In seguito al post di buon'augurio del 25 aprile (qui sotto) ha preso il via un vivace dibattito interno al post medesimo. Botta e risposta che lasciano - a dire il vero - qualche perplessità soprattutto per i modi, i contenuti e i toni utilizzati in certi commenti. Insomma, la domanda è una sola: Si può essere fieri di qualcosa senza sapere esattamente di cosa si parla? Secondo Maurizio Gasparri, allievo del prf Ubaldo Scimpanzi (nella foto a fianco), la risposta è chiaramente "Doh...". Ma, come abili frittatoni, rigiriamo la domanda alla consueta rubrica della Posta del Cane. Ci scrive "un italiano fiero" che - toccando il tema del ddl "Partigiani = repubblichini" - esprime il proprio punto di vista, difficilmente condivisibile e, a tratti, alquanto contraddittorio.
Dice: "Berlusconi risponde dandovi lezioni di democrazia, popolo dei "belli ciao", cha ancora una volta non sapete fare altro che starnazzare e dividere! Perchè voi quella democrazia non sapete nemmeno dove sta di casa, questa è la verità! Siete i primi a non saperlo! W il 25 aprile di tutto il popolo italiano!W il tricolore!W la libertà! Un italiano fiero!".
All'inizio si pensava che il misterioso latore potesse essere il Mistico Sandro Bondi (nella foto sogna di giocare con i Masters of the Univers). Stavamo per rispondere al nostro interlocutore nella sezione "Commenti". Non ci sembrava degno di occupare lo spazio destinato ad un post. In effetti Bondi non lo è. In realtà le questioni che "Italiano fiero" pone, possono essere esemplari del livello raggiunto dalla propaganda della dittatura dolce di Sifilidico Brufoloni.
Al commento riportato sopra fa poi seguito una serie di risposte, alcune educate e determinate come quella di "Brigata Perlasca" o quella di "un italiano" che specifica: "da un po' di tempo si sa che il ddl considera i republichini equiparabili ai partigiani. Quindi B. ha atteso il 25 aprile per giocarsi il jolly, e "dimostrare" che anche lui è antifascista....senza dirlo. Io non gli credo, è dividere e starnazzare? Secondo me parli per frasi fatte, da qualcun altro". Basterebbero queste. Invece se ne aggiungono altre, alcune scomposte e per lo più costellate da insulti inverecondi (come quella postata dallo scrivente).
Giunge poi, in tarda serata, la contro replica dell' "Italiano": "Ahahahah!" sghignazza fieramente con italica astuzia immolandosi a guisa di protesi del lombo presidenziale. Volgendosi poi con formigoniano sguardo verso la teppaglia comunista inneggia silviche canzonature: Siete voi che vivete male il 25 aprile, non io! Leggete i vostri insulti, la vostra insolenza malcelata, la vostra misera tristezza! Chi vuole vivere la festa del 25 aprile, condivide gli ideali del 25 aprile!
E chi siete voi per decidere chi deve partecipare e chi no alla festa? - si chiede il prodigo dissertore, pugnettando con dileggio le rubizze congetture inimiche - Cos'è, c' avete pure l' uniforme e i dobermann al guinzaglio per dividere i puri dai non puri? - tuona d'improvviso, come scosso da infantile paturnia. Beffardamente ha un sussulto e si rabbuia, come oscurata da stormo sgradito di nembi, la luce di fierezza che sul suo volto avea dipinto per interminabili momenti i mongolici segni dell'astuzia siculo-meneghina -. Non vi ricorda niente? Berlusconi per la prima volta ha voluto prendere parte con decisione al 25 aprile. Perchè probabilmente temeva i fischi e gli insulti dei caproni intolleranti che del 25 aprile non hanno capito un bel niente! Gente che riduce sempre qualsiasi cosa a fischi e insulti, e che oggi un qualsiasi vecchio signore che ha visto la guerra dall' una o dall' altra parte prenderebbe a sonori ceffoni!"
Ri-saettano, bi-tuonano, tri-rombano, quadri-trombano e sventagliano - come aizzate dal fulgore ispido del lampo - le vivide fiamme dell'italica fierezza, mentre il nostro evoca con fervente passione l'atavico gesto che l'insolenza strappa dalle nocche sotto la forgia sganassonica dei colpi dell'ira riparatrice. Tra sussulti di sistole e diastole, il fiero figlio della Lupa(ra) bianca, celebra l'ardore che fu dei nonni ...e dei nonni dei nonni ...e dei nonni dei nonni dei nonni. Poi verso la fine, si trova pure il tempo d'inneggiare a chi più di Silvio (ma non così troppo) sa far girare le cose del mondo: "Grazie a Dio - sentenzia con un gesto di fallica pienezza lombare - tanta altra gente di questo Paese sta cambiando. W L'ITALIA!W IL 25 APRILE!W LA LIBERTA', LA LIBERTA', LA LIBERTA'!" E poi la firma, ferma, che d'infermità non informa: "Un italiano fiero!"
