Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

martedì 15 marzo 2011

Assessore contrario all'Unità d'Italia a Brescia






"Metà mandato" (metà sbandato)
Ci sono valori non negoziabili
Famose sta "Carbonara"
"L'ASSESSORE SI DICE SECESSIONISTA
E CONTRARIO ALL'UNITA' D' ITALIA
E ALLORA IO MI ASTENGO"
 - Sono anni che lo dicono... -
(Il P2l trasecola: "Valori?!? Ma di cosa stiamo parlando?)

di Maicol Sindec
VAN BENE I MERENDONI, MA NON LE SECESSIONI - Il top della noia sfinita lo raggiunge il consigliere Cosentini (IDV) che, alle 23.30, esprime balbettando "un vodo gondrario", leggendo i messaggini sul blackberry, ma "sgusandosi gomungue per la shdanghezza"...

In questo pacioso clima, al termine di una lunga e gioiosa giornata di bisticci, un lampo nella notte: "Presidente mi scusi, ma in  questo momento vivo un turbamento molto forte. Quando sono diventato consigliere mi è stato spiegato che le votazioni contrarie alle indicazioni dei capigruppo devono essere motivate da valori personali, NON negoziabili  (ce ne sono di "negoziabili"? ndC). - la presidente del consiglio lo prega di venire al sodo - Un assessore di questa Giunta ha affermato di essere secessionista e di essere contrario all'Unità d'Italia e quindi io ho deciso di astenermi". Tutto, nero su bianco, nei verbali del Consiglio Comunale.

IL PRODE AGNELLINI - Che Coraggio! Che impeto! Un'astensione... WOW non gliele manda mica a dire... Capite?!? E' incredibile! ASTENSIONE! Parole di fuoco, quelle del consigliere comunale Giorgio Agnellini (il "patriota" nella foto) alle ore 00.03 dà la scossa ai pochi esseri umani rimasti svegli ad ascoltare il Consiglio Comunale di Brescia. Si era tutti in attesa del voto di "metà mandato" che arriva tardi, tra le frette di chi vuol concludere. Poco più di un tagliando per la Giunta degli Sprovveduti che però incassa due consiglieri di maggioranza astenuti (Agnellini e Luigi Recupero) e un altro, Angelo Piovanelli, che abbandona la sala poco prima del voto.
CUCURUCCUCUUU... POLTRONA - Verifica di metà mandato mica tanto positiva (potremmo dire anche: paludosa e putrida come lo stomaco di Maione la domenica pomeriggio, ma non lo faremo, perchè siamo "signori cani" noi...). C'era un bel documento da votare, un bel mucchio di parole, numeri, tortine, grafici e  tabelle  dall'accattivante titolo “Dalla carta dei valori al valore dei risultati” (Stato di attuazione delle linee programmatiche del mandato 2008-2013). Risultato? Poltrona e soci sono stati promossi col debito formativo in "valori non negoziabili". Alla fine qualcuno ha preso le distanze. Con tutto 'sto bombardamento mediatico sul Risorgimento e l'Unità d'Italia, si rischia di perdere il lume della ragione. Uno poi finisce che ci crede. Così, un assessore del Comune di Brescia ("Leonessa d'Italia beverata nel sangue nemico") non può dirsi "contrario all'Unità d'Italia" e "secessionista". Se lo fa rischia seriamente di sconvolgere la nostra scala valoriale. Ed è qui che si misura l'impeto del patriota, cosa fa un vero italiano? Ve lo diciamo noi cosa fa: ha un moto d'animo alla carbonara e si astiene.
A questo punto sorge spontanea una domanda: chi ha osato tanto? Chi ha causato all'animo del consigliere Agnellini un tale coacervo di sentimenti contrastanti? Chi è l'anti-italiano, il fellone impostore, il filo austriaco, lo sgherro di Haynau ? Venga fuori! O sia maledetto e le sue notti siano per sempre tormentate dallo spirito di Tito Speri (nella foto, leggermente scocciato da tutto ciò).

