Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

lunedì 23 agosto 2010

Lost in potatoes: promotori di falsità

Prendiamoli a cinghialate

di Primo Medio Intercooler

Cani amici nostalgici della Prima Repubblica ben trombati. "E' ora di finiamola" come diceva Vittoria Angelini, la mia maestra delle elementari, nata il 4 novembre 1918 e per questo chiamata "Vittoria" dai genitori (interventisti della prima ora). Ed è proprio così: è ora di finiamola con le vaccate. Il governo tecnico è costituzionalissimo. Sicuramente più di un Presidente del Consiglio beneficiario di corruzioni giudiziarie, beneficiario di false testimonianze, beneficiario di manager che a sua insaputa (precursori della scuola "Scajola") pagavano tangenti alla Guardia di Finanza. E così dicendo via verso un infinita sequela di cialtronaggini.

TENGO SAUDADE DE FORLANAO - Ve li ricordate quei bei governi del Pentapartito che stavano in carica tre anni (al massimo dei massimi) e poi rimpasto - due mesi - cade il governo - altro rimapastino - due annetti (se va bene) - e poi a votare. E' nella logica delle cose italiane oltre che ben impresso nella costituzione. Se c'è una maggioranza si fa il governo. Quindi le fantomatiche minacce dell'Olana ci fanno il solletico allo scroterello.

SBUGIARDA IL BUGIARDO - "Se il Governo eletto dal popolo non avesse una maggioranza compatta, la strada maestra non potrebbe essere che quella di ritornare davanti al popolo sovrano... chi dice il contrario invocando formalismi costituzionali sa bene di dire una falsità [...] è singolare che sia proprio il premier additato da sinistra come un dittatore a credere nel popolo e nelle elezioni" (dal sito dei Promotori della Libertà). Tre bugie in 5 righe: come media non è male. Nel dettaglio:

1) Il Governo NON è eletto dal popolo, siamo una Repubblica Parlamentare, l'incarico al governo viene dal Parlamento. Se poi (causa Porcellum) il Parlamento è composto in parte da schiavi, passacartelle, hooligans, mercenari e yesgirls, quello è un altro discorso.

2) Ed ecco che, per l'Olana, la possibilità di formare altre maggioranze diventa un "Formalismo Costituzionale", esattamente come quell'articolo così retrò che vorrebbe per esempio "tutti i cittadini uguali di fronte alla legge".

3) Più che di dittatura, sarebbe meglio parlare di Perònismo dei poveri. Ecco spiegato il continuo appello alle elezioni e alla volontà popolana. Se il popolo deve decidere, ci piacerebbe capire di quale popolo si parla. Quello che non conosce le regole della convivenza civile? Quello che accetta supinamente lo strapotere mafioso difendendo a spada tratta Nik Cosentino? O quello che vota Scrofio Poliponi perchè "è simpatico"? O - ancora - quello che legittima le candidature delle Trote e si dice pronto a linciare gli stranieri (clandestini o regolari stessa roba)? O quello che vota a caso perchè ascolta gli approfondimenti domenicali della politologa Barbara D'Urso? (se tutto va come deve andare, prossimo Ministro della Giustizia, nella foto sotto ai tempi della squola quadri del P2l).


QUINDI... PEDALARE!!! - Questo popolo servo non ha bisogno di elezioni, ma di un corso base di educazione civica. Con l'avvento e la legittimazione governatova dei "Freedom Promoters", il concetto di Libertà tocca il fondo e diventa un prodotto da smerciare ("Porta a porta"?) come il peggiore degli aspirapolveri. Una cosa è certa: Bauscioni è in difficoltà. E' il momento di rimuovere la cariatide dal piedistallo. E se è vero (come diceva Voltaire) che anche se “non condivido le tue idee, farò di tutto perché tu possa esprimerle”, ricordiamoci che ai tempi di Voltaire non circolavano tutti questi Cicchitti, Gasparri, La Russe, Bianconi, Capezzoloni e altra manodopera buona appena per maneggiare incautamente cluster bombs e/o lavorare 15 ore al giorno nei campi di risate del Myanmar. I cinque punti sono solo un prestesto. Qui si gioca a chi rimane con la patata bollente in mano. E quando si tratta di patate bollenti (foto a lato), non sai mai come finisce col vecchio Olana.

39 commenti:

Pierpaolo Scoreggia ha detto...

Non c'entra una minchia ma devo proprio dirvelo; Gianna nannini dopo aver mangiato in gioventù una marea di sua merda diventerà presto mamma, all'età di 54 anni.
Gioisce tutta la comunità coprofaga; è già pronto il primo peluches, si tratta di uno stercoraro di 52 cm.

