Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

giovedì 18 dicembre 2008

Ah... che inquilino della Loggia

La rapida ascesa di Fabio Rolfi, un percorso costellato di successi e di programmi "concreti", niente a che vedere con l'impronta ideologica e consociativa di certa sinistra.
Tra le imprese redalizzate da quest'uomo prodigioso ricordiamo lo smantellamento di buona parte dei servizi comunali (all'avanguardia in Italia) per quasi 30 mila stranieri, lavoratori, regolari e contribuenti.
Sua anche la proposta di chiudere tutti i ristoranti etnici, kebab compresi, del centro storico di Brescia e l'ordinanza che vieta il bivacco nelle piazze e nei parchi solo agli stranieri). Ai pakistani 300 euro di multa. Se ci vado io non succede nulla.

Nato a Brescia nel 1977 e residente a Brescia, lavora come libero professionista nel campo della mediazione finanziaria e creditizia. Inizia l'attività politica all'età di 17 anni, iscrivendosi alla Lega Nord di Gussago. Una volta terminata la scuola superiore (è diplomato all'Itas Pastori di Brescia), si iscrive al Corso di laurea in Economia all'università di Brescia, dove partecipa all'attività del Movimento Universitario Padano, l'organizzazione universitaria della Lega Nord. Successivamente diventa responsabile provinciale del Movimento Universitario e viene eletto rappresentante degli studenti nel consiglio di amministrazione dell'Università. Nel 1996 (dopo essersi dotato di una sola espressione facciale, quella della foto ndR) diventa coordinatore provinciale del Movimento Giovani Padani, il movimento giovanile della Lega Nord. Nel 1998 viene eletto consigliere della terza Circoscrizione sempre nelle file della Lega Nord e nel 1999 diventa consigliere comunale a Gussago. Nel 2003 partecipa alle elezioni amministrative del capoluogo candidandosi per le liste della Sesta Circoscrizione dove viene eletto consigliere e ricopre la carica di Presidente di Circoscrizione fino al 2008.Sempre a partire dal luglio 2003 è Segretario cittadino della Lega Nord e da gennaio 2007 è consigliere nazionale della Lega Lombarda – Lega Nord. E' stato eletto (unico in città a superare quota mille preferenze) al Consiglio Comunale di Brescia nel 2008. Oggi è vicesindaco. E siamo tutti più tranquilli...
Gli amichetti d'infanzia lo ricordano così: "non voleva mai farmi giocare con i suoi Masters of the Universe". Birichino...
Noto alle cronache per interventi su qualsiasi argomento in qualsiasi giorno della settimana per almento tre anni (complimenti ai giornali che gli davano spazio e credito), è conosciuto per proposte lisergiche come la chiusura immediata dei campi rom sul territorio bresciano (quando stava all'opposizione). Ora ha deciso di lasciare tutto come è visto che duecento tra rom e sinti in giro per le strade non potrebbe mai permetterseli.
Rolfi aveva guadagnato la ribalta dei giornali anche per aver fatto parte insieme alla femme fatale camuna Monica Rizzi - qui a lato con Bossi - e al folletto irlandese prestato all'urbanistica Riccardo Franceschi (nella foto sopra con occhiali da sole ed espressione intelligente) di un team di "professionisti" al soldo dell'allora vice presidente della Provincia Massimo Gelmini (uno statista di dimensioni almeno circoscrzionali se non comunali).
Tutto con i soldi dei contribuenti.
Il fatto aveva suscitato le ire di quello roba informe chiamata centrosinistra bresciano che aveva presentato un esposto alla corte dei conti. Chissà che fine ha fatto...l'esposto, non il centrosinistra.

Ecco parte dell'articolo di Tiziano Zubani comparso sul Bresciaoggi del 4 novembre 2005. L'articolo è disponibile anche qui

Consulenti leghisti nel mirino
Dalla Provincia decine di migliaia di euro a dirigenti lùmbard

Incarichi professionali in Provincia, il centrosinistra accusa: «La Lega li utilizza per dare prebende ai suoi dirigenti. Una pratica moralmente inaccettabile». I consiglieridei Ds, della Margherita e di Rifondazione comunista sostengono: «Abbiamo presentato una interrogazione al presidente Alberto Cavalli per conoscere la quantità complessiva di consulenze e assunzioni attivate in Provincia in questi ultimi due anni. Lo abbiamo chiesto, perchè quel capitolo di spesa ha avuto negli anni di gestione Cavalli un incremento scandaloso, legato soprattutto al fatto che ogni assessore si è dotato di propri portaborse e che le campagne di "comunicazione istituzionale" hanno assunto i toni della promozioneelettorale».

[...]

"A Rolfi è stato attribuito un incarico coordinato continuativo per«l’aggiornamento delle pagine Web relative all’attività istituzionali svolte dal vicepresidente della Provincia». Il tutto per un corrispettivo lordo di 22 mila euro all’anno. Dichiara Pierluigi Mottinelli (Margherita): «Gli incarichi possono essere assegnati solo in assenza di figure professionali adeguate tra il personale dipendente. La Provincia di Brescia coordina il sistema informatico delle biblioteche provinciali, quindi aveva e ha competenze sufficienti». Alla Rizzi è stato assegnato all’inizio di ottobre un incarico «di supporto per il territorio della Valle Camonica di azioni di Mainstraming e per collaborare nel predisporre e diffondere materiale divulgativo di contenuti e prodotti».Un lavoro di non più di 30 giorni, per un lordo di 1.000 euro. Più significativa la cifra assegnata all’architetto Franceschi, che ha ottenuto l’incarico professionale come «membro della segreteria tecnica dell’accordo di programma per la nuova cittadella telematica in Castenedolo». Per seguire, insomma, la realizzazione del nuovo stadio riceverà 25mila euro lordi, il massimo consentito per un incarico affidato subasefiduciaria. «E pensare che la Lega ha sempre dichiarato la sua contrarietà all’opera», dichiara Gianna Baresi di Rifondazione. Denunciato pure il caso di una parente dell’assessore leghista Aristide Peli (oggi vice presidente della Provincia di Brescia ndR), cui è stato prorogato il precedente incarico fino al 2009, a patto che «rimangal’assessore Peli».

L’ultima annotazione non riguarda la Provincia, ma il Comune di Chiari a guida leghista. Il consigliere regionale del Carroccio Enio Moretti, il giorno dopo aver rassegnato le dimissioni da assessore per incompatibilità (24 luglio) è stato assunto nell’ufficio di staff dello stesso Comune con un compenso lordo di 1.000 euro al mese. Su questo i consiglieri regionali ArturoSquassina (Ds)e Osvaldo Squassina (Rifondazione comunista) annunciano interpellanze al Pirellone, mentresul resto si preparano le denunce alla Corte dei conti".

Ma la Lega non era quella che si scagliava contro i "ladroni" di Roma? Adesso immerge la faccia nella mangiatoia si piazza ai vertici delle istituzioni locali e mantiene i propri uomini a spese dello Stato?

1 commento:

Anonimo ha detto...

inquilino paghi l'affitto...