siano davvero
porcelli fino in fondo
(Dalle pagine di Bresciaoggi del 16 aprile 2009)
"Nuova doccia fredda «europea» per il bonus bebè che la giunta Paroli avrebbe voluto riconoscere solo ai figli di genitori italiani, o a quelli di coppie miste con un solo genitore italiano. Il commissario europeo alla Giustizia, libertà e sicurezza, il francese Jacques Barrot, ha infatti confermato che il Comune di Brescia non può adottare misure sociali come il «bonus bebè» escludendo i residenti comunitari non italiani.
«La giunta guidata da Adriano Paroli (Pdl), che per la seconda volta è dovuta tornare sui propri passi - osserva Donata Gottardi - dovrà rendersi conto che la libertà di discriminare non esiste. Come scrive lo stesso commissario Barrot, ai cittadini dell’Ue va riservato lo stesso trattamento dei residenti italiani.
È questa l’unica strada per realizzare efficaci politiche di costruzione della cittadinanza europea». In passato il caso bresciano era stato sollevato in un’interrogazione anche dall’eurodeputato di Prc Vittorio Agnoletto e la Commissione aveva difeso i diritti non solo dei cittadini comunitari residenti sul territorio italiano, ma anche i «soggiornanti di lungo periodo». Per concludere, la Commissione aveva annunciato l’intenzione di approfondire la questione e «sollecitare dalle autorità italiane maggiori informazioni in merito ai fatti»".
IL COMMENTO - di Marvin Mortimer Monroe
Ma dai... facciamo parte dell'Unione Europea... Qualcuno lo spieghi a Fabio Rolfi e ai legaioli della città del tondino (qui sopra, in esclusiva, un'immagine dell'on. Borghezio mentre cerca le mutande... la scelta di una scrofa al posto del classico maiale è chiaramente voluta ndC). Il trattato di Schengen (con tutta quella libera circolazione di uomini e merci) effettivamente ha rotto le palle.
D'altra parte sono giornate difficili per il sindaco Parolik (nella foto in alto mentre apprende la notizia). Se del maiale non si butta via nulla, che ci rimane del sindaco fantasma? Il deputato sovrappeso ha partecipato ad oltre il 96 per cento delle sedute dall'inizio della legislatura votando sempre liberamente (ciò che veniva precedentemente stabilito da Silvio). Ad un anno di distanza, questa fervida attività legislativa, ci lascia otto proposte di legge di cui una FONDAMENTALE in tempi di crisi come quelli che stiamo vivendo. Il testo presentato da Ciccio Bello Scureggia si propone di istituire un Casinò stagionale nei comuni di San Pellegrino Terme (Bergamo) e Gardone Riviera (Brescia). «Se sarà utile alla città, resterò sindaco e parlamentare» disse Parolik il 18 aprile 2008. Così è stato. Fondamentale... no, dico davvero:
che se ne vada a casa!!!
4 commenti:
beh che dire...per quanto ladri assassini o mafiosi i politici della vecchia repubblica non erano mai caduti così in basso o in bossi...complmenti rolfo complimenti brescia!
Ciao Rolfi ciao leghisti ci possiamo dare del tu visto che tra maiali vige la legge dell'informalità...avrei una domanda per voi che siete leghisti doc e della prima ora...quelli che ce l'hanno duro per intenderci! cosa si prova a sgobbare da buoni padani tutta la vita e rendersi poi conto che i propri capetti...quelli che urlavano Roma Ladrona e basta sprechi soldi al nord e peepeppereppe...buttano via cosi' come se niente fosse 480 milioni di euro! si vendono al gioco del padrone e letteralmente si trasformano essi stessi nel sistema che dicevano di voler combattere e distruggere fino ad un attimo prima?....Rolfino maialino non ti fai un po schifo? vergognatevi
Rischio pandemia per la "febbre suina":
In questi giorni i medici di tutto il mondo si stanno impegnando per evitare il contagio tra uomo e uomo del virus già noto come febbre suina, e stanno cercando di trovare un vaccino efficace.
Invece gli esponenti della maggioranza di governo del Comune di Brescia, temendo per le loro vite, si stanno impegnando strenuamente per fermare il contagio tra suino e suino.
il portavoce del comune di Brescia ha dichiarato che per il momento Parolik e Rolfing stanno bene
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