Anonimo ha detto...

INCREDIBBBILE!

rsk ha detto...

tutto ineccebile a parte una cosa:
non mangerei mai riso proveniente da campi di lavoro nei quali sia stata occupata mano d'opera come Gasparrì,Capezzolone, Cicchetto, Don Abbondi etc etc etc...

p.s.
x pierpaolo questa tua mania verso Nanna Giannini è a dir poco sospetta...non sarà che anche tu in fatto di cacca te ne intendi? tipo quella volta che ti sei sparato una vestita ma è andata male, oppure i crashtest in frenata...e via discorrendo?

padanal ha detto...

SEMPRE A PROPOSITO DI MERDA ecco l'ultima soave dichiarazione di
SUA ALTEZZA GRAN GENERALISSIMO DI BOCCADORO UMBERTO PADRE DI RENZO "BAVAGLIA" BECCARIS:

Casini è uno stronzo. Casini è come quelli che non potendo avere meriti e qualità insultano gli altri. Casini è quel che rimane dei democristiani, di quei furfanti e farabutti che tradivano il nord

p.s.
a parte confondersi e sbiascicare mi sa che stavolta c'ha ragione lui...

borghi is the best ha detto...

la d'urso non è l'unica ad avere le tette anche borghezio ce le ha

Delta Spirit ha detto...

Stare anche solo tre settimane lontani dall' Italia è sempre estremamente terapeutico.
E' bello, ogni tanto, ricordarsi che per il resto del mondo non siamo un cazzo e non contiamo un cazzo...
E' rassicurante. Mentre noi siamo qui incartati tra beisfascioni e cazzi marrazzi, il mondo va avanti.
E' bello ricordarsi che ci sono posti, nel mondo, dove la TV fa schifo come la nostra, ma se non altro non lo è per motivazioni legate a servilismo politico, dove sui giornali c' è scritto realmente qualcosa anzichè "il mattino ha l' oro in bocca, il mattino ha l' oro in bocca, il mattino ha l' oro in bocca...", dove chi solleva questioni su divorzio, aborto e omosessuali ai nostri giorni è considerato generalmente e semplicemente un soggetto a dir poco strambo, anzichè il "portavoce di Dio" (?!), e che esistono città dove per le strade, dalle 4 del pomeriggio alle 4 di notte, i ragazzi attaccano gli strumenti agli spinotti degli amplificatori, e ci danno dentro con la musica, mentre la strada pian piano si riempie di gente di tutte le età e generazioni e razze diverse, mentre da noi per fare due note devi affrontare una burocrazia, che nemmeno se volessi costruire un ponte sullo stretto e che poi tanto la gente la sera sta a casa a guardarsi X Factor, chi cazzo te lo fa fare?

Un tizio una sera mi chiese entusiasta di parlargli di come buttava la situazione qua nel nostro paese.
Al terzo sbadiglio (giustificatissimo)di questo tizio capii che forse era meglio cambiare discorso.
Ci rimetemmo ad ascoltare la musica.

Jebediah Wilson ha detto...

Parole sante ammego venuto dall'Ammeriga

Skorpio ha detto...

Datata, obsoleta, d' impiccio, antiquata...ormai di 'sta costituzione se ne parla come se fosse l'ultimo numero di "Skorpio".

McDonald vs. McPuddu ha detto...

CAGLIARI - Un giovane imprenditore di Santa Maria Navarrese (Ogliastra), Ivan Puddu, ha ricevuto una diffida dagli avvocati della multinazionale McDonald's per aver chiamato i suoi piccoli negozi di gastronomia McPuddu's e McFruttus. I legali dello Studio romano Siblegal, come riferisce il quotidiano L'Unione Sarda, contestano l'uso del suffisso Mc nelle insegne perche' rischia di creare ''confusione''. Il negozio McPuddu's vende, pero', solo prodotti sardi lontani dalla tipologia del cibo disponibile nei McDonald's. Ancor prima di far valutare ai suoi avvocati la diffida, Puddu ha coperto sulle insegne il suffisso Mc con la scritta ''censored'', e aggiunto un De all'originale Puddu's. ''Sono rimasto allibito dalla diffida ricevuta da McDonald's anche perche' la mia intenzione - ha raccontato Puddu al quotidiano - non era certo quella di sfruttare il marchio americano a fini pubblicitari. Piuttosto quello di valorizzare il modo di mangiare veloce 'alla sarda' a base di prodotti della nostra terra come i 'culurgiones' (ravioli) in versione da passeggio''.

