di Elia Secisei Battiuncolpo
Uomo col volto coperto (Fissa Vincent. Mette una mano sulla sua testa): "Non sai di cosa parlo eh? Povero stronzo" (Stringe la mano attorno al cranio di Vincent e lo spinge violentemente contro lo spigolo del tavolo. Vincent perde i sensi).
Interno, giorno. La cucina di Casa Van Marrones
Dalla finestra filtra la luce del mattino. Il temporale della notte appena trascorsa ha ripulito l'aria. Al tavolo, seduti in silenzio, Vincent e Jane Van Marrones (marito e moglie) fanno colazione. Vivono insieme da 15 anni. Non hanno rapporti sessuali da 14. Vincent, sporadicamente deambula senza meta, parla a vanvera ed è convinto di non esistere. Jane lo tradisce per ripicca (spesso e volentieri) con il giardiniere onirico Giancarota Alfa Omega, con Snortis Yagur noto attore schiavo, star del cinema fetish, con la lavatrice "Mykaz&Swallow 2020" e con quel bell'imbusto di Finnegan McChaltron del clan McChaltron di Longayland, caporeparto della "Cicca, Lecca&Kiappalinder" (leader regionale nella ripulitura di coscienze), diretto superiore di Vincent.
Vincent: "Non so esistere".
Vincent: "Dovrò pur esistere per qualche ragione".
Jane: "Programma 5 e la vita ricominciava a sorridere. Una volta si stava proprio bene, si viveva con poco. Ora non è più così, almeno da quando cospiri alle mie spalle, chiunque tu sia".
Vincent: (si alza in piedi, mette le mani in tasca, tira fuori un paio di clave e comincia a rotearle sgommando come un forsennato attorno al tavolo con un vecchio "Ciao". Sgomma, impenna e sale sulla sedia): "Se esistessi davvero potrei rivelare quello che so e tutti sarebbero tenuti ad ascoltarmi. In silenzio. Qualsiasi cosa esca dalla tua bocca può essere verità per qualcun'altro. Se la ripeti ossessivamente, continuamente, compulsivamente, la bugia si trasforma e, piano piano, diventa verità. Se la gente è obbligata ad ascoltarti alla fine sarà costretta a credere alle tue parole. Capisci? Tutto potrebbe avere senso. Basterebbe esistere in qualche modo".
(In equilibrio su una ruota, Vincent prende il telecomando dalla tasca del canguro con la giacca a pois appeso al lampadario. Accende la tv)
In onda, un programma con Alfonso Signorini: «La televisione è maleducata per sua natura. La normalità viene esasperata per forza di cose, per catturare l'attenzione. A partire dall'aspetto fisico: una scollatura diventa un'iperscollatura, un labbro un iperlabbro! Realtà e contenuti, tutto viene deformato, allo stesso modo una discussione che potrebbe essere civile diventa un rissa».
Vincent: "Voglio immediatamente un Iperlabbro... E se invece, in alternativa, prendessi parte ad una rissa? Risolverebbe qualcosa?"
Jane: "Idiota... Ce ne fosse uno disposto a pigliarti a cazzotti... purtroppo non esiste".
Vincent: "Chi non esiste? Non so di cosa parli. Rispondi: sarei in grado di dimostrare la mia esistenza partecipando ad una rissa?".
(Jane distrugge la Tv a colpi di motorino che salta in aria bruciando leggermente le omelettes. Vincent fa finta che non sia successo nulla di irreparabile, riprende in mano il giornalee comincia a leggere gli annunci. Nel frattempo la cucina prende fuoco e si allarma da sola, estinguendo le fiamme nel giro di pochi istanti a colpi di tritaghiaccio sado maso).
Vincent: "Nonostante la palese assenza di senso in uno qualsiasi degli eventi appena verificatisi, tutti gli indizi sembrerebbero propendere chiaramente a mio favore: pare che io esista, qui, ora, in carne e ossa".
Jane: "Per quanto mi riguarda, sulla carne, ad oggi il giudizio rimane in sospeso: dato non pervenuto. (si rivolge al cielo e prega) Ovunque tu sia, liberami. Ti prego, uccidilo, ovunque tu sia".
Vincent: (riprende a leggere) "Senti qui. Perchè accade tutto questo? Che senso ha?"
(Inaspettatamente, nella cucina dei Van Marrones irrompe Ileano De Bettin, idiota di prima categoria, servile ciambellano del supponente Bernie M. Cagnacov, a sua volta, guardiano di campionari di saliva fossile. Ileano spesso si traveste da elegante frequentatore di tavoli che contano. Fresco Maitre Visagiste del salone di rozzezza "Marimonchi Scaltro", naturalmente propenso alla stupidaggine involontaria, utilizza un linguaggio scioccamente infido e volgare. In soldoni: crede di essere un fenomeno, ma è in grado di sparare centinaia di vaccate al secondo. Ileano guarda Vincent con disprezzo):
Ileano: "E' facile insultarci dal tinello di casa eh?... Loro non apprezzano. Perchè non rendi pubblica la tua identità? Se devo essere insultato voglio vedere in faccia chi infanga il mio nome, non sono mica un porco a due gambe come lo sceriffo col pistolino a vapore".
