Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

lunedì 7 novembre 2011

Sgagnega 'l Cò - "Che cazzo ne so, cose sue..."


Le ultime ore?
"il testa di cazzo" forse si dimette domani...
comunque non c'è fretta...
Anche la patata smette di friggere per lui
Decisivo voltafiga della Carlucci



ILTESTADICAZZO - Silvio Sticazzoni, anziana pornostar con l'hobby del Governo di Repubbliche fondate sulla melma, è  prossimo alla fine. La puzza di cadavere ambulante che lo circonda (politicamente parlando), fa fuggire anche i cagasotto (ex servi) del suo stesso partito. Risultato, l'Olana vacilla sempre più. (Alternative da ridere? Lo schifoso Schifani e Gianni Letta Letta). Dimissioni, dolce parola, inevitabile conclusione di una degna parabola. Nella migliore tradizione italiana, il leader dei lader dopo esser stato portato in trionfo per 17 merdosissimi anni - neanche fosse davvero il nuovo Rancìde De Capperi - viene miseramente scaricato col più classico dei volta faccia. Notiamo con sospetto e apprensione un'improvvisa e preoccupante convergenza programmatica tra il pensiero pduellino e la linea editoriale di Muro di Cani: ormai - apprendiamo dal filmato tratto da Corriere.tv - lo chiamano già "il testa di cazzo". Nel frattempo i mercati fanno su e giù: quando vengono annunciate le dimissioni di Silvio, vanno su. Quando lo stesso smentisce crollano le borse. Fate vobis. 
RANCIDO STORY - Dopo l'appello a Dio lanciato dai "compagni" trozkisti del Finacial Times (nemmeno i ciellini erano arrivati a tanto), giunge ieri, a guisa di colpo di mannaia, il voltafiga di Gabriella Carlucci (nella foto mentre se ne va, insieme al suo background di seni al silicone, ndC) che passa incredibilmente all'UdC (cavalla di troia? ormai ci aspettiamo di tutto). Vero è che si tratta di gallina bollita e non di primizia minettesca o polanchesca (Quelle lo mollano 20 secondi prima della caduta), ma pur sempre di patata si parla. E se lo molla la patata vuol dire che è proprio finita.

18 commenti:

the future is now ha detto...

cazzi e culi così finisce la Repubica!
Comunque oh ragazzi! sembra proprio vicina la fine! voi riuscite a immaginarvi un domani? cioè voglio dire come sarà l'alba del giorno dopo Berlusconi? che paese sarà quello che ci aspetta? non avete voglia di scoprirlo?

Letta o non Letta cosa c'è di peggio dello psiconano?

le ultime ore ha detto...

goditele silviuccio queste sono le ultime ore...

siamo alle solite ha detto...

quello della telefonata è il sottosegretario crosetto. Anche lui come la carlucci dichiara di voler bene talmente tanto a silvio da non poter mentire...adesso spuntano i bruto...gli vogliono tutti bene per questo lo ammazzano! viva l'italia! l'italia s'è desta!

Anonimo ha detto...

Bertolini, Stracquadanio, Carlucci. E altri ancora seguiranno. Sono quelli che nemmeno un giorno senza una agenzia in difesa del Cavaliere. Quelli che Silvio era il più grande statista del secolo. Quelli che se Berlusconi bestemmia va contestualizzato, e se corrompe un avvocato pure.

Erano la sua guardia privata, i miliziani in doppiopetto, la falange in tailleur e tacchi a spillo. Ora se ne vanno, un po’ alla spicciolata, un’ora o un giorno prima del diluvio. Appena in tempo.

Capita che un certo epilogo dica tutto su un’intera storia. E l’addio in zona cesarini dei semprefedeli è la prova di quanto l’esperienza politica del Cavaliere sia stata cesarista e intrinsecamente autoritaria.

Gli ex caballeros del premier si qualificano da soli. Ma se per vent’anni fai e disponi da uomo solo, quando è finita da solo resti.

La fine dei populisti, sempre, si chiama nemesi.

