Ammazza Giorgio... quanto me costi...
Ma non puoi andare a casa dalla mamma a mangiare
assemblato da Oloferne Disgusto
Dal quotidiano Bresciaoggi (7 marzo 2010, pagina 13): "in diciotto mesi sindaco e assessori di centrodestra hanno speso in rappresentanza 49.452 euro (di essi, 37.764 se ne sono andati in ristoranti). I più spendaccioni? Il Pdl Giorgio maione (8.793 euro) e l’Udc Nicola Orto (8.482). Esempio di parsimonia il leghista Massimo Bianchini: zero euro spesi" (entrambi vengono ripresi nella foto sopra scattata proprio mentre Maione si appresta ad ordinare: tre salami, 7 anatre, quattordici polli arrosto, 9 mila bacinelle di Ragù, sedicimila quintali di pane, nove autocisterne di barolo 37 chilometri quadrati di prosciutto e tre pistacchi... è l'antipasto, ndC). A proposito, Bravo Bianchini, si vede che non è un politico di professione... oppure non sapeva di avere la carta...
"Ma 50mila euro in un anno e mezzo, per la Loggia, sono tanti oppure pochi? Il Pd guarda all’epoca-Corsini. La giunta del sindaco Pd in 42 mesi spese 7.200 euro (non uno al ristorante). Fanno 171 euro al mese contro i 2.744 euro spesi ogni mese dai membri della giunta-Paroli. D’incanto, insomma, le spese di rappresentanza in Loggia si sono moltiplicate quindici volte. Non male, in tempi di sacrifici e risparmi". [...] LA REGOLA FONDAMENTALE è che tali spese devono avere «una utilità e un vantaggio» per l’ente, e proprio per questo richiedono una documentazione giustificativa. Spese al ristorante sì, dunque, purchè si precisi con chi, e per quali motivi istituzionali. Ed è lì che cadono le critiche più severe del Pd, che ha presentato due interrogazioni e effettuato un’indagine su scontrini e report delle carte di credito: l’inchiesta che ha travolto l’ex sindaco di Bologna Flavio Delbono, vale la pena ricordarlo, è nata proprio da una spesa «privata» di 400 euro con la carta di credito della Regione Emilia. «A Brescia - dice il suo quasi omonimo Emilio Del Bono - il nodo politico è lo stesso: abbiamo gli scontrini ma, salvo rarissimi casi, non c’è alcuna documentazione giustificativa». Per il Del Bono bresciano «ci sarebbe già materia per un esposto alla Corte dei conti» e «potrebbero emergere altri profili di responsabilità, che non tocca a noi indicare». Figuriamoci... non sia mai...
E io pago, anzi no...
ci pensa la compagna Viviana
28 commenti:
Non poemndo dare colpa a sè (essendo di Forza italia non può sbagliare MAI), Magnone se la prende con gli impiegati dell'assessorato.
Da Bresciaoggi del 10 marzo: «Sono sereno - dichiara maione -. Solo infastidito da chi vuol calpestare la dignità delle persone sollevando polveroni inesistenti. Fornendo anche dati che non sono esatti. Si dice che non ci sono le relazioni che giustificano le spese fatte: bastava che gli uffici mi facessero presente sin dall’inizio che ogni spesa andava seguita da una relazione e l’avrei fatta. Certo, oggi ricostruire il tutto è più difficile, ma vedrò di farlo».
«Quello dei Servizi sociali è un assessorato di relazioni - continua l’esponente del Pdl -. Gli incontri che deve fare sono molti e spesso coinvolgono associazioni, gente che opera con il volontariato. Realtà disparate e desiderose di confronto. Non posso certo pagare io ogni volta. Peraltro si favoleggia sui lauti stipendi degli assessori, ma si sappia che ricevo 1.900 euro e mi capita di lavorare anche in orari impossibili. Lo sanno anche gli operatori che mi hanno visto piombare nelle loro strutture in orari serali, a controllare la situazione dei dormitori. I chiarimenti arriveranno. Lo ripeto: sono sereno».
Poverino non sapeva di dover presentare la pezza giustificativa
le pezze al culo c'avete...
io non l'ho votato... devo pagare lo stesso?
Cito dal commento sopra, che cita a sua volta Bresciaoggi:
"Da Bresciaoggi del 10 marzo: «Sono sereno - dichiara Maione -. Solo infastidito da chi vuol calpestare la dignità delle persone sollevando polveroni inesistenti. Fornendo anche dati che non sono esatti. Si dice che non ci sono le relazioni che giustificano le spese fatte: bastava che gli uffici mi facessero presente sin dall’inizio che ogni spesa andava seguita da una relazione e l’avrei fatta. Certo, oggi ricostruire il tutto è più difficile, ma vedrò di farlo»."
Una domanda: come fai ad affermare che i dati non sono esatti e, subito dopo, che tu però non hai neanche in mano un cazzo di dato?
Al Sindaco:
37.764 euro in Ristoranti sono troppi.
A me, come cittadino, non me ne frega assolutamente nulla che siano giustificati o meno: sono troppi.
E che più del 30% di questa cifra faccia riferimento a soli due assessori, invece, non è proprio giustificabile.
Faccia immediatamente qualcosa.
Al sindaco
Mettiti a dieta che è meglio razza di Napoleon Orwelliano
OGGETTO: noi maiali saremo pure ingordi, ma siamo onesti. basta discriminazioni.
