Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

martedì 8 settembre 2009

Dannatamente... Piccioni


Cani amici, ben tornati al secondo appuntamento con la nuova spassosa rubrica di MdC: "Dannatamente... Piccioni", griffata con sciovinistica sagacia dal chiaccheratissimo Piero Piccioni, inviato speciale di MdC alla riscoperta del nulla cosmico nascosto proprio lì: tra cervelletto e midollo spinale. Tutto pronto dunque per la seconda parte de: "I polpacci di Antigone"
Riassunto della puntata precedente: Piero é innamorato duro. Lei non si sa cosa pensa. In un momento di vaga ma inequivocabile tensione erotica, il di lei boyfriend – che per comodità chiameremo Gaston Lauriau Marquis de Dordogne – spezza l'incanto con una sentenza glaciale.

(seconda parte Avvertenza: è lunga, quindi se non c’avete voglia andate a farvi un giro… Sottotitolo: Rivendico il mio diritto di rompervi il cazzo)

"Nella vita bisogna essere cinici!", blatera il giovane figuro con voce rotta dall’alcool. Fu a quel punto che Piero ebbe un’illuminazione e realizzò che proprio quello sarebbe stato il titolo del soggetto cinematografico al quale stava lavorando da 23 anni, senza interruzione.

Nella vita bisogna essere cinici! (un soggetto di Piero Piccioni)

Siamo alla fine del ventunesimo secolo, il mondo intero é sconvolto dalle esplosioni atomiche. Sulla faccia della terra gli oceani erano scomparsi e le pianure avevano l'aspetto di desolati deserti. Tuttavia la razza umana era sopravvissuta........(titoli di testa).
Era sopravvissuta... ma solo per far fronte ad una nuova e più terribile minaccia! (didascalia).

La scoperta accidentale di alcune uova aliene da parte di un coltivatore diretto di Pieve Fissiraga (nella foto a lato la piazza con la chiesa, ndC) è all'origine di una catastrofe planetaria senza precedenti. Le uova si schiudono rivelando due creature dalle sembianze femminili e dalle forme perfette come il signor Bugalli (questo il nome del contadino) non ne vedeva dall'epoca del Giornale di Vittorio Feltri (Prima Stagione dell'Era Consortile, precedente al richiamo alle armi del nutrito gruppo dei riservisti addetti al reparto Negazione e Minimizzazione).
Le extraterrestri non sono solo bellissime e non solo parlano otto lingue, ma si nutrono esclusivamente di seme maschile. Il che, all'inizio, sembra a tutti un enorme vantaggio. Al Signor Bugalli (a lato in una foto d'archivio ndC) non pare vero.

Tuttavia, quello che egli crede un dono inviatogli dal cielo da un’entità benevola, si trasforma presto in una coazione al piacere dapprima sorprendente, poi decisamente sorprendente, poi progressivamente più sinistra. Tutto ciò prima che subentri il dolore vero, quello che spazza via ogni beatitudine, con la certezza di non potersi liberare da una morsa fatale. Al quinto pompino, il signor Bugalli è privo di conoscenza e la sua prostata, ormai asciutta, é attraversata da sussulti simili a scariche elettriche. Il voltaggio si fa sempre più insostenibile via via che nuovi esemplari femmina, sbucati da chissà dove, gli si avventano sopra cercando di spremere le ultime gocce roventi.

A questo punto la sceneggiatura prevede uno stacco in campo lungo sulla risaia della Lomellina dove il fatto si consuma. La bruma serale nasconde allo sguardo l'atroce scena del delitto, dalla quale si alzano i sussulti strazianti del villano. Nuovo stacco.

Il giorno seguente la polizia scientifica é sul luogo. L'investigatore capo Wittgenstein Cobretti (conosciuto nell'ambiente col nome di Cesso, nella foto a lato prima di entrare in polizia, ndC) non ha mai visto niente del genere. I tessuti carnosi che separavano la prostata dall'ano del signor Bugalli, lungo tutta la linea bianca di Hilton erano praticamente fusi in una semisfera cartilaginosa.

