Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

lunedì 22 novembre 2010

Mangioni VARIE

CARTE DI CREDITO:
ADESSO VIENE FUORI
CHE OFFRE
ADRIANO POLTRONA
E Mangione che s'è pappato l'impossibile?
Niente?!? Tutto pagato?
Che sganci la fresca pure lui...
(e comunque erano
più di 250 euro ad assessore)

di Maicol Sindec

Da Brescianews apprendiamo che: "La vicenda delle spese effettuate dalla giunta per pranzi e cene tramite le carte di credito del Comune ha conosciuto un curioso epilogo. Il sindaco di Brescia Adriano Paroli ha infatti deciso di pagare di tasca sua i 49mila 552euro spesi dagli assessori dal luglio 2008 al dicembre 2009, un esborso duramente contestato dal Pd. “Pago tutto io di tasca mia, perché voglio chiudere in fretta questa vicenda (Paura ehhhhh???? ndC) e continuare a occuparmi dei problemi della città", ha spiegato il primo cittadino in una conferenza stampa a cui era presente anche l'assessore Fausto Di Mezza. Paroli, quindi, ha difeso nuovamente il comportamento della giunta ribadendo che le carte di credito erano state introdotte “proprio per dare maggiore trasparenza alle spese di rappresentanza(certo certo... questi del P2l si credono che siamo tutti elettori del P2l e ci beviamo ogni cosa che dicono... sono proprio buffi...) e che “la media è meno di 250 euro al mese per assessore”. E aggiunto: “Non voglio che a Brescia ci sia anche solo il minimo dubbio che assessori e sindaco facciano politica per interesse o per portarsi a casa qualche rimborso spese (non l'avevamo mai pensato... ndC), per questo ho deciso di coprire io tutte le spese fatte con le carte di credito e non solo i 43 mila euro contestati dalla Corte dei conti". “Se gli assessori lo vorranno potranno contribuire”, ha concluso Paroli, “nel frattempo io ho staccato l'assegno e inviato una lettera alla Corte dei conti e al segretario generale Giacomo Andolina per spiegare la mia scelta".

CHE PAGHINO ANCHE
MAIONE, ORTO
E COMPAGNIA MANGIANDO...

Il Poltrona pare in evidente stato confusionale. Adesso si è messo in testa che vuole "occuparsi dei problemi di Brescia". Sarà mica che con le elezioni in arrivo, sul binario 666, a Roma non ci torna più? O magari che sulla questione delle "carte di credito" c'era gente pronta a fare lo sgambetto?

E quindi, insomma, paga tutto Adriano. Madddai. "Così la smettiamo qui e non ne parliamo più..." Si sarà mica messo paura davvero? E noi che abbiamo fatto in tempo a pubblicare solo le SUE pezze (in)giustificative. Ma non si preoccupi, il Poltrona, quello che abbiamo in mano lo pubblichiamo lo stesso. O forse c'era odore di Procure? mmm... sniff sniff ... mmm sento odore di gnamme gnamme... Probabilmente il povero Poltrona non dormiva da giorni, passava le notti in bianco a mangiare toast e le giornate a ricevere cittadini bresciani (a Roma), "mangiando toast pagati di tasca propria". Un "toast pagato di tasca propria" oggi, un "toast pagato di tasca propria" domani, alla fine s'è deciso: paga tutto lui. E gli assessori che dicono? A 'sto punto non si poteva fare "alla romana"? Niente da fare: "Cià, dai qua che balle... cià, dai pago io... finida lé osti, non si può nemmeno spendere 250 euro al mese per assessore" avrà pensato il povero "sindaco", futuro ex parlamentare (50 mila euro di questi tempi, fanno proprio comodo... Silvio ci paga dieci Ruby) ... che poi... 'spetta un attimo...

49.552 euro : 17 mesi (contando da luglio 2008 a luglio 2009 - 12 mesi - e poi da agosto a dicembre) =
2914,8235294117647058823529411765 (euro al mese) diviso dieci assessori, sindaco compreso (Bianchini ha speso ZERO) =
291,48235 euro per assessore (e non "meno di 250").
Contando anche luglio 2008 (sarebbero 18 mesi) diventa 49.552 euro : 18 mesi = 2752, 8888 (euro al mese) diviso 10 = 275, 288888 euri (e non "meno di 250 euro ad assessore"). Speriamo solo che i conti non li abbia fatti Di Mezza.

E QUINDI TUTTI IN BALLESTRA
- Restano alcune domande. Perchè restituire i soldi se le scelte dell'amministrazione sono legittime (le difendono)? Solo per il buon nome della Giunta? E se la questione non fosse venuta a galla? Avrebbero risarcito lo stesso? Beh... Fantapolitica. Adesso comunque è finita e non se ne deve più parlare. Mai più. Basta. Per sempre. Ok? Basta! VIVA L'ITALIA! Ecco, adesso basta... Mangioni! Basta. Tripponi!!! BASTAAA!




