Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

giovedì 2 giugno 2011

Musicanidi - Vinicio Capossela

Marinai profeti e balene

di Maurisio Seimani

Provare nostalgia per il Capossela di Con una rosa, Non è l’ amore che va via, Ultimo amore o All’ una e trentacinque circa è tanto impossibile, quanto ormai inutile. Perché l’autore che ci ha deliziato negli anni con canzoni tanto belle e irripetibili è giusto cerchi oggi nuova ispirazione in altri universi tematici e, per quanto possibile, anche musicali.  Il nuovo album di Vinicio, un doppio, emerge dunque maestoso da quell’universo misterioso e mitico che per l’uomo è sempre stato il mare, attraverso ripetuti omaggi verso coloro che del mare ne sono stati i supremi cantori. L’album ha così una struttura ben precisa: nel primo disco si parla di inquietanti oceani freddi, sirene, balene, e di chiassose taverne portuali dei lontani mari del nord. Melville e il suo Moby Dick sono pressoché onnipresenti.
Nel secondo disco, invece, cominciano ad apparire personaggi omerici, aedi, arcani echi di lira, e “Madonne delle conchiglie” portate in trionfo fra fuochi d’ artificio e mortaretti: il Mediterraneo.  “Marinai profeti e balene”, più che un disco, è dunque una vera e propria opera d’arte da ascoltare in rispettoso silenzio, per fluttuare appieno nei suoi epici silenzi, cogliere nel dettaglio le sue colte citazioni, e godere fino in fondo dei suoi festaioli abissi. L’opera cioè di un vero Artista (di quelli con la A maiuscola) dei nostri tempi. Resti dunque lecito provare ancora nostalgia per il Capossela di Con una rosa, Ultimo Amore, ecc… ma di fronte a un lavoro così ricercato e profondo, forse apparrà ancora più evidente perché, per quanto impossibile da evitare, questa nostalgia sia ormai completamente inutile. In una parola: onde…

Giudizio: 4 stelle

The Feelies Here Before
W chi si fa i cazzi propri per 20 anni e poi se ne esce con una roba così”, scriveva qualcuno pochi giorni fa su un noto forum di musicofili, commentando questo nuovo disco dei Feelies. Era infatti il 1991 quando questi gnari de‘na olta pubblicavano il loro ultimo album e, in effetti, che cosa abbiano fatto da allora fino ad oggi non ci è dato di sapere. Sia però ben chiaro, visto che su questo argomento mi è capitato di polemizzare il mese scorso con un lettore di MdC, che non ci si trova ora a recensire questo disco per motivi nostalgici, perché nel 1991, chi fossero mai questi Feelies, io nemmeno lo sapevo. Però ecco quest’assolatissima primavera del 2011 ed ecco questo disco straordinario, che sembra appunto pensato per lanciarsi a briglia sciolta lungo un invitante rettilineo in una bella giornata di sole, con i finestrini abbassati e l’autoradio sparata a tutto volume.
Sono canzoni semplici, basate su tre accordi… ma che meraviglia il sound di queste chitarre, che bellezza trascinante è contenuta nelle loro limpide costruzioni melodiche, molto semplicemente: che spasso! …e se per caso pensate che un disco di questo tipo possa stufarvi alla svelta, posso solo avvertirvi: più lo ascolterete e più quei ritornelli vi entreranno nelle orecchie; e più quei ritornelli vi entreranno nelle orecchie e più farete fatica a liberarvene. (Fosse anche solo per ascoltare ancora una volta quell’assolo di chitarra di 20 secondi contenuto in “Should be gone”…). La canzone che apre l’album si intitola “Nobody Knows” e il suo primo verso così recita: “Is it to late to do it again?”. La risposta sembra essere: no se è vero, come è vero, il detto: “W chi si fa i cazzi propri per 20 anni a poi se ne esce con una roba così”! In una parola: spassoso.