Spettabile Redazione di MdC,
Come legale rappresentante della razza suina intendo comunicare al blog "Muro di cani" che i continui accostamenti posti in essere da parte dei redattori del presente blog tra i componenti della mia onorabile razza e i membri, gli iscritti o i semplici simpatizzanti dei partiti bresciani del Centrodestra (in particolare: Lega e Pdl) hanno superato ogni soglia (umana e suina) di sopportazione.
Per questa ragione intendiamo diffidare MdC dall'accostare in qualsiasi modo maiali, cinghiali e ungulati in genere a loschi e vergognosi figuri neppure in grado di produrre salami, coppe, lardo, mortazze, pancette, prosciutti, salamine, zamponi, cotechini, costine, braciole, ciccioli e altre leccornie con le quali da tempo immemore la mia razza soddisfa la golosità dell'abbietto genere umano.
Il presente messaggio ha valore di ultimo avvertimento. In caso di uteriori irrispettosi e oltraggiosi accostamenti saremo costretti a passsare alle vie legali e/o, in alternativa, a massacrarvi tutti.
Cordiali salumi, grunf...
Avv. Gian Porcello Scrofis
Chiediamo scusa alla nobile razza suina ricordando ai suoi legali rappresentanti che eventuali accostamenti con voraci politici bresciani sono da intendersi esclusivamente sotto il profilo orwelliano.
Nulla abbiamo contro una razza animale tanto onorevole e ricolma di cose buone.
Un esimio frequentatore del blog si fa chiamare addirittura "Nel senso del maiale" - crediamo - proprio per celebrare la proverbiale arguzia e sagacia suina.
Rimarcando con la testa sotto i vostri unghioni le nostre imperiture scuse porgiamo egualmente cordiali salumi.
Salumi a voi
"Nel senso del maiale" è una firma che uso quando talvolta mi trovo a commentare qualcosa su questo blog.
L' ho usata anche per post precedenti.
E' una citazione dalla canzone "Ho visto un Re" di Jannacci, dove si canta "Gli hanno ammazzato anche il maiale...Poer pursel, nel senso del maiale".
La firma sta dunque a significare allo stesso tempo: "Ecco come la vede un maiale" (cioè nella fattispecie me, che con lucidità suina, che tanto rispetto, esprimo un umile parere su quanto ho letto) e, per chi conosce la canzone, anche: "Poveri noi!".
Il fine non è accostare gente che fa politica (di destra o di sinistra che sia) al maiale.
Anche perchè non avrebbe senso alcuno.
Il maiale è un animale che trattiamo da cani (?!) per tutta la vita e poi, quando è pronto, ci facciamo succulente costine e squisitissime salamine, che trangugiamo voracemente (io per primo, che buone che sono le costine mioddio! E le salamine!)
Il maiale potrebbe dunque essere, per esempio, uno che guadagna poco più di 1000 euro al mese e l' azienda neanche gli passa i ticket restaurant, nel caso in questione.
Ed ecco perchè, per come può vederla un maiale, leggere certe dichiarazioni suona quantomeno grottesco.
Nel senso del Maiale, appunto...
Perchè poi a pagare l' è semper lù...il maiale...
Una domanda per il signor Wabash: avete ricominciato a citare il giornale che non potevate citare?
Caro amico krtmr (per usare il tuo codice fiscale)
prima di tutto... wibishque ...
secodno di tutto, sì abbiamo ricominciato perchè dalla settimaan scorsa, poco più di un misero vincolo contrattuale mi lega ad esso. Nel senso che comunicai la mia dipartita a chi di dovere, alla sola persona a cui avrei voluto e dovuto comunicarlo.
Quindi... ho deciso di porre fine a sta pantomima del "giornale che non possiamo citare" e citarlo finalmente.
(oppure...eccitarlo)
sono più poveraccio ora... non più solo psicologicmente e moralmente, ma anche materialmente.
di poco più povero...visti gli stipendi.
naaaaaaaaaaaaaaa
Così è. Mi assumi?
si si altro che maione...qui si stà parlando di suo fratello gemello, il famigerato maionese.
MAione ah maione..quanti bei ricordi al liceo...tutti lo chiamavano "scemotto" (parola riportata non detta dal sottoscritto). Adesso come lo dobbiamo chiamare?
Dovrebbe dimettersi e chiedere scusa! dimettersi e mettersi a dieta!!!
signor Mdc lei è un villano..e i villani meriterebbero ben altra cortesia rispetto a quella che io sto praticando nei suoi confronti...si vergogni!
Lei non è un giornalista ma solo un provocatore, un villano...
La politica...ingrassa
Per il signor Wabash:
il posto é suo, si consideri assunto.
X krtmr
Molto bene
Io non chiamavo "scemotto" maione, lo chiamavo sacco di ... gran pezzo di ... faccia di ... ora mi sfugge la parola... ma credo sia "Gerda"
Il mio nome é Gerda e non é con le chiacchiere che uscirai da questa merda.
Dimmi un po' Marcellus Wallace che aspetto ha?
Cosa?
sicur l'è mei de Maione
G.M. personaggio IDEALE per l' isola dei famosi.
Per favore lasciate stare Dom De Louise...
Ma se lui è+ Louise e lui è luis allora luis è louise
se potessi scriverti ti scriverei che non mi piacciono i cavolfiori
Beh ...se tu sapessi scrivere potresti anche mandarci una mail a murodicani@gmail.com...
i cavolfiori sono comunisti e pure un po' froci
Oh 8 anni fa c'era muro di cani. Robe da matti.
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