Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

lunedì 30 marzo 2009

La Posta del Cane

Ah, ma... allora è un vizio


Mario Chiesa, l'uomo il cui arresto provocò l'inizio dell''inchiesta di Mani Pulite, è stato prelevato nei giorni scorsi nell'ambito di una operazione del nucleo ecologico dei carabinieri: sono stati impegnati 150 militari dell'Arma ed il secondo nucleo Elicotteri di Orio al Serio.
" Tanto era il potere di Mario Chiesa che sarebbe riuscito a far annullare una gara d'appalto, gia' vinta, rifare il bando ed imporre come vincitrice una ditta della 'societa''. Per gli investigatori era il 'gran burattinaio' del sistema al centro del quale c'era la Servizi ecologici Milano (Sem), la societa' di cui e' amministratirice unica la sua seconda moglie, della quale fa parte il figlio avuto da Chiesa dalla prima moglie e coadiuvata dal cognato (una vera azienda di famiglia ndC). Il secondo figlio e' invece dipendente di un'altra societa', la Solarese, anch'essa al centro dell'inchiesta. Chiesa sarebbe stato il grande elargitore: dava buoni benzina, buoni pasto e buoni d'abbigliamento facendo triplicare lo stipendio di chi partecipava al sistema. Lui avrebbe 'controllato' le gare d'appalto vincendo al ribasso. Poi avrebbe 'recuperato' con gli interessi facendo figurare quintali di smaltimento di rifiuti molto al di sotto di quelli reali; certificando servizi erogati, ma mai effettuati.
Il lupo perde il pelo... nel caso di Chiesa nemmeno quello

Cosi' il costo finale sarebbe 'lievitato' del 10%. Chiesa e' stato prelevato stamani nella sua casa di Milano e portato in caserma, dove ha bevuto un caffe' con l'ufficiale che gli ha notificato il provvedimento restrittivo prima di entrare a San Vittore." (fonte: ANSA)
La domanda per la consueta rubrica della Posta del Cane che tanto successo riscuote soprattutto tra i miei vicini di casa è: Che conclusioni si può trarre da un fatto del genere?


Per MdC risponde un vecchio allievo di Mario Chiesa, Diabolik, nella foto mentre fugge accompaganto dall'immacabile Eva Kant.


RETTIFICA -
DIABOLIK NON HA NULLA
IN COMUNE CON CHIESA MARIO

Ore 15:22 - La redazione apprende sgomenta intorno al primo pomeriggio della segnalazione di L.S.P. che ci ribalta come un guanto mettendoci di fronte alla cruda realtà dei fatti. Al temine del suo ragionamento (che non fa una grinza), il Perry affermerebbe:

"in quanto a stile Diabolik
glielo ficca ancora nel culo a tutti. A tutti!"

Dopo aver raccolto un considerevole numero di segnalazioni simili, l'editore di MdC, Maramaldo Maria Murnau, un vecchio contrabbandiere in pensione con l'hobby della marachella, ha ordinato un'indagine a tappeto, per venire a capo dello spiacevole disguido. Tutta la redazione è stata passata minuziosamente al setaccio. Al termine di questa accurata serie di indagini, gli inquirenti sono riusciti a risalire al responsabile del tragico errore. Se di errore si deve proprio parlare... "Siamo di fronte ad un vile attentato alla credibilità di MdC" ha esclamato il direttore edificabile Marvin Mortimer Monroe. "Un deprecabile quanto disgustoso contrattempo" avrebbe sentenziato Jebediah Wilson dal suo letto di morte (ci va tre volte a settimana per provare la sensazione). Giunge così, la fine di murodicani? Fortunatamente no.

Ma chi si cela dietro questo tragico errore editorale? Un uomo (?) forse mascherato (?)... Chi lo può dire... una cosa è certa l'individuo in questione (sopra un fotogramma rubato dalle telecamere della videosorveglianza) pare nascondere sembianze tragicamente note ai lettori più affezionati del blog. Non poteva che trattarsi di una vecchia conoscenza di MdC, qualcuno che conoscesse tempi e ritmi della redazione. Qualcuno che poteva tranquillamente entrare e uscire, magari dalle porte secondarie, senza essere visto (anche se quest'ultimo particolare sarebbe tutto da discutere). Qualcuno guidato da livore.