Un delirio che non meriterebbe risposta. Invece ce ne sbattiamo come al solito le balle e lasciamo la patata nelle mani di una vecchia conoscenza del blog: il Dottor Zero (nella foto sotto mentre inveisce contro alcuni teppistelli del quartiere).
Risposta MdC: "Chi ha un cavatappi al posto della mano non ama scherzare. Beh, alla fine se uno vuole capire, le cose le capisce. Se invece ricerca solo l'esercizio dialettico fine a sè stesso (peraltro con scarsi risultati) può anche decidere di commentare altrove. Secondo te, Berlusconi (dopo 15 anni di politica attiva di cui 7,5 come premier) avrebbe preso parte alle celebrazioni del 25 aprile - per la prima volta - solo quest'anno, per paura dei fischi dei "caproni intolleranti che del 25 aprile non hanno capito un bel niente"? Dopo 15 anni, per la prima volta si esprime pubblicamente in favore della Resistenza. Probabilmente - come dice il mio Dottore - lo fa perchè è costretto a ripulirsi i curriculum e potersi candidare un giorno alla Presidenza della Repubblica (Dio ce ne scampi... liberate l'Alzheimer...). Il tutto con lo scopo di pararsi le chiappe per il resto della sua misera (quella sì) vita. In sintesi mi piacerebbe capire se per TE (non per il tuo padrone), un uomo dichiaratamente di parte (la sua, e non la TUA, caro italiano fiero di non so cosa) possa ricoprire una carica per sua natura super partes. Lo chiedo perchè vorrei capire cosa sia per TE (non per il tuo padrone) il 25 aprile. In realtà ho paura che la risposta sia: " In fondo... Niente di particolare". Detesto avere paura. La cosa peggiore però è quando mi prude il pacco mentre mangio un gelato. Nel frattempo se vedi Fantaman ricordagli che: IL MONDO E' MIO" Dr. Ze.
51 commenti:
Scussate........prrrrrrrrrr
ah ah ah
le risposte di cos'è il 25 aprile il sudetto suddito "italiano fiero" le ha ricevute nel post sottostante e sono state pure molte...mi rifersico a calamandrei, 25 Aprile e soci...la tattica come sempre è quella di schivare, di girarci intorno di parlar d'altro. Se avesse le palle e pure un briciolo di conoscenza della storia, lo sfigato si confronterebbe sul terreno dei contenuti, dell'antifascismo, della guerra di liberazione, del rispetto della Costituzione...tutti concetti ampiamente calpestati da b. e dai suoi sgherri ieri oggi e domani.
Adesso arriva lui (it fiero)e ci vuole insegnare la sotira con un colpo di spugna, come se niente fosse...caro mio questo è il frutto della democrazia televesiva dic ui tu evidentemente ti sei nutrito in tutti questi anni e che ti fa dimenticare quanto appreso sui banchi di scuola, semplificare i concetti basilari sui quali si fondarono la nostra attuale democrazia...e così una volta di più la frittata è capovolta! bravo sgherro fascista! perch' questo e solo questo sei...credimi!
Seguin è una insignificante cittadina del Texas, nella provincia (county) di Guadalupe, quasi un sobborgo di San Antonio. Il suo giornale, la Seguin Gazette-Enterprise, il 19 aprile scorso (attenti alla data) dava notizia di un'esercitazione che simulava una vaccinazione di massa, che dovrà avvenire il 2 maggio. Lo scenario era esplicitamente denominato come «risposta ad un disastro pandemico».
Ogni volta si sono introdotte misure per limitare la mobilità di uomini e merci e in qualche occasione, come per mucca pazza, è stato un pretesto per erigere barriere protezionistiche. Mi chiedo allora perchè proprio adesso e perchè tutto nasca dal Messico, paese di grande migrazione clandestina verso gli Stati Uniti. Credo che anche questa volta le paure si riveleranno infondate e diffuse ad arte per estendere sistemi di più stretto controllo sulle popolazioni. A meno che non vogliamo credere possa ripetersi quel che avvenne nella metà del XIV secolo quando la peste nera uccise metà della popolazione europea nel mezzo del più grande crollo finanziario di tutti i tempi. E anche allora qualcuno si attendeva, sbagliando, che dopo la peste vi fosse un'abbondanza di prodotti per i pochi sopravvissuti. Una pandemia meglio della guerra ai fini del controllo demografico? Spero nessuno ci pensi seriamente.
