Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

mercoledì 3 dicembre 2008

La conclusione è una sola:

BENEFICIARIO DI CORRUZIONI GIUDIZIARIE...
LA MONDADORI NON E' TUA, RESTITUISCILA



Il problema è che non ce la faccio. Non ce la faccio. Se mando giù mi viene l'ulcera. E allora mi sfogo. Non è tollerabile. E' questione di rispetto per gli altri. E allora si sappia: tra le mille cacate che produce di giorno in giorno rovinando la mia vita in primis e da qualche giorno la vita di 4 milioni di abbonati sky (per buona parte ricchi fino al buco del culo che hanno votato per lui) Silvio Berlusconi è beneficiario di una corruzione di giudici. Nei post successivi, le fasi salienti della vicenda.

2 commenti:

Madre Tierra ha detto...

Il numero di tessera della P2 assegnata al Cavalier Berlusconi è: tessera 1816, codice E.19.78, gruppo 17, fascicolo 0625, data di affiliazione 26 gennaio 1978.

Nella relazione finale della Commisione parlamentare d’inchiesta sulla loggia P2 si legge: "...alcuni operatori (Genghini, Fabbri, Berlusconi) trovano appoggi e finanziamenti al di la’ di ogni merito creditizio...". Le due grandi banche, infatti, che danno credito a Berlusconi sono la Banca Nazionale del Lavoro e il Monte dei Paschi di Siena, dove durante gli anni ‘70 la P2 e’ piu’ attiva. Il Monte dei Paschi concede tra il ‘70 e il ‘79 70 miliardi di mutui fondiari a Berlusconi a tassi fra il 9 e il 9,5%.

Il 10 Aprile 1978 Berlusconi inizia una collaborazione come editorialista sul maggior quotidiano italiano, il Corriere della Sera, proprio quando la loggia P2 acquisisce, come dice la commissione parlamentare d’inchiesta "il controllo finanziario e gestionale del gruppo Rizzoli".

Interpellato su Licio Gelli, Berlusconi risponde: "...Anch’io come 50 milioni di italiani, sono sempre in curiosa attesa di conoscere quali fatti o misfatti siano effettivamente addebitati a Licio Gelli. Anni di inchieste sono serviti solamente ad offrire alle varie fazioni politiche un terreno di lotta e di calunnie facile quanto strumentale.

Ricordiamo che Silvio è stato accusato di falsa testimonianza nel processo Gelli-Loggia P2...e condannato nel 1990 con il reato già estinto per amnistia guarda caso.

Anonimo ha detto...

...e bravo! Ora che hai scoperto le nostre intenzioni dovremo scioglierti nell'acido!
L.G.