Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

lunedì 21 marzo 2011

La Posta del Cane - Rottamiamo il Beduino

Il Bacio del Cainano
Scusa se ti bombardo
ma ricorda che ti voglio sempre bene
(quel piacere tutto italiano d'essere un fetido voltagabbana)

di Leopoldo Pelle d'Orca
(e Lady Badanna Kepansa)

MAMMA QUANTE BALLE! - Cani amici, sono giorni difficili, la linea del fronte va da Trapani a Tripoli. Non sono bastate le leccate di libiche chiappe da parte del Sulnano Caimano Baciamano e della sua idiosincratica mascotte Gen. Umberto Bava Beccaris (nella foto, mentre pensa al Sederalismo). Siamo in guerra con la Libia, ma c'è ancora chi spera nella vittoria del Coglionnello e cerca di ostacolare in pgni modo la "coalizione dei volenterosi". Tra gli altri, i due migliori brontosauri pluri voltagabbana del Mediterraneo settentrionale, che si rivedono nel "giovane" Gheddy, condottieri sessuomani d'un tempo che fu.
I due dimostrano di essere i governanti meno affidabili del Sistema Solare. Mentre Slurpo Baciamani, dentro di sè, spera ancora in una rivincita dell'amico "tradito" e s'affretta a prendere le distanze da tutti (tranne che da sè stesso), preoccupano non poco le condizioni psichiche dell'altro stratega con la poltrona incorporata.

Decisamente spaventato dalle improbabili ritorsioni del Beduino Chiaccherone, il Beccaris nelle ultime 48 ore, (fonte: Kleenex), avrebbe triplicato la portata dei rivoli di bava, passando da 4 a 12 barili al minuto. "Fare male pancia, forse me cagato 'dosso - avrebbe affermato il prode condottiero di fronte ad una platea di ravioli antropomorfi in brodo di giuggiole -. Governo fare pasticiagè poi qui arrivare casino negri bomberi Alkaita... ma 'dèsso me fare contrataco... avere giocare combinazione diversi con Padania e Emiglia Romania... però me no essere mica scemo no volere attacare Negrania perchè se no poi loro venire a fare migrassioni in Padania (Libera!) finire per cinghialare in faccia el mè trota Renzo che no potere perdere tempo perchè 'desso lui lavorare. io 'taccare Europa... No fare schersi, puzzoni di petrolio, ragù canottiera pulire lingua salmistronza, sbrondolando màscellare, per di quindi rovesciare tutta polenta buona 'dosso di me. Poi Borghezio fatto ridere, che fatto pro prom, mangiato salcicce e sbrodolata cervella di fuori e scilvolato perchè sbassato pantalone inciampare... chi venire nel barkone fare andare su e giù e stare mica male... allora succedere che noi spara culo eh eh eh... adesso fatto schifessa, però prima che mutande tutte macciate di Maroni, fatto bubu gugu gna gna, caca dentro cesto lavatromba, noi fare cecessione sederalismo così dopo noi a posto... però 'dèsso noi tenere in piedi amico manette che ci piace leccare a le bèle signorine e andarci assieme, ma se poi fare davero pasticiagè, allora no mica bene". Questo il contenuto dell'ultimatum che il fine diplomatico varesotto avrebbe lanciato all'Europa intera in queste ore disperate, ribadendo la necessità di rivedere le regole d'ingaggio della missione "Odissea all'Alba" per favorire l'autodeterminazione dei popoli e sostenere il diritto di Gheddafi a sterminare tutti i libici che vuole. "Basta che no mi venire rompere Maroni a me, voi Europa no piacere me".
Secca replica delle cancellerie del Vecchio Continente: "Sorry? Who are you?"