Jane: (lo squadra da capo a piedi, inquadrandolo per l'inutile sterco ambulante che è): "Tinello? Si può sapere tu chi sei e che cazzo c'entri?"
Ileano: "Era il mio, stronza" (si rivolge a Vincent) "Falla tacere. Lurida troia, non sa quel che dice. E tu coniglio, dovresti smetterla di nasconderti, è ora di rivelare loro la tua identità". Vincent: "Loro? Loro chi? Non capisco: di che parli? Quale identità dovrei rivelare? Io non esisto".
Ileano: "Wow... non esistere dev'essere davvero faticoso! Fai come me, è più facile: striscia con metodo, esegui gli ordini e fai finta di niente. Così facendo avrai la certezza di un'esistenza in nero, sottobanco, che è già qualcosa. Comunque ormai poco importa, ho chiamato le guardie e sono qui. Per te è ora di andare".
Vincent: "Andare? E dove?"
[continua...? Forse no]
A chi dubita - Se sei convinto che qui nessuno esista, sappi una cosa: per noi non esisti proprio.


15 commenti:
Io invece vorrei chiarire a tutti che non esisto e invito anzi tutti gli altri utenti di questo blog a prendere atto della mia volontà di inesistenza ed a rispettarla.
Guai a chi dice che esisto!
Stiamo calmi... io esisto, in senso virtuale, ma non è detto che sia la stessa persona del commento precedente.
Epèpure, dall'ombra non sembra una persona.
Forse potrei essere io l'autore del commento precedente. Cambio astutamente nome confermando così una serie di sospetti inesistenti.
La mia esistenza è fortemente legata agli eventuali dubbi del prossimo commentatore.
Chissà... se sarà capace di credere in me allora potrò sicuramente definirmi "esistente", altrimenti no.
Fatemi sapere: scrivete
ioinveceesisto@libero.qua
Io esisto il giovedì.
Ma va laaaaa cose vuole che ne sappia osti se lei esiste o no...
quello che so è che non esiste proprio che un figlio di mafioso mi tira in balo il cliente per una roba di 30 anni fa osti...
Dai... non esiste proprio
Dal Corriere: ''Le dichiarazioni di Ciancimino su Milano Due sono del tutto prive di ogni fondamento fattuale e di ogni logica, e sono smentibili documentalmente in ogni momento''. Tutti i flussi finanziari di Milano Due, operazione immobiliare che ancor oggi e' da considerarsi una delle migliori realizzazioni nel nostro paese sono piu' che trasparenti e sono stati piu' volte oggetto di accurati controlli e verifiche. Tutte le risultanze hanno dimostrato la provenienza assolutamente lecita di tutto il denaro impiegato. Argomentare gli asseriti finanziamenti mafiosi e' evidentemente diffamatorio, il che - conclude - sara' facilmente comprovabile nelle appropriate sedi giudiziarie'
X Ciancimino
basta discorsi surreali la Mafia non esiste
ma non esiste proprio
Qui non è questione che si può discutere, e che io sono di sinistra e tu sei di destra, ecc, ecc, ecc...
Un cittadino comune che appoggia il legittimo impedimento è un subnormale, ingnorante, psichicamente sottomesso, e privo di comprendonio che per questo non dovrebbe nemmeno partecipare alla vita politica di questo paese.
E ciò che mi fa più incazzare, è che questi cittadini (che ci sono, e gli andrebbe ritirata per i motivi sopra descritti la tessera elettorale, ma invece votano) non riescono nemmeno a farsi un po' di schifo da soli appunto in quanto subnormali.
A me una buona fetta di italiani fa ribrezzo.
Più dei nostri politici, che se non altro lo fanno per interesse.
Una buona fetta di italiani sono solo schifose formiche.
E non provare a farglielo notare che si incazzano pure...
Mantenendosi all'interno del nulla, l'esistenza riesce a emergere al di sopra dell'esistente nella sua totalità
E' proprio il caso di mdC
Lasciare esso essere
Lasciare esso essere
Lasciare esso essere
Lasciare esso essere
Sussurrando parole di saggezza:
Lasciare esso essere!
La sentenza: nulla esiste nel web.
Un po' come lo spirito santo
Muro di cani o pioggia di rane?
O burattino?
suggeriamo: sodomizzare burattini
esso esiste ciò che non esiste ahinoì è il BO
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