Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

lunedì 27 giugno 2011

Pesce grosso mangia pesce picoloooooo...


 DAI AMICI... INVESTITECI!
"Pesce piccolo chiude il conto da pesce grossoooo"
Moody's decalssa (da stabile a negativo)
l'outlook sul rating a lungo termine di UBI Banca
Maledette agenzie di rating. Siete peggio delle iene - avvoltoio.
...quasi peggio delle banche.
di Masaniello Malaffare
IL GERIATRICO DUO- L'agenzia di rating Moody's, deve essersi convertita al bolscevismo d'assalto. Essa (o chi per lei) costituisce infatti il peggior nemico del regime lobbycratico bankista sorretto dal geriatrico duo P2²L&Sega Nerd. (Senza offesa Nerdie...). Secondo "finanzaonline.com" (ma non solo): " in generale, le sorti delle banche sono legate con doppio nodo a quelle del debito nazionale, visto che sono le principali finanziatrici attraverso gli acquisti dei titoli di Stato". Quindi: quelli che - come Moody's - puntano al collasso del sistema (per speculare sulla disperazione del poi) possono dormire sonni tranquilli. E magari ci svegliamo dal sogno del sistema bancario solido.

INVESTIRE o INVEIRE? - da "Guidaobbligazioni.com": "Benché non possa considerarsi l'unico strumento cui affidarsi per le proprie decisioni d'investimento, il rating costituisce tuttavia un valido riferimento per il risparmiatore, che può così farsi un'idea in merito alla probabilità di ricevere pagamento degli interessi e rimborso del capitale ai tempi ed alle condizioni pattuite con l'emittente". Un rating basso può segnalare la presenza di un maggior rischio che il soggetto non riesca a versare al risparmiatore gli interessi dovuti e/o, nei casi più gravi, il capitale prestato. In definitiva, la funzione del rating è quella di stimare il rischio che l'emittente non riesca a rispettare gli accordi presi con i propri investitori, in termini di versamento degli interessi dovuti e/o di restituzione del capitale. L'Outlook del rating è invece la tendenza attesa nel prossimo futuro circa il rating dell'emittente. Nella foto, la Iena  - avvoltoio che ci ha insegnato queste cose.
   