In seguito a numerosi casi analoghi segnalati ai quattro angoli del pianeta, la razza umana capisce di essere sotto l'attacco di una micidiale specie aliena a riproduzione ermafrodita, proveniente dal pianeta Sontag-3.

Più in particolare, gli umani scoprono che la dose singola di liquido seminale prodotta da una eiaculazione media é sufficiente a innescare la germinazione istantanea di un gruppo n di esemplari di AA (Aliene Amazzoni), calcolato sul coefficiente derivato dal rapporto tra pressione di fuoriuscita del seme e densità nucleica del singolo spermatozoo, secondo la formula

L'invasione assume ben presto i contorni di uno scontro di civiltà. Il nemico, infatti, non sembra essere solo quello esterno, ma anche e soprattutto quello generato dalla paura e dall'incomprensione del fenomeno, che porta uomini di razze e credo differenti ad accapigliarsi sulle possibili soluzioni per fare fronte all'ecatombe ormai estesa ai cinque continenti.

Anche le armi più micidiali si sono rivelate inutili, data la velocità di riproduzione delle Amazzoni e l'impossibilità di circoscrivere i singoli focolai d'origine. La diffusione radiale del contagio, a macchia d’olio, porta a mettere sul tappeto le proposte più disparate. I governi hanno il loro da fare per insabbiare i sempre più numerosi casi di suicidi di massa.

E' tristemente noto il caso dei Cento Onanisti Folli della Guyana Francese, che hanno atteso le femmine letali nudi, seduti composti su uno dei numerosi plateau erbosi della zona degli altipiani. Le riprese effettuate da un elicottero della protezione civile accorso sul luogo mostrano la discesa delle Valchirie che, simili ad uno sciame di locuste, fanno piazza pulita dei presenti in pochi minuti, tra urla laceranti che non hanno niente di appagato. Sono fotogrammi impressionanti.

Un’intera foresta di cazzi spazzata via nello spazio di uno sbadiglio. Le immagini mostrano il crudo contendersi di decine di organi eretti da parte di bestie feroci con sembianze di donne bellissime.

Un’altra forma di reazione parossistica alla nuova minaccia aliena, che mitigava gli istinti più distruttivi ammantandoli di uno scopo nobile, erano i kamikazzi (foto a lato). Unità nate spontaneamente e dichiarate quasi subito illegali, non solo per la natura suicida delle loro imprese, ma soprattutto per un modus operandi sadico e intemperante che lasciava tutti sconcertati, compresi i sopravvissuti della razza umana che traevano beneficio dalle loro gesta. I kamikazzi non sembravano agire in nome della sopravvivenza della specie, quanto piuttosto spinti da un istinto primordiale, pre-edipico, di annullamento del proprio essere. Tra i vari fantasiosi sistemi escogitati per arginare la conquista extra-terrestre, uno dei più noti e sinistri era "l'assalto al treno", divenuto nel linguaggio degli adepti aspiranti "La Trappola" per eccellenza.

Il kamikazzo si sdraia sulle rotaie di un treno TAV (siamo nel futuro post-atomico, esiste già) poco prima che questo arrivi a tutta velocità. Lo scopo è quello di attirare su di sé le Amazzoni, in modo da ammazzarne quante più possibile. L’abilità del kamikazzo consiste nel calcolare il tempo giusto per disporsi sui binari. Posizionandosi troppo presto, infatti, i pompini delle valchirie potrebbero sfinirlo ben prima dell’arrivo del treno, rendendone vano il sacrificio (non dimentichiamo che a queste donne bastano pochi secondi per prosciugare interamente un uomo, dopodiché, con altrettanta rapidità, perdono interesse e se ne vanno). Viceversa, il buttarsi sul binario troppo tardi riduce la finestra delle vittime tra il nemico.

In questa pratica l’eroe indiscusso, una leggenda, è stato il suicida svedese Shnabel Christennsen (nella foto a lato con la sorella Porkja-Goshkasha ndC), il quale, avendo fatto male i suoi conti, si era trovato in una situazione davvero escrementizia, allungato sul binario nel drammatico anticipo di 1 minuto dall’arrivo del treno. Le Amazzoni gli furono addosso in pochi secondi, senza lasciargli il tempo di pensare ad un possibile dietro-front.