Giudizio: 3 palle e mezza


Danger Mouse&Daniele Luppi
Rome

Il progetto “Rome” nasce dalla collaborazione dell’autore e produttore Brian Joseph Burton, alias Danger Mouse (il terzo da sinistra nella foto, già collaboratore, fra gli altri, di: Gorillaz, Beck, U2, Sparklehorse) ed il compositore e arrangiatore italiano Daniele Luppi (il primo da destra), celebre negli States per la realizzazione delle colonne sonore di alcuni film, oltrechè per alcune collaborazioni con artisti quali John Legend, Mike Patton e lo stesso Danger Mouse. L’album è stato realizzato al mitico Forum di Piazza Euclide (studio discografico che vede tra i suoi fondatori niente meno che Ennio Morricone) con l’intenzione di rendere omaggio alla grande musica per cinema italiana, ripercorrendone gli echi e le suggestioni (anche se, a onor del vero, in alcuni punti del disco il legame con quella tradizione si fa davvero molto flebile). Il risultato è un prodotto dal gusto raffinato, elegante, impreziosito, nei pezzi cantati, dalle ipnotiche voci di Norah Jones e Jack White (entrambi nella foto). Il disco ideale, insomma, per un aperitivo snob consumato su una sciccosa terrazza della Capitale, in una stellata serata d’estate. Troppo perfetto, forse, e forse anche fin troppo elegante. Detto questo, indubbiamente e semplicemente, in una parola: sciccoso.

Giudizio: 3 palle.

Altri musicanidi:

Nostalgia dei 60? Niente paura, sembra che parecchi gruppi dei nostri tempi, soffrano della vostra stessa sindrome: grazie a Fleet Foxes (nella foto, Helpleness Blues) e a Jesse Sykes (Marble Son, quest’ ultimo sul genere più psichedelico) troverete pane per i vostri denti. Poi:
 - Bello l’ultimo dei Leisure Society (Into the Murky Water)
- E’uscito il nuovo dei Tv On The Radio (Nine Types of Light): coloro a cui piace la loro proposta musicale (a me non ha mai fatto impazzire) non rimarranno delusi. L’album ricalca le stesse sonorità del precedente Dear Science, pur essendo più orecchiabile e diretto.
- Ho cercato in tutti i modi di procacciarmi il nuovo disco dei Tamikrest (Toumasin) senza successo. Il precedente era molto bello. Di questo si dice sia ancora meglio. Il genere? Lo chiamerei Tuareg Groove. Provare per credere...

Saluti ai Musicanidi.
Ci si risente a luglio.
Maurisio Seimani

48 commenti:

Noter ha detto...

Adès ta fet al poetico Seimani? ada che ta spache i oss ada de tegner la cresta a post...
ada de mia schersà mia con noter

Vicino di casa di Seimani ha detto...

Seimani ta spete a baita e ta fo en cul isè

Serse Cosmi ha detto...

Seimani ti spezzo il braccino

The Feelies ha detto...

Seimani be the victim of our gangbang!

Adrianoooooooooo ha detto...

Adriano.

Il resto è niente.

Ipse dixit ha detto...

"Non è soltanto di spazio che avete bisogno
ma del respiro delle pietre con le quali si è interrotto
un dialogo antico oppure di udire il brontolio di un tuono lontano
o il rumore di un torrente che fa rotolare i sassi
ecco di cosa avete bisogno: dell'arte... dell'arte di tutto ciò
che era bello, prima che i vostri padri la distruggessero per
regalarvi una Ferrari..."

Anonimo ha detto...

Gli Smog Seimani gli Smooooog...ta spacòm le gambe!

Mama che nirvuss...

Meno male che Silvio c'è! ha detto...

Ah, adesso sarebbe un figo Celentano, ma Berlusconi se va in rete a dire quello che vuole non va bene, eh?

Sempre due pesi e due misure voi di sinistra (dai, diciamo mica stupidate: comunisti!).

Berlusconi ha torto e i giudici hanno ragione eh?
Non c' è nessuna dittatura dei magistrati ma la dittatura di pDl sì eh?

Bravi, bravi, avanti così, che fra un po' tornano le mazzate, ahahahahahah!

Elvis ha detto...

ahhh
Ciao Maurisio aspettavo con ansia le tue scelte per il mese di giugno...dopo aver constatato che non hai molta fantasia devo dire di essere d'accordo con te sulla questione Vinicio! Odio quelle persone che ai concerti chiedono a gran voce sempre la stessa canzone come se fossero venuti non già per vedere un artista ma per sentire 3 minuti di una sola misera canzone...che pena.Ben venga il cambio quindi e l'evoluzione se come in questo caso sembra essere assai promettente.
Per il resto permettimi di storcere il naso (in simpatia) di fornte al tuo entusiasmo per il disco dei Feelies...permettimi di darti un consiglio riascoltati i primissimi Rem o i my Bloody Valentine...nel rock odierno non si inventa più nulla

ciao ciao
Elvis

Maurisio Seimani ha detto...