UBI BANCA OUTLOOK CESSAT - Gli squali veri, hanno puntato i coregoni dello stagno bresciano. Butta male per gli highlanders banchieri bressiani, tutti indaffarati a sberlarsi fra loro, trovansi testè sorpresi a fare i conti con il "mondo là fuori". Moody's ha declassato l'outlook del rating di 13 banche italiane tra cui (udite udite...) il famosissimo colosso di palta, UBI Banca (l'outlook sul rating a lungo termine passa da stabile a negativo), ponendo sotto osservazione per un possibile downgrade anche Intesa San Paolo (le altre non stanno messe meglio). Citiamo queste due, a caso, perchè entrambe, son dirette (indirizzate, pilotate e via aggettivando) nel mar dei Sargassi del post-stockoption da un'altra tipologia di geriatrico duo: il Notaro, Giuseppe Camadini (praticamente l'Enrico Cuccia della finanza cattolica di casa nostra, presidente dell'Istituto Paolo VI, consigliere Ubi e editor/ispiratore del GdB) e Giovanni Bazoli presidente della sorveglianza di Intesa San Paolo (attualmente sotto osservazione) e presidente di Mittel che partecipa a Intesa San Paolo (0.13%), UBI Banca (0.68%) ed Rcs MediaGroup (1.26%). Bazoli, è praticamente lo zio ricco del centro-(sinistra forse) bresciano... (mettendoci i soldi... decide lui). Vincente fu la scelta (secondo la leggenda), maturata a cena a casa Bazoli, di candidare il Bell'Emilio a sindaco nel 2008. Tu vai qui, tu vai lì... In due parole? Moral suasion...
CHE DIRE? RICORDATI DEGLI AMICI... - Per fortuna l'hanno messo sotto osservazione... Potrebbe pure esserci un velo di moral suasion bazoliana dietro l'incombente, imminente, impellente apertura della redazione cittadina  del Corsera  che tremebondi danni ha ormai prodotto alla psiche del giornalista bresciano medio, sprofondato nella follia di un'attesa fatta di... "richiamerà vero?", "no perchè ho dimenticato di inviare la mail con l'avviso di risposta", "quasi quasi gliela rimando...", "come? Non ti hanno risposto?" "Non sapevi del test d'inglese?... ah difficilissimo", "No, ma... perchè non mi hanno avvisato?" "Beh... alcune domande erano pure sbagliate"... "ma ti hanno chiamato per il colloquio in urdu?", "tanto si sa già chi prendono..." "oh ma... qui non chiamano... però un colpo di telefono... potevano pure degnarsi...".
Non che prima fossero (imo) proprio tutti - come dire - equilibrati... (comunque seguirà pezzo termometro sul Corsera che arriva... Giovà, ricordati degli amci, ricordati di chi t'ha voluto bbene!). Intenzione bazoliana a margine? Rompere un po' di uovette nel paniere dell'amico/nemico Camadini, editore del Giornale di Brescia. Tra i due simpatici brontoloni, è un eterno sinsigarsi, ma in fondo (come una specie di Don Tonino e Peppone, solo un po' più ricchi), si vogliono un bene che nemmeno lo sanno... anche perchè entrambe le famiglie hanno interessi praticamente coincidenti. (E alla fine si torna sempre al gran pezzo del Sole 24 ore del 16 maggio 2010 di Marco Alfieri).
UBICUMQUE FUNDERE - Tornando a bomba, le cose non vanno mica tanto bene per UBI Banca, nonostante le fusioni... D'altra parte, questa è la vita reale, non siamo  mica nella serie TV Dragonball dove la fusione (nella foto) inventata dai guerrieri del Pianeta Metamor, e insegnata a Goku nell'aldilà, nel periodo compreso fra la saga di Cell e la saga di Bu, consente a due individui distinti di unirsi in un solo essere, dotato di una potenza enormemente superiore a quella di coloro che eseguono la tecnica. Nella realtà è tutto il contrario (basti per tutti l'esempio del PD). 
Prima c'erano Banca San Paolo di Brescia (1888) e CAB (1883) confluite poi in Banca Lombarda (nel 1998). Quindi, l'ultima fusione (1 aprile 2007) con Bpu, ex Banca Popolare di Bergamo a dare origine a UBI Banca. Eppure i due finansieri dovevano capirlo che non si devono MAI fare affari con i bergamaschi (e neppure con le bergafemmine). Secondo quibrescia.it (9 giugno 2011): "il gruppo Ubi Banca" avrebbe, "il baricentro decisionale quasi completamente spostato sul fronte orobico" riservando "solo le briciole ai bresciani che sono più o meno il 25% degli azionisti. Il colosso della finanza sta attraversando un momento difficile, e la base dei soci della nostra provincia - che si considerano poco tutelati e scarsamente rappresentati nella gestione - è sul piede di guerra ormai da tempo [...]. La cosa che è stata meno digerita, però, in provincia di Brescia, e non solo, è stato l'aumento di capitale da 1 miliardo di euro avviato il 6 giugno 2011 dopo il ponte, anche se deciso dall’assemblea di aprile. E lo scontento si nota anche dai passaggi di mano dei diritti sull’aumento tra i soci principali, con i bergamaschi a tamponare le fuoriuscite".
Le scelte che dividono pare siano molte e naturalmente, sul banco degli imputati sono finiti -  sempre da quibrescia.it - "i due artefici bresciani dell'accordo con i bergamaschi. L’imputazione per Giovanni Bazoli e Giuseppe Camadini è grave: aver svenduto il gioiellino agli orobici. Il presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo è sospettato dai suoi critici di aver utilizzato la fusione per sistemare altri equilibri. Mentre il notaio camuno si trova a gestire le difficoltà delle fondazioni cattoliche, e pare che lo stesso vescovo Luciano Monari (nella foto, nell'ormai nota veste di paladino dei più deboli, ndC) abbia chiesto informazioni su aumento di capitale e bilancio. Centinaia di piccoli azionisti, invece, si chiedono se finire all'interno di una galassia come quella del Banco di Santander sarebbe stato peggio che fondersi con la Popolare di Bergamo".
In borsa il titolo (nella fotina l'andamento di UBI, fonte: Reuters) è in calo, ma - afferma il Giornale di Bergamo.com - "non cala però lo stakanovismo sui listini ai vertici della banca [...] Giuseppe Camadini: ha venduto più di 730.000 obbligazioni convertibili UBI 2013 CV a 1,03 euro l’una (758.000 euro totali) e 57.700 diritti a 0,2 euro l’uno (11.500 euro), sottoscrivendo al tempo stesso 264.000 azioni dell’aumento a 3,808 euro (1 milione di euro). Nel complesso, Camadini ha fatto girare quindi 1,8 milioni di euro circa". Al 24 giugno le azioni si sono fermate a 3,78 euri (nel grafico l'andamento delle azioni UBI).