AHIAIAHIAIAHI BIANCHINIX... - Il secessionista filo asburgico, secondo alcuni talponi aglio e "oglio", dovrebbe essere l'unico assessore "non mangione" del gruppo:  Maxime Bianchinix (nella foto, primo da destra, mentre sfila con indosso l'odiosa casacca dell'esercito di Cecco Beppe). La boutade (se la vogliamo chiamare ancora così) sarebbe giunta nel corso di una riunione di maggiornaza che - visto il livello medio dei partecipanti - deve essere un po' come andare al bar la sera alle sette e mezza ...a bere i Bianchini...
Giusto al bar avrebbe potuto dirla: "sono secessionista e sono contrario all'unità d'Italia". Ma Bianchinix non ce l'ha fatta, ha esternato le proprie velleità separatiste nel corso di una riunione di maggioranza (presumibilmente in Comune), a due giorni dalle celebrazioni del 150esimo anniversario dell'Unità. Tutte queste coincidenze e questa rapida successione di gesti antipatriottici avrebbero sovraeccitato l'altrimenti mansueto spirito dell'Agnellini che con pacato coraggio, ha fatto educatamente notare il proprio sommesso disaccordo. Tutto per via di un leghista secessionista. Non per altro... Son vent'anni che son secessionisti. Gloria a te prode Agnellini.

E il resto del consiglio? Non male, c'è un sacco di bella gente, alcuni davvero fescion, molti sono "on line", leggono "l'IPAD", "twittano" e "chattano".  E poi battute su battute (stiamo preparando uno speciale Etilometro) e soprattutto un concerto di telefonia mobile che interferisce periodicamente con l'audio di TeleTutto (collegata a sua volta con i microfoni del Consiglio) causando i soliti fastidiosi "Bzzpr". Praticamente, come vivere in un ripetitore. Nel mezzo, mandrie di consiglieri e assessori maschi che bofonchiano, borbottano, schiamazzano o si scambiano vicendevolmente battutacce da vecchie sagome. Acuni ridono, altri no. Per esempio, c'è il consigliere Jabba De Hut che afferma: "il 50% delle polveri sottili è prodotto dalle ali delle farfalle e dai resti di grilli e foglie che col tempo si volatilizzano". In seguito, all'apice della polemica sterile, prima di sparare un'altra piazzata, si gira verso il vicino e sghignazzando afferma: "oh... io mi sto divertendo". Cotento tu Jabba...
Dall'altra parte, in un angolino piccino picciò, invece c'è il Sindaco che prima si apparta con il consigliere Recupero per convincerlo a rimanere in aula per il voto e poi corre via a cercare di convincere il consigliere Agnellini che poi tra l'altro doveva convincere anche Piovanelli che invece per parte sua vorrebbe convincere tutti a fare un gruppo unico con Cantoni e magari - se ci stanno - con Bonetti e Aliprandi che però sono corteggiati dagli altri democristiani, quelli nel Pd, che, a sua volta, ha un gruppo consiliare mozzato perchè Bragaglio non aderisce e corteggia Cosentini (IDV) che però flirta con la Albini (SEL) che - pare incredibile - sembra attratta segretamente dalla Castelletti, ma Billy Bob Gallizioli (Légaiol) non lo deve sapere perchè ci sta provando con la Castelletti e non sopporta le relazioni omosessuali. Sembra Beautiful.

37 commenti:

Ezio ha detto...

Quanta ingoranza e imbecillità dev' esserci in uno che si professa secessionista?

Come fa gente del genere a diventare assessore, ma che stia nei bar a giocare a briscola!

La secessione...ma nif a cagà alà,

che bù tèp.

Vi smerdo tutti! ha detto...

Ma poi che significa essere contro l' unità d' Italia?

E' come essere contro l' esistenza della Russia, o il fatto che in Messico si parli spagnolo...