Ciao Elvis,
mi fa piacere tu segua con attenzione questa rubrica, grazie.

Quello che dici del disco dei Feelies è giusto, l' approccio è appunto quello dei gruppi da te citati (di cui però a onor del vero i Feelies erano più o meno contemporanei...perciò, semmai, qui il punto non è che i Feelies copino i REM...sostanzialmente si potrebbe dire che in questo disco i Feelies copiano i Feelies)

Del resto, però, nemmeno io ho scritto da qualche parte che il disco sarebbe innovativo...ho solo scritto che è un disco di canzoni semplici, tirate insieme con 3 accordi, che ho trovato molto molto spassoso.
Forse perchè nel rock odierno mi sembra che,invece, chi tenta ancora di inventarsi qualcosa in realtà ci sia ...il problema è che spesso alla fine (salvo casi molto rari) a mio modo di vedere poi ottengono migliori risultati coloro che invece vanno ancora avanti alla vecchia, rifacendo bene, ciò che già esisteva.
Mi sembra che di questi tempi giri così, insomma.

Poi, ti dico: uno dei miei dischi preferiti dell' anno passato è "There's love in you" dei Four Tet, per esempio, che hanno un' approccio all' elettronica che mi è sembrato appunto molto innovativo ed io stesso nelle ultime righe del post mi rammarico di non avere trovato in giro il nuovo dei Tamikrest (anche questa una proposta piuttosto nuova e inusuale).

Però, tra quanto ho ascoltato questo mese per dirti, non consiglierei mai a nessuno il nuovo dei This will destroy you (Tunnel Blanket), perchè se questa sarebbe, come hanno scritto alcuni giornalisti di settore, una pietra miliare del nuovo post rock d' avanguardia, allora spariamoci un colpo ai coglioni che facciamo prima.Poi i gusti sono gusti ovviamente.

Maurisio Seimani ha detto...

PS: solo una cosa. Dai consigli che mi dai mi sono fatto l' idea che tu pensi che io sia molto giovane. Magari. In realtà ho 35 anni (difficile dunque che non avessi mai sentito i primi REM o i My Bloody Valentine fino ad oggi.)

Anonimo ha detto...

Seimani te set drè a da i noemer? Ada de sta al to post ta spisighe el servèl... bret smarsù

Sei morto Seimani la tua fine è vicina!

Anonimo ha detto...

Seimani come Scilipoti

Barnabo ha detto...

Oh, Seimani, ma come fai a scoltarti tutti quei dischi tutti i mesi...io impazzirei...ta se fò come 'n cahal, Seimani!

Miliardari ladri di merda! ha detto...

Il calcio è come il ciclismo, fanno schifo, il calciatore è sempre un personaggio che fa vomitare, si schifa Berlusconi e poi spesso si applaudono questi qui, che sono la peggio merda del mondo, peggio di lui, peggio di tutti.

Sai dare due pesade a un pallone?, strainculati, pezzo di merda, non sei Dio, sei un cazzo di nessuno, stronzo.

E quel giornale vomitevole della Gazzetta che sul suo sito non spende una riga su questa roba ignobile qua. Miliardari mafiosi, ignoranti, ingordi, e sicuramente anche dopati.

Io non la voglio una nazionale di calcio, non voglio essere rappresentato da questi miliardari pezzi di merda...poi facciamo gli schizzinosi per quelli delle mille miglia.

E questi? Di questi calciatori del cazzo che cosa dovremmo dire?

Skatecoffee.net ha detto...

Skate 4 ever

Anonimo ha detto...

Urcosio che catìf gli skaters!

Ancora Adriano ha detto...

Adriano sempre più in campo:

"Referendum questione di vitga o di morte"

Allora, si può dire quello che si vuole.
Il discorso però è che se Adriano è dalla tua hai già vinto.

Mio fratello è figlio unico ha detto...

Il 2 giugno del 1981 moriva il grande Rino Gaetano.

Sigh.

Anonimo ha detto...

seimani ti amiamo

Notizie dal Fronte ha detto...