INTANTO... SOLO PASTICIAGE' - Niente paura Bava, non siamo mica in guerra, è lo stesso "compagno" Presidente Giorgio Pennichella (nella foto) che ci rassicura pigliandoci bellamente pei fondelli con il solo scopo di salvaguardare la faccia e la forma: “Non siamo entrati in guerra” ha detto. Ci mancherebbe... gli aerei che partono dalle basi italiane come quella di Ghedi (dove NON erano presenti le testate nucleari, trasferite altrove nel 2009), non vanno a bombardare la Libia, fanno solo un giretto, tanto per vedere l'effetto che fa. Ecco di seguito la giustificazione burocretina con cui la classe digerente italiota circumnaviga l'articolo 11 della Costituzione: "La Carta delle Nazioni Unite prevede un capitolo, il settimo – ha detto il Capo dello Stato - il quale nell'interesse della pace, ritiene che siano da autorizzare anche azioni volte, con le forze armate, a reprimere le violazioni della pace". Per Napolitano, dunque, le operazioni internazionali in Libia sono “rivolte a reprimere le violazioni della pace”.

BOMBOLONI ALLA PACE - L'ennesima missione di "pace" trova ovviamente la condivisione di tutto il mondo politico italiano, fino all'altro ieri esaltava Gheddafi. Tra glialtri, spicca per viscidume il Ministro Franco Frattaglie, servo sciocco del Nano Baciamano, secondo cui “in Libia non ci deve essere una guerra, ma la piena implementazione della risoluzione 1973” dell’Onu. E' davvero urticante la faccia di tolla con cui questa gente cerca di spacciarci un tardivo intervento (20 anni?), per una grande missione in nome dei diritti umani e - solo "secondariamente" - dei diritti delle multinazionali franco - britanniche. Quindi, dopo aver trascorso intere settimane senza sapere che fare, Baciamano e i suoi si son messi temporaneamente al seguito del Gheddafi europeo (Napoleon Sarkozy) che tra le altre cose s'è pure permesso di toccare le zucche di Hillary Clito. Alla facciaccia di Bill e di tutte quelle sue "stagiste".

Ecco perchè MdC lancia polemicamente un appello (lo trovate in alto): aboliamo l'articolo 11! Tanto non serve a nulla. Così almeno la smettiamo di infrangere le regole fondamentali su cui dovrebbe basarsi questo cesso di finta Repubblica. L'innocua provocazione ha suscitato ieri la reazione di un tal "Anonimo" (bel nome) che - tra i commenti di MdC - ci rimprovera a guisa di frau Rottermeier (nella foto, vagamente gelminizzante): "Aboliamo l' articolo 11, ma voi che avreste fatto????? In un modo o nell' altro tanto, c'è sempre da prenderlo nel culo (accomodati pure... ndC): prima tutti incazzati perchè si temporeggiava a intervenire, ora tutti incazzati perchè si sta intervenendo. Troppo facile criticare sempre tutto e nel frattempo lavarsene sempre le mani. Che ruolo è?"

CHE RUOLO E' COSA? - L'anonimo casca a fagiuolo e ci consente di tirare fuori dall'armadio del ciarpame la simpatica rubrichetta di consigli sbagliati nota col nome di Posta del Cane che si affida, come sempre, all'acume dell'opinionista più grassa del globo: Lady Badanna Kepansa (nella foto, mentre trasforma il kebab in grappa con l'unico fine di inimicarsi per sempre il mondo musulmano).
Risponde MdC: "Che avremmo fatto noi?" Bella domanda amigo. Peccato che noi siamo un blog di provincia che fa si e no 400 contati al giorno quando va bene (leggi: non contiamo una beneamata fava). "Che avremmo fatto noi?"... Per esempio ci si poteva sparare un bel paio di falafel, alla facciaccia di Hillary Clinton e di Rufallah Al Sgrufur, truppaiolo cammellato di Gussago. Magari potevamo evitare di stare in piedi tutta la notte a mangiare lombrichi, oppure potevamo iscriverci a quel bel corso di scrittura cretina patrocinato da Iva Zanicchi. Chissà, magari si poteva andare tutti a mangiare lo spiedo a Lodrino o, in generale, ci si poteva anche svegliare prima. Il Beduino in questione (Gheddafi, non certo l'innocuo Al Sgrufur), da decenni, stermina indisturbato i propri oppositori (suscitando per questo l'ammirazione e l'invidia del Belfresconi che ormai non può permettersi neppure di licenziare quel vecchio parassata di Emilio Ruga). Ora però, il Rais sembra aver passato il segno. Neppure Cameron e Sarkozy possono tollerare un simile massacro. Certe cose o le fai di nascosto, oppure è il caso che ti prepari a saltare per aria. E poi il Beduino non sembra più così indispensabile, non come una volta almeno. Uno dei princìpi cardine delle avanzatissime democrazie occidentali è: "Quando i dittatori non servono più si possono tranqullamente rottamare". E poi, con la crisi che c'è... due pozzi di petrolio fan sempre comodo. Chissà perchè i dittatori da rottamare galleggiano quasi sempre sul petrolio...