Oggi le cose stanno così, perchè il mondo non è nato ieri e c' è a monte una storia millenaria che, puttana troia, puoi anche andarti a leggere in una stracazzo di biblioteca invece che stare lì a rompere il cazzo in un consgilio comunale.

Chiunque tu sia...Studia!

Aderisco alla campagna ha detto...

La Padania non c' è realmente mai stata.

Quando si fece l' Italia eravamo solo infestati da invasori di mezza Europa.

Chiunque tu sia, studia!

Roby ha detto...

Mi unisco anch' io alla campagna.

Guarda che tanata gente avrebbe solo piacere che vi ritagliassero un pezzo di regione dove deportarvi in massa perchè possiate fare la vostra cazzo di Padania e ve ne andiate fuori dalle palle, invece di stare attaccati come zecche sanguisughe a poltrone che sono del nostro stato.

Chiunque tu sia, informati!

(e studia, che non ti fa male)

Answers ha detto...

Google. Cliccare cos' è la Padania.

Primo risultato: Answers.

Domanda:
Cos'è la Padania?
Cosa unisce i cosiddetti popoli padani? Che storia hanno in comune un friulano con un piemontese, oppure un veneto con un ligure?

Miglior risposta - Scelta dal Richiedente:
La Patanìa è uno stato autoproclamato, con aspirazioni di indipendenza e federato con la Sardegna. L'autonomia fu proclamata nel 1870 da Umberto Bossi, dopo un'eccessiva dose di LSD. In seguito alla Guerra di Secessione l'Italia venne riunificata, ma ancora adesso Bossi non ci sta e continua a promettere ai suoi fedeli che "un giorno, la Patanìa sarà indipendente dall'Italia, dall'Europa, dal pianeta Terra e fors'anche dalla Via Lattea". Da quando Bossi è stato colpito dalla grazia divina ed ha iniziato ad esprimersi soltanto in Bossese (sacra e potente lingua fognaria, dimenticata dalla morte dei tempi), a fungere da tramite tra Egli ed il suo popolo sono altri samenti e lumieri come O' Cess, l'Intelligente e Maroni (e forse anche Bertinotti).

Altro cliccando su Answers.

Chiunque tu sia, leggi!
(e mi raccomando: studia!)

Matrix ha detto...

E' difficile immaginare una dittatura composta da 630+315 dittatori.
Eppure è così.
I parlamentari sono una casta dittatoriale.
I componenti sono stati scelti dai direttivi dei partiti, non dal Popolo.
Non sono giudicabili.
Non sono controllabili.
Si danno gli stipendi che vogliono, votano leggi per sovvenzionare pesantemente i loro partiti.
Sono al soldo del Mercato.
Per loro mettere centrali nucleari o potenziare il fotovoltaico non conta. Conta chi li paga di più.
Mille uomini hanno unito l'Italia. 945 scarafaggi la stanno devastando.

frankestein junior ha detto...

questo agnellini e´ tipo una cavia di laboratorio, rimane docile e tranquillo con le peggiori torture possibili, tipo per 20 anni, poi un giorno arriva un bianchini qualsiasi e gli tira uno spillone nell orecchio che guarda caso gli va a sollecitare la membrana cerebrale della rivolta!...e s´incazza. Praticamente e´ una automa

Paolo ha detto...

leggo e segnalo
http://www.ilpost.it/makkox/2011/03/15/goffredo/
decisamente illuminante

Il carnevale celtico ha detto...

"...Giulio Arrighini, che, in giacca simil-tirolese, ha liquidato le celebrazioni come «retorica» e in un certo senso «rovinato la festa».
ARRIGHINI è stato la voce fuori dal coro, in una assemblea che ha parlato di Unità contrappuntandola con il richiamo al federalismo...Per lui «non ci sono motivi per festeggiare». Il Risorgimento che ha appena ascoltato dalla ricostruzione fatta da Romele è «deamicisiano e demagogico» e alla retorica del 150esimo manca solo «l'eia eia alalà» finale. Per lui l'impresa dei Mille è riuscita solo grazie agli «aiutini» inglesi e l'Unità è stata imposta dall'alto. Ha portato «disgregazione e povertà, una laicizzazione forzata manovrata da forze massoniche, il sacco del Nord prosciugato dall'assistenzialismo a colpi di 50 miliardi all'anno». E se questa è la verità, questo federalismo «è acqua calda per curare un tumore»."(Bresciaoggi)

Una domanda: era sobrio?

