di Adalberto Chetaspacheioss
IL CAPRO - Dal Bresciaoggi del 1 maggio: «La città, a causa di poche voci dissidenti, che nulla c'entrano con lo spettacolo, perde l'occasione di dimostrare che arcaiche e medievali contrapposizioni sono superate: evidentemente così non è». Una volta che prova a fare un passo verso un'etnia diversa, il multiculturale vicesindaco di Brescia Fabio Rolfi (nella foto in alto con la maglia della sua squadra del cuore) se li trova tutti contro. Guarda te che mondo! Poi ci credo che uno si chiude in sè stesso. Già il ragazzo è introverso di natura, gli si dà del diversamente tollerante, del presenzialista scalmanato, del conoscente di sedicenti calabropadani, del dislocatore di zingari, del maniaco delle pandemie, del celodurista ad oltranza ...poi, quando cerca di mettere pace tra popoli e culture lontane chilometri e chilometri (50 circa...), il pover'uomo viene sbranato vivo.
A questo gioco al massacro noi di MdC non ci stiamo: se anche Fabio Rolfi fosse bergamasco, non ci sarebbe alcun problema. Noi "ci" vogliamo bene per quello che è. Esattamente per come è fatto. Anche se tifa l'Atalanta. Per una volta che prova a superare le barriere della diffidenza, a rimuovere gli steccati delle incomprensioni, percorrendo il ripido sentiero del dialogo, risalendo gli scalini della fratellanza fino a largo convivenza civile e conducendo le ottuse mandrie padane verso via "Daquellapoltronaincapace", tutti addosso... eh no! Troppo comodo... tutti pronti ad azzannarlo al collo come iene fameliche. Che poi nemmeno ce l'ha il collo... bella forza... Prepotenti!
Questa volta MdC se la prende con alcuni "maligni" bloggers bresciani, in fibrillazione - nei giorni scorsi - per lo scampato debutto del cantante bergamasco Bepi in Piazza Loggia nel corso del concerto del 1 maggio (dove hanno suonato - tra gli altri - anche i nostri amici Italian Farmer&Dellino). Se i giornali pregustavano già un improbabile Gemellaggio Brescia-Bergamo i ragazzi della Curva Nord hanno posto il veto alla presenza di Bepi (nella foto a lato, dopo aver preso la medicina). Pare che l'orobico cantore non sia proprio un simpatizzante della Leonessa. Nel corso dei suoi concerti avrebbe infatti abusato del più classico degli insulti da stadio: "Bresà Sunì" (trad: "bresciano maiale"). Roba da nulla (detta da un bergamasco poi...) eppure, tanto basta per annullare la sua partecipazione al concerto in Piazza.
E allora tutti addosso a Rolfi... - NO cari miei, troppo comodo!!! Ci riferiamo a voi, Brescia per passione e Simpathy for the devil e pure a voi cari ultras della Curva Nord: siete i soliti razzisti!
Se il Bepi ancora non si capacita, MdC tende - come sempre - una mano a chi soffre, cercando di stemperare i toni e invitando tutti ad usare un po' più di tatto con il povero Sgrufis che poi si deprime e ce lo ritroviamo di nuovo come da foto... poarì... Noi cani siamo con te Fabiolino, solo tu potevi pensare una genialata del genere: "Arcaiche e medievali contrapposizioni"...sei troppo forte.
27 commenti:
Comunicato n°9
Noi volere bene muro cani
Vediamo se ci querela anche per avergli dato del Bergamasco...
siamo un paese diviso.
Il capogruppo dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, tifoso giallorosso, non usa mezzi termini e dalle sue parole emerge più di un sospetto di «inciucio». «E' stata scritta una pagina di vergogna - ha commentato l'ex ministro, grande tifoso romanista -. L'Inter potrà vincere lo scudetto, ma per quello che si è visto ieri all'Olimpico, sarà uno scudetto simile a quello ottenuto con le telefonate di Facchetti agli arbitri». Non solo: la partita di ieri, per Gasparri, dovrà essere vagliata dagli organi di vigilanza della Federcalcio. «Capisco la tradizionale contrapposizione tra la tifoseria laziale e quella romanista - ha commentato -, ma ieri si è superato ogni limite. C'è lavoro per la Federcalcio. La vittoria dell'Inter ci poteva senz'altro stare, ma non in quel modo e non in quel clima..."
Ricordo solo che nello stesso identico clima, contro la medesima squadra, e nel medesimo stadio, l'Inter perse paradossalmente uno scudetto all' ultima giornata nel 2002.
E chissà perchè nessuno allora ha rotto il cazzo.
solo una cosa:
Gasparri
Ma non esistono appositi referendum celitici per queste importantissime controversie?
Non ha senso bandire le ordalie se poi il sistema non funziona!
Ma cosa scrivi ?
L'inter perso lo scudetto perchè perse la partita.
Ci fu partita. Ieri no !
Gasparri Presidente della Repubblica a vita !
Prima passate sul mio cadavere e poi forse ne parlate
Gli abitanti di Bergamo sono profondamente sdegnati per questo pericoloso accostamento che Muro di Cani vuole sottintendere tra i cittadini di questa città è il primo cittadino di Brescia, Fabio Rolfi. tutti i nostri legali sono già al lavoro per determinare se si possa o meno ricorrere alle dovute misure per difendere l'immagine della cittadinanza tutta e della città di Bergamo...
L'associazione Bergamo Denuncia, denuncia muro di cani per aver accostato la più classica delle persone che compongono l'immaginario del cosiddetto "BRESA SUNI" alla ridente zittà di Bergamo...
segue querela e carcere a vita...
In effetti l'accostamento pare azzardato
Mi dispiace che i cittadini e i tifosi del Brescia abbiano preso male le dichiarazioni del nostro sindaco, credo invece di dover a nome di tutti i grandi fans di Fabio Rolfi di ringrazziare muro di cani per l'appoggio incondizionato che dimostra verso il nostro amato primo zittadino
X 5 maggio sempre:
intendo dire che anche allora la Lazio uscì tra bordate di fischi del suo pubblico, perchè vinse 4 a 2 togliendo lo scudetto all' Inter, e che per tutti i 90 minuti, anche nel 2002, il pubblico laziale tifò solo Inter.
Solo che vinse lo stesso la Lazio e nessuno ha pensato di rompere il cazzo, solo perchè tra le due tifoserie c' è un gemellaggio (come ce ne sono altri centinaia ,anche tra altre squadre...)
Quindi la differenza è solo che stavolta l' Inter ha fatto il culo alla Lazio, perchè appunto non c' era partita...e grazie al cazzo, sai che stupore se la prima in classifica, finalista di Champions e Coppa Italia, vince contro la Lazio!
Sai che scoglio che è quest'anno, la Lazio!
Mi sembrano diventati tutti scemi.
Per i fan di Sgrufis
Non v'è di che
Turbini di numeri e divieti
Grovigli di strade senza uscita
Orizzonti privi di significato
E tu che ancora parli di futuro
Ma che cazzo dici amico?
Volevo mettere all' erta tutti da una truffa grave che, credo, come ha rovinato me stia rovinando anche altre famiglie.
Il mio vicino di casa l' altro giorno mi suona al cancello di casa e mi fa.
"Ho la luce"
Detto questo si è messo a levitare proprio davanti ai miei occhi.
Ed io sbigottito, che potevo fare?
Che fareste voi di fronte a uno che vi levita davanti?
Mi sono inginocchiato davanti al miracolo e, sotto le insistenti richieste di quest' uomo toccato dalla luce, gli ho concesso la mia donna, che potevo fare?
Ebbene, vengo poi a scoprire che il mio vicino si era semplicemente sparato dell' elio nel culo e stava solo divertendosi un po'.
Perciò, occhio a chi levita gente, occhio!
Mr. Rolfi please help us to kill them!!!!
X la morale. Parli di Brescia vero?
hai ragione il futuro non esiste bisogna inventarselo...
WOW venti commenti erano mesi che non se ne vedeva
e' il mio numero preferito
Lei gli fa la valigia. E lui? La guarda
Sandro Bondi e Manuela Repetti raccontano perché sono “di sinistra”, come mai lei odia le poesie, perché quelli di An ora stanno con Berlusconi
Come fai - tu, donna repetti - a stare con uno come Bondi che sai benissimo che ama un altro?
Io amo Sandro...Sandro è bello, è rotondo, pesa bene le parole, accavalla perfettamente le gambe nel silenzio di un salottino bene della borghesia torinese, quando fuori piove e il mondo crolla a pezzi...lui con il suo gilet e la sua calma si gratta la testa pelata e filosofeggia sull'importanza delle forbici nell'alta società anglosassone.
Io amo ciò!
Voglio inoltre rispondere alle infamanti accuse di una ventilata omosessualità neanche tanto latente di Sandro...respingo le accuse, Sandro è un amante perfetto, Sandro è capace di tutto, di seguir con gli occhi un airone sopra il fiume e poi ritrovarsi a volare e sdraiarsi felice sopra l'erba ad ascoltare un sottile dispiacere
E di notte passare con lo sguardo la collina per scoprire dove il sole va a dormire
Domandarsi perché quando cade la tristezza in fondo al cuore
come la neve non fa rumore
e guidare come un pazzo a fari spenti nella notte per vedere
se poi è tanto difficile morire
E stringere le mani per fermare
qualcosa che è dentro me
ma nella mente tua non c'è
Uscir dalla brughiera di mattina
dove non si vede ad un passo
per ritrovar se stesso
Parlar del più e del meno con un pescatore
per ore ed ore
per non sentir che dentro qualcosa muore.
E ricoprir di terra una piantina verde
sperando possa
nascere un giorno una rosa rossa.
E prendere a pugni un uomo solo
perché è stato un po' scortese
sapendo che quel che brucia
non son le offese
e chiudere gli occhi per fermare
qualcosa che è dentro me
ma nella mente tua non c'è.
Capire tu non puoi tu chiamale se vuoi
emozioni
tu chiamale se vuoi emozioni
ma si dai andiamo a farci fottere...tanto ormai!
W BONDI
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