(A Bianca…)
25 luglio 2003, Villa Arconati…
Scenario importante… stile, una cazzo di villa vecchia di secoli tenuta meglio della mia collezione di dischi. Io e il fido amico “Gatto di Marmo (sci sci)” ci apprestiamo ad assistere ad uno spettacolo di rara bellezza nella quarta dimensione extrasensoriale (zanzare tigre permettendo).
Ci sediamo sotto il tendone adibito a sala conferenza…sullo sfondo un palco piccolo ma promettente: il Palco! Il cielo si fa improvvisamente scuro: è il tramonto! Sul Palco arriva l’aperitivo: un pazzo vikingo con tanto di fottuta gonnella a scacchi impugna una fisarmonica (sic!) elettrica!!!
I “ma va là” e i “porca madoi”…si sprecano! Manco fossimo riuniti lì per aspettarci il “coro dell’Antoniano” rimaniamo tutti preventivamente allampanati.
Qualche “noto cvitico musicale accveditato” fa spallucce e si gira verso di noi con aria sghignazzante come per dire : “stupidi plebei non sapevate che c’era anche Kimmo?”. Il Gatto di Marmo mi guarda e mi dice con aria felice: “Chi è questo pazzo?”
Kimmo Pohjonen Kluster profitta dello smarrimento generale e ci da dentro come un ossesso; capelli al vento, violenta la fisarmonica come solo Jimi Hendrix con la chitarra nei bei tempi andati…leggiamo sulla cartella stampa: "Kimmo Pohjonen è un musicista dalla formazione incredibilmente eclettica: appreso lo strumento dal padre, a sua volta fisarmonicista, egli ha dapprima suonato musica popolare, si è in seguito perfezionato alla Sibelius Academy ed ha poi seguito la via pop-rock. Oggi è un importante rappresentante della musica folk finlandese - suona con l'ensemble Ottopasuuna e nel duo Pinnin Pojat col violinista Arto Järvelä, il gruppo di Ismo Alanko Säätiö - si esibisce in un'opera per fisarmonica ed orchestra, "KalmukkisinFonia", commissionatagli dalla Tapiola Sinfonietta, la più importante orchestra sinfonica finnica. Ma, soprattutto, ha messo a punto e gira il mondo con il suo spettacolo in solo 'Kluster', nel quale è coadiuvato dal designer Ari Virtanen, che cura le luci e gli effetti speciali."Io e il Gatto restiamo basiti:
“Finnico? Ehhhh??? Ma allora che cazzo ci fa in kilt?”
Questo folle personaggio, metà elfo e metà Odino, trascina il suo show verso vertici incomprensibili e il pubblico verso il mondo di Alice nel paese delle Meraviglie però senza Alice…Dopo 40 minuti buoni di tirate fis-armoniche il pover’uomo stramazza a terra esanime e finalmente: “Eureka!!!” esclama il Gatto sottovoce “il kilt è un sentito omaggio allo scotch, che quel folle deve aver trangugiato in gran quantità!”
“Si, ci può stare” – penso io - e ormai sballato dalla citronella mi sfrego le mani pensando all’imminente concerto dei nostri eroi, il motivo per cui ci eravamo spinti fino a Monza e di cui mi ero gia quasi scordato: i Sigur Ros!!!
Eccoli si sistemano ai loro posti con le solite facce da bravi ragazzi islandesi si allacciano le cinture di sicurezza e via, decollo. Per chi non lo sapesse i Sigur Ros sono i Pink Floyd del 2000; al posto del LSD, loro preferiscono farsi di vonlenska, un linguaggio inventato che il cantante è solito utilizzare poiché considera la voce come uno strumento musicale, esente da messaggi…
Le onde del mare, i rumori ovattati che, immaginiamo, caratterizzino i paesaggi gelidi dell’Islanda (loro paese di provenienza) fanno da cornice alla musica di questi 4 elfi da frigorifero.
Uno suona la chitarra con un archetto da violino, l’altro è cieco da un occhio, Georg ama cacciare pesci con i denti e Orri si chiama “animale” di secondo nome…ma in fondo a me e al Gatto di Marmo delle loro storie ci interessa ben poco e ancor meno delle loro facce da “brai scec”…chiudiamo gli occhi e ascoltiamo la musica!