Notizie dal Fronte ha detto...

Il nucleare è un atto di sadismo pedofilo.
E' come mettere un raudo nel culo delle future generazioni.
Link.

Continuum ha detto...

... e solo chi può sfruttare la prostituzione minorile, lo può tollerare.

jeba ha detto...

grande "notizie dal fronte"... questa mi ha fatto sbogiare...

Notizie dal Fronte ha detto...

Nuovo profumo francese presto in arrivo anche sul Mercato italiano:
Eau de reatoire, per l'uomo che vuole fare lo splendido.
Anche al buio.

Anonimo ha detto...

per l'uomo che vuole splendere sempre!

Loredano Scellerata Pazzeschi ha detto...

Ferrara ha sempre torto - Atto primo

Ferrara ragiona sempre stupidamente e, per tale ragione, ha sempre torto.

Ieri, a proposito di Ruby Rubacuori ha detto:

"ha avuto questa grande occasione, ha pensato che un uso spregiudicato del suo corpo e della sua bellezza, perché è bella e desiderabile, potesse portarla chissà dove ed è incappata in una storia che sta diventando sinistra, truce (…) Gesù, che per i cristiani è l'Unto del Signore, il Cristo, luce da luce, a una folla che voleva lapidare un'adultera, interpellato come maestro di giustizia, prima fece uno strano ghirigoro sulla sabbia con un bastone, poi li guardò e disse 'chi e' senza peccato scagli la prima pietra"

Tre cose:
a) Ma chi vuole lapidare chi? Qui nessuno sta lapidando qualcuno.
Il processo verte sull' accertare se c' è un vecchio benestante che paga per farsi le minorenni, non se si debba lapidare una minorenne, perchè s' è fatta un vecchio. Siamo messi male, ma non siamo ancora l' Iran.
b) Per inciso: a Ruby, dal canto suo, di tutta questa situazione sembra non fregargliene un accidente di niente, e solo pochi giorni fa era a Vienna a ballare il Waltzer.
c) Ferrara, riferendosi all' aborto, ha sempre parlato di assassinio, dando con ciò delle assassine a tutte le donne che si trovano nella situazione di dover abortire. Alla faccia del perdono e del passo della Bibbia da lui citato.

Ferrara ragiona sempre stupidamente e, per tale ragione, ha sempre torto.

Vi smerdo tutti ha detto...

Tutto il mondo è paese:

"MILANO - Alla «prima» dell'inno di Mameli eseguito nell'aula del Consiglio regionale della Lombardia in onore dei 150 anni dell'Unità d'Italia, i leghisti, come annunciato alla vigilia, non hanno partecipato. Gli esponenti della Lega Nord nel Consiglio, che si erano opposti alla legge regionale che prevedeva l'esecuzione dell'inno nazionale nella seduta di oggi, sono usciti dal'Aula prima dell'esecuzione patriottica che ha dato il via alla seduta per celebrare il 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia. Per il Carroccio era in Aula solo il presidente del Consiglio regionale, Davide Boni, per svolgere il suo ruolo istituzionale. Gli esponenti della Lega, si sono fermati a prendere un caffè alla buvette."

Ma perchè questi sedicenti leghisti non rinunciano ai propri stipendi (che è lo Stato Italiano a versargli) se vogliono davvero fare i fighi?

Anonimo ha detto...

Ormai la questione non è nucleare sì, nucleare no, ma dove e quando si verificherà il prossimo disastro.
Continuando ad ostinarci nella follia nucleare ci stiamo candidando a dare al mondo molto dispiacere.
Perché siamo così superbi? Dove ci porterà questa Superbia?

