Sgagnega 'l co - Cosa essere tu?

L'OSTE OSCURO

Non siamo tutti come Lui.
Tu non sei come Lui.
E non è vero che tutti sono (o farebbero) come Lui.

Sto parlando a te.

A te che forse queste righe non le leggerai mai,

perché in un blog come questo ti guardi bene dall’ entrarci.
Perché qui ci sono gli altri.
Che sono uguali a Lui, che nella stessa situazione farebbero come Lui, ma che
invidiosi, e meno capaci, non sanno fare altro che darGli addosso,

che sfogare in questo modo il proprio complesso di inferiorità

e la propria frustrazione.

E allora ascoltami bene testa di cazzo.
E’ falso.

Perché noi non siamo come Lui, non faremmo come Lui

e, te lo voglio trapanare nel cervello una volta per tutte,

nemmeno tu sei come Lui.

Hai processi in ballo tu? Credo di no.
E lo sai perché? Perché tu non sei come Lui, e nemmeno faresti come Lui.
Il punto è dunque che noi non abbiamo processi in ballo, perché non siamo
come Lui, non ci scopiamo le escort, perché non siamo come Lui, non ci scopiamo
nemmeno le minorenni ignoranti come capre, perché non siamo come Lui.
E il punto non è che non siamo capaci come Lui.
E nemmeno che siamo più bigotti o bacchettoni di Lui.
E nemmeno che siamo più perbenisti e anime candide di Lui.
Il punto, che in questa umida sera di autunno

voglio riuscire a trapanarti in quella tua testa bacata,

della quale mi sembra di avere ora lucida visione
(lucida visione di tutti gli anfratti più reconditi, lucida visione di tutti i
nascondigli dove le tue serpi più ridicole si annidano) è che:

non ce ne sbatte un cazzo.

Perché… perché è così…perché c’ abbiamo altro per la testa,

perché c’abbiamo qualcosa di meglio da fare,

perché ci piacciono altre cose,

perché…perché non ce ne sbatte proprio un cazzo.
Due escort nella redazione di Muro di Cani?

Bene, basta una colletta e due colpi di telefono.

Forse, però, preferiamo, chessò, comprarci un biglietto

per il Brasile o per il Nicaragua.

O comprarci un Teremin.
Non ce ne sbatte un cazzo.

E neanche a te, infondo, te ne sbatte un cazzo, sii sincero.
Di corrompere avvocati, di avere un mafioso per stalliere,

di avere un tizio che te lo lecca in diretta TV ogni santo giorno

su una televisione di serie B di tua proprietà,

di scoparti Naomi, Noemi, Niemi, Nuemi, e tutte ‘ste troie,
di partecipare ad una setta massonica

con a capo il direttore di una fabbrica
di materassi dal disgustoso passato politico, di accumulare, sporcandoti
inevitabilmente le mani, tutto quel potere e quel denaro

fini a se stessi.

E allora la domanda è: che te ne frega?
Perché lo difendi? Cosa stai votando?
Forse è perché, poverino, ci sono quelli come noi

che perseguitano quelli come Lui? Quelli come te?

E allora ficcatelo bene in testa, testa di cazzo: tu non sei come Lui.
C’ è più di te in una nostra unghia, che in tutta la spianata della sua
pelata. Che passi o no un Lodo Alfano a te non te ne viene un cazzo.

E lo sai.
Perchè Tu
Sei come noi.