Anonimo ha detto...

W PUDDU

rsk ha detto...

non ci posso credere!!!

Patti Smith a Rezzato a villa fenaroli...con 1700 persone...PAtti Smith in Italia è stata nel 79 protagonista di un "mittico" concerto in Piazza MAggiore a Bologna poi capace di riempire lo stadio olimpico di ROma facendo il record di presenze e adesso nel 2010 ce la ritroviamo a ehhhhhhhhhhhhhhhhhhh Villa Fenaroli??? Non c'è più religione!!!

ulteriori info dal giornale che non potevamo citare

Imborghezzizza ha detto...

Infatti...a quel punto meglio al Botticino Tollera.

Louisiana Saturday Perry ha detto...

Riguardo alla festa di MDC invece...non si può fare un colpo, chessò, a Bob Dylan?
...bisognerà pur colmarlo in qualche modo, l' enorme vuoto lasciato dall' Esimio*

***
*)- SINCERELY PROUD OF MERENDONI PARTNERSHIP -
***

a volte ritornano, no ritornano sempre! ha detto...

te la scrivo io la lettera caro Water

Scrivi al tuo paese?
cosa faresti?

ma statte zitto stronzo che è meglio!
hai avuto la tua occasione l'hai buttata via con la tua strategia del silenzio.
Hai ulteriormente contribuito alla disgregazione della più grande forza della sinistra italiana sconfessando la sua storia, C'hai provato! sei stato sconfitto, male! adesso ritirati nel silenzio dai un segno di dignità che nessun uomo politico in Italia dimostra mai di essere in gradi di fare...non metterti in testa di essere un "guru" per qualcuno perchè sinceraemente credo che quei 14 milioni di elettori che ti hanno votato oggi nel 2010 la croce sopra te le metterebbero davvero! CROCE SOPRA! FINE, ADDIO!

Faulkner Velcroni ha detto...

Anch' io a mio tempo scrissi una lettera al mio paese, cominciava così:

"Cara Virle Treponti,
come va?
E Mazzano?
Porta i miei più caldi saluti a Ciliverghe e a Nuvolera..."

Mi internarono.

Ciancol ha detto...

W la frittola!
Il culo è di sinistra!

Sara svegliati ci sono UFO ha detto...

"Appena sopra la testa sua e quella di sua madre, l'oggetto era incombente e di forma inquietante: «Un disco grande, avrà avuto un diametro di dieci metri. Nella parte inferiore c'erano tre appendici a forma di ventosa, mentre in alto, dove era visibile una cupoletta che assomigliava a un grande bitorzolo, si notava un oblò...». Antonello Venditti non scorderà mai quella domenica mattina di primavera di un anno che la memoria non fissa dal punto di vista numerico («Io sono del 1949, avrò avuto cinque o sei anni...»), salvo lasciargli immagini nitide..."

Entendidur ha detto...

Des meter de disco con tre ventuse sota...l' era propes 'n marsià dai, ghe nè mia de banane...

Fante di Bastoni ha detto...

"Casini è uno STRONZO. Casini è come quelli che non potendo avere meriti e qualità INSULTANO GLI ALTRI." (Umberto Bossi)

Volevo solo far notare che se per "stronzo" intendiamo "quelli che non potendo avere meriti e qualità insultano gli altri", e nella frase precedente abbiamo appena dato dello stronzo ad un altra persona, di fatto possiamo dunque ritenerci di diritto inclusi in quella categoria di persone che "non potendo avere meriti e qualità insultano gli altri".

Tutto questo per dire che praticamente, ma anche da una prospettiva prettamente logico-teorica, il genio lì sopra è riuscito a darsi dello stronzo da solo.

Vincenzone ha detto...

"ROMA - Si fa presto a dire debito pubblico. Perché nell'Italia dove gli enti locali aspirano a conquistare sempre maggiore autonomia, c'è debito e debito. Innanzitutto quello statale, che quest'anno raggiungerà il 118,4% del Prodotto interno lordo. Enorme: ricevuto in eredità certamente da decenni di finanza allegra, anche se chi l'ha ereditato ci ha poi messo del suo. Ma avreste mai detto che i Comuni sono ancora più indebitati dello Stato? Eppure, se sono veri i dati recentemente pubblicati dalla Corte dei conti, le cose stanno proprio così.
Secondo i magistrati contabili, nel 2008 i debiti municipali ammontavano a 62 miliardi di euro, senza però considerare il Campidoglio. L'esposizione del Comune di Roma era talmente elevata che il governo aveva deciso di separare la situazione pregressa dalla gestione ordinaria, con il risultato di assimilarlo agli «enti di nuova costituzione». Calcolando anche l'indebitamento della capitale l'ammontare dei debiti «propri» dei Comuni italiani avrebbero superato di slancio i 70 miliardi di euro, cioè il 120% delle entrate correnti, un dato che in qualche modo si può assimilare al «fatturato comunale». Si tratta di oltre 1.100 euro per ogni cittadino italiano..."