Eccolo, il traditore: l'ex "esperto" del blog, Menestrello Maria Cristiano Allam Abdullah Myazaki Carson Compay Segundo III Jr (in un'immagine d'archivio). "Borioso di rabbia per essere stato scalcagnato via a contrappiedi dalla redazione, il silvico e biforcuto magnaccione si sarebbe introdotto di sfrisk (in modo scaltro e sfuggevole ndC) all'interno della porcilaia (la redazione ndC) sfrucugliando a destra e mmanca come ci par eppiacc". E' la ricostruzione dei fatti secondo Mario Hussein Sconfort, bislacco capo della sicurezza di MdC in preda ad una dose massiccia di Bambulè Viola (ovviamente per ragioni di scurezza non possiamo diffonderne la foto). La stessa redazione - riferisce il rapporto orale dei carabinieri di Casalbuttano - "rimanendo aperta a tutte le ore, del giorno e ella notte, sarebbe potenzialmente in balia anche dei peggiori idioti del secolo". Elenco in cui rientra di diritto anche il bel Maria Menestrello che - nonostante il discutibile travestimento - era riuscito ad infiltrarsi e a raggiungere il canile. Menestrello Maria ha però concluso nel peggiore dei modi la sua ingiuriosa missione, svaccando indegnamente nella risposta alla Posta del Cane e lasciando intendere che Mario Chiesa fosse in qualche modo paragonabile a Diabolik in quanto a classe e destrezza. Beh ... sappiano tutti, Maria Menestrello compreso, che non è così. Ora, l'improvvido provocatore si trova nel carcere nautico di Potenza. Sotto stretta sorveglianza. Tutto sembra essere tornato alla normalità. O quasi...

11 commenti:

sorpresona ha detto...

Sorpresona!!! dopo mani pulite e la seconda repubblica con la discesa in campo di Arcorix...chi mai avrebbe potuto immaginare che così all'improvviso potesse ritornare la corruzione in Italia...ma allora in questi ultimi 15 anni che cosa ha fatto il governo...vediamo se ci rispondono FUAN, MArcellone, Girolamo, Capezzone e affini...pronto ci siete? schiavi!!!

Schiavi ? ha detto...

Sorpresona, le tue mi sembrano parole gettate al vento.

E perchè schiavi ? Schiavi di chi ? Schiavi per cosa ?

La corruzione è sempre esistita e sempre esisterà soprattutto fino a quando un privato cittadino dovrà fare le veci di un'entità pubblica che normalmente tutti chiamano Stato. E' lo Stato che porta corruttori e corrotti.

Lee Scratch Perry ha detto...

Eh, no eh! Concordo su tutto il resto, ma che il grande Diabolik dia del maestro a questo cretino proprio...
Non a caso, Craxi, lui sì un genio del crimine di quelli veri (e non a caso Alemanno vuole a tutti i costi intitolargli una strada a Roma), lo definì un "mariuolo isolato", una stupida "scheggia impazzita" di un partito nel quale invece il metodo era tutto.
Craxi conosceva l' importanza del metodo.
Invece, riguardo a questo Chiesa:
nel 96 si è fatto beccare in fragrante, mentre intascava una mazzetta da 7 milioni di lire. (Ora: capisco mentre vai a comprare il fumo in Parco Sempione, ma come cazzo fai a farti beccare in fragrante con una mazzetta nella Milano del 96, come cazzo fai?)
Durante il relativo processo gli hanno poi trovato, senza troppe difficoltà, conti miliardari aperti in diverse banche. (Non è stato difficile. Li aveva intestati a un soggetto fuori da ogni sospetto: la sua segretaria.)
Appena finite queste rogne lo beccano con i rifiuti.
(Un rifiuto tra i rifiuti, alla fin delle finite)
Un malato, insomma, un vizioso, una scheggia impazzita...
E infatti, se non altro, ogni tanto lo beccano...lui e quegli sventurati che si trascina dietro.
Chissà invece in quanti altri ambiti, silenzioso, "il metodo" continua a funzionare alla grande.
E questi sì forse potrebbero addirittura insegnare a Diabolik.
Ma in quanto a stile Diabolik glielo ficca ancora nel culo a tutti. A tutti!