SIAMO TUTTI IN TRAPPOLITANIA - "Che avremmo fatto?" Magari si poteva evitare di concluderci lauti affari come ha fatto per anni tutto il cosidetto mondo occidentale (dal Sultano Baciamano, passando per il decadente impero americano per giungere allo stesso Sarkòfagy). Nelle ultime ore però, pare che il protagonismo del nano d'oltralpe infastidisca non poco il piccolo baciamanista di Hardcore. Di fronte alle prepotenze anglo-francesi, timoroso di perdere quelle quattro misere forniture di petrolio, contropartita per gli show anti-italiani del Coglionnello, per fare bella figura con il mondo intero, Nano Baciamano esprime cordoglio al Beduino rincitrullito (ennesimo sintomo di problemi neurologici) mentre Frattaglie - per ossequiare il padrone psicolabile - litiga con la Francia, minacciando di riprendersi le basi e anche la casa di Barbie che aveva prestato a Carlà. Il tutto mentre gli altri 25 si cacano addosso e non sanno che pesci pigliare. Compilmentoni! Questa è l'Europa che sognavamo tutti (Putin in particolare). Ecco perchè, caro Anonimo, vorremmo abolire l'articolo 11: se non altro la smettiamo con questa ipocrisia dell'Italia che "ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali e consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni". Continueremo ad essere i meglio voltagabbana del pianeta, ma senza ipocrisie.

38 commenti:

Polemica mattutina ha detto...

Via l'art.11 e tutta la Costituzione.

Ma avete mai letto con attenzione l'art.1 ?

L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

L'Italia è una Repubblica Democratica: ok, mi sta più che bene.
Fondata sul lavoro ? Ma che cazzo vuol dire ? Il lavoro come oppurtunità per costruirsi un proprio futuro ? Il lavoro inteso come emancipazione sociale ? Il lavoro come mezzo per esprimere le proprie volontà e determininare le proprie libertà ?

UNA TIRATA PER IL CULO COLOSSALE.

L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sulla PERSONA.

La sovranità appartiene al popolo (e vorrei anche vedere!) che la esercita nelle forme e nei limiti della costituzione (poche parole che significano: la sovranità NON appartiene al popolo).

La LEX viena prima dell'HOMO CIVIS. E ben sappiamo cosa è significato per l'Italia questa prevalenza della LEX sull'HOMO CIVIS.

Scandaloso e vomitevole.

Ti sbagli ha detto...

Noi abbiamo invece una buona Costituzione, semmai la tirata per il culo colossale è un' altra (vedi la chiusura di questo mio intervento).

"Fondata sul lavoro? Ma che cazzo vuol dire?", tu scrivi.
Con questo si intende e si presume il fatto che le attività della repubblica, e quindi del popolo che lo compone, siano basate principalmente sul lavoro. Esso è ciò che dà la possibilità di poter percepire un reddito, utile a vivere nella stessa repubblica, e utile a mandare avanti la struttura di stato.