BUTTA MALE UN PO' PER TUTTI... - Tranqui "Cama", anche per noi di MdC le cose  van così così... Sia chiaro, è tutta colpa della Crisi e dell'ignoranza canaglia di questa società moderna. Comunque anche per noi è un periodaccio. Per non fare gli smorfiosi pubblichiamo (qui sopra) l'andamento degli ingressi canini, in calo da aprile come i titoli UBI... che ci sia un nesso fra le due cose?
COMPLOTTERIE - E se Moody's si occupasse anche di declassare il rating delle vaccate italiane? Magari d'accordo con qualche multiirrazionale ammeregana. In questo caso, MdC, leader provinciale nella cialtrogenesi della minchiaggine, sarebbe spacciato. Eppure non possiamo sperperare un italico patrimonio umano di tali proporzioni (180 mm a riposo...). Siamo vulnerabili, (oh mio Dio...), solo ora ce ne rendiamo conto! Corriamo il rischio di speculazioni e scalate selvagge. E non è servito a nulla l'aumento di capitale: sette patate, due etti di cotenna di maiale, nove pomodori e una banana salmistrata (di solidarietà), per un totale di 19 euro.  MdC lancia quindi un appello agli investitori: "con tutti i buchi che abbiamo rifilato al GdB, sarebbe un peccato perdere un bagaglio esperienziale di conoscenza burlesca del nostro calibro... Le banche, l'alta finanza l'hanno capito, persino il FMI dimostra di aver compreso il potenziale di questo bel blogghettino, vera e propria risorsa um-anal per l'intera umanità" (per altro già "Padrona di Santa Giulia"). "Se si son messi in testa di speculare sulle difficoltà di MdC, li fermeremo, ad ogni costo! Ma... scusate, non eravamo al Bar Maggi?" ha esclamato in proposito il povero Jebediah Wilson, rinvenendo improvvisamente dal barbiere dopo la nona scodella di Clinto - "Guardate di non provare a scalarci nèh!".
Così, essendo un branco di rozzi ignoranti, sberleffoidi senza ritegno, si è deciso tutti insieme allegramente di organizzare una spedizione farlocca contro la sede bresciana di UBI Banca, così, tanto per orchestrare un attacco suicida  fanfarone, tanto per rispondere in maniera stupida e senza senso a qualcosa di infinitamente più stupido e senza senso: il sistema capitalistico. Bene, cani amici, ci eravamo appostati nella boscaglia proprio nei pressi della sede di UBI, eravamo ad un passo dall'ttacco finale, ce l'avevamo quasi fatta. Poi, come fossimo tornati ai tempi del Golpe Borghese (anche se infinitamente più onorevole e dignitoso) un ordine dalla centrale ha rimesso italianescamente tutto al proprio posto: "contrordine, ripeto: contrordine! Missione  annullata: ci pensa Moody's...". Investiti.  

(A SEGUIRE IL CLAMOROSO FILMATO DELL'ASSALTO SFIORATO!)

35 commenti:

Girolamo ha detto...

caso 'nculat che a...storia...

Babel ha detto...

Il video della formica che prepara l'assalto all'elefante è geniale.

Ci vedo la scollatura totale tra gli individui (pur inseriti nella società) e i sistemi economici (sorti dalla società e deviati) nei quali vivono.

Se chiedi a qualcuno il senso profondo di tutto ciò, non lo sa.
Non si sa più che senso abbia.

Il sistema economico attuale è una immensa Torre di Babele.
Per esempio, dove sta la logica nel fatto che quattro stronzi in USA possano mettere a rischio la credibilità di interi aggregati economici in altre parti del mondo?

E se poi le loro valutazioni fossero vere, dove sta la logica nel fatto che ne sanno di più quattro impiegati in USA rispetto ad un intero tessuto sociale che vive immerso in quegli stessi aggregati economici?