Il viaggio ha inizio: un vero poema sinfonico ci porta verso quelle lande remote e incontaminate chiamate Ice-Land… chiaramente non si capisce un beneamato di quello che dicono, la voce sottile e lontana dell’elfo cantante Jon s’inserisce in un contesto di rarefazione e ripetitività dal fascino estremo. Il viaggio è un tantra tra i più soavi e dolci che la musica occidentale abbia sviluppato. Apro gli occhi: sotto di me gli astanti tra cui un Gatto di Marmo sogghignante e rapito, e un uomo ricurvo sul taccuino intento a scrivere forsennatamente, cercando con disperazione di fissare nero su bianco questi attimi vacui colmati dalle note (è il noto cvitico ndC); sopra di me la volta celeste e, improvvisa, una luce! finalmente il sole, un sole polare, troppo grande e troppo freddo, ma pieno di luce estatica…cazzo sto volando!
Le eccezionali composizioni, che vanno a riempire due ore due, di tempo terreno, che MADRE NATURA si diverte a far correre troppo in fretta, più del dovuto, più del normale,…rimangono a lungo nelle nostre orecchie addolcite… ci avviamo all’uscita leggiadri e satolli, poetici sciami di zanzare svolazzano tra di noi…il Gatto mi sussurra qualcosa, non gli presto attenzione, proseguo per il mio viaggio di rientro… poi d’improvviso mi volto, il Gatto non c’è più… ah no eccolo laggiù sta gesticolando e parlando con un simpatico signor VendePanini… la sua faccia interrogativa mi spinge ad avvicinarmi. Il Gatto continua a parlare ma ancora non riesco a cogliere il senso delle sue parole…
VendePanini mi vede e mi dice “lei conosce quest’uomo signore?”
“si perché?”
“ah…meno male! Ma è straniero? Non capisco quello che dice!”
“straniero, no? È il Gatto!!!”e poi rivolto al compare dico “Gatto? Che cazzo combini?”
Il Gatto si gira e mi dice lentamente, molto lentamente: “@kòfr!WSfrwsgfg”
“Che????” Poi improvvisamente capisco!!!
“Per il Grande Eirik il Rosso!...
...il Gatto parla vonlenska!!!
grande prodigio, grande prodigio!!!
rsk
33 commenti:
Mentre leggo e mi scompiscio di vero piscio senza scompi scopro che di guello che dige il gaddo non zi gabisje mai niende brobrio brobrio... sci o gno?
Osghdi Roshgo...
Lacrimucce tra le risate finali...
grazie ...
gran pezzo di Musicanidi
Kluster è un album, ottimo, di Kimmo Pohjonen.
Da ascoltare e riascoltare.
Non si è capito bene il passaggio dello "straniero".
Si chiedono lumi e paralumi.
purtroppo l'autore del pezzo lo si rintraccia a fatica a causa della reperibilità limitata
giriamo a lui la domanda...
A Bush, per aver difeso il concetto di guerra giusta, gli hanno lanciato un paio di scarpe in testa; a Barack Obama, invece, per aver difeso esattamente la stessa cosa, gli hanno dato il premio Nobel per la pace.
A quando un bel post sull'abbronzato ?
Si dice persino che non sia amaericano (me lo diceva una vecchia di coccaglio).
MR OSAMAAAAAAAAAAAAAAA
volevo dire: OBAMAAAA
Pare che Barak Obama sia nativo di Odolo...
o di Lugo...
Barack(ca) Lugo
Allora, da dove iniziare... ma da Bangkok ovviamente, dove tutto ebbe inizio.
La grande metropoli del sud-est asiaico si presenta come un universo insondabile e allo stesso tempo semplicemente ovvio: mostruosi centri commerciali in cui e' possibile acquistare e mangiare ogni cosa (elettronica di seconda mano a prezzi imbattibili) e dove orde di thai di tutte le eta' si ammazzano nei videogiochi. Nei quartieri cinesi, presenti da secoli nella citta, gli abitanti ancora si rifiutano di imparare il thai e cucinano in modo estremamente appetitoso ogni cosa si muova nei dintorni: meglio non chiedere, e in ogni caso non saprei come... Incontri di muay thai per ogni dove, dalla grande citta alla piccola isola ogni universo ha il suo circuito di violenza e scommesse. Pane per i miei denti, infatti ci ho rimesso una bella distorsione al ginocchio, per la cui guarigione mi sono dovuto recare sulle isole del sud: Koh-Samui, Koh-Pahn-Gan, ma soprattutto Koh-Tao, l`isola delle tartarughe, dove alla fine mi sono fermato cercando quei ritmi tanto difficili da trovare in Occidente. Mi ricorda i bei tempi del Vietnam, quando noi soldati si transitava da queste parti a riposare dopo le settimane intensive tra Cambogia e Laos, alla caccia di nemici invisibili e terribili.