Quella che secondo me è la miglior vignetta satirica del mese di maggio, non fa ridere:

L'avvocato di Strauss-Kahn lo va a trovare in prigione e gli dice: "La sua condotta le impedisce di poter diventare il presidente della repubblica francese, ma le permette di diventare primo ministro in Italia".

No laughs, it's just a fact.
Lo scandalo è anche questo, non solo lo stupro.

Effetto Woodstock ha detto...

La cara vecchia musica del diavolo:

"Preti pedofili? Colpa di Woodstock e del Rock n’ Roll

Un rapporto della Confederazione dei Vescovi americana, intitolato “Le cause e il contesto di abuso sessuale di minori da parte di preti cattolici negli Stati Uniti, 1950-2002” sta sollevando numerose polemiche.

Il rapporto (finanziato principalmente dai Vescovi e costato 2 milioni di dollari) tocca un tema molto delicato, e cioè quello della pedofilia e dell’omosessualità nella Chiesa Cattolica. Ma non vengono trovate responsabilità nella Chiesa: se tra i religiosi si annidano pedofili ed omosessuali (peraltro, un accostamento che lascia decisamente molto perplessi), la colpa sarebbe invece del ‘68, degli ideali di libertà, della “rivoluzione sessuale” e, non ultimo, del rock n’roll, che avrebbero in qualche modo creato un contesto sociale che avrebbe corrotto le anime dei religiosi. Tanto che si parla di “effetto Woodstock”."

MA ANDATE A CAGARE!!!!!!

vergogna SEIMANI! ha detto...

mamma mia
mamma mia
ma come fa a essere così spudorato?
E Belmento poi? LECCACULO!

Eugenio Scalfari ha detto...

Non rinneghiamo la nostra Storia...questi farabutti di governo ci hanno voluto prendere in giro ancora una volta. Il referendum sul nucleare è già stato votato dal popolo italiano che ha già deciso di non volere (a torto o a ragione) niente a che fare con centrali e centraline. In una democrazia come la nostra nella quale il popolo è sovrano raggirare la costituzione come ha fatto questo governo imponendo una legge che scavalca le decisioni precedentemente prese dal popolo merita una risposta da KO. Il 12 e il 13 Giugno tutti a votare per raggiungere il quorum e dare un sonoro calcio in culo a questi usurpatori della democrazia!

4 SI per dire NO e per dire BASTA

Loro stanno impazzendo
noi abbiamo appena cominciato...

Eugenio Scalfari ha detto...

Non rinneghiamo la nostra Storia...questi farabutti di governo ci hanno voluto prendere in giro ancora una volta. Il referendum sul nucleare è già stato votato dal popolo italiano che ha già deciso di non volere (a torto o a ragione) niente a che fare con centrali e centraline. In una democrazia come la nostra nella quale il popolo è sovrano raggirare la costituzione come ha fatto questo governo imponendo una legge che scavalca le decisioni precedentemente prese dal popolo merita una risposta da KO. Il 12 e il 13 Giugno tutti a votare per raggiungere il quorum e dare un sonoro calcio in culo a questi usurpatori della democrazia!

4 SI per dire NO e per dire BASTA

Loro stanno impazzendo
noi abbiamo appena cominciato...

Samurai Padano ha detto...

Seimani sei il più gagio del quartiere!

Rosa ha detto...

Richiesta ai lettori di Mdc mi piacerebbe aprire un dibattito sul discorso della pedonalizzazione di brescia visto che l'attuale giunta è stata a più riprese oggetto di aspre critiche per aver ribaltato i piani della precedente giunta Corsini che aveva introdotto in alcune zone della città lo ZTL e in latre il diveto totale di transito o meglio di parcheggio...adesso che anche la giunta paroli sembra finalmente essersi decisa a ritpranre sui propri passi e che propone addirittura la chiusra al traffico di Piazzale Arnaldo ecco che puntuali tornano le lagne e lamentele dei "commercianti"...sempre loro convinti che convivere con il traffico lo smog i rumori molesti e i parcheggi in terza quarta quinta fila corrisponda ad affari sicuri senza rendersi conto, a mio parere, che è solo questione di educazione civica e poi il cittadino capisce e anzi approva! Ora non capisco perchè questa solita litania dei pessimisti commercianti bresciani che "chiudere al traffico signifca la morte" deve sempre trovare le giustificazioni e le comprensioni di tutti e soprattutto lo spazio sui giornali? perchè non fate anche parlare i cittadini o i clienti di questi commercianti? magari viene fuori che qualcuno apprezzaerebbe di più vivere in una città più pulita più sana in cui sia possibile circolare a piedi con i propri figli senza rischiare di essere investiti dai suv larghi come le strette strade cittadini o respirare e soprattutto far respirare ai propri figli lo smog che queste auto producono...il dibattito è aperto?