Cani sciacalli ha detto...

Intanto la questione è nucleare sì, perchè l' energia nucleare è quella che ti accende le luci a baita tua, e se non è baita tua è quella del tuo vicino.
L' Italia si spegne domattina senza il nuclerare. Vuoi sentirti il cuore in pace, perchè nel caso gli esplode un petardo nel culo ai francesi? Che solidarietà!

Su cosa dovremmo investire, poi, sull'eolico?
E in che ventosissimi posti li metteremmo questi mulini a vento?

Sul fotovoltaico? E in quali gigantesche lande assolate li metteremmo questi pannelli?
Le nuove case che stanno cotruendo hanno già i pannelli sul tetto, cosa vuoi di più?

E poi silenzio che ci sono i morti, sciacalli!

Anonimo ha detto...

nella MERDAAAAAAAAAAAAAAAAA

sciacalli a chi? ha detto...

Scusa ma... non s'è capito ... sciacalli a chi?

SCIACALLI A CHI???

Imbecille

Sciacalli a chi?
a chi parla dell'idiozia nucleare? o a chi si ostina a sparare puttanate come Belfresconi e il suo governo di pompinomani?

chi è lo sciacallo?

quello che rideva dopo il terremoto dell'Aquila, l'amico di Bertolaso? o noi?

sciacalli a chi?

Anonimo ha detto...

Ma VAFFANCULO

già che ti sei infilati due barre di plutonio nel culo così puoi produrre più energia...

MA VAFFANCULO! ha detto...

X Cani Sciacalli

Per ora la soluzione è integrare razionamento dei consumi, centrali che già esistono e più energia rinnovabile possibile.

le distese dove piantare i pannelli le possiamo trovare nel tuo cervello che mi sembra abbastanza vuoto...

se riuscissimo ad ottenere enrgia dalle minchiate, di sicuro l'Enel mette in rete te.

non sai nemmeno di cosa parli, la Francia è a rischio sismico ZERO, quindi terremoti e tsunami non dovrebbero colpirla MAI.

studiati le faglie e la tettonica a placche invece di guardare le tettone su you porn...

prima della sicurezza degli impianti, il vero problema del nucleare è lo smaltimento delle scorie imbecille

il nucleare non è la strada da percorrere.

La pensassero tutti come te vivremmo a chernobyl...

gradasso come pochi...


E poi scusa, ma per essere sciacalli co devi pure guadagnare dei soldi come fannpo i giornali con i morti del giorno... quindi che cazzo vuoi?

titanic ha detto...

X cani sciacalli
non ti insulterò perchè anche tu meriti i tuoi 5 minuti di rispetto ti invito solo a farti un giro in val pusteria e in tutte le valli a nord di bolzano luoghi dove normalmente il sole dura dalle 6 alle 8 ore al giorno quando va bene e cioè d'estate, per il resto dell'anno piove nevica fa freddo e c'è sempre una nebbia del cazzo...eppure tutte le nuove case e molte delle vecchie hanno ormai da tempo sistemi ad energia solare con pannelli solari appunto...credi che l'energia solare funzioni solo quando splende il sole? ti sbagli di grosso! l'eolico il fotovoltaico sono le uniche strade percorribili il resto sono affari e stronzate...ma del resto noi siamo ancora così dipendenti dagli idrocarburi che prima di arrivare ad uan discussione seria sull'energia alternativa rimarremo tutti fermi in autostrada senza broda perchè sarà finita...c'è poi da considerare un'altra cosa. 25 anni fa in questo stesso paese si votò un referendum popolare contro le centrali nucleari su suolo italiano. Adesso devi spiegarmi perchè nello stesso paese "democratico" di 25 anni fa un governo si prende la responsabilità passando sopra la decisione dei cittadini di cambiare il risultato di quel referendum senza nemmeno chiedere il permesso? perchè?

Lo scià calvo ha detto...