Miracolosamente, fu proprio in quel momento che tutto ciò che Shnabel era stato e tutto quel che avrebbe potuto diventare (se fosse vissuto...) si rivelarono, concretizzandosi nell’uomo maturo e solido che riuscì ad essere un attimo prima di morire.

Al primo pompino capì di essere spacciato. A quel punto, come se si fosse acceso, improvviso, un interruttore nascosto, subentrò il pilota automatico di un carattere d’acciaio che nemmeno lui si riconosceva e che agì in sua vece. Non gli restò che rimanere in ascolto del proprio corpo che veniva annientato. La risata che emise al primo orgasmo sembrava il raglio di un asino, accompagnata da un fiotto di sperma che decollò per almeno un metro e mezzo sopra la fauna di teste femminili che già si avventavano chiedendo il bis.

Resistette a quattro assalti, una cosa mai vista, prima di udire distintamente - con quel poco di coscienza che ancora lottava per non spegnersi -, il rombo del treno vendicatore. Vi sono dicerie sulla circolazione clandestina di un video con gli ultimi momenti di Shnabel, che egli stesso avrebbe realizzato posizionando una videocamera digitale a pochi metri dal luogo del sacrificio.

Chi dice di averlo visto sostiene che il kamikazzo – in mezzo alla siepe di corpi femminili intrecciati e alle bocche che planavano sul suo membro – sia riuscito a rivolgere un ultimo sguardo beffardo all’obiettivo, un attimo prima che il sesto pompino lo mandasse in coma e proprio nel momento in cui l’ombra inferocita del locomotore piombava sulla scena. Gli occhi fuori dalle orbite, la bocca deformata in un ghigno insolente (nella foto), Shnabel berciò la sua ultima parola: "ANCORA!"

Quel giorno, raccogliendo i resti dei corpi sparsi nel raggio di quasi un kilometro, la resistenza fece una stima approssimativa di 130/147 vittime tra le Amazzoni. L’imboscata più riuscita in un attentato singolo dall’inizio della guerra.

Ironicamente, del povero Shnabel venne ritrovato solo il pene, in mezzo ad una poltiglia oceanica di vagine extraterrestri tritate in pezzi di varia taglia. Era simile ad un ramoscello rinsecchito ma chiaramente riconoscibile.

Famosi erano anche i kamikazzi dei Fiordi di Kijon, che si allineavano sull’orlo di altissime falesie, a picco su scogli taglienti come rasoi, e si lasciavano travolgere dai branchi di Valchirie, precipitando con esse in un abbraccio fatale. In alcuni casi erano le morti più dolorose: quando il kamikazzo – attutito nella caduta da un altro corpo - non moriva sul colpo, doveva subire, negli ultimi agonizzanti istanti di vita, la furia delle Amazzoni superstiti, che gli facevano esplodere il glande mentre le poche ossa rimaste integre finivano per rompersi con un pauroso schiocco anatomico.

La soluzione era lungi dal manifestarsi. Le strategie suicide, di qualunque natura, si erano rivelate inefficaci. Occorreva trovare qualcuno, o qualcosa, che facesse da catalizzatore per energie di altro tipo, meno semplicisticamente orientate ad una visione fisico-tattica del conflitto.

I superstiti avevano bisogno di una Speranza, di un’Idea, di un potere forte che li trascendesse tutti, perché trovavano ormai insopportabile qualunque cosa li mettesse di fronte alla loro natura carnale e terrena, come l’aridità e la mancanza di coesione dei kamikazzi continuavano a fare.

Ben presto divenne una questione di fede. (fine seconda parte)

Cosa mai potrà accadere ora di più stupido? Non perdete la terza puntata di "Dannatamente Piccioni"... un'esclusiva MdC...
Per veri pornografi

Nel frattempo, per ingannare l'attesa, se ne avete le palle piene delle commemorazione del vecchio Mike, apprezzate il fetish, il gold-hard- squirting e il fist fucking nel cervello vi consigliamo di non perdere "Atreju 2009" che si apre oggi a Roma. Eccone il programma:

ore 17:00 Inaugurazione di Atreju 2009

Saluti:

- Gianfranco Sammarco, Presidente Pdl Roma
- Francesco Lollobrigida, Presidente Pdl Provincia di Roma,
- Vincenzo Piso, Presidente Pdl Lazio,
- Alfredo Pallone, Portavoce delegazione italiana al Parlamento Europeo.

