Sgagnega 'l Co - Buoni propositi

Con tutti i santi, i poeti e i navigatori che abbiamo?

di Masaniello Malaffare

Dopo aver appreso della folle idea di Lady Parrucca Letizia Stan Laurel (nella foto a lato con il nonno), siamo svenuti per quindici minuti. Poi siamo caduti in trans per tre giorni e poi ci siamo ripresi credendo fosse tutto un sogno. Poi abbiamo capito che non era così e ci siamo consolati: gli incapaci non regnano solo a Brescia.

Le repliche non si fanno attendere. Matteo Salvini (quello del tram per soli milanesi), che è più o meno l'equivalente meneghino di un Fabio Rolfi qualunque, si è opposto fermamente alla proposta morattiana di intitolare una via del capoluogo al fu Bottino Craxi: "Le priorità sono altre". Se ne è accorto persino Scalvini. E poi diciamocela tutta: chi sarebbe disposto a vivere in via Craxi? ...

- "Dove abiti?"

- "A Milano, in via Craxi"

- "Ti trovi bene?"

- "Mah... all'inizio sembrava un bel posto, oggi però il quartiere è pieno di brutta gente, la notte non ci fidiamo mica tanto a girare... una volta sono uscito a comprare le sigarette e mi hanno rubato la casa..."

Il P2l guarda già al futuro: "siamo uomini del fare - confermano i due aborigeni della Bovisa che dirigono la segreteria comunale - lasciateci fare... almeno una pista (ciclabile ndC) prima di ricominciare". Restiamo in attesa di repliche ufficiali comprensibili. Nel frattempo abbiamo recuperato, dai cassetti degli uffici tecnici meneghini, l'elenco delle proposte urbanistiche del Nuovo Stradario "Bauscia 2010".

Tra i progetti in cantiere, non c'è solo "via Craxi" (nella foto a lato insieme a vicolo Corto). L'intento del P2l non è: riabilitare l'uomo Bottino. "Nient'affatto" fa sapere xxxxxxx xxxxxxxxx, Caporione del P2l di Borgo Paraculiagogo, figlio del senatore xxxx xxxxxxxxx, già deputato del xx, passato inseguito al xxx (corrente xxxxxxx). Ora vive a xxxxx xxxxxx in un cassonetto.

Dal cassonetto, ha inviato una breve nota, giunta in redazione appesa al collo di una nutria incaprettata. Nel comunicato xxxxxxxxx afferma: "non ne abbiamo mai fatto mistero, vogliamo semplicemente ribadire il nostro fermo disaccordo e la nostra netta disapprovazione nei confronti di banali e improduttivi impulsi come "l'onestà" e il "rispetto delle regole". Si tratta ormai di forme di approccio snobistico, ipocrita e fallimentare alla vita di tutti i giorni. Dall'altra parte invece, il nostro impegno resta quello di sempre: proseguire ad abbassare il livello generale di percezione dell'illecito. Viva L'Italia". Se qualcuno ha capito qualcosa... potrebbe spiegarcelo? (murodicani@gmail.com)

Si tratta in effetti di un vecchio progetto che il noto craxiano Fabrizio De Andrè (se vi sembra una bestemmia leggete il post qui sotto) voleva affidare ai protettori delle battone: "rendere edotta la popolazione"(...nel nostro caso, scopo e metodi sono leggermente diversi ndC).

Un progetto solido, ci puoi P2are sopra. Si chiama: "Pedagogia Dell'Urbanistica Educativa" (PDUE appunto...), un pacchetto topomaieutico e pedagogico in grado di coniugare l'infallibile didattica del medodo di Maria Montessori (nella foto sopra, sulle Mille lire), la professionalità nella mappatura stradale di Tuttocittà e l'acume cognitivo e interpretativo di Sandokan Schiavone.

Ecco un assaggio delle proposte 2010: vicolo del Grasso che cola, Corso Frode, Largo Spartizione, Piazzetta Dell'Utri (forse, però, prima deve morire... ndC), viale del Riciclaggio, Piazza Tangenti, Palazzo Aggiotaggio, Porta "Via tutto" (in alternativa Porta "Via quello che puoi"), Largo Sparatoria, Villa Scippo, Parco M.V. Brambilla (con al centro il grande Lago delle Oche), Piazzale dell'Autobomba e Parcheggio "Le Veline" (dove voglio).

Da sinistra: Opposizione Massima

Secca replica del Pd che lavora giorno e notte per creare un'opposizione moderna e costruttiva: "quanti ne abbiamo oggi?". (nella foto a lato, il giovane leader Maximo Dei Minimi, rampante rampollo, senza "ram", immortalato al culmine dell'euforia orgiastica durante il direttivo del circolino Vela e Scacchi "Bobby Fisher" di Gallipoli).

Siamo solo al secondo giorno del nuovo anno e la nausea ricomincia a farsi sentire in maniera pressante. E' quindi ora di dare spazio ad un nuovo opinionista antiemetico e ansiolitico, reclutato direttamente su You Tube: il signor Reale, politologo napoletano (reale) di indubbio spessore che, nel filmato qui sotto, esprime alcune considerazioni (assolutamente condivisibili) sul livello medio della classe politica italiana. Riflessioni profonde, giunte al termine di una sofferta analisi del momento storico e culturale (reale) che sta attraversando il nostro paese (reale). Tesi scomode e difficili da accettare che vogliamo proporre ai 3 lettori (reali) di MdC (gli altri 4 ci hanno già mollato).