Tu scrivi:
"La sovranità appartiene al popolo (e vorrei anche vedere!) che la esercita nelle forme e nei limiti della costituzione (poche parole che significano: la sovranità NON appartiene al popolo)."

Anche questa interpretazione non è corretta. La Costituzione fissa dei buonissimi principi di base e ti dice che la tua libertà non potrà andare contro quei principi fissati.
Se il Lodo Alfano è sempre stato respinto è perchè, per esempio, pur con una maggioranza forte, i politici non hanno comunque la libertà di promulgare leggi che vadano contro l' art. 3:
"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese."

Come lo stesso articolo 3 evidenzia, insomma, la Costituzione fissò validi principi e, oltrettutto, diede spesso anche precisi compiti alle generazioni a venire.

La vera tirata per il culo colossale è dunque che le generazioni a venire non si sono mai dimostrate nè all' altezza dei principi, nè all' altezza dei compiti.

Loredano Addolorata Gheddasfi ha detto...

«Sono addolorato per Gheddafi e mi dispiace. Quello che accade in Libia mi colpisce personalmente»

ADDOLORATO PER GHEDDAFI?????

Anonimo ha detto...

porca merda le generazioni avenire siamo noi... ostia di una vacca

Cagatore di primordine ha detto...

Sì, siamo anche noi.

titanic ha detto...

la Spagna vota si all'azione in Libia all'unanimità. Chissà perchè quando si tratta di fare una guerra si mettono tutti d'accordo. L'ipocrisia più grande di questa gente è, in tempo di pace il giudizio che da degli altri..."noi siamo la democrazie, noi siamo il bene". "Il dialogo la pace è la soluzione". Poi però quando ci sono in ballo, come in questo caso, interessi economici e riassetti strategici neo colonialisti fanno tutti la fila per mangiarsi più fette di torta possibili. L'italia fino a ieri è stata in prima fila in Libia; in nome del popolo italiano, Silvio Bei trucconi sta facendo affari d'oro nella ex colonia (non dimentichiamoci che di mezzo ci sono un sacco di soldi...autostrade, televisioni etc etc etc). Evidentemente Francia e Gran Bretagna non vedono di buon occhio la cosa e decidono di intervenire quanto prima (la Spagna non vuole essere da meno), dal canto suo gli Stati Uniti non vede l'ora di muovere un pò il mercato delle armi visto che in iraq non si spara più. Si sa i cowboy bisogna sempre tenerli caldi se no poi sbagliano la mira...Questo in sintesi il quadro. Si tratta come sempre di potere, soldi, economia...un pò per arricchire chi come Silvio fa un uso privato della cosa pubblica, un pò per continuare a mantenere il potere dei forti e i privilegi per i propri popoli mentre noi continuiamo a vivere nell'ipocrisia di sentirci pacifisti vivendo una vita che impone le guerre...amen

IL BENEEEEEE ha detto...

io sono il bene e se non ti sta bene ti faccio un culo così (vedi link)

Elenco esperimenti nucleari ha detto...

E' ora di dire basta al nucleare!
Vedi video dell'elenco degli esperimenti nucleari fatti nel mondo.

Anonimo ha detto...

Ma qualcuno ha capito chi sono questi ribelli anti Gheddafi?

le successioni di potere negli stati mediorientali e africani sono sempre state un disastro.
Il classico passaggio dalla padella alla brace (si veda, per esempio, la storia dell' Iran).

A favore di chi stiamo intervenendo?
Non si dovrebbe parlare d' altro su tutte le reti TV e invece?
Contro Gheddafi...ok, ma dalla parte di chi?

Saluti da Chernobyl ha detto...

Queste cose si devono sapere...

tutto padanal ha detto...

