Poi, sfogliando Corriere.it, capisci che c'è solo una notizia in giro. Buona parte della prima pagina del sito del Corrierone è occupata dalle ultime vicende di Casa Fessacchioni (c'è addirittura una mega intervista del direttore Ferruccio De Bortoli a Penetretor in persona). Dalle risposte si evince il difficle momento che quest'uomo distrutto sta attraversando. Debilitato dal Viagra, spolpato da quelle quattro indegne sciacquette, con i Maroni fumanti (a proposito, Maroni si dice intenzionato a chiedere la fiducia "sull'emendamento antipizzo" proprio quando viene definitivamente fissata la data del referendum che potrebbe fa scomparire la Lega. Ripicca?).
Comunque il pover'uomo non ce la fa più (nella foto sopra cerca di sacciarsi per J.R. con il solo scopo di imbucarsi al diciottesimo di una conoscente texana). E che nessuno si azzardi in momenti come questo a chiedergli di risolvere futili questioni come - per esempio - il conflitto di interessi. Non ora eh... dai... non c'è tempo per simili stupidaggini
Casa Maccheroni (riassunto delle puntate precedenti)
Marcello (impegnato in giardino a sotterrare resti umani, documenti e prove di un certo rilievo): "Chisto piezzo e'imbecille m'è diventato nu picciotto dell'asilo in un batti baleno... maronna quanta pazienza"
All'improvviso, direttamente dal fido Gianni Letta, giunge l'ordine:
"Presto, altre balle quelle già dette non bastano più"
Così i giornali diventano una brutta copia tabloid di "Chi" (per fortuna senza Alfonso Signorini che Dell'Utri chiama amorevolmente "O Fimmeno" o "A Mascula" e che si prodigherà a breve a pubblicare le foto di Noemi per parare il culo al padrone e vendere una sbrega di inutili copie ai mentecatti).
Ma ci sono altre cose di cui parlare in questo paese? Della gente che vive ancora nelle tende a causa del terremoto quacuno sa dirci qualcosa? No, perchè non c'era stato un terremoto? Non ve le ricordate le lacrime? E' una cosa che è successa recentemente. Fino alla settimana scorsa era ancora impossibile raggiungere L'Aquila.
Comunque lo sceriffo Raimondo Vianelloni, di pigliarsi tutte 'ste papine (trad: pizze, schiaffoni, canate) in faccia proprio non vuole saperne. Ed ecco che pretende le scuse anche se non ha ancora capito da chi e per cosa. Poi prova ad accampare una serie di scuse, ma nessuno ormai crede più ad una sola parola di quello che dice. Ma se Clinton per una balla sul pompino ricevuto in grazia dalla pasciuta Monica ha rischiato l'empichment, a Silvio cosa dovremmo fargli? un posto lo si trova sempre: Presidente della Repubblica va bene o preferisce emiro? Vuole che reintroduciamo l'antica pratica del sultanato?
"Barbara Matera è laureata in scienze politiche, me l’ha consigliata Gianni Letta, è la fidanzata del figlio di un prefetto suo amico. Ecco, ha fatto una parte in Carabinieri 7 su Canale 5, ma mai la velina (nella foto, prova da annunciatrice Rai, velina mai... ndC). Insomma, mi creda, è una montatura. Parliamo di tre ragazze in gamba su settantadue candidati. E che male c’è se sono anche carine? Non possiamo candidare tutte Rosy Bindi...". [da Corriere.it]
Secca replica del Ministro Carfagna (nella foto mentre ripete la tabellina del 2): "Capisco che uno si debba giustificare... ma Silvio ... così peggiori solo la situazione..."
18 commenti:
nel settembre scorso, la signora Cipriani si era vista bloccare (dal comune di Olbia) i lavori per la costruzione del muretto a secco che separa la sua proprietà da Villa Certosa. Un contenzioso che va avanti da cinque anni. A fine marzo l’ultimo atto della battaglia sulla recinzione (tra la Sochip della Cipriani e la Idra Immobiliare, proprietaria della residenza sarda del premier): i vicini di casa di Berlusconi dovranno creare un varco di tre metri e mezzo — demolendo parte del muro — in corrispondenza del passaggio adiacente l’orto botanico del Cavaliere. L’ennesimo round in una serie di ricorsi. D’altronde, la Cipriani non ha problemi ad andare controcorrente anche sul fronte dell' età: «I miei anni? Tantissimi. Ma ne sono orgogliosa».