Ha senso tutto ciò?

La Torre di Babele cadrà lo stesso, anche senza assaltarla,
perché da molto tempo ormai non c'è più una forte comunità di intenti e perché ci sono sempre più "schiavati" e sempre meno eletti.

Anonimo ha detto...

A me il Guangiale di Brescia ha sempre assicurato che sta andando tutto bene...
Torno a dormire sonni tranquilli...

MdC ha detto...

ah... beh, allora come non detto: va tutto benone!

scusa fess UBI...

Gianbarnabo Mariuani ha detto...

Sic et simpliciter:

(ANSA) - ROMA - Via libera dalla Cassazione alla coltivazione, sul terrazzo di casa, di una piantina di marijuana perche' il fatto, nonostante il rigido orientamento delle norme sugli stupefacenti, non ha alcuna portata offensiva. Per questa ragione i supremi giudici hanno respinto il ricorso con cui il procuratore generale della Corte di Appello di Catanzaro ha protestato contro l'assoluzione di un ragazzo di 23 anni sorpreso con una piantina di 'maria' sul balcone della sua abitazione.

Anonimo ha detto...

E adesso semi ovunque... siamo in italia... quindi semi ovunque

Fardelli d'Italia ha detto...

La manovra fiscale correttiva è pronta (ma allora non andava tutto così bene come dicevate...).
Risultato:
1) Nessun privilegio rimosso alla Casta.
2) Tra i vari provvedimenti inserito anche il cosiddetto "processo breve" che non c'entra nulla, ma aiuta (lui).
3) Il prelievo dalle tasche degli italiani è stato schedulato per gli anni 2013 e 2014. Quando governerà qualcun altro.
Che vigliaccata.

Affari tuoi ha detto...

GDB: Anche oggi prima pagina sul WEB completamente priva di notizie nazionali.
Il Guanciale rifiuta la proposta (di informare) e va avanti.
Sembra di stare davanti alla TV a guardare "Affari tuoi"...

Anonimo ha detto...

E l'abolizione delle province?

Curi culi, curia cula ha detto...

Guarda che si chiama "Giornale di Brescia"...,
quindi parla delle notizie della Provincia di Brescia.

To infinity and beyond ha detto...

Peccato che ha fatto una campagna pro-nucleare di portata galattica.
Quello era un tema provinciale forse?

Quando fa comodo chiudersi si perde nelle cosette locali.
Quando serve dare una mano agli amici arriva ai confini dell'Universo e oltre.

E' singolare questo modo di fare informazione. Davvero.

Ringrazia ha detto...

... e ringrazia che si chiama così. Pensa che si poteva chiamare "Giornale di Provezze, Via Dei Calzolai, 14"...

Anonimo ha detto...

Almeno i calzolai lo avrebbero letto...

Assurdo ha detto...

Entrambi i giornali cittadini hanno dato la notizia "alla rovescia".
Da quello che ho capito della vicenda, nonostante l'articolo criptico, il titolo giusto sembra essere:
"Datore di lavoro ammazza come un cane un cameriere marocchino che rivendicava i suoi diritti contrattuali".
Solo che per evitare la rivolta sociale questo non si può dire.
Che schifo.

Stecca ha detto...

Infatti la donna ferita, presente al momento dell'omicidio, era la consulente del lavoro della vittima.
Ma questo non si può dire.
Suona male.

Il Redattore Redentore ha detto...

Ignoranti, è una regola del giornalismo:
Se il violento è extracomunitario va indicato nel titolo.
Se le vittima è extracomunitaria non va indicato nel titolo.

Ma il manuale di giornalismo l'avete studiato?
E allora che parlate a fare?
Anzi vi do un consiglio, fatevi i fatti vostri, che è meglio.

Il silenzio dei conniventi ha detto...

... e poi dicono che al Nord la Mafia non c'è.

Ma la Mafia signori, siamo noi.

La Mafia è accettare che un articolo venga scritto al contrario per coprire l'accaduto, perché è un fatto che deve passare il più possibile inosservato.

La Mafia è la nostra connivenza con il sistema marcio e putrido di questo genere di informazione.

Se non ci indignamo siamo mafiosi.

Secondo me quel poveretto è stato ucciso tre volte:
Dall'assassino, dall'articolista dal nostro silenzio.