Comunque il discorso del Bossi non fa una grinfia...lui si che ci capisce caso

Maurisio Seimani ha detto...

E comunque noi siamo a qui a preoccuparci di queste cose contingenti e non ci siamo neanche accorti che gli alieni avevano rapito più volte il cantante dei Van Halen:

"Di seguito il racconto che Sammy Hagar (ex-cantante di VAN HALEN e MONTROSE) ha rilasciato a MTV Hive circa la sua nota convinzione di essere stato rapito più volte dagli alieni, la prima delle quali a soli quattro anni:


"Una volta ho visto quella che credevo fosse un'auto senza ruote. Vivevamo in campagna e vidi questa cosa fluttuare sopra un campo sollevando una gran nube di polvere. Le ho tirato dei sassi... e non so cosa sia successo dopo. Credo di essere svenuto, non ricordo nulla. E non si è trattato di un sogno, era giorno".

Questo invece il racconto di un altro episodio avvenuto quando era ventenne:

"E' stato come un download di dati. Questo prima che arrivassero i computer o ogni tipo di wireless. Non esistevano nemmeno telefoni wireless. Se ci ripenso, è stata una cosa del tipo 'Cazzo, hanno scaricato qualcosa in me!' o caricato qualcosa dal mio cervello, come se si trattasse di un esperimento".

umbertone ha detto...

ciao a tutti !

si è già sentito qualcuno dire che dobbiamo ospitare i libici.
e dove ?
ma nelle case vuote di proprietà degli italiani, naturalmente !
premetto che io credo che ognuno può investire e fare dei propri soldi quello che vuole.
se io decido di comprere una casa, perchè ho preferito così piuttosto che comprare titoli di stato, azioni o giocare ai cavalli, nessuno mi dovrebbe "obbligare" a fare del mio bene quello che dice lui : esiste il diritto di proprietà ( si chiama proprietà "privata" non a caso ! ) cioè il bene è mio e io ne dispongo come voglio.
questo in teoria.
avete per caso una casa al mare o in montagna ?
bè, è una casa vuota, no ?
allora perchè non ospitate, a vostre spese, due o tre libici ? :sick:
poi, esaurite le case "vuote", toccherà a quelle "piene"...
per esempio : se siete in due, e vivete in una casa di 100 metri quadrati, non vi sembra un pò troppo grande ? ci starebbero benissimo insieme a voi almeno tre o quattro libici !!
penso che politici come d'alema o rosy bindi non avrebbero nessuna remora a proporre oscenità simili. :nono:
del resto i libici li mettono a casa nostra, mica la loro ! :comu:
e badate che non sto dicendo cose tanto assurde : la convivenza forzata, per esempio, esisteva fin dai tempi dell' unione sovietica. :comu:
lo stato imponeva a talune persone di condividere la propria casa con dei perfetti sconosciuti, in base alle esigenze e alle disponibilità del territorio. il film "il dottor zivago" ne parla, ad esempio.
dunque votiamo lega ! :pad:
voglio però dare un consiglio : le boutade alla Borghezio, al limite del razzismo, non le condivido.
non le condivido perchè passare da razzisti nuoce alla lega stessa.
per me non bisognerebbe mai dire che si disprezza qualcuno "a priori", cioè per il colore della sua pelle o per il fatto che viene da un altro paese.
per me bisognerebbe sempre sottolineare con forza che nessuno qui è razzista, ma che solamente esigiamo che vengano rispettate delle regole, chiare e condivise.
del resto tutta la società umana è basata su regole, e quindi anche chi viene qui, come tutti, deve rispettarle.
semplice.
il gioco del razzismo diventa un alibi per la sinistra per attaccare la lega : troppo facile accusare di razzismo qualcuno, e farlo cadere così dalla parte del torto.
quindi diciamo a chi è più "caldo", come Borghezio, di fare discorsi più "moderati", anche se rigorosi. ;)

spero di essermi spiegato !

saluti padani

Daniela Rosati ha detto...