Le parole di Silvio Berlusconi sul 25 Aprile non sembrano di quelle che possono essere ridimensionate nel volgere di qualche settimana. Suonano come la testimonianza di una svolta, ed eventuali intenzioni recondite non bastano a offuscare la portata simbolica dell’evento» (Paolo Franchi, Corriere della sera). «Un discorso di svolta. Sul piano politico è finalmente finito il dopoguerra». Berlusconi si legittima per il Quirinale? «Non da ieri. Vedo un cambio di rotta fin dall’inizio della legislatura» (Claudia Mancina, Il Giornale). «L’Italia trova finalmente le parole della riconciliazione nazionale celebrando insieme la “festa di libertà”. Il premier Berlusconi ha offerto all’opposizione una piattaforma di valori comuni che non consentono più il lessico primitivo della delegittimazione reciproca» (Pierluigi Battista, Corriere). «Col discorso a Onna, cuore dell’Abruzzo terremotato, il premier ha voltato pagina e cercato di cambiare il proprio profilo di fronte al Paese» (Massimo Franco, Corriere). «Berlusconi ha fatto un discorso da uomo che esprime il senso delle istituzioni» (Luciano Violante, Corriere). «Nulla sarà più come prima. Vittoria politica e trionfo di Silvio Berlusconi. Con la serenità del poi, il 25 Aprile 2009 si può annoverare tra le date spartiacque che sistemano gli argini della storia repubblicana. Sabato è accaduto qualcosa di grande e di significativo. Grondano di buone ragioni le parole pronunciate da Silvio Berlusconi. Non fatelo per noi, ma per le generazioni che verranno» (Angelo Mellone, Il Giornale). Dilaga in tutt’Italia la febbre supina.
Che onore, signori, in prima pagina, che onore, ahahah!
Rispondo subito alla vostra domanda: il 25 aprile per me rappresenta la festa della LIBERAZIONE!
Si parla di LIBERTA', signori, LA LIBERTA'!
La cacciata dei tedeschi, ma soprattutto anche la cacciata di un certo modo di intendere il mondo e la politica, che la maggioranza del nostro popolo non voleva e non vuole più ancora oggi!
Mettetevelo bene in testa!
Il mondo della guerra, del nazifascismo, ma, volete proprio saperlo? Anche dell' orrendo mondo di Stalin e del comunismo!
Peccato che dei ragazzi con la testa rasata che vanno negli stadi la domenica da una parte, e molta gente con i prosciutti emiliani sugli occhi dall' altra, questa cosa non siano mai riuscita a capirla, idolatrando un sistema che faceva acqua da tutte le parti, anche quando qualcuno gli ha messo sotto gli occhi la foto dei ragazzi che venivano schiacciati da dei carrarmati sotto il simbolo della falce e martello!
Tornando al nostro Presidente del Consiglio, cavaliere Silvio Berlusconi (perchè questo è il suo nome e ben lo sapete, cari i miei belli ciao!)
Se non avesse partecipato al 25 aprile, voi lo avreste attaccato. Se partecipa e prende delle posizioni pubbliche contro un ddl ingiusto, voi lo criticate. Che doveva fare per farvi felici, solo spararsi un colpo? Ricevere una pistolettata magari?
Aaaaahhh, voi sì, che la sapete lunga su quello che significa il 25 aprile!
W LA DEMOCRAZIA, W LA LIBERTA'!
Un Italiano Fiero
W LA DEMOCRAZIA, W LA LIBERTA'. E W LA FIGA ? QUELLA NO ? COSA T'HA FATTO DI MALE ?
FEBBRAIO – Edgar Hernandez, 4 anni, di La Gloria (Municipalità di Perote, Veracruz), si ammala. Sembra una classica influenza. Viene curato, guarisce ma si ammalano altre persone del villaggio. Viene riportato il decesso di un neonato. Gli abitanti si lamentano della presenza di un gigantesco allevamento di maiali di proprietà di una compagnia Usa.
21 MARZO – A La Gloria muore un secondo neonato, sale il numero degli infettati. Il piccolo ambulatorio viene chiuso e le autorità mandano altri dottori. Ma ancora non si comprende che si tratta di qualcosa di eccezionale.
30 MARZO – Un cittadino canadese, tornato il 22 da un viaggio in Messico, viene ricoverato in gravi condizioni a Ottawa. I medici non identificano subito l’origine della malattia, i test danno esito negativo.
2 APRILE – Nella zona di Veracruz (Messico) la stampa locale segnala un aumento del 15% di un’influenza virulenta. I malati hanno problemi di respirazione, diarrea, vomito.
6 APRILE – Crescono i contagiati e il numero delle vittime. Gli abitanti di La Gloria rilanciano i sospetti sull’allevamento di maiali. Il Comune dispone la disinfestazione contro le mosche che popolano l’area, ma si comincia a indagare sulla situazione particolare di La Gloria. Su 3 mila abitanti del villaggio quasi 1.800 sono colpiti.
9 APRILE – All’ospedale di Oaxaca arriva una donna di 39 anni, Adele Maria Gutierrez Cruz. I familiari raccontano che sta male da una settimana. I medici riscontrano sintomi di una polmonite «atipica». Vengono prelevati dei campioni e spediti ad un laboratorio per i test.
10 APRILE – Nel sito della Veratect – questo è quanto afferma la società – compaiono le informazioni che riportano la situazione anomala. Chiunque può leggerle.
13 APRILE – Maria muore. Nuovo prelievo su fegato e polmone: i reperti sono inviati nella capitale ed al centro ricerche di Winnipeg (Canada), con il quale il Messico ha un accordo di collaborazione. 16 aprile – La malattia si diffonde a macchia di leopardo.