Io abito in pianura e non abito in una baita di montagna. Il mio vicino neppure.
Io sono favorevole ad una riduzione dei consumi energetici, consapevolmente.
Accetto di avere meno energia a casa mia. Accetto di consumare meno, di comprare meno, di avere "cose" meno belle rispetto a quelle sfolgoranti fatte con tanta energia.
E' il prezzo da pagare per non avere centrali nucleari, lo so e lo accetto.
Preferisco una vita parca in un ambiente salubre, piuttosto che una vita da smerdone con il continuo rischio di annientamento per fughe di isotopi radioattivi da centrali o dai rifiuti sparsi qua e là.
Non mi sento affatto sciacallo; mi sento circondato da gente folle.
Mi sembra di stare nel ventennio fascista quando tutti inneggiavano alla guerra per far diventare l'Italia un Impero!
Ebbene, è stato ampiamente dimostrato che si può vivere bene anche senza essere in un Impero!
La guerra è stata un disastro, e il precedente militarismo, instillato negli italiani per venti anni, è stato un delirio collettivo di onnipotenza trasformatosi in dolore e sofferenza per l'Italia intera.
Il nuovo delirio di onnipotenza non si chiama Impero (il cui rovescio è la guerra); bensì si chiama energia abbondante (il cui rovescio della medaglia è l'annintamento nucleare).

C'è da fare ha detto...

Mappa delle centrali nucleari nel mondo.
Sono veramente tante.

Bambini nella tempesta ha detto...

La tenerezza più grande può sconfiggere la durezza più ostinata?

Solo Sciacalli (in rete) ha detto...

Sono quello che prima si è firmato "Cani Sciacalli".

Va bene, ritiro il Cani e chiarisco.

20 anni fa l' Italia cascò vittima di una grande operazione mediatica, in puro stile guerra fredda, ed il risultato del referendum fu fortemente influenzato dalla catastrofe della centrale in Russia, su cui gli organi mediatici americani marciarono non poco per screditare l' eterno nemico agli occhi del mondo. Il mondo era terrorizzato dal nucleare in quegli anni. E quel referendum fece perdere all' Italia una grande occasione, perchè in quegli anni il nostro paese era visto come uno dei più all' avanguardia su quel tipo di tecnologia. Si abbandonò tutto.
Ora il paese si ritrova a discutere del nuclerare dopo una catastrofe senza precedenti successa in Giappone.
Di nuovo.
Questo toglie qualsiasi serietà alla discussione. Il nucleare ha pregi e difetti. Rispetto alla situazione in cui versa l' Italia oggi è sicuramente un passo in avanti, rispetto a energie pulite forse è già superato. In realtà l' Italia avrebbe dovuto dire sì al nucleare ai tempi di quel referendum ed oggi sarebbe più facile anche discutere di energie pulite (come fanno stati meno idioti di noi dove hanno il nucleare da decenni, ma questo non gli impedisce di muoversi oggi, meglio di noi, anche sul fronte di energie di altro tipo, al posto di essere ancora lì infognati in discussioni sul nucleare come noi).
Ma comunque questo non ha nulla a che fare col Giappone. Lì non c' è stato un terremoto, ma uno dei più violenti terremoti della storia del mondo. E' un fatto del tutto strordinario. E ci sono disperazione e morti di fronte ai quali si potrebbe pure stare zitti. Reagire esponendo bambineschi slogan anti-nuclerare è da imbecilli. Da imbecilli e da sciacalli.

va beh... io non mi sento uno sciacallo ha detto...

ciao sono uno di quelli che ti ha mandato a fanculo...

qui funziona così...

è ovvio che un disastro come quello giapponese porta a discutere dei problemi del nucleare. Da noi è difficile che ci sia uno tsunami di quelle proporzioni (è lo tsunami che ha generato il bordello, più che il sisma).

però vale la pena di interrogarci su un paio di questioni:

- centrali sicure, in italia chi ha le tecnologie per costruirle? chi mi assicura che mafia camorra ndrangheta non ci mettono lo zampino?