Partecipano: Denis Verdini, coordinatore nazionale Pdl (nella foto mentre cerca un paio di mutande da abbinare alla cravatta), Daniele Capezzone, portavoce Pdl (nella foto mentre cerca di capire il significato della parola "dignità"), Laura Marsilio, Assessore Scuola e Politiche Giovanili del Comune di Roma. Modera: Marco Perissaore (nella foto). Questi del Pdl... visto uno li hai visti tutti.


Alle ore 18:30 Squillino le trombe, ma soprattutto: Trombino le squillo... arriva

"L’attimo fuggente" - Idee, suggestioni e concretezza: la politica per lasciare il segno:

SILVIO BERLUSCONI a confronto con la Giovane Italia... Modera: Giorgia Meloni, Ministro della Gioventù. (speriamo che si contenga e non le gridi "Uè Melona")

ore 20.30 Premio Atreju 2009 a Federica Pellegrini, campionessa mondiale di nuoto. Partecipa Rocco Crimi, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo SportPresenta: Luciano Cavaliere
ore 21.30 Concerto: LUNATRASH
La merda è servita, ma la vera domanda è: "Quanto riuscite davvero ad essere schiavi opportunisti, giovani Bidiellini?". Dimostratelo oggi.

27 commenti:

L.S.P. ha detto...

Con ordine:

a) Leggo dal sito della manifestazione Atreju 2009: "Come negli anni scorsi, la manifestazione è ricavata all’interno del Parco del Celio, talmente a ridosso del Colosseo che in alcuni punti sembra quasi di poterlo accarezzare ed è suddivisa in zone diverse destinate ad ospitare i dibattiti, gli spettacoli serali, i ristoranti, gli stand culturali, politici e sociali, la piscina".
Ora, la domanda che mi faccio è...LA PISCINA?!?

b) A proposito di Ruggeri, già membro della Nazionale Italiana Cantanti (ah, domanda nella domanda, esisterà anche una Nazionale Cantanti non italiana? Olandese, per dire...speriamo di no).
Egli chiuderà con un suo concerto l' Atreju 2009...Leggo da Wikiquote questa sua dichiarazione:
"Ero al liceo, in una delle mille assemblee che si facevano in quegli anni. All'improvviso entrarono dei "compagni" che urlarono alla platea che finalmente era stato giustiziato il Commissario Calabresi. Tutta la palestra esplose in un applauso. Mai come in quel momento fui felice di non essere di sinistra." (TG2 Dossier, tratto dal filmato di un concerto a Milano, 9 Agosto 2008)
Mi domando: nemmeno quando quel ferroviere anarchicò precipitò, a causa di un "improvvisa alterazione del centro di equilibrio" (dalla sentenza sulla morte del ferroviere Giuseppe Pinelli) dall' ufficio del commissario Calabresi?

c) Infine. Leggo il pezzo di Piccioni e mi rendo conto che ormai la mia vita non è altro che la continua attesa di un altro pezzo di Piccioni. Tutto ciò mi rende oltremodo fiero, gaio e forte, ma mi mi chiedo anche: è vita questa?

Jebediah Wilson ha detto...

All'ultima domanda rispondo... Piccioni a parte, Direi proprio di no...

Tifiamo Rivolta

Anonimo ha detto...

Per fortuna ci sono i saddamned

Lady Hatoyama ha detto...

A proposito di alieni:

Giappone: la first lady è tuonata.

I maligni: "Ha un microcip alieno nel cranio!"