Notizie dal Fronte ha detto...

Dopo il G20 di Cannes, Genova ancora in ginocchio.
Maledetti NO GLOBAL!
Fortissimi sospetti di "infiltrazioni" di una "corrente" dello Stato deviato.

Precisiwini ha detto...

Il politico della telefonata era Crosetto.

Anonimo ha detto...

10,9,8,7...

siamo alle solite ha detto...

X precisiwini

ma li leggi i commenti?

Putaner ha detto...

"Congedati i vertici del Pdl, Silvio Berlusconi ha accolto a Palazzo Grazioli Francesca Pascale. Era mezzanotte inoltrata di lunedì sera, il summit con Verdini e La Russa, Gasparri e Cicchitto, Letta e Bonaiuti è appena andato in archivio quando davanti ai cancelli della residenza romana del premier arriva una Smart con fanciulla a bordo. Come riporta il Corriere della Sera, l'auto è intestata alla 26enne Pascale, ex velina di Teleacafone finita al centro del gossip politico per essere stata indicata da molti come la fidanzata ufficiale del Cavaliere. La vettura varca il cancello mentre "la sorveglianza saluta con deferenza". Secondo indiscrezioni, la stessa Smart sarebbe poi uscita da Palazzo Grazioli questa mattina, intorno alle 10. La Pascale non conferma né smentisce la visita notturna a casa di Berlusconi, anche se ribadisce con un sorriso: "Il premier sta sempre bene"."

308 ha detto...

308. Tutti a baita.

Mi porto già avanti ha detto...

ALFANO SEMMIOT.

beirasponi ha detto...

sei solo alfango
ma se non vuoi dimetterti che cazzo ci vai a fare al quirinale, pezzo di merda!!!

Esasperano ha detto...

FO DEI COIONIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

domanda ha detto...

dice che si dimette dopo la legge di stabilità! ma voi ci credete?

froscifloscioni ha detto...

ahahahhah! scusate, ma vedendo le cose di lontano me l adovete spiegare: com'e' che Bersani compare aizzando le folle e chiamando la Piazza? anche io e la gang dei diciassette frocioni flosci a sto punto potremmo montare sulla cresta dell'onda? (i flosci froscioni sono innoqui generalmente, ma se li fai incazzare...sono cazzinculopertutti!

Poisoned meatball ha detto...

Ormai è chiaro.
Quando lo spread tra i BTP e i Bund tedeschi raggiungerà il 5,5% e la china del fallimento sarà ormai irreversibile indipendentemente dalla composizione del prossimo governo, allora il Primo Ministro si degnerà di dimettersi.
Berlusconi e Bossi lasciano in pancia all'Italia, e a chi avrà l'incarico di salvarla, una polpetta avvelenata.

Metafora e metà dentro ha detto...

Se si volesse essere davvero perfidi allora bisognerbbe rivotarli!
Ma non ci si può tagliare l'uccello per far dispetto alla moglie!!!

qui rinale ha detto...

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha ricevuto questa sera in Quirinale il Presidente del Consiglio, on. Silvio Berlusconi, accompagnato dal Sottosegretario dott. Gianni Letta. All'incontro ha partecipato il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Donato Marra. Il Presidente del Consiglio ha manifestato al Capo dello Stato la sua consapevolezza delle implicazioni del risultato del voto odierno alla Camera; egli ha nello stesso tempo espresso viva preoccupazione per l'urgente necessità di dare puntuali risposte alle attese dei partner europei con l'approvazione della Legge di Stabilità, opportunamente emendata alla luce del più recente contributo di osservazioni e proposte della Commissione europea. Una volta compiuto tale adempimento, il Presidente del Consiglio rimetterà il suo mandato al Capo dello Stato, che procederà alle consultazioni di rito dando la massima attenzione alle posizioni e proposte di ogni forza politica, di quelle della maggioranza risultata dalle elezioni del 2008 come di quelle di opposizione. (Testo pubblicato su www.quirinale.it)