- "Ching Chong" -
Pubblicità "Ploglasso":
Venile anche
tu mangiàle IZUMI,
listolante Giapponese
plefelito
di Assessoli Centlodestla
- "Ching Chong" -


Ci mangia pure l'assessore Topogigius (in tha fota). Di solito lo risparmiamo (solo gli stronzi se la prendono con i più piccoli) ma stavolta nemmeno lui può scampare alla ferocia giacobina della mannaia di MdC. Avete fallato? E poichè fallaci fummo creati tutti, e ogni angolo cela il brivido di atroci inchiappettate spesso inaspettate, beccatevi questa pure voi, bresciani ch'affidaste il pubblico credito nelle mani di "Quei bravi ragazzi". Fallando. Fallici che non siete altro...
E' il 24 aprile 2009, sta per partire la Mille Minchia e il simpatico Gigius è tutto un tremito di fervori. Il Presidente e il Segretario della Mille Minchia vengono a Brescia (in trasferta da Roma per la Conferenza stampa di presentazione della Notte Bianca della 1000Miglia alle ore 11 in Piazza della Loggia". E allora perchè non andare tutti a festeggiare da IZUMI. 220 euro, tanto mica pagano loro.

A questo punto una domanda sorge spontanea: quali sono i ristoranti preferiti dalla Giunta di Brescia?

La Top 5 (*) è stata ricavata contando le "mangiate" (i pranzi e/o le cene e/o le "colazioni") dalle pezze giustificative diffuse dal Pd:


1 - Ristorante Eden 40 ("mangiate")
2 - Ristorante Al Frate 14
3 - Ristorante La Sosta 14
4 - Trattoria Porteri 13
5 - Osteria Colonna 12 (assai gradita a Rufus)
seguono: Mangiafuoco (trascinato da uno straripante Labo) a quota 11, quindi IZUMI e Macc de le Ure con 5.
(*) la sopracitata classifica non tiene conto delle mangiate dell'assessore Mangione e di quelle del sindaco Poltrona che hanno preferito non comunicare i ristoranti frequentati. Se qualcuno fosse in possesso di dati diversi può inviarli a mailto:murodicani@gmail.com,forse, forse li pubblichiamo. Se non ci succede qualcosa prima.




Ma se Comune e Provincia
non hanno competenze
in fatto di immigrazione,
di cosa avranno mai parlato
questi due a colazione?

di Jebediah Wilson

La "Lega dei Taroni": c'è chi pensa alla sicuressa e chi tiene famiglia, ma per due spaghi il tempo lo trovano sempre. Dal Giornale di Brescia di sabato 20 novembre: "Fabio Rolfi ha parlato come esponente della Lega Nord, affiancato dal segretario provinciale del Carroccio, Stefano Borghesi, dal capogruppo in Loggia Nicola Gallizioli e dal segretario cittadino Matteo Rinaldi (quoziente intellettivo globale totale dei Fantastici 4: 16,7, praticamente, un totano). «Le istituzioni non hanno margine per trattare ed entrare nel merito dell'applicazione della legge, peraltro riservata a colf e badanti - ha continuato Rolfi -. Per l'opposizione le istituzioni sono mancate, ma per fare che? Per promettere false modifiche, promuovere falsi tavoli di conciliazione? Quello sarebbe stato un modo per ampliare le illusioni di aspettative che non sono diritti».
Potremmo mai permetterci di dare torto a uno come Rufus? Assolutamente no! Infatti, il vice sceriffo di Sgrufingham ha ragione, Comuni e Province non hanno - purtroppo - alcuna competenza in fatto di immigrazione. Ma allora - ci chiediamo - di cosa avranno mai parlato Rufus e Peli Aristide (assessore Provinciale alla distruzione, nella foto in alto, splendidi splendenti) il 10 luglio 2009 al Ristorante Osteria Colonna di Brescia? I due infatti hanno preso parte ad una colazione di lavoro (costata 42 euro) e così giustificata: "Colazione di lavoro c/o ristorante Osteria "Colonna" di Brescia con assessore provinciale Aristide Peli e collaboratore per problematiche attinenti la gestione del flusso degli immigrati". Ma - come dice Rolfi - "la gestione dei flussi non è di competenza del Comune" (nè tantomeno della Povincia). E allora, di cosa avranno mai parlato? Di rimandarli a casa loro a spese nostre? Son tutti piloti d'aereo con i soldi degli altri...

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