(Da "La Stampa":)
"Vabbè che siamo nel regno del Sol Levante, ma che Miyuki Hatoyama, la moglie del futuro premier nipponico, sostenga in pubblico di mangiare il sole a colazione (e di essere stata RAPITA DAGLI ALIENI), suona strano anche in Giappone, e getta un’ombra di follia sulla famiglia che dovrebbe guidare il Paese asiatico fuori da una crisi decennale. «Lo mangio così – ha Miyuki detto in una trasmissione televisiva chiudendo gli occhi, piegando la testa all’indietro e allungando le braccia verso l’alto come a strappare pezzi immaginari di sole –. Gnam, gnam, gnam. Mi dà un’enorme energia... e anche mio marito ha cominciato a mangiarlo di recente».

Ma le notizie bomba di Miyuki non si fermano qui. In un libro pubblicato l’anno scorso scriveva che 20 anni fa ha viaggiato nello spazio rapita dagli alieni. «Mentre il mio corpo dormiva penso che il mio spirito sia volato su una nave spaziale di forma triangolare alla volta di Venere. Era un posto molto bello e pieno di verde». E il marito innamorato non ha battuto cigli: «Che cosa fantastica questo viaggio», è stato il suo commento.

Le rivelazioni che hanno entusiasmato di più il pubblico riguardavano però la star americana Tom Cruise, lui adepto di Scientology e protagonista del kolossal «L’ultimo Samurai». ambientato nel Giappone dell’800 e popolarissimo a Tokyo. «So che lui era giapponese nella sua vita precedente – ha detto Miyuki –. Allora ero con lui. Per questo mi riconoscerà quando lo incontro e mi dirà: non ci si vede da un sacco di tempo»."

Anonimo ha detto...

Vecchia pazza...

La Scora Totale ha detto...

Austria, peto in pubblico: multato

La Polizia: Pericolo per la sicurezza"

Un giovane austriaco è stato multato dalla polizia per aver "messo in pericolo la sicurezza pubblica" per una flatulenza scappata durante una festa della birra che si svolgeva in un tendone.

E' accaduto nello Stato austriaco della Stiria. Al protagonista della vicenda, un 20enne, è stata inflitta una multa di 50 euro per aver infranto la legge regionale, ha riferito la tv pubblica Orf, citando il testo del verbale.

Ad accorgersi del gesto, oltre a numerosi presenti scoppiati in una fragorosa risata, è stato un agente, che evidentemente meno divertito ha interpretato in modo rigido l'articolo 2 della legge sulla sicurezza dello Stato.

Un avvocato di Graz ha spiegato che l'articolo 2 punisce l'oltraggio alle autorità. Il 20enne ha subito pagato la multa.

(Non a caso, notizia presa dal sito del TGCOM)

Piccioni Assassini ha detto...

Piccioni dovrà rendere conto anche di questo...

Anonimo ha detto...

Piccioni, siediti su qualcosa di appuntito.

rsk ha detto...

Ho ricevuto pochi minuti fa una telefonata da parte di una sedicente Associazione Pro PICCIONI che minaccia azioni legali, querele e denunce per l'uso improprio che il blog farebbe della parola Piccioni..."non è possibile" mi ha detto una cinguettante voce di donna "che si strumentalizzi in questo modo un volatile già duramente colpito dalla repressione...Repressione di Stato:inferriate di ferro, elettrificazione dei palazzi e dei tetti delle nostre città, mangime dal sapore di carote e patè di cagnotto che nasconde in realtà pericolosi veleni che colpiscono il tessuto muscolare e la cortecca cerebrale oltre che gli organi riproduttivi" sentenziando infine "attenti a voi! i Piccioni hanno subito fin troppe angherie! la misura è colma cip cip"...basito, non avendo potuto reagire approfitto di questo spazio per fare un appello all'Ass.Pro Piccioni o a quanti si siano sentiti offesi o si sentano offessi dalle parole di Piero Piccioni ( una persona meravigliosa e molto aperta per chi come me ha la fortuna di conoscerla)...calma! per favore calma! "nella vita bisogna essere cinici!" è un'opera di fantasia, che nasce dalla mente illuminata di uno dei più grandi pensatori del nostro tempo (per altro in tutt'altre faccende affaccendato...meno in quella di pensare); ogni riferimento a persone, cose o fatti inerenti il nostro tempo è puramente casuale, ripeto puramente casuale!!!

per quanti si volessero sfogare comunque ricordo il numero verde
"dighel a Piccioni"
06/92014404
oppure l'indirizzo mail
groda.tour@tiscali.it.

lumicino ha detto...