Stiamo per crollare.
Questa volta sul serio.
Stiamo per crollare e non c' è più niente da fare. Si salvi chi può.

il paese delle meraviglie ha detto...

Un incontro a VIlla Campari e Bossi cambia idea...e così ancora una volta l'Olanone Nazionale c'ha la botte piena e la moglie ubriaca.
Chissà come fa Berlusca a tenere sempre a bada l'irrequieto Gen.issimo Umberto Bavaglia Beccaris? deve essere un pò come la storia della Bella e la Bestia...succede che qualcuno vuol far male a Bella, Bestia diventa subito irrequieto. sembra che possa scoppiare il tumulto, poi, con uno zuccherino, Bella riporta la pace e la serenità nel regno di Berlusconia...e vissero tutti felici e contenti

Ezechiele ha detto...

Comunque ormai due personaggi patetici.
E poi star dietro alle loro ultime fiammate fa solo incazzare per nulla. Non sono simboli di nessun futuro. Nel futuro sono già finiti.
Sono semmai simboli di un passato nel quale, diciamocelo, hanno già vinto tutto quello che si poteva vincere. Ed ecco perchè vederli in questi fotogrammi finali serve solo a farci incazzare.
Ma bisogna capire che quello è il passato. Un passato agonizzante.
Godiamo nel rimirare nello specchietto retrovisore la carcassa del gatto investito, ed è un piacere perverso e masochistico, se serve solo a farci dimenticare che davanti non c' è nessun futuro.

Mentre Berlusconi si avvicinava quatto al trono per la prima volta, troppi occhi erano ancora volti verso le sponde di Hammamet, troppi verso la gobba dell' Uomo Nero là dietro..
Troppo pochi erano invece rivolti a quello che stava accadendo. Ancor meno a immaginare finalmente qualcosa di nuovo.
Là davanti.

Ezechiele 25.17 ha detto...

"il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare ed infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te."

è un paese per vecchi ha detto...

QUesti due vecchi saranno anche alla frutta, rappresenteranno il passato e staranno pure inscenando un tetatrino estivo ad uso e consumo dei loro mezzi di distrazione di massa, ma sei proprio convinto che se queste due cariatidi politiche si presentassero unite alle elezioni in ,facciamo caso, dicembre la gente li spazzi via?
IO sono convinto del contrario, ormai gli italiani sono diventati tanti ultras (cioè ultrarealisti, più realisti del re) Berlusconi e Bossi sono carne morta ma il Berlusconismo e il Bavismo sono più vivi che mai!
E' vero non rappresentano nessun futuro ma del futuro ormai non gliene frega più un cazzo di niente a nessuno!

Ezechiele ha detto...

Io dico solo che uno è molto vecchio e l' altro molto malato. Sono stati innegabilmente i grandi protagonisti e i grandi vincenti della politica italiana degli anni 90 e degli anni 0.
Ma il secondo decennio del XXI secolo non sarà comunque il loro che rivincano o meno ancora una volta.
E non sarà il loro non solo nel lungo termine, ma anche nel medio termine. Cosa succeda loro nei prossimi anni sarà comunque del tutto ininfluente per questo paese.
Sono andati ormai.

Se all' italiano medio glie ne freghi o meno del futuro non si sa, non se ne ha la controprova.
Perchè nessun politico, nemmeno dall' altra parte, ne parla mai: cosa vuole Di Pietro dal futuro, a parte mettere quel quasi ottantenne in galera, cosa vuole il PD dal futuro, a parte il potere che non hanno, cosa vogliono Casini e Fini dal futuro, alla fine, e cosa vuole Rutelli?

E vent'anni che Cavalier Orecia si afferma anche perchè queste domande restano sempre senza risposta, lo sono anche ora, ed è quasi noioso parlarne.

Sono sicuro che non vincerà? No,perchè per quanto lui sia vecchio, glia altri sembrano dei Luigi XVI.
Che le tarme se li portino.

Il Circo, il Circo!!! ha detto...