Concordo con Seimani mentre voi state qui a farvi le pippe e parlare dei 150 anni dell'unità d'italia vi siete dimenticati che quest'anno si festeggia il centenario di SAnta Brigida e che c'è un sacco di gente che soffre...

rsk ha detto...

ciao umbertone...hai ragione sai?
guarda noi cani per esempio viviamo in lombardia a brescia eppure conviviamo pacificamente da anni con i padani...li sopportiamo perchè non siamo razzisti e pur sapendoli esseri poco degni della nostra attenzione quando li incrociamo per strada gli diamo sempre una leccatina sui pantaloni...poi magari gli pisciamo sulle ruote dei suv...ma guarda, sono soli segni di affetto!

bau

happy birthday ha detto...

1911 L'italia invade la Libia

Tripoli, suol del dolore,
ti giunga il pianto della mia canzon!
Naviga, o fornitore,
propizia è l’ora e bella l’occasion.
Tripoli, bel suol d’amore,
sarai italiana a colpi di cannon!

2011...un secolo dopo

Generale Tazio Cagamento ha detto...

A onor del vero in mezzo a folli esaltazioni belliche guerrafondaie di altri stati europei la posizione dell' Italia appare quasi una delle più pacate.

La libera e democratica Gran Bretagna!
La progressista Francia!
Ma andatevene a fare in culo va, tutte e due una volta per tutte!

Attacchiamoli!

Guerra Mondiale e morta lì.

Anonimo ha detto...

sono daccordo...in fondo il mi dispiace di Berlusconi potrebbe essere la cosa meno ipocrita sentita in questi giorni...
quasi quasi per una volta do ragione a Silvio...ma si povero zio gheddi in fondo non è nemmono la decima parte di carogna di democratici in doppio petto tinti di nero stile Obama Bin Lagher o quel calzino bucato di Cameron o Napoleon Sarkozy...quelli si fanno schifo!

Lee Scratch Perry ha detto...

Mah...Io a sto punto proverei a dare un colpo a Europa Orientale e Gran Bretagna, poi se arriva la combina si prova a farsi l' Europa.
Sono sempre 5 carraramatini a turno, in fin dei conti.
(Ma a onor del vero a sto gioco qui ho fatto sempre cagare, perciò...)

Ad ogni modo, mi chiedo anche: non sarebbe stato opportuno fare un po' di riscaldamento prima, conquistando il Lussemburgo?
Nel senso: se non ca la fai col Lussemburgo è inutile che stai lì a perdere tempo con la Libia...tanto vale piantar giù marijuana ovunque e sballarci tutti come bestie buttando su due dischi di Joan Baez, dai, non cazzeggiamo.

Che poi possiamo solo ritenerci fortunati che a Ginevra una vecchietta è inciampata su un marciapiede e si è fatta male fess a una caviglia, perchè se non erano troppo occupati a risolvere questo impiccio era la volta che gli svizzeri venivano giù a spaccare il culo a tutti.

Poi, per carità, ognuno è libero di pensarla come vuole.

Jebediah Wilson ha detto...

Caro umbertone

premetto che io ero razzista.

io non sopportavo gli svizzeri.
Se li incrociavo per la strada li insultavo di bestia, popolo di interdetti, nazistoidi, mono formaggiari, cioccolatai de sti coglioni, orlogiai rincitrulliti, massa ordinata e pulita di fetide facce da cazzo.

Ci sarà qualche svizzero a cui stanno sul cazzo gli italiani? sI PUò PENSARE DI Sì cOnsiderato che tra la fine dell'800 e i primi del novecento facevano i pogrom di italiani in Svizzera e che - sempre nello stesso periodo - gli italiani (anche quelli del nord) erano equipatrati ai "negri" dai tribunali americani (fonte Gian Antonio Stella).

quindi penso: odiare uno a prescindere ti fa diventare come loro. Come gli svizzeri e gli americani che odiavano noi. Quindi, se ci devo pensare, alla fine, degli svizzeri non me ne può fregare di meno. Si fottano. Che poi ci sono un saacco di svizzeri che mi piacciono... che non sto qui a elencare perchè non mi sembra il caso.