Le tartarughe, allora, venivano ancora a deporre le uova sulle sabbie finissime di queste spiagge, indisurbate.
grande kurtz fa 'l brao
Vince Fantozzi.
Spesso in Italia e sul blog si parla di dittatura strisciante.....
Ma allora Silvio è socialista
Ieri al David Letterman Show:
"Il figlio di Osama Bin Laden ha scritto un libro dove ci dice che Osama non è stato un buon padre...ma pensa, credi di conoscere bene una persona e invece...
A tal proposito ricordiamo che il libro è stato scritto dal figlio scemo di Osama Bin Laden: Osama W. Laden"
Per la Posta Musicanide:
...ma allora glie li dobbiamo dare i 36 euro e 80 a Piero e Ghigo?
Oh, hanno finito i sordi poracci...in fondo so 16 euro per uno, se potrebbe pure fà...
Oh, so du vecchi amici, dico, se potrebbe fà...
"...il Gatto parla vonlenska!!!
grande prodigio, grande prodigio!!!"
10.
bulgakovkiano.
e diamoceli a quelle merde porca troia porca troia se fanno regina di cuori li ammazzo
Però andiamo tutti ad Acireale.
Vi dirò solo questo:
BUHAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH!
La locandina della reunion è copiata da quella di Sin City
Comunque:
TIRABARALHAAAAAAAAAAAAAAAAHHH!
SBRUARRRRRRRRGHHHHHHHHHHH!
Ehunk! (questa è la chitarra di Ghigo)
UHA! bRORORORORORUARRRRRRH!
Ma noi siamo armati.
Vonlenska tira di brutto
Però ci fermiamo a dormire ad Aci Trezza(no sul Naviglio)
Potremmo fare i fighi e andare a firenze
Il blog potrebbe diventare il primo sito in italia a supportare i NUOVI Litfiba.
I Litfiba vecchi ci schifano.
Quelli senza Piero ci piaciuccano.
I nuovi ci fanno sburrare.
SBURRIAMO !! Buuuuuaaahhhhhhhhhhh
sono un fottuto cane randagio che apre la sua nuova gabbia all'estero e voglio abbagliare gli oriundi di radici africane con le nostre meraviglie europonordamericane (esotiche da queste parti)...prevalentemente blues, jazz...musica gradevole e non spaccatimpani...potreste aprire una rubrica con questo oggetto? gradirei indicazioni sonore ma prevalentemente video da proiettare nella tana, magari scaricabili facilmente dall'amico mulo o inviabili dai cani amici che si vogliono impegnare per la causa...GRAZIE PER L'IMPEGNO HO BISOGNO DI VOI
PER KURTZ...MA IL SUD AMERICA ERA COSI' LONTANO?...RAZZISTA!...SUGGERIMENTI UTILI DOVE SVENTOLA BANDIERA RASTA TROVI LA FELICITA'...E ALBANO
Secondo me devi collegare schermo TV a Computer e a you tube e risparmi tempo ... se no CREEDENCE A MANETTA
Non temere, mio caro Braulio, appena mi estradano dall'Italia vengo ad espatriare a Bahia, passando per il Nicaragua...
grande prodigio
X ignorantidi ovvero il "noto cvitico"
secondo te chi cazzo l'ha scritto?
"Ma, soprattutto, ha messo a punto e gira il mondo con il suo spettacolo in solo 'Kluster', nel quale è coadiuvato dal designer Ari Virtanen, che cura le luci e gli effetti speciali"...
comunque se ti è piaciuto Kluster adesso sei pronto per ascoltare il seguito...Klister
Xdimenticavo...
ehi amico ma che cazzo dici...il tipo che vende panini non capisce ciò che il gatto gli parla perchè il gatto parla già vonlenska ergo vendepanini facendo uno piu uno pensa che sia "straniero"...ma tu evidentemente alle prime tre lezioni di mate alle elementari eri assente causa emorroidi
...e comunque sarò lontano ma ci sono e ci risono
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