A sessantacinque primavere, una sfida, quella delle europee, che ha accolto con un mix di freddezza — «Una scelta meditata. Ma ho considerato la cosa solo dopo la chiusura delle liste»—ed entusiasmo: «Farò di tutto per essere all’altezza». Il pensiero di essere una tra le poche persone in grado di aver tenuto testa al Cavaliere (seppure in un tribunale) non la tocca e, anzi, minimizza: «Lungi da me l’idea di dargli filo da torcere. Anche in aula». Così come sorvola sul suo passato politico, datato metà anni Novanta: «Sono sempre stata vicina a Forza Italia, sin dagli inizi. Ho seguito con interesse il partito». In realtà, per quasi due anni — dal ’95 al ’97 —è stata presidente della commissione Pari opportunità della Lombardia.
Il resto continua cliccando sul link
Alcuni commenti dei lettori, sul sito del "Il Giornale" (link sopra).
L' ottimista scanzonato:
"...Certo che con un Berlusconi libero, il consenso femminile al PdL aumenterà sicuramente!!!..con buona pace dei sobillatori&C.!"
Il pragmatico sconcertato:
"Ma perchè il Cavaliere non è andato a trovare la sua giovane amica dopo le elezioni? Tutto questo can-can non sarebbe successo e il PdL non avrebbe perso neanche un voto."
L' oltranzista radicale (della serie:
"Dici che se po' scrive che stavorta ce l' hanno messa en der culo?"
"Ennò, dai, en der culo nun se scrive..."
"Vabbè, la metto giù en artro modo..."):
"Tutta colpa dei comunisti che gliel'hanno messa contro!"
Tutti assieme, DAI!:
Per fare un tavolo
ci vuole un complotto comunista
per fare un complotto comunista
ci vuole l' albero,
per fare l' albero
ci vuole un altro complotto comunista,
per fare un complotto comunista
ci vuole un fiore,
ma per fare tutto ci vuole un
complotto
comunì
ì
staaaaaa!
Per fare un tavolo..."
NO ALLE SCIMMIE IN POLITICA:
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
SOLO TOPE IN POLITICA !!
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Al Rogo Rosy Bindi
Ora e sempre:
W Rosy
X Italiano Fiero:
Ma tutta 'sta bagarre da bagaglino sulla candidatura della topa non ti fa ribbbbbbbbrezzzzzo?
Forse no...
C'è chi può
"Veronica molla Silvio,. Era Ora!
...Veronica ha deciso di smettere di essere la tappezzeria di Hard-core..."
Finamai Libero si "murocanizza" davanti alla vicenda (o alla Vicenza. Nel senso ovviamente di pompini a Vicenza)
Se Italiano Fiero avesse ancora voglia di ciarlare con voi teste di rapa, penso che direbbe semplicemente che ciò che lo rende meno fiero di tutta questa faccendo è lo stato schifoso della stampa italiana, pronta a corre dietro a queste cretinate. E ancora meno fiero sono di questi italiani (grazie a dio sono convinto che siano la minoranza) che si infervorano per queste storiette da mogliettine bisbetiche. Ridemmo degli americani ai tempi del sexy gate. Siamo molto peggio di loro.
E non so nemmeno che dire di questa signora, che ogni qualvolta ha uno screzio col marito chiama un giornale di sinistra per esternarlo alla nazione.
Chiunque, se vuole divorziare, si sente con un avvocato, non con un giornalista! Se non fa così sarebbe meglio si sentisse prima con uno psicologo. Meglio ancora!
Cosa penso della candidatura delle soubrette? Che Berlusconi probabilmente sapeva che più fidate veline ci fossero state e meno rompiballe avrebbe avuto tra i piedi nel futuro!
Teniamoci invece questi ciccioni incravattati, ben peggio di veline allora, teste di rapa!
Per poiana incolore (qui sopra)
Se italiano fier avesse olga di rispondere non manderebbe te a farlo per lui...
a meno che TU non sia lui e allora la sceneggiata dell'altro giorno te la potevi anche risparmiare
Qualcuno ha rubato il ciuccio di italiano fiero?
Italiano Fiero, anche sei hai sostenuto di non volere più scrivere qui, non c' è bisogno che ora scrivi firmandoti col nome di un ristorante, per camuffarti.
Poi a me personalmente mancavi anche.
Però la prima parte del tuo discorso la trovo davvero senza senso.
E' ovvio che la notizia abbia risalto. Non fosse altro per le dinamiche (pubbliche) che l' hanno determinata.
Che hanno ovviamente condotto a delle dichiarazioni pubbliche della diretta interessata. (perchè se una moglie in queste faccende non è la diretta interessata, chi lo è?)
Ciò che dici a proposito della candidatura delle veline e che interesse vi sia nella loro candidatura è invece interessante.
C' è del vero, credo.
Ma non credo, invece, che tu non riesca nemmeno lontanamente a immaginare tutte le altre ragioni per le quali delle veline possano trovare spazio in liste politiche, nel caso in questione.
Se no serve uno psicologo anche a te, permettimi, senza offesa.
(***MERENDONI IS MY CO-PILOT!***)
...e intanto Mike Bongiorno si incazza di bestia!