"ROMA — Arriveranno domenica sera con un volo speciale da Tripoli. Trenta cavalli berberi sbarcheranno nella Capitale per partecipare, il giorno dopo, alle celebrazioni del secondo anniversario del Trattato di amicizia italo-libico. «Sarà la serata dei due Cavalieri...», scherza Rifaat El Nagar, corrispondente della tv Al Arabya, alludendo a Silvio Berlusconi e Muammar Gheddafi, presenti entrambi sulle tribune della caserma «Salvo D’Acquisto» di Tor di Quinto, scelta come teatro dei festeggiamenti.
(...)
L'esibizione dei trenta purosangue, lunedì alle 21, precederà il Carosello dei Carabinieri con le sue storiche figure: losanghe al trotto, spirali al galoppo, valzer delle quadriglie, archi di sciabole e carica finale dei 120 destrieri italici."

Cristo, sembra la voce narrante di un servizio degli anni 30 dell' Istituto Luce ed è il "Corriere della Sera" di oggi.

Vanni ha detto...

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Vincens ha detto...

Silvio Berlusconi, oggi sul sito del PDL:

"Care amiche, cari amici, Promotori della Libertà,
l'estate è stagione ingannevole, con il suo caldo e con le sue lunghe giornate dedicate per convenzione alle vacanze e al riposo forzato."

Eh sì, neh? Che periodo di merda. Non vedevo l' ora di rimettermi al tornio.

Joe The Dog ha detto...

"...l'estate è stagione ingannevole, con il suo caldo e con le sue lunghe giornate dedicate per convenzione alle vacanze e al riposo forzato."

Io sono uso distruggermi di cannoni a Manerba.

MdC ha detto...

X Joe The Dog
Questi si chiamano sani principi e vacanze intelligenti...complimenti joe the dog

X Vanni
tu invece sembri un pò stressato...devi fare ancora le vacanze o ti mancano le merende con gli amici Pacciani, Lotti e Pucci?

Cane Poeta Alfieri ha detto...

Ai Promotori di Libertà

Ah, Promotori della Libertà
Il vostro olezzo mi annienta
E mi disgusta
Quasi quanto quello
Dei gatti
Creature immonde di cui troppo facile
È decantare l’ ignominia.

Promotori della Libertà
Donde vagate, che promuovete?
Ma che cazzo volete…
La libertà non la si promuove.
La libertà la si glorifica coi fatti.

La libertà è vino che sgorga impetuoso da una botte ammaccata
In una remota cantina dell’ anima
È azione e luce e armonia
Che sciamana da una strada corrotta
È la nudità dove chiedono pudore
È un urlo dove è imposto il silenzio
È l’ insulto nel perbenismo
L’ indecenza nel sacro, il
Cagare nel lindo.

La libertà la si vive, non la si promuove.

La libertà è ficcarsi un giglio nel culo e ululare tutta la notte
Alla luna e se per caso incontrassi un Promotore della Libertà che ti chiede:
“Ma che stai facendo?”
potergli rispondere:
“Niente, stanotte mi andava di ficcarmi un giglio nel culo e di ululare alla Luna
e allora?
Che cazzo vuoi da me
Promotore della Libertà!”

Victor Sparagnus ha detto...

mai lavorato in vita mia, sono un artista.

jebediah Wilson ha detto...

Ah quanto amo le poesie dell'Alfieri

GIovanna Battista Orbezzoli ha detto...

ciao sono Tizzzi io lavoro per hobby e credo nel sale come componente della vita se vuoi conoscermi sono disponibile in VEDOCHAT

l'estate del fare ha detto...

L'estate degli italiani:
tutti a casa a distruggerci di minchiate

"È vero che siamo in estate, ma agli italiani alcune idee chiare e precise non vengono certo offuscate dai calori estivi. Il ritorno della vecchia politica perciò è il tentativo di riaprire un teatrino che ormai non trova più spettatori. E' come se cercassimo di tornare alle arene estive di massa dimenticando che nel frattempo è intervenuta la tv digitale e satellitare."

Anonimo ha detto...

« Laonde io addolorato profondamente, sì perché vedo continuamente la sacra e sublime causa della libertà in tal modo tradita, scambiata e posta in discredito da questi semifilosofi. »

( da Vita di V. Alfieri, Epoca quarta, 1790, capitolo XIX)

Ciancol ha detto...

Toch a sparlà de Silvio, ma comunisti ghif mia est che fretole el ga sempre aturen?
N dif aantì a ciaa la bindi....

W CIANCOL ha detto...

Quante ne sai ciancol!

Anonimo ha detto...

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