16 APRILE - Secondo una ricostruzione del Washington Post il Messico invia – il 16 o il 17, non si conosce la data precisa - un primo rapporto all’Organizzazione per la salute panamericana. Non è invece chiaro – aggiunge il quotidiano - quando e se l’Organizzazione mondiale (Oms) è stata avvertita. La Veratect sostiene di aver inviato email di allerta il centro ricerche CDC di Atlanta e al Dipartimento della salute in California. La stampa messicana aggiunge un particolare: è in questo momento che il CDC, dopo aver esaminato i tessuti di Maria, conferma che si tratta di influenza suina. Il quotidiano americano, invece, sposta questo evento al 23 aprile.
21 APRILE – Nuovi casi a Oaxaca mentre il Ministero della Salute registra l’esplosione dell’influenza in Bassa California, Chihuahua, Distretto federale (la capitale), Hidalgo, Veracruz, Tlaxcala.
22 APRILE – I rapporti messicani riferiscono di diversi decessi avvenuti tra il 17 e il 19 aprile. I canadesi mettono sull’avviso quanto si sono recati di recente in Messico ed hanno lamentato problemi respiratori.
23 APRILE – Si aggrava la situazione a Oaxaca e nel distretto federale. Gli ospedali sono affollati, aumentano i rischi di contagio.
24 APRILE – Diventa una crisi internazionale. Emergono casi negli Usa. L’Oms conferma i rischi.
26 APRILE – Per i messicani Adele Maria Gutierrez Cruz potrebbe essere la paziente zero: nella donna sarebbe avvenuta la mutazione del virus.
27 APRILE – Il governo brasiliano accusa i messicani di non aver dato adeguate informazioni. Le autorità sanitarie del Messico negano un legame tra l’epidemia e l’allevamento di maiali, confermano però che quello del piccolo Hernandez potrebbe essere stato uno dei primi casi. Poi sostengono che il virus non è nato in Messico ma forse è giunto dall’Asia.
Stalin e Tienamen si vede proprio che ti piace il minestrone...sei bravo come quegli sgherri televisivi del tuo amico b. ad appropriarti di tutto a girare la frittata come precedentemente scritto. Ma caro mio qui stiamo parlando di Resistenza, di un preiodo ben preciso della storia del paese non stiamo parlando di intenzioni o di massimi sistemi. Stiamo parlando di giovani che impugnarono il fucile per combattere il fascismo e Mussolini e per cacciare l'invasore a cui qualcuno troppo facilonamente aveva aperto le porte di casa...stiamo parlando di giovani lavoratori e lavoratrici che si assunsero la responsabilità dignitosamente e sacrificarono la propria vita o nel miglire dei casi la propria gioventù perchè nessuno nella Chiesa nè tantomeno il caro Re si degnarono di fermare la dittatura...stiamo anche parlando ebbene si, che ti piaccia o no del PCI che insieme alla DC finita la guerra hanno costruito la democrazia e la repubblica che ci hanno portato fino ad oggi fino al giorno in cui b e i suoi sgherri nn hanno deciso di appropiarsene e di farne un solo minestorne per cambiarla come se la storia fosse qualcosa di adattabile e interpretabile a sua immagine e volontà...che ti piaccia o no la realtà è più complessa del tuo minestrone puzzolente
per passiamo oltre:
nella tua cronologia manca il 25 APRILE
A un italiano fiero: ma che diavolo vai farneticando, la libertà è vivere nudi nei campi, fra bacche allucinogene, pesca, falò, e orge di ogni genere, suonando il flauto traverso e mangiando fiori di ogni tipo e colore, lo sanno anche i sassi! Detto fra noi, qui io non vedo un solo barlume di libertà, ok?
NESSUN BARLUME!
A chi si è fatto prendere dalla psicosi da febbre suina: psicotico del cazzo! E' meglio la febbre o la psicosi, eh? E' meglio la febbre o la psicosi? Lo sai cos' è la psicosi? Ecco, te lo dico io cos'è la psicosi, che ne so qualcosa: il termine psicosi fu introdotto nel 1845 da Ernst von Feuchtersleben con il significato di "malattia mentale o follia". È un grave disturbo psichiatrico, espressione di una grave alterazione dell'equilibrio psichico dell'individuo, con compromissione dell'esame di realtà.
E allora: è meglio prendersi la febbre o farsi rincretinire così tanto dai media da potere essere definito uno psicotico eh?
C'E' LA CURA PER QUESTA FEBBRE SUINA DEL CAZZO, LO SI VUOLE CAPIRE O NO? SI TROVA SEMPLICEMENTE IN FARMACIA!!! BASTA AVERE LA RICETTA DEL MEDICO! C'E' SCRITTO OGGI SU TUTTI I GIORNALI! E' UN' INFLUENZA! PUNTO! VOGLIAMO FINIRLA?
E che cazzo...scusate ma stamane sono esagitato...
DUB IS A WEAPON!
L.S.P.
Egregio sig. Minestrone, onore a quei giovani che imbracciarono il fucile per certe motivazioni. Ma fu poi triste, ritrovarli poco dopo vittime di una propaganda molto più becera di quella del sig. Berlusconi, per la quale molti di loro si fecero abbindolare e "arruolare" per anni da un partito che portava avanti le ragioni di un sistema non meno orribile di quello nazifascista, come ormai "quasi" tutti sanno!
