Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

lunedì 21 febbraio 2011

Per ora siete Salvini...

immagine presa QUI

Oh Banani...*
vi stanno fregando
di Odoacre Menzogna


Nel "non stato" libero di Banania c'è la democraxia, cioè: c'è il "capo" che è uno (nella foto) e si fa come dice lui (anche se a volte non si capisce proprio tutto bene). Nel "non stato" libero di Banania non ci deve rompere le scatole nessuno. Se no: "foera da le bale". Che qui non c'è mica tempo da perdere, gom de laurà. Nel "non stato" libero di Banania, a nessuno interessa quello che succede a chi sta fuori. La cosa importante è che la Teronia sprofondi nella sua spassatura e che i negher vengano tutti rimpatriati a pedate. E andare! ... Ma non siamo mica rassisti, non c'abbiamo niente contro gli "extra", quelli che lavorano e si comportano bene sono finamai meglio dei teroni a volte. Una cosa deve essere chiara: nel "non stato" libero di Banania, prima viene chi è nato qui e poi, se ce n'è ancora, si aiuta gli altri, se no... pedalare, che nessuno ti regala niente. Le tasse le paghiamo noi e allora che restino a noi (anche se non abbiamo ancora capito bene chi siano questi "noi"). Comunque meglio ai nostri che ai teroni di Roma Ladrona.
Nel "non stato" libero di Banania le industrie non inquinano e la Mafia non esiste e comunque, se esiste, non ce l'hanno portata certo i Banani, quindi: non è Cosa Nostra, riprendetevela! Nel "non stato" libero di Banania, quelli di CL sono amici, "ma devono tenere le mani a posto" (come ha detto il Sub. Gen. Pur. Unp. Sub Norm. Figl. di Cotant. Padr. Trota Bava Beccaris a "Le Invasioni Barbariche"). C'è poco da allargarsi, nel "non stato" libero di Banania: ci sono le baionette pronte. Un milione. Pronte a scatare e a sacrificarsi per il Gen. Bisunt. Gran facc. di Tol. Umberto Bava Beccaris.

Nel "non stato" libero di Banania se una clandestina, marocchina, accusata di furto finisce in Questura ed è amica del pres. Silvio Banana, può uscire tranquillamente previo affidamento a Consigliere regionale della Lombananardia. A noi il Banana piace, siamo Banani anche noi e non ce la prendiamo troppo per le scappatelle perchè la Banania è nata per il Sederalismo e per la libertà a casa propria.

Ognuno in Banania è "padrone a Casa sua!" - La Banania ha una propensione innata per il Sederalismo. Colpo Grosso non è forse nato in Banania? (Cin cin cin cin...). Nel "non stato" libero di Banania non c'è ancora proprio tutto il Sederalismo, ma hanno detto che ci sarà presto. Comunque c'è poco da bambananare, qui in Banania. Se ci gira storto, facciamo la secessione e tanti saluti. Altro che festeggiamenti dell'Unità dell'Italia Cisbanana. Le solite teronate, sempre a cercare scuse per fa negòt. La Lega Nord per l'Indipendenza della Banania ci ha rassicurati. Ce l'hanno detto e ripetuto, di star tranquilli che le cose sarebbero andate a posto e che finalmente avremmo avuto lo "Stato" Libero di Banania, o qualcosa del genere. L'avevano detto anche alle feste della Banania: "ora che abbiamo raggiunto il Sederalismo, le Banane saranno tutte per voi". Lì per lì non abbiamo capito bene, ma abbiamo applaudito e siamo andati avanti. Poi ci hanno detto che mancano i "decreti attuativi" e che "senza decreti attuativi niente Sederalismo". Va bene, nel "non stato" libero di Banania non sapevamo nemmeno cosa fossero i decreti attuativi, ma se c'è da farli... osti... facciamoli e finiamola qui. E la secessione? Per quest'anno niente, dicono che, magari, il prossimo... Finchè dura la Cassa Integrazione rimaniamo così. Noi Banani, non ce la siamo presa troppo, perchè questa volta bisogna farlo davvero bene il Sederalismo, senza intoppi, che non vada a finire come le altre volte.

Quindi adesso che tutti siamo d'accordo, questo Sederalismo bisogna farlo più in fretta possibile. Se va, va. Altrimenti secessione e via tutti! Perchè qui, c'è gente che... o passa il Sederlismo oppure... diventano matti, non sappiamo mica se riusciamo a tenerli. E hanno tutte le ragioni di essere arrabbiati (ecco... magari se si può evitare di farla il martedì sera - la Secessione - di solito ho il calcetto con gli amici). Nel "non stato" libero di Banania" le opinioni della gente contano tantissimo. Chi vuole parlare ed esprimere la propria opinione può farlo tranquillamente: chiama Radio Banania Libera e gliene canta quattro a quegli sporcaccioni, magnoni che non sono altro. Quelli là, quelli della Cisbanania meridionale: LADRONI! Poi è chiaro, a volte non è che si può parlare tutti insieme, altrimenti si fa solo casino. Se c'è qualcosa da dire, si può riferire al Sottodemente Salvini e lui, se gli danno il permesso, non ha problemi: "La nostra politica - ha spiegato a IlGiornale.it - da 15 anni è quella di lasciare i telefoni aperti senza filtro sui temi di politica e di attualità. In questo caso, essendoci la settimana prossima alcuni passaggi delicati in parlamento, abbiamo preferito rimandare questo telefono aperto a altra occasione. Ringraziamo comunque Rai3 per l’attenzione che ci ha dato, sarà per un’altra volta". E poi oggi i microfoni di Radio Banania riaprono. Quindi quella terona della Annunziata con tutti quei "cerdo", "brego brosegua bure" o quei fastidiosi "gosa aggade nella Lega?", può anche tornarsene a casa sua a imparare un po' di dissione. Festa del 17 marzo, Crisