di Mordecai Bisuntinora
"Bordello letterale e metafisico". Così il grande vecchio spocchioso del giornalismo italiano, Eugenio Scalfari, descriveva l'italia d'oggi in uno dei suoi ultimi chilometrici editoriali.
LA ROCCAFORTE
DEI "TALEBINETTI"...
...MA LO SCRANNO
A CHI RESTA?
"Prostrazione incivile Spa" a parte, qualche buona notizia giunge per chi è minimamente interessato alle dinamiche oncologiche interne al Pd (il partito, non la bestemmia). "La troiaccia se ne è andata" scriveva ieri il mio dottore (oggi trentaquattrenne) in un sms dei suoi: frizzante e sbarazzino.
In effetti Paola Binetti (nella foto, poco prima di iscriversi al circolo "Holy Fetish" di Loreto) lascia il Pd e se ne va con l'Udc. Con gran gioia dei cattolici normali. Domanda: ma il seggio in Parlamento a chi rimane? Alla Binetti e all'Udc? Al Mullah Omar? A Khamenei? Al Pd? O a MdC? Mah... Con questa legge elettorale porcata è permesso tutto, d'altra parte ne conosciamo (o "ne consociamo") i geniali ideatori. (Qualcuno potrebbe rispondere seriamente alla domanda? Siamo abbastanza basiti).
Per la legge dei grandi numeri una cosa buona doveva accadere per forza. Un piano progettato da tempo quello della Talebinetti che ha scelto con cura e attenzione la giornata per l'annuncio, giunto proprio in occasione degli "80 anni della fondazione della sezione femminile dell'Opus Dei" (da Repubblica). WOW che ricorrenza altamente simbolica... più o meno come il centenario della creazione della sportina di plastica o il decennale della nascita del cerotto usato.
Spiace davvero perdere una così acuta interprete dei mutamenti della società contemporanea. "Molti amici condividono la mia scelta - spiega la fondamentalista sempre su Repubblica -. Ne ho parlato con molti, con monsignor Fisichella, con monsignor Ravasi. La deriva zapaterista del Pd non posso accettarla, non posso restare con Emma Bonino". Pazienza. Chissà che ne pensa monsignor Cacarella? E monsignor Marachella? E monsignor Mortadella? E monsignor Stracciavesti? E monsignor Pezzocazzi? E monsignor Scuoianani? E monsignor Toccaccioni? E monsignor Sbrenzacammelli? E monsignor Aspiratutto? E monsignor Contocorrente? E monsignor Cazzoanale? E monsignor Scoloalplasma? E monsignor Taglieggiafroci? E monsignor Stupra Bambi (nella foto mentre assume la posizione)? Che ne pensano?
MIRACOLO A TORINO - Per la legge dei grandi numeri, pure la Juve (nella foto la linguaccia del capitano) doveva tornare a vincere prima o poi. Una vittoria nel segno della tradizione: con un rigore inesistente. Ah, i bei tempi...
Divampa come una scoreggia vestita la polemica bacchettona sulle bestemmie di Buffon. D'altra perte, per la legge dei grandi numeri, un deficiente lo trovi dappertutto, specialmente tra i giornalisti italiani. Non è ovviamente il caso di Buffon.
Deficiente è chi fa il moralista (categoria umana sempre attiva nel paese a forma di scarpa puzzolente). Chi parla senza conoscere il calcio, senza averci mai giocato nemmeno un minuto, nemmeno nel campetto sotto casa.
Area Desantificata
Chi lo ha fatto invece sa benissimo che (piaccia o meno), sul campo di pallone la bestemmia è di casa. Come le escort a Palazzo Grazioli. "La Federcalcio - scrive la Gazza - ha annunciato proprio questa settimana che le bestemmie saranno punibili anche con la prova-tv, ma Gigi sceglie la strada dell'ironia nella difesa. "Io in famiglia ho uno zio che ogni tanto fa un po' il porcellino..."... Come da ragazzi, al campetto sotto casa ... "signoRa ho detto ZIO PoRco" (foto a lato)... lo giuRo... Quanti ricordi... Basterebbe non inquadrare i giocatori mentre bestemmiano.
EFFETTI COLLATERALI - Dopo aver letto il labiale di Gigi Buffon, la Binetti si sarebbe strappata pubblicamente la camicetta, e avrebbe cominciato a correre forsennatamente (come in preda a dionisiaca follia) per le sale del Convento "5 Stelle delle suore Poverelle" palpeggiandosi i seni e scudisciandosi ripetutamente l'imene con un frustino da Mini Pony. Poco dopo ha annunciato ufficilamente il suo passaggio al Torino. Per la società granata i guai non sembrano avere mai fine.
PATRONATI - Oggi si celebra San Faustino protettore dei singles e patrono di Brescia, (nella foto a lato, con l'amica Giovita). Per la legge dei grandi numeri, almeno oggi, il vicesindaco di Brescia Rufus Sgrufis dovrebbe starsene quieto ed evitare di dislocare campi nomadi in giro per la Lombardia.
Poi però, bisognerebbe pure leggersela sta benedetta "legge dei grandi numeri" per capire che tutto quanto abbiamo detto fino ad ora (nella migliore tradizione di MdC) è in realtà un'immane quantità di stronzate galattiche. Secondo Wikipedia. La legge "descrive il comportamento della media di una sequenza di n variabili casuali indipendenti e caratterizzate dalla stessa distribuzione di probabilità al tendere ad infinito della numerosità della sequenza stessa. In altre parole, grazie alla legge dei grandi numeri, possiamo fidarci che la media che calcoliamo a partire da un numero sufficiente di campioni sia sufficientemente vicina alla media vera.
La legge non dice nulla sulla possibilità di successo di una singola prova condizionata da quelle precedenti; quindi: questa legge non dice che l'osservazione di - per esempio - 10 "teste" aumenta la probabilità che venga "croce" all'undicesima prova.
Un fraintendimento che sta alla base dell'errore in cui incorrono i giocatori del SUPER ENALOTTO che scommettono su numeri che non escono da tempo, convinti che, per anche questo fatto, essi debbano per forza uscire verificare. Questo teorema, formulato da Jakob Bernoulli (1654-1705), fornisce una possibile giustificazione della legge empirica del caso, secondo la quale la frequenza relativa di un evento tende a stabilizzarsi all'aumentare del numero delle prove.
Quindi, dopo aver riesamimanto il concetto alla base della Legge dei grandi numeri del professor Bernoulli, abbiamo stabilito quanto segue: Sifilidio Beltrucconi è sicuramente un gran utilizzatore finale, la Binetti ritornerà nel Pd, Bertolaso riprenderà le ripassate dalla Francesca, la Juve ricomincerà a perdere, Rolfi a dislocare campi nomadi, gli amici della Binetti torneranno a palpeggiare infanti, le prossime lelezioni regionali lombarde se le aggiudicherà quel mezzo prete di Forminchioni e la sinistra italiana pare inevitabilmente condannata alla perenne opposizione e/o alla totale scomparsa. Dunque: Basta illusioni... anche se poi, in fondo, sognare non costa nulla... il sogno (come Re Silvio) è al di sopra delle leggi. Che bordello! Chissà che ne pensa monsignor Stuprabambi...
12 commenti:
ma non si andava d'accordo col Colonnello? ...eh, bei tempi quelli...
Chissà cosa è andato storto!
caro mordecai
pensavo facesse caldo solo dalle mie
parti...evidentemente non è così
forza juve
grande capitano
notizia dell'anno
nel 2011 martin scorsese e lars von trier rifaranno taxi driver...protagonista robert de niro.
In dialetto bresciano "Mordecai" significa "morto di calli"
"Ho sbagliato e chiedo scusa, però sia chiaro che da un certo punto di vista non accetto lezioni etiche da nessuno a meno che non faccia parte di una holding, di una congregazione o della Curia stessa."
Di una holding???
Per un attimo ho pensato che il PD, alla fine, si fosse addirittura mosso.
Invece no, ha fatto tutto la Binetti, sua sponte.
Ergo: il PD riesce ad essere più lento della mente tormentata di una signora di 67 anni, che sembra una via di mezzo tra Ms Marple e Don Mazzi.
Complimenti.
Chi quaia mia el sancula!
Holding = CdO
Compagnia delle Opere
quindi Buffon accetta lezioni etiche dalla compagnia delle opere...interessante
già
Buffon è un calciatore professionista, sposato con una modella e simpatizzante del fascio...che cazzo volevate dicesse a parte bestemmiare di brutto dopo una papera!
eh già
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