(...e se si incazza Mike Bongiorno...)
Allegria.
Sono Carlo Sentori della sezione WWF di Milano. Colgo l'occasione per ricordare che NESSUNO può farsi portatore delle idee del WWF, soprattutto se cretine e scellerate.
L'On.Pindi NON è una brutta persona e neppure una scimmia, come invece l'intervento intendeva intendere. E' da anni ingiustamente derisa per i suoi atteggiamenti sessuali. Vorrei urlare al mondo il mio disgusto e affermare che è bellissima; un affettuoso Paolo Villaggio, ai tempi di Fantozzi, avrebbe detto: "E' bella come Cita Hayworth".
Mi pare ingiusto che la redazione del blog non sottolinei il proprio disaccordo contro interventi di tal genere.
Non capisco perchè la gente si debba scandalizzare per la bellezza delle political-veline e non per la bruttezza fisica ma soprattutto mentale della nostra Cita.
Non soffermiamoci soli sui baffi del primate ma anche sui peli vaginali che qualcuno, che non osa farsi vedere in pubblico da 12 anni, descrive come sessuali e asessuati (si muovono in direzione del pene e tendono a imbrigliarlo come un salame cremonese).
Non sarà una topa ma una bella pantegana sì.
E che nessuno mi venga a dire "è fine di cervello".
Signori,
è finissimo quel cervello
quanto il mio pisello
di fronte a così tanto bello.
Vi ringrazio per lo spazio e ricordate che gli animali sono esseri del Signore che vanno salvaguardati e non derisi.
veronica o no il centro sinistra
sbaraglia il campo contro lega e pdl a Trento vincendo con il 64,5...il paese reale dove sta?
Ricordando che, figa o non figa che sia, difficilmente una donna della politica verrà a farvi un pippotto a domicilio, solo perchè l' avete votata (e quindi che cazzo ve ne frega se è figa o no), di seguito alcune curiosità sulla vita di Rosy Bindi:
Laureata in scienze politiche, ricercatore universitario in Diritto Amministrativo nella facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Siena, Rosy Bindi era accanto a Vittorio Bachelet nel momento del suo assassinio il 12 febbraio 1980.
A seguito delle elezioni politiche 2008 è stata eletta vicepresidente della Camera dei Deputati. I dati sulla presenza dei deputati alla Camera nella prima parte della legislatura segnalano Rosy Bindi come la parlamentare più presente in aula (tra discussioni e votazioni): 0 assenze.
Il suo nome è legato anche al disegno di legge sui Dico, i diritti e doveri delle convivenze, per il quale ha ricevuto aspre critiche dalla maggior parte del mondo ecclesiale e da molte associazioni cattoliche.
"Non accetto lezioni di etica politica dalla Bindi: è brutta, cattiva e cretina", disse di lei Francesco Cossiga
W rosy bindi
il nostro amato presidente del consiglio oltre ad essere ciò che sappiamo è pure un pedofilo dato che se la fa da due anni e più con una novella 18 enne cioè una ex minorenne!
Sono moralista?
per favore!
L’improvvisa comparsa dell’avvocato Ghedini sulla scena del divorzio preannuncia avvincenti sviluppi nella guerra dei Roses brianzola. È allo studio un Lodo Veronica in 4 articoli che verrà tosto comunicato al ministro Al Fano e all’occorrenza spiegato con l’ausilio di disegnini, dopodiché sarà sottoposto alle opposizioni per il necessario dialogo bipartisan: «1) Le cause di divorzio che coinvolgano le quattro alte cariche dello Stato sono sospese fino alla scadenza dei rispettivi mandati, sospensione prorogata in caso passaggio da una carica all’altra; la sospensione non vale in caso di divorzio attivo (alta carica che molla la moglie), ma solo di divorzio passivo (alta carica mollata dalla moglie). 2) Vietato divorziare in prossimità di elezioni di ogni ordine e grado: ogni causa avviata nei 40 giorni precedenti il voto è da considerarsi nulla e mai più reiterabile. 3) Le cariche di cui all’art. 1 sono dispensate dal divieto di frequentare ragazze minorenni; anzi, se lo fanno riceveranno la comunione direttamente dalle mani del Santo Padre (previa deroga ai Patti Lateranensi). 4) Le notizie sulla vita privata delle quattro cariche sono coperte da segreto di Stato e punite con severissime pene detentive, eccezion fatta per quelle commissionate dalle cariche medesime per autoritrarsi in idilliaci quadretti familiari; il gossip può invece proseguire serenamente sulle testate di proprietà di una delle alte cariche quando riguardi privati cittadini o esponenti dell’opposizione (vedi caso Sircana o bacio tra Di Pietro e un’amica). 5) Io so’ io e voi nun siete un cazzo».
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