MdC ha detto...

Ah per noi va bene...

se ci sono proposte di sondaggi o articoli o reportage video da piazzale arnaldo da far girare e soprattutto c'è qualcuno disponible a curarne la redazione, magari accordandoci insieme (murodicani@gmail.com) il dibattito può considerarsi aperto.

L'amico del giaguaro ha detto...

Lo "smacchiatore di giaguari" e il nucleare ...

Nuoce gravemente alla salute ha detto...

Renzi, il nuovo (cancerogeno) che avanza...

rsk ha detto...

Dibattito aperto: i commercianti di straziale arnaldo se ne andassero a fare in culo e certa stampa che riprende i malumori loro e dei loro soci non ha nient'altro da scrivere? Brescia avrà una metropolitana e ha un'esigenza estrema di viabilità...lo capiamo si o no che ormai gli spazi sono quelli che sono? la soluzione non è creare nuovi sensi unici o sensi alternati o ztl la soluzione è chiudere al traffico e educare la gente a usare altri diversi mezzi di locomozione comprese le proprie gambe. Ormai abbiamo il culo come il sedile dell'auto. Schiodiamolo eccheccazzo!

Scusate la luna storta ma ho appena saputo che è morto lo zio Zeb!

APPRENSIVO ha detto...

Zeb Mackay?!?!?!?!?!?

Dagli all'untore ha detto...

Germogli di roia

indy che? ha detto...

il movimento de los indignados in spagna dimostra come la democrazia intesa come concetto sia ancora profondamente radicata nei cittadini europei, dimostra inoltre come ancora una volta agli albori del decennio nasca un movimento popolare di spinta e rivendicazione forte contro l'ordine costituito o il sistema o gli attuali trafficoni governanti figli del capitalismo selvaggio e del mercato che tutto comanda e decide...così era stato alla fine del secolo scorso e agli inizi degli anni ZERO con i social forum sconfitti da genova e dalle torri gemelle e il nuovo ordine mondiale della guerra al terrorismo. Dimostra anche come gli attuali governi di destra o sinistra nei vari paesi europei siano fortemente in crisi prevedendo quindi un cambio nelle stanze del potere: la sinistra perde male in Spagna (forse anche grazie agli indignados), la destra perde colpi in Francia in Italia per non parlare dei cristiano democratici in Germania in forte crisi...che cosa significa tutto ciò?
Significa che la democrazia funziona ancora almeno fino a certi livelli. Ma attenzione negli ultimi decenni anche in europa il bipolarismo ha portato false illusioni e false speranze in tutti questi movimenti più o meno planetari più o meno di successo...se gli Indignados credono che mandare in crisi il PSOE e far vincere il PP in Spagna significhi crisi del sitema si sbagliano di grosso...il sistema si rigenera da solo che governi la destra o la sinistra. Ormai in Europa è il mercato che comanda è inutile nasconderci dietro a un dito...quali sono i cambiamenti radicali che si vogliono attuare? e come si fanno? manifestare due o tre settimane (sotto elezioni poi?) può anche andare bene ma ci vuole ben altro per cambiare le cose...intanto hanno ottenuto di radicalizzare la crisi interna al PSOE...sarà una buona cosa per la SPagna?

Ma quale dibattito??? ha detto...

Gli esercenti del centro non hanno mai capito un cazzo.
Perchè se uno pensa che i suoi affari possano andare male perchè il centro storico è chiuso al traffico non capisce un cazzo.
Non so nemmeno se sia possibile avanzare un dibattito su un concetto tanto semplice e lapalissiano.

In che modo gioverebbe a una qualsiasi attività tenere aperto a tutti un centro, all' interno del quale poi è impossibile parcheggiare, non ci è dato di sapere.

Corsini ha avuto sempre ragione e gli esercenti del centro non hanno mai capito un cazzo.

Anonimo ha detto...

x dagli all'untore
Grazie della info.
I germogli li compro spesso.
Per qualche settimana sospenderò.

