Chi ha paura dell'uomo Pandoro?

Un nuovo temibile supereroe si aggira per le strade della città. E' fico, cazzuto. Forte con i deboli, lascivo e servile con i potenti... solitario nella notte va / se lo incontri ti deruberà/ chi nasconde quella maschera Bauli?

Il Fatto - L'uomo mascherato si è dato alla fuga ridendo ed emettendo peti
Ferma il rapinatore e gli ruba il bottino
Il ladro in fuga aggredito e derubato da un misterioso individuo.
L'eccentrico giustiziere aveva in testa la confezione di una nota marca di pandoro

Cose che capitano in tempi di crisi. Ieri pomeriggio, Fabbius W. Rolfi, giovine pregiudicato e omonimo del vice sindaco di Brescia è riuscito a passare, nel giro di pochi minuti, da autore a vittima di una rapina. Poco dopo aver razziato il contenuto di tredici cassette di sicurezza (per un valore complesivo di 3.37 euro) della Banca del Lestofante (Gruppo Capitalia) in via degli Inganni, il giovane Rolfi è stato bloccato da un uomo mascherato da pandoro Bauli. "In alto le mani - avrebbe detto il misterioso individuo - e fuori i salami". Non avendo salumi con sè, Rolfi avrebbe mostrato il magro incasso della rapina. La risposta del Uomo Pandoro non si è fatta attendere: "Se proprio proprio... prendo anche le chiavi della tua macchina e i tuoi pantaloni". Di fronte alle rimostranze del giovine il tono del uomo mascherato si è fatto più deciso. "Sbrigati grassone... non ho tempo da perdere" avrebbe esclamato prima di dileguarsi in una nuvola di pestilenziali e maleodoranti gas anali. "Ho ancora impressa nella mente la risata stridula di quel maledetto petomane" avrebbe affermato la vittima alle forze dell'ordine. Stupore tra gli psichiatri del carcere: "non avremmo mai pensato che un qualsiasi Fabio Rolfi potesse avere una mente vera". Le indagini proseguono a 360 gradi, ma nonostante tutto l'interrogativo rimane: chi diavolo si nasconde sotto quella maschera da quattro soldi?

Le reazioni della politica

Bossi: "Uomo Pandoro non avrò pace finchè non ti avrò catturato".

Umberto Bossi (detto "Bava di Bisonte" o "Barcollo ma non mollo") non la prende sul ridere. "L'Uomo Pandoro l'è 'n terùn" ha sentenziato ieri il leader del Carroccio durante le celebrazioni del terzo anniversario della nascita del "Dio Po" l'imprecazione più diffusa tra i cittadini di Busto Arsizio e Cividate Camuno. "Non ci lasceremo sopraffare da questo mangiasapone mascherato. Qui gli unici che possono mettersi i cappucci siamo noi" ha poi sottolineato Bossi inaugurando il Festival del Club Club Clan di Vimercate. Il senatur ha poi accusato un lieve malore e ha vomitato il bambino nigeriano che aveva divorato poco prima. MdC

L'Editoriale

Questa città

non ha bisogno

di nuovi eroi

di Marvin Mortimer Monroe

Apprendiamo in queste ore dall'agenzia "Roito" una notizia ai limiti della demenza. E' sconcertante osservare come in tempi di crisi, ci siano persone disposte a sacrificare la propria dignità per un briciolo di fama e due gocce di notorietà. Uomini (se così si può dire) che pensano ancora di sostituirsi alla Giustizia. Parlo del "supereroe" del momento, l'Uomo Pandoro, un esempio di come la demenza applicata ad un'alimentazione scorretta possa turbare oltre che la psiche umana, anche (e soprattutto) la vita di noi poveri cittadini. La società in cui viviamo, se non erro, si basa sul rispetto dei ruoli e delle funzioni. Il concetto di separazione dei poteri e delle cariche sta alla base della democrazia occidentale. Questi principi sono stati sovvertiti proprio ieri dall'Uomo Pandoro. Mi chiedo: è proprio necessario sprecare tempo e inchiostro per questo spregevole individuo? Perchè non affronta a viso aperto la vita? Perchè non ha il coraggio di mostrarsi? Cosa nasconde? La società del segreto non ha bisogni di nuovi eroi mascherati.