Punto secondo: al nostro livello di democrazia ci sono arrivati anche altri stati senza bisogno della DC o del PCI. Che assieme hanno fatto disastri ben peggiori del suo odiato sig. B., che non si è mai messo a giustiziare segretari di partiti diversi dal suo o a mettere bombe nelle stazioni! Se lo ricordi!
La realtà è ben diversa dal suo fragile muro, sig. Minestrone! Nel suo fragile muro possono al massimo andarci a sbattere degli allocchi mezzi pazzi come questo cretino qui sopra, questo nero privo di senno, che sbeffeggia più di cento morti e si sente pure il genio in terra!
Non certo chi, fiero italiano, ama la Democrazia con la D maiuscola.
LIBERTA'! LIBERTA! LIBERTA'!
Un Italiano Fiero.
Per L.S.P. "Fear is a wepon of mass ditruction (o distraction?)"
Per l'italiano fiero ... Ti piace la Libertà? E allora liberaci dalla tua presenza. Alla fine avevamo ragione noi: sei solo un altro Bondi. Comunque dopo aver sparato le tue immani vaccate, potresti cortesemente levarti dai coglioni e postare su www.sforzaculi.org
o su chiappeleccasilvio.net o marasodomizzami.carfagna.org o anche su manganoerauneroe/stalliere.arcore/stronzate.mafia.it? Quando mai ho deciso di darti tutto sto spazio stavolta: vaffanculo a me mi ritirerò a meditare su testadicazzo.freak
L'ultima volta poi non lo cago più:
le bombe alle stazioni le avranno messe gli amici destri dei suoi compagni di partito, non certo il Pci che con le bombe (e le Br) non ha mai avuto nulla a che vedere...
Si può dire la stessa cosa per lo stalliere del tuo presidente? O per il povero Marcello. Poverino...
Per la cronaca le bombe non le hanno messe nemmeno le Br che, come è risaputo, colpivano il singolo obiettivo. Informarsi prima di parlare a vanvera è sempre un optional per i servi di Berluscor.
A voi piace fare il minestrone col risotto, per poi metterci dentro una fetta di torta, due salamelle, quattro biscotti, una scarpa usata e propinarla come piatto del giorno come fosse ricetta da palati fini (forse da palati Fini)...
E' la scuola quadri del Pdl. Rigira la frittata più che puoi eh... Chi ha memoria non si lascia abbindolare da gente come lei... finto democratico e Vero Demografico.
PS
E comunque nessuno ha sbeffeggiato i morti, magari si tira qualche stoccata all'informazione catastriofica coordinata dal suo padrone che se ben riocordo aveva PROMESSO di risolvere ilconflitto di interessi nel 1994. Detto fatto. eh? Ma tanto si sa: parole non valgono nulla per voi...
contano i fatti...
o le malefatte?
Genovese...
beh caro italiano fiero è inutile stare a parlare con te hai ragione, vinci sempre questa è la tua tattica...la tattica dei lecchini dei mafiosi e dei piduisti amici tuoi. Siamo abituati da anni a vederlo in televisione...noi si snocciola storia, fatti, dati persone...cose concrete e voi solo a distruggere starnazzare urlare più forte e sbugiardare la verità e la realtà...questa è la tua democrazia, queste sono le tue verità questo è il tuo paese...non sei nemmeno degno di citalre le bombe nelle stazioni non sai di cosa parli vergognait torna alle elementari...anzi fai di più vai a vivere in quei paesi democratici che non hanno avuto bisogno del più grande partito comunista d'europa...sicuramente lì non risuciresti a diventare così imbecille.
pensavo fossi fuan ma stai scirvendo troppo...
Non dirmi che sei pure Bergamasco
Posso vederti in volto... non posso crederci... Emilio ...dai devi dirigere un tg abusivo ...dai ... c'avrai anche il tuo bel lavoro da fare
Egregio Italiano Fiero,
prima di tutto volevo dirle che ci sarà sempre bisogno di italiani fieri. Ci ho pensato parecchie volte...Se un giorno ci attaccano, ci vorrà pure qualcuno che sta qui a combattere e a farsi un culo quadro in nome della fierezza, mentre qualcun' altro salta sul primo volo aereo per...che so...il Messico.
E per questo io la ringrazio.
Grazie anche per il "nero privo di senno", diventarlo è uno dei miei obbiettivi. Purtroppo se uno posta il filmato di un nero, non è necessariamente un nero, come se uno posta la foto di un cane, come ora, non neccessariamente è un cane. Lo so. E' un concetto che all' inizio può apparire difficile. Ma se trova il tempo di ragionarci sopra vedrà che le sembrerà quasi un concetto elementare.
Ma bando al bellissimo complimento che mi ha fatto, veniamo ai suoi dissennati insulti.
Io stamattina leggo i giornali via internet. Leggo che l' influenza suina non è molto diversa da un influenza di altro tipo, nella sostanza. Leggo che ora che si è più o meno capito di che si tratta, morirci è veramente difficile. Tutt' al più, ti ci puoi ammalare, è un gran brutto virus, e devi andare dal dottore. Non mi sembra il caso di diventare psicotici per questo.