Cinnamon Girl ha detto...

Seimani, ma parlare ogni tanto di gruppi un po' più famosi no?
Capossela a parte, chi è tutta questa gente?

Anonimo ha detto...

Perdonate l'ignoranza, ma di quale Potere Occulto è il prestanome Angelino Alfano?
Da quale trampolino è stato calato nel Teatrino della Politica?
Mi sfugge qualche connessione...

Maurisio Seimani ha detto...

Per Cinnamon Girl:

guarda, quando esce il disco di qualche nome più noto in realtà viene spesso recensito (vedi Capossela questo mese e prima gli Strokes o i Radiohead, per esempio).
Davvero non è mia intenzione scrivere per forza di sconosciuti (Tra parentesi: spesso alcuni sono sconosciuti anche per me, tra l' altro, vedi i Feelies...)

Però il problema mi sembra: chi sono questi gruppi più famosi di cui parlare? Lasciamo perdere chi è ormai in giro da 15 o 20 anni...Esistono ancora gruppi "famosi"? E chi sarebbero?

LA SOIA JACKSON ha detto...

SCHERSA MIA SEIMANI

SOIA INNOCENTE MDC BASTARDI CARNIVORI VEGA VINCERA'

Vega... ha detto...

lei vince di sicuro!

Anonimo ha detto...

Chi è?

Class action antirai: partecipa ha detto...

"Si terrà l’1 giugno la prima udienza davanti al Tribunale di Roma per la class action promossa da Altroconsumo contro la Rai. Lo annuncia l’associazione di tutela, che sottolinea: “TG1 e TG2 sanzionati da Agcom per lesione della par condicio, con gli interventi del Presidente del Consiglio venerdì scorso 20 maggio in prime time, dimostrano l’attualità e l’emergenza di intervenire affinché la RAI riprenda l’attività di servizio pubblico nel rispetto dei diritti costituzionali di tutti gli utenti a un’informazione obiettiva, imparziale ed equilibrata e degli impegni presi sottoscrivendo il contratto, appunto, di Servizio pubblico, per il quale si paga il canone”.

Gli aderenti sono oltre 27.500, annuncia Altroconsumo; si può manifestare la propria volontà attraverso il numero verde 800-131-889 o sul sito ufficiale altroconsumo.it/rai.

La Spia ha detto...

Ce la prendiamo con Grillo, ma poi, basta indagare un attimo, e si rivelano sul serio tutti disgustosi:

"La legge mi dà la possibilità di intervenire ed io sono pronto ad attuare i poteri sostitutivi nei confronti di quelle Regioni, e sono la maggior parte, che non hanno ancora individuato gli ambiti territoriali ottimali per la gestione, il controllo e la razionalizzazione delle risorse idriche. Il primo gennaio 1997 per le Regioni che non si saranno adeguate provvederò io stesso assumendomi la responsabilità di definire quegli ambiti che la legge prevede. Mi basterà un giorno per definire e chiudere questa partita".

Di Pietro, riguardo alla privatizzazione dell' acqua, nel 1996, quando era ministro.

Da sottolinerare che il relativo disegno di legge venne presentato dall' allora Presidente del Consiglio Romano Prodi e dai ministri: Bersani, Di Pietro, Amato, Bonino, Lanzilotta.

Fanno tutti schifo, non hanno realmente loro idee. A Bersani e Di Pietro non frega nulla della vostra acqua. Lo fanno solo per mettere in difficolta l' altra parte politica.
Sono tutti delle merde!

La Spia ha detto...

Oggi sul sito di Di Pietro, nella colonna di destra c' è il link che manda alla pagina di Facebook per il SI.

che schifo.

Cara Spia ha detto...

Ma secondo te c'è ancora qualcuno che crede alla politica, ai referendum, ai sindaci, alle poltrone, alla Legge.....

L'unica cosa che esiste è il tuo presente (il tuo sottolineato mille volte).

Tutto il resto è finzione.

TUTTI AL MARE

titanic ha detto...

Il futuro è finito
Il mondo occidentale non ha più niente da dire siamo in stallo totale...ed è inevitabile visto che il livello di sviluppo al quale siamo arrivati non permette di avanzare al resto del mondo...

IL FUTURO E' FINITO.

Anonimo ha detto...

Il futuro siamo noi. e io non sono finito. Finito sarai tu.