Gli spari sopra ha detto...

Spari a Desenzano...
Titolo fumoso.

salamned ha detto...

PETO Confermo VICHI STASSE!

Jebediah Wilson Morales ha detto...

Prevedo altri cambiamenti al mio profilo di Facebook...

l'altro giorno "qualcuno" (probabilmente un "decerebrato") si è introdotto furtivamente sulla mia pagina facebook, lasciata stupidamente da me in memoria su certi computer in una certa sala collaboratori di un certo giornale che non mette i titoli che andrebbero messi...

e ha cambiato il nome "Jebediah Wilson Morales" in "Francesco Apostoli" (personaggio peraltro discutible e maleducato dal quale prendo assolutamente le distanze) e alla voce "Cosa faccio" ha scritto: "mi nascondo"...

quindi: c'è uno che - di nascosto - mi cambia la pagina facebook per dirmi che IO sono quello che si nasconde...

Va beh... torno nel mio antro...

salumi

Anonimo ha detto...

Posso dire una cosa, senza essere riempito di insulti?

MAI UNA VOLTA (DICO: "UNA VOLTA") che si commenti il post...

Anonimo ha detto...

Succede anche altro nel mondo oltre al post

Cachi's land ha detto...

Commento il post: apprendo dal post le notizie che riporta e che mi sembrano importanti. Sull'argomento
Le osservazioni sono acute.
Un po' lungo, ma ben fatto.
Tu scrivi: "Moody's ha declassato l'outlook del rating di 13 banche italiane tra cui (udite udite...) UBI Banca (l'outlook sul rating a lungo termine passa da stabile a negativo), ponendo sotto osservazione per un possibile downgrade anche Intesa San Paolo (le altre non stanno messe meglio)".
In fin dei conti cosa cambia?
Già la china è in discesa con un debito pubblico che continua ad aumentare di mese in mese, fuori controllo.
La manovra correttiva imposta dall'economia è stata posticipata dalla politica al 2013, 2014 per paura di perdere voti.
Di male in peggio.
Ma con furbizia, c'è da ammetterlo.
Il Paese dei cachi è il Paese dei cachi.

Anonimo ha detto...

Anche sul Titanic non è cambiato nulla fino all'impatto con la montagna di ghiaccio...
A proposito, perché il salone del Parlamento si chiama "Il Transatlantico?"

Ragnonimo ha detto...

perchè è destinato a fare la fine del Titanic!

Acrostico ha detto...

Coioni chi commenta post

Uomo colt ha detto...

Secondo me qui tra poco salta tutto.
Oggi vado in Amministrazione a chiedere di poter ritirare il TFR.
Speriamo che non mi sparino.
La segretaria sembrava disarmata, stamattina.
Ma forse tiene la colt nel cassetto.

Mi date un consiglio, in tempi di crisi come questi, come posso mettere a frutto il TFR?

Anonimo ha detto...

Vai tranquillo, non ti sparano. Per ora sparano solo agli extracomunitari.

MdC ha detto...

x il TFR...
Dallo a noi!
sarà al sicuro

in alternativa coltiva marijuana sul balcone, è legale! alla faccia di giovanardi!

muro di CANI ha detto...

oh seimani...e chesti che? I ta conoset mia eehhh semiot d'en seimani...ta spake el ko....seimaniiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!
ma ohhhhhhhhhhhhhh
seimaniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
SEIMANIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

Maurisio Seimani ha detto...

In realtà li conosco, ma se è per questo conosco anche questo che è ancora più estremo:

http://www.myspace.com/iosonouncane

One world ha detto...

Con Frisko, per Frisko, in Frisko.

Anonimo ha detto...

Titolo sul sito del Corriere: "Governo sotto due volte alla Camera.
La rabbia del Premier: Così si va tutti a casa."

Non vedo cosa ci sia da arrabbiarsi.
Tanto ormai che stiano lì o a casa è un po' la stessa cosa...

Tutt' al più dovremmo arrabbiarci noi che gli paghiamo gli stipendi.

OHHHHHHHHH ha detto...

Allegato al link la locandian della manifestazione in cui è inserito il Frisko Day

PARTECIPARE MERDE SCHIFOSE!

Anonimo ha detto...

A huge dick in my pussy,a new warm wet tounge up my own arse and cum as well as pussy juice
all over me. Fuck, ozzy

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