Ovvio che mi dispiace tanto per ciò che è accaduto in Messico...anche per lo tsunami mi dispiaque molto. Ma se qualcuno mi avesse voluto convincere a comprarmi un canotto, "che non si sa mai!", non ci sarebbe riuscito. Quindi, FINIAMOLA!!!
Perchè la realtà è ben diversa dal suo fiero ital-ano sig. Italiano Fiero. Nel suo fragile ano possono al massimo andarci a sbattere le sequoie californiane tanto credo sia ampio.
Non certo chi ama sua zia con la i minuscola.
W LA PUBERTA! LA PUBERTA'! LA PUBERTA'!
Un Italiano Piero.
Lee Scratch Piero.
"Quali sono i sintomi dell'influenza suina nell'uomo?
I sintomi dell'influenza suina sono simili a quelli della "classica" influenza stagionale e comprendono: febbre, sonnolenza, perdita d'appetito, tosse. Alcune persone hanno manifestato anche raffreddore, mal di gola, nausea, vomito e diarrea. Come l'influenza stagionale, anche quella suina può causare un peggioramento di patologie croniche pre-esistenti e in passato sono stati segnalati casi di complicazioni gravi (polmonite e insufficienza respiratoria) e decessi associati ad infezione da virus dell'influenza suina.
Quanto è grave l'influenza suina nell'uomo?
Come l'influenza stagionale, l'infezione da virus influenzale suino nell'uomo può presentarsi in forma lieve o grave.
Fonte: CDC (Centro controllo prevenzione malattie) e Ministero Lavoro, Salute e Politiche Sociali - Direzione generale Prevenzione sanitaria"
E ORA FINIAMOLA, DAVVERO!
L.S.P.
Eheheh! Genova? Bergamo? Chissà...
Ma vedete che ho ragione? Anche il KGB adesso!
Giuro che è la prima volta che mi capita una cosa del genere su internet!
ma non vi vergognate neanche un po'? Occhi gente che qui vi spiano!
E al pazzo LSP qui sopra, che si firma con questa sigla che coprirà sicuramente qualche insulsa ed anacronistica associazione sinistroide (Lega Sociale Proletaria o qualche altra sciocchezza del genere? Anche voi vi date alle Leghe adesso?) nemmeno ripondo!. Nè ora, nè per ciò che potresti scrivere in seguito! E' anche la prima volta che leggo tante scempiaggini in così poche righe!
Occhio che stanno spiando anche te questi!
Non hanno bisogno di spiarti si sente la puzza di fogna lontano un miglio, caro Fuan
un partigiano
come presidente...
rispondo a italiano sul pero giusto perchè quando vedo un bambino che si sbrodola l'istinto di portargli la bavaglietta alla bocca è troppo forte...
LSP
sta per
LEE SCRATCH PERRY
un uomo nero
che ha sicuramente fatto per il suo paese (la Giamaica)in 5 minuti più di quanto tu in tutta la tua vita riesca a fare alla tua donna o al tuo uomo (perchè qui sono tutti ben accetti)...e comunque la tua imbecillità sta riuscendo a farci cambiare tema..brao
Purtroppo è sempre lui
Non si può mai dire come andrà a finire. Fra settant'anni sapremo, non noi naturalmente: quelli che stanno per nascere sempre che qualcuno abbia conservato per loro le carte e le parole della storia. Un amico di mio nonno diceva che i somali scappavano in battaglia, aveva pratica di guerre d'Africa. Se fosse ancora vivo (potrebbe esserlo) magari sarebbe a quest'ora in crociera, avrebbe visto in faccia somali che non scappano e che coi kalashnikov, invece, assaltano le navi. Leggere cosa ne scrive Igiaba Scego è una lezione. Bisogna tenere il passo e il fiato del maratoneta, non farsi annebbiare dai clamori del momento che tanto passano in fretta. Farlo come un esercizio di salute quotidiana, come profilassi contro l'instupidimento virale e collettivo. Dunque allora ricapitolando le nostre misere pene. Silvio Berlusconi il premier si è messo al collo il fazzoletto da partigiano e ha pronunciato per la prima volta nella vita parole alate sulla Resistenza. Siamo abituati a tutto. Proprio perché lo siamo - il turbante e la bandana, l'elmetto e il colbacco - sarebbe stato normale attendersi commenti di divertito o mesto scetticismo sull'ennesima carnevalata. Nel più arguto dei casi analisi del tipo: bene, Berlusconi vuole andare al Quirinale, si sa. Ha bisogno di farsi un maquillage da statista. Punta nel cammino (in vista delle europee: traguardo 51 per cento, ha detto) all'elettorato di centro. Quello di Casini che si fa campagna elettorale con la colomba della pace di Picasso (una gara tra pacificatori, in pratica) e a quello di centrosinistra moderato convinto che Franceschini sia un bravo ragazzo, sì, ma Berlusconi ha i soldi dunque dovendo scegliere - a parità apparente di gradiente democratico - meglio il più forte che ha sempre qualcosa in più da dare nella distribuzione dei pani. Berlusconi si mette il fazzoletto da partigiano perché vuole vincere a mani basse le europee e poi marciare diritto sul Colle. Uno spot persino ingenuo, avremmo potuto leggere.