- che cazzo di fine fanno le scorie?

- perchè non copriamo ogni tetto di questo paese con i pannelli solari prima di parlare di energia nucleare? Di posti per installarli ce ne sono.

- so che la costruzione di un pannello è processo altamente energofago (ci vuole molta energia), so che dipendiamo dalle centrali nucleari francesi, so che il problema è complesso, ma ripeto, (a prescindere dal disastro giapponese) chi ce lo fa fare di metterci ORA a costruire centrali nucleari?

io non mi sento uno sciacallo a parlare di questo problema. Ci sono decine di migliaia di morti, non speculo sulle loro vite parlando di centrali nucleari.

ADRIANOOOOOOO! ha detto...

Bando alle ciance.

Parla Adriano.

"Caro Direttore,
settantamila case distrutte, un milione di sfollati e cinquemila dispersi in quel florido Giappone che nel giro di 6 minuti è improvvisamente precipitato nel buio più scuro. Ma soprattutto migliaia di radiazioni sulla testa dei giapponesi. Ora io non vorrei neanche parlare del clamoroso fuori-tempo (non solo musicale) esternato da Chicco Testa, ospite della bravissima Lilli Gruber dalla voce affascinante. Non vorrei ma come si fa, poi la gente pensa davvero che lui parli per il bene dei cittadini. «Gli impianti nucleari hanno dimostrato di tenere botta». Ha detto il nostro Chicco ormai appassito per mancanza di clorofilla e quindi non più in grado di catturare quell'ENERGIA SOLARE di cui un tempo si nutriva.
«Chi trae spunto dalla tragedia del Giappone per dare vita a una polemica politica è uno sciacallo». Ha sentenziato. Dopo neanche un'ora esplode la centrale nucleare di Fukushima. Un tempismo davvero sorprendente quello del Chicco..."

Anonimo ha detto...

beh, di fronte a adriano...

Anonimo ha detto...

che tristezza il cane della settimana...l'animale è veramente superiore all'uomo...

Profezia Maya ha detto...

Io alla profezia Maya non ci credo, ma per scaramanzia propongo di spegnere per due/tre anni tutte le centrali.
Non si sa mai...

Anonimo ha detto...

E se invece 20 anni fa l'Italia fece una delle cose più giuste degli ultimi 150 anni?

titanic ha detto...

chi pensa che in Italia siamo in grado di fare le cose meglio o al livello di tedeschi o giapponesi (intendo dire senza la mafia senza i magna magna e i bunga bung) alzi la mano! Detto questo perchè secondo voi i tedeschi hanno deciso di fermarsi qui dopo qunato è successo in giappone? perchè quanto è successo e sta succedendo in giappone ci dice non già che uno tsunami devastante può far danni ad una centrale nucleare ma che di fornte a tale danno dopo 5 giorni di tentativi di fare qualcosa giapponei e americani non stanno riuscendo ad arginare minimamente il problema...questo vuol dire che le politiche di sicurezza sul nucleare sono miseramente fallite per cui il problema non si dovrebbe nenahce porre...il nucleare è troppo pericoloso, punto.

titanic ha detto...

...e non significa un cazzo pensare che questo sia stato uno dei terremoti più grandi della storia perchè se leggi un pò in giro di rendi conto che siamo in un epoca di cambi climatici e trasformazioni epocali che come la storia del mondo ci insegna possono portare a catastrofi di questo genere con più frequenza e facilità. Quindi teniamoci il referendum e mandiamo affanculo sia i bunga bunga che volgiono solo mangiarci su sia chi ci da degli sciacalli...TESTA, FORBICE, FERRARA e merda dicendo...

referendum ha detto...

REFERENDUM SI ALLA REPUBBLICA NO ALLA MONARCHIA

REFERENDUM SI AL DIVORZIO

REFERENDUM SI ALL'ABORTO

REFERENDUM NO AL NUCLEARE

Novecento ha detto...

altro che banania!