Qulche giorno fa su questo blog un non ben identificato signor nessuno che si firmava con il nome di Piantatela !!!!!!
affermava: "Piantatela!

Comunque, proprio alla luce degli attacchi a 360°, ormai quotidiani, da cui il Presidente del Consiglio di questo paese deve difendersi, affermare che in Italia non c' è libertà di stampa è proprio da coglioni!"

4 settembre 2009 14.41

va bene allora prima di non essere una volta di più considerati coglioni quanto dobbiamo aspettare?

stress da troppo lavoro ha detto...

SILVIO BERLUSCONI a confronto con la Giovine Italia... Modera: Giorgia Meloni, Ministro della Gioventù.

tradotto significa che al sultano verranno presentate 50 ancelle e lui sdraiato su un letto di tappeti made in Libia, dovrà scegliere le 5 divine fortunate selezionate per il suo Harem...quindi l'UFFICIO STAMPA dello STATO ITALIANO diramerà un comunicato nel quale si affermerà "a causa di un torcicollo il presidente del consiglio bargiggio beiglandoni è costretto a rimanere chiuso nelle sue magioni di palazzo grazioli in ASSOLUTO RIPOSO"...cazzo ministro Brunetta e tutto quel lavoro per combattere l'assenteismo?

L?HAREM DEL SULTANO ha detto...

Altro che amazzoni libiche

NOTIZIA ANSA ha detto...

ULTIM'ORA
ULTIM'ORA
ULTIM'ORA

a causa delle note vicende che riguardano il p,d,c. lo STATO ITALIANO dichiara che a breve si terranno EREZIONI ANTICIPATE!!!

MdC ha detto...

20000 grazie sotto i cani

Cambia look l'uomo dell'11/9 ha detto...

Dilettanti.
Menestrello Maria era avanti 1000 anni...

Sgrufio Beipipponi ha detto...

EREZIONI SUBITO

massimo d'alema ha detto...

uno che risponde subito...

Io, Jamila Ok ha detto...

Come sei bello Maria Menestrello

Maximo ha detto...

D'Alema for president.

Anonimo ha detto...

merde, siete solo delle merde, mi fate schifo...attenti!!! so chi siete

Peace & Love ha detto...

Fottutissimi fottuti fottetevi.

Anch'io so chi siete !

Solo quando scoreggia, la serracchiani dice cose serie.

Walter ti amo.
Water ti amo ancor di più.

Anonimo ha detto...

W l'happy hippo...

SFIGAZIO ha detto...

Look rock-chic per Simona Ventura nella nuova edizione di 'Quelli che il calcio e...' al via il 13 settembre su Rai Due. A firmarlo per il terzo anno consecutivo i gemelli canadesi Dean e Dan Caten, stilisti del marchio Dsquared2. Per la Ventura capi della collezione A/I 2009/2010, ispirati a gossip girl che mixano con disinvoltura capi bon ton con accessori decisi.

rsk, vedere per credere ha detto...

Il re è nudo...è a rischio infarto, visto la voce...però è proprio un re, noi qui ad aspettare che schiatti o che si suicidi mentre lui tutti i giorni se ne sta tranquillo a dire peste e corna. Incredibile poi che dopo tutte queste tristi e trite faccende l'unico che nomini la parola "dimissioni" sia uno zelante giornalista spagnolo...nell'imbarazzo generale (anche suo) e di Zapatero!

Cinzia Piccioni ha detto...

Piero, piantala di dire stronzate e torna a casa! C'è l'erba da tagliare, devi finire di verniciare gli infissi e non hai ancora sturato il lavandino...è un mese che ti ho chiesto di farlo!
Sei sempre al bar a raccontare stronzate con quei beoni buoni a nulla dei tuoi amici!
Ho una gran voglia di divorzio.

MdC ha detto...

Oh Oh...

MdC ha detto...

Per la cronaca

Alla fine i giovani Bidiellini riescono ad essere infinitamente più sciocchi e servi dei loro padri