Invece no, il contrario. Ecco analisi ammirate sulla «svolta storica», sull'«importante discorso di Onna». Ecco un minuzioso questionare sul tema: ha fatto bene o ha fatto male Franceschini a sfidarlo sul terreno del 25 Aprile? È stato un gol o un autogol? Chi ha vinto? E se avesse giocato a zona? Debole la difesa, buono il terzino avversario. Questo è il dibattito. Avvisiamo che c'è pane anche per domani, volendo. Difatti il premier ha detto che ritirerà il disegno di legge che equipara partigiani e repubblichini riguardo ai trattamenti pensionistici di guerra. Di più: ha detto che di quel testo ignorava l'esistenza (primo firmatario Lucio Barani, Pdl). Anche in questo caso si può: A) discutere se sia vero o no che Berlusconi non lo sapeva. B) decidere se la ritirata su Salò sia merito di chi l'ha chiesta o di chi per breve coerenza l'ha dovuta fare. In alternativa si potrebbe dire che è sempre preferibile un premier che ritira un ddl infausto a uno che fa le corna nelle foto, che si fa votare leggi per garantirsi l'impunità e che premia con seggi in Europa le più dotate, in termini volumetrici, tra le sue favorite. Purtroppo è la stessa persona.
Signor Italiano Fiero
Ma Lei davvero intende cascarci come stanno facendo in tanti del centrosinistra? Lei crede che Berlusconi bloccherà davvero il disegno di legge che equipara partigiani e repubblichini? Guardi che ha esordito dicendo che lui della faccenda non sapeva nulla e quando dice che non sa niente di una cosa viene a dire che sa benissimo tutto. Esordì così anche per la Englaro e andò a finire come sappiamo. Equiparare i repubblichini ai partigiani non è concedere una pensioncina a degli ultraottantenni, come sostiene il furbo Storace, ma significa l’implicito riconoscimento giuridico di Salò. Questa è una legge che Berlusconi farà ritirare nella forma attuale, ma che di sicuro riproporrà in mondo diverso alla prima occasione, magari infilandola fra una norma per la coltivazione del ficodindia e una per l’incremento per la fabbricazione dei lacci per scarpe. Farà come per la legge salva manager che metterebbe in sicurezza personaggi come quelli della Tyssen: nessuno la vuole, tutti proclamano che sarebbe una vergogna, Tremonti ha addirittura minacciato le dimissioni, eppure, com’è, come non è , un abile manina, ultima quella del ministro Sacconi, la fa ricomparire dove uno meno se l’aspetta. Questi, più che politici, sono maestri nel gioco delle tre carte.
Amici, perchè persuppongo che questo siamo, come sempre in questo post si accende la gazzarra. Non voglio fare il paciere, ma vorrei ricordare che il principale indizio sulla malafede del Presidente del Consiglio Cavaliere Silvio Berlusconi consiste nella tempistica, un indizio che è anche un movente. Visto che si è convertito, come mai ha aspettato proprio il 25 aprile per uscire con la frase su Salò?
Non usciamo dal contesto. Onestamente penso che qualsiasi persona sensata sa che per uno con la storia personale del Pres..etc..ni sia piuttosto difficile rivedersi nello spirito della Liberazione, questo non toglie che sia auspicabile che cerchi di reinterpretare contenuti che non gli appartengono personalmente in nome del benessere comune. Per fare questo sono necessari una pulizia e una statura morale che secondo me il Pres...ni non ha. Limitati a dibattere su questo, se sei veramente così fiero (di cosa poi?)
Ancora una volta grazie sig. Fiero. Insieme a diventare un nero privo di senno, non dovermi più curare di lei era uno dei miei obbiettivi fondamentali.
Che qualcuno mi (ci) stia spiando non lo trovo un grosso problema.
si starà annoiando a morte.
e poi dovrebbe già avere capito da parecchio che non ho soldi, qundi...
E infine, come minimo, sarà tutta opera di quei dannati Saddamned.
Loro sì, che sono cattivi!
ma fanno anche del rock di ottima fattura, la invito ad informarsi in merito.
PS: L.S.P. sta ovviamente e semplicemente solo per Lee Scratch Perry, un gigante della musica giamaicana, peraltro.
Nuovamente la invito ad informarsi.
Ma stava scherzando, vero?
(Ah, già, non mi risponde più...beh, resterò col dilaniante dubbio che lei sia forse un po' suonato...)
L.S.P.
Teeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeequilaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
so many comments
A Alessandro:
la tua innocenza è commovente. Berlusconi in questi anni ha comunque mantenuto più promesse che 40 anni di parate di politici asfittici precedenti. Questa è la verità. E manterrà anche quella su questo DDL. Tu mi sembri uno di quei bambini spaventati dagli stregoni, dai maghi delle tre carte. Ebbene sì, sono maghi delle tre carte, ad un certo punto si aprono gli occhi e ci si dice: "beh, sono tutti così". Chi è comunque il meno incompetente? Oggi è Berlusconi, punto. Bisogna reagire e votare con furbizia o gli stregoni ti divoreranno, ragazzo!