Dici di non condividere le boutade alla Borghezio, al limite del razzismo perchè

"PASSARE da razzisti nuoce alla lega stessa".

per te "non bisognerebbe mai DIRE che si disprezza qualcuno "a priori", cioè per il colore della sua pelle o per il fatto che viene da un altro paese.

e si dovrebbe

"sempre SOTTOLINEARE CON FORZA che NESSUNO qui è razzista, ma che solamente esigiamo che vengano rispettate delle regole, chiare e condivise".

Ok per le regole, chi ha mai detto il contrario?

Solo una cosa non capisco: "Passare" da razzista è meglio o peggio che "essere" razzista? o è la stessa cosa?

basterebbe "NON essere razzista".

Certo non tutti gli uomini del mondo possono essere simpatici e gentili, ma non mi sembra che l'Italia e il Nord in particolare sia - come dire - la terra dell'ospitalità.

io non lo so se ho avuto fortuna, ma ho conosciuto diversi uomini e donne "stranieri" nella mia vita e nessuno mi ha mai trattato male o dato del razzista anche in momenti di screzi o litigi.

Questo, perchè da quando non sono più razzista, pare incredibile ma nessuno mi dà del razzista. Quando ero razzista era un'altra cosa, cercavo tutto il tempo di non far capire in giro che ero razzista. Poi ho scopreto una cosa: se non sei razzista, non devi cercare di non far saper in giro che sei razista. E' molto meno faticoso.

poi, se vuoi continuare a credere che qui nessuno è razzista, fai pure.

ovviamente non mi riferivo a te, ma ad un minoritario "comune" sentire nordico. ci siamo capiti.


cordiali saluti

Anonimo ha detto...

L'europa son 5 + 2 degi stati, non dimentichiamolo mai...

anche se è quasi impossibile tenerla.

LSP ha detto...

Per Umbertone:

volevo commentare quanto hai scritto, riguardo al fatto che non condividi (da votante della Lega, mi sembra di capire) certe boutade di alcuni dei suoi esponenti.

Il punto mi sembra questo: che la Lega è anche razzismo e secessionismo.

Il problema non riguarda solo Borghezio, ma un numero enorme di suoi attivisti ed esponenti politici: vedi l' imbarazzante sparata di quel leghista al consiglio comunale per i 150 anni. Vedi Lancini. Vedi quei fanatici giù a Montichiari.
Se non accetti questo aspetto della Lega non dovresti votare Lega. Perchè i personaggi eccessivi e poco lungimiranti non sono eccezioni. A me sembra di vedere che sono disseminati ovunque nel tessuto del partito, dal locale su su fino a Roma.

Questo aspetto della Lega non è scindibili dalla Lega stessa, ne è insito.

Re Bogia dei Colli Mariuoli ha detto...

così come saggezza e garbo sono insiti in LSP

Anonimo ha detto...

La NATO è allo sbando.

Grande UMBERTONE ha detto...

Saggie parole.

Nube radioattiva in arrivo ha detto...

Stasera arriverà anche in Italia una parte della nube radioattiva emessa in atmosfera dai reattori esplosi di Fukushima...

Notizie dal Fronte ha detto...

La nube radioattiva si sta diffondendo uniformemente nell'atomosfera terrestre.
Per le radiazioni nucleari siamo tutti uguali.
Appena il Governo italiano se ne è reso conto ha deciso un'immediata moratoria sul nucleare in quanto insopportabilmente comunista.

Anonimo ha detto...