Lee Scratch Perry ha detto...

@Schiavi?
...ma dunque la tua soluzione qual' è? Finiamola con lo Stato e torniamo a vestirci di pelli e attacchiamo i villagi vicini lance in mano, aspettando danzanti falò serali dove berremo idromele e faremo sesso in onore al Dio Cervo?
Sono anche d' accordo, peraltro, ma mi sembra un progetto ambizioso...

qualunquista... ha detto...

schiavi? se non ti piace lo Stato levati dai coglioni...tu sei il primo responsabile della deriva di questo paese...sei la tipica persona che di fronte alle realtà e alle tristi evidenze di questo paese fa spallucce come se non fosse un problema principalmente tuo! Lavori o no? fai l'onesto o no? se le risposte sono si sappi che questa cosa ti tocca in prima persona...non fare lo struzzo

rsk ha detto...

Quanto sei bello...Maria Menestrello!

precisazione dovuta ha detto...

seppur...tuttavia
Menestrello Maria!

Artific ha detto...

E Comunque sia...
Menestrello Maria

m.m.m. ha detto...

Siamo i primi del Mondo su Google per "Menestrello Maria"

abbiamo l'esclusiva...

ritangentopoli ha detto...

La grande rentrée di Mario Chiesa in galera ha ingiustamente oscurato l’eterno ritorno di un altro big di Tangentopoli, appena meno famoso di lui: l’ex ministro dc Carlo Bernini, che aveva patteggiato a Venezia 1 anno e 4 mesi in appello per le mazzette sulle autostrade, dunque era subito tornato in attività alla guida della compagnia aerea Myair. L’altroieri Bernini, rimasto inspiegabilmente fuori dal Parlamento nonostante la condanna definitiva, è stato di nuovo indagato, stavolta a Vicenza, mentre la Guardia di Finanza perquisiva la sede di Myair e le abitazioni dei suoi amministratori. Reati ipotizzati: bancarotta, ricorso abusivo al credito, mancato versamento all’Erario di imposte dirette e contributi previdenziali per 18 milioni di euro. Il governo Berlusconi non è rimasto inerte dinanzi all’impennarsi della corruzione. Infatti, a gentile richiesta del ministro Raffaele Fitto, il Guardagingilli Angelino Jolie ha sguinzagliato gli ispettori contro la Procura di Bari, che ha chiesto il rinvio a giudizio di Fitto per le presunte mazzette del gruppo Angelucci (pareva brutto ispezionare la Procura di Roma, che ha tenuto dentro per un mese due rumeni colpevoli di avere il Dna sbagliato). Così, se il gip di Bari non vorrà subire analoga ispezione, non avrà che da prosciogliere Fitto. Nemmeno l’informazione televisiva è rimasta insensibile al riaprirsi della piaga del malaffare: infatti l’altra sera Porta a Porta e Matrix si contendevano protagonisti e comprimari del delitto di Garlasco, con contorno di macchie di sangue e biciclette. Per non lasciare nulla di intentato.

sequel ha detto...

Quasi mai il seguito di un film è degno del primo episodio. Ma bisogna dire che Mario Chiesa non ha deluso neanche stavolta. Da circa vent’anni vediamo in tv la scena del suo antico arresto: pizzica il ganascino a giovane giornalista, poi entra nella macchina della polizia, succhiando una caramella e sorridendo alle telecamere. Memorabile incipit di una storia più grande di lui, che ancora risuona nei discorsi più recenti. Appena ieri Berlusconi, assurgendo al soglio (nonostante) Di Pietro, rendeva omaggio all’amico Craxi, ispiratore e nello stesso tempo accusatore di quel furto perpetrato contro i cittadini e i vecchietti della Baggina. Roba che si dimentica perché si vuol dimenticare: le tangenti erano furti ai danni dei più deboli e non gesti da grande statista perseguitato. A quanto pare, l’etica è rimasta sempre quella, ma una cosa non riusciamo a capire: chi può essere stato tanto fesso da comprare immondezza usata da Mario Chiesa?