A un italiano:
anche qui. Siamo pratici.Tu scrivi: "Onestamente penso che qualsiasi persona sensata sa che per uno con la storia personale del Pres..etc..ni sia piuttosto difficile rivedersi nello spirito della Liberazione, questo non toglie che sia auspicabile che cerchi di reinterpretare contenuti che non gli appartengono personalmente in nome del benessere comune. Per fare questo sono necessari una pulizia e una statura morale che secondo me il Pres...ni non ha. ". Questa è un' idea tua e comunque poco importa perchè di fatto c' è riuscito più lui di molti altri. E a suo modo. Come sempre, con i fatti, e non con discorsi incartati e improduttivi come quelli che vedo fare qui!
PS: sono fiero di essere italiano. E allora? Parlate con orgoglio dei partigiani e non vi sentite orgogliosi del vostro paese? Ancora vergogna!
evvabbeh
Yeppaaaaaaaaaa!
Yeppa, yeppa, oh! Oh!
Yeppaaaaaaaaaaaa!
patrioti...come questi?
Vedi come sei confuso? Se ti rivolgi a "un Italiano" scrivi con me e non con altri.
Io non ho mai parlato nè di fierezza nè di partigiani! E per quanto riguarda i miei sentimenti per l'Italia, sono fatti miei. Non ti ho mai insultato, ma tu mi dici che dovrei vergognarmi (di cosa poi?)
La mia opinione è appunto un'opinione, e la mia opinione è che gli stregoni non si possono trasformare in partigiani. Chi è l'illuso?
Che tu riconosca o meno lo stregone è la stessa cosa: ti divora comunque. Chi è l'illuso?
Io non parlo di ciance, le cose concrete sono, per esempio, gli inceneritori, riconosciuti da tutti gli addetti alle politiche energetiche ecologiche come la slouzione peggiore (e quì si potrebbe aprire un'altra discussione).
E' difficile essere un imprenditore di successo e pure filantropo: legge di natura.
..e comunque non mi sono sentito offeso dalla sua presenza alle cerimonie.
Meglio ora che prima, però guardia alta, anzi altissima, e magari mobili sui piedi. Spalle sciolte, concentrati ma rilassati. Pronti a muoversi sia in difesa che in attacco.
X Italiano Fiero
Chiunque tu sia, non c'è nulla di più lontano dal Kgb di questo blog. Solo il fatto che ti lasciamo scrivere tutte le boiate di cui sopra.
"Berlusconi in questi anni ha comunque mantenuto più promesse che 40 anni di parate di politici... ecc ecc"
E' la barzelletta dell'anno o del secolo, almeno del ventennio. Conferma la tesi originaria: sei Bondi.
Zzzzzzz...
Sciao belo italiano fiero, sono super joao di belo orizonte; lava piselo che te fazo pompinasso!!!
Prego Prego non badate a me faccio solo numero
L'ultima cosa che mi sento di dire al termine di queta lunga estenuante e alquanto sterile giornata di polemiche con il fiero inetto barboso è che tutto era iniziato da un post in cui si augurava a tutti un buon 25 aprile tranne ai fasci di merda e al Berlusca. Stop. Alla fine non capisco ancora perchè tutta questa gente senta il dovere di difendere uno a cui non frega un cazzo di nulla se non di e stesso. The end.
per l'utlimo jebediah...
è la legge dell'invidia del cazzo lungo...tutti pensano che lui solo per il fatto di paventarlo ce l'abbia più lungo di tutti...e quindi scatta l'invidia.
Agli italioti stile "fiero" piace l'idea di essere come b.
il che spiega tutto ahinoi...
x joao...
scusa potresti lasciarmi il tuo numero?
il mio indirizzo è:
italianofieronelmondo@gmail.com
italiano fiero è ciarpame senza pudore
W il KGB
Ah! Ah!
Messi alle strette le creste si abbassano, eh?
Facile rifugiarsi nello sproloquio quando si scopre che le cose che si hanno da dire sono a ben vedere poche e prive di sostanza!
Un po' come i vostri cari partiti di sinistra! Quando hanno smesso di spoloquiare contro il Silvione, hanno scoperto di non avere un bel niente da dire, eheheheheh!
Che peccato!
La sinistra in Italia non cambierà e non vincerà proprio mai, ragazzi, mi dispiace per voi!
Per questo però siamo ancora un paese libero mi sa!
W l' Italia!
sei te che vuoi avere l'ultima parola sempre noi si è già su altri discorsi...
W il 25 APRILE
W la RESISTENZA
W l'ITALIA denanizzata
italiano fiero non mi rispondi e sei un figlio di puttana
Piano con gli insulti italiano.
Su cosa vuoi che ti risponda?
Dai un po' di verve, volevo vedere se vai a vedere anche i post vecchi...
25 Aprile
patrocinato dai fascisti
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