Umbertone ha ragione al 100% non è vero che la Lega è razzista x i libici ci sono anche i centri d'accoglienza! è vergognoso definirci razzisti!! ma non è giusto tra poco diventiamo ospiti a casa nostra!!

Spiegami questo ha detto...

x Anonimo e per gli altri leghisti

Se veramente riteneste che questa sia casa vostra non permettereste che la si inquini, la si avveleni, che ne si ammorbi l'aria.
O siete a bituati a vivere in una porcilaia?

Quindi per voi il territorio, la Natura sono vostri solo quando si avvicinano gli Altri?
Quando gli altri non ci sono si può smerdare tutto come si vuole, anche con centrali nucleari se serve?

Letizio Padano ha detto...

Padroni a casa loro, ospiti in casa vostra. Ospiti in casa nostra, padroni in casa sua. Ospite in casa mia, padrone in casa tua.

Qualcosa non quadra.

Comunque son felice che il blog sia popolato dai padani.

GREEN POWER WILL ROCK YOU !

PADANIA LIBERA ha detto...

I traditori dell'Italia, intesa come penisola, sono coloro che l'hanno unita sotto un'unica amministrazione.
Se essere leghisti significa essere traditori di uno Stato che di fatto non esiste culturalmente e storicamente, allora sono ben contento di essere leghista.
Non parliamo la stessa lingua, non abbiamo una storia comune fatto salvo le sciagure garibaldine, non abbiamo le stesse tradizioni, non abbiamo una cultura comune. Abbiamo solo una carta d'identità uguale. Padania libera.

Ueila ha detto...

quanti padani...

ho il ravvredode ha detto...

badadia libera

X i banani ha detto...

se siete così orgoglioni della vostra bananità lo sarete anche del nuovo ministro "eroe" Romano...o no?

J.W. ha detto...

lo sanno lo sanno e gli va bene così

Lexotan ha detto...

"PADANIA LIBERA" è uno slogan vuoto come "ROMAGNA IN FIORE".
Queste polveri sottili prodotte dai resti in decomposizione dei grilli e delle farfalle (come dice autorevolmente qualcuno), sono talmente sottili che si insinuano, si insinuano e alla fine fanno dire cose vuote, involontatiamente.
Io sono dell'idea che bisogna iniziare dalle piccole cose...
per esempio partirei da un molto più condivisibile: "Cesso libero!".
Questo slogan fa molta più presa.
Per me si vola oltre il 20% delle preferenze...
Continuando a cementificare, continuando ad inquinare il territorio bresciano con diossina, discariche, inceneritori, materiali esausti della produzione industriale, cromo esavalente, trieleina, etc. etc. le due cose stanno progressivamente andando a coincidere.
Dire "Padania libera" sarà come dire "Cesso libero", ecco perché questo slogan vuoto può avere presa: perché il nostro territorio (e la vostra Padania) sta diventando un cesso.
Ma voi leghisti continuate a gridare slogan vuoti, e non vi accorgete di quello che tutti i furbetti (padani e non) stanno facendo al nostro territorio.
Ancora una volta vi state facendo abbindolare da uno slogan vuoto, mentre il nostro territorio viene violentato.
La falsa lotta per una Padania pura, in cui abita la razza pura dei Padani, in cui i bambini padani possano correre leggiadri nei campi di grano del Mulino Bianco è solo un modo di non impegnarsi nelle vere battaglie reali che si stanno combattendo su questo martoriato territorio.
Dietro il razzismo c'è l'indifferenza per il proprio territorio. Questa è la triste verità.

Anonimo ha detto...

E c'è l'indifferenza per quello che accade fuori dai confini padani.
Una miopia mostruosa.
La parola globalizzazione l'avete mai sentita?

Parmalat ai Francesi ha detto...

... intanto i Francesi comprano le aziende Padane ... e ci faranno pagare gli alimenti ai prezzi che vogliono loro ...

SVEGLIATEVI LEGHISTI PADANI!!!!
Osti!