Divertente Flash Mob...
FACCIAMONE 7 a SETTIMANA X 7 SETTIMANE!
Seguirà: qualcosa...
Comunque alla fine di tutto questo bel festino
che avete organizzato, non è cambiato un bel niente...
il cadavere di "Motorino"
giace ancora sul fondo del Garza
ed è questa la vera barbarie.
...mica i divieti di legare la bici al paletto...
Educaci tu, prode Sgrufis,
dai sfogo a tutta la tua capienza,
dimena la tua sicumerla,
insegnaci l'ordine
ti prego...
... ahh ahh si si ...
a proposito... ma...
in tutto questo...
il sindaco?
Vive ancora
in Italia?
16 commenti:
Jebedia ieri sera hai lasciato il cellu sul tavolino in piazza Duomo. ce l'ho io al lavoro. te lo porto quando finisco...per le 14.00 ce l'avrai..ciao! C.P.
Grazie spero che tu non sia Carlo Perlazzoni
E adesso devatseremo le chiappette anche a questi cadaveri ambulanti
cercasi commenti in seguito a commento depositato in post successivo, l'unico apparentemente pertinente alla tematica in oggetto del succitato post, relativo al sit-in a favore di permessi disoggiorno immigrati...(aggiungo breve spontaneo e banale commento)...la redazione pare ben sensibile, il seguito canino o gattaio un po' meno o nulla...cosa c'e'? siamo gia' nell'effetto estate? tormentoni e gossip fotografici?
E' morto Clarence Clemmons porca di quella puttana...l' ho saputo oggi.
I grandi uomini se ne vanno e i nani restano, com' è la storia?
Maresciallo dei CC arrestato per presunte violenze su 11 donne in caserma.
Intorno al militare l'arma fa Quadraro.
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/11_marzo_6/stupro-caserma-sospesi-carabinieri-frignani-190164189473.shtml
Una bicicletta è solo una bici.
Un palo è solo un palo.
Ma una bicicletta legata ad un palo è un Flagello per l'Umanità, è un Cataclisma, è l'Inizio della Fine, è il richiamo al Disordine primordiale, è la vittoria dell'Irrazionale sull Ordine della Città.
Guerra alle biciclette delle Tenebre!
Viva la Luce della Legge!
Sulle ordinanze relative al quadrilatero degli schiamazzi, a quella delle bici fuori posto, delle multe ai ciclisti, del divieto di fare briciole nei parchi, etc. etc., ho qualcosa da dire:
Sono stufa di assistere a questa secrezione di ordinanze volta alla correzione di problemi che sono "pagliuzze", rispetto a ben altre "travi" che affliggono l'intera collettività.
Mi sento oltraggiata da questo scientifico e sistematico modo di deliberare su quisquilie, lasciando scorrere inalterata la fiumana dei grossi problemi cittadini.
Chi ha voluto imporre sulla città queste ordinanze mi ricorda una mia zia. Ormai lei è su di età. E' zitella. Il tempo l'ha inacidita.
Ha sempre avuto un fare da zitella inacidita; se non avesse avuto quel fare mia zia sarebbe stata una donna florida e feconda, in grado di dare tanta gioia alle persone intorno a sè.
Invece nessuno la può vedere.
Una bici è una bici, ok;
ma chi la usa è un perikolosen sovversiven per i seguenten motiven:
1) non protuce PIL
2) non protuce DECIBEL
3) non chiete petrolien a DITTATOREN
4) non protuce CO2
5) non protucen PM10
Insomma essere un non produttoren;
un fannullonen
noi otiare FANNULLONEN soprattutten se veramente NULLATENENTEN.
Se fai PIL hai diritto ad esistere.
Se non fai PIL devi scomparire.
Ho una personale opinione sull'ultima, surreale, ordinanza.
Secondo me stiamo assistendo alle prime mosse di una serie di grandi manovre della Politica volte a favorire la privatizzazione dell'aria. I tempi sono ormai maturi.
"E come si privatizza l'aria?", direte voi.
E'semplice:
Primo, consentendo che diventi sempre più inquinata, non prendendo provvedimenti per
migliorarne la qualità e scoraggiando comportamenti virtuosi.
Secondo, inducendo i cittadini che abitano in città inquinate a dotarsi di filtri per le narici.
In pratica, il messaggio che la Politica inizia a mandare è il seguente: "Se vuoi l'aria sana, devi pagare per avere i filtri da metterti nel naso".
E' la stessa schifosa storia degli acquedotti contaminati e dell'acqua in bottiglia.
La Politica consente questi giochi.
Anzi, la Politica favorisce questi
giochi. Sulla pelle di tutti.
Dal punto di vista della scienza darwiniana, in questo caso la Politica si comporta da agente di una "selezione innaturale", in cui cioè crescono, si sviluppano e si perpetuano non gli esseri più adatti all'ambiente naturale in cui vivono, ma quelli che risultano i più adatti secondo i criteri accettati dalla Politica o da chi la governa.
La Politica (o chi la governa), nel suo delirio di onnipotenza, aspira a sostituirsi alla Natura.
A noi tutti spetta il compito di decidere se permetterlo oppure no.
Hanno bloccato il video!
Il PIL può ciuccirmi il cazzo.
oh ma che caso de post l'è chesto che...?
c'ho probblemi!
veni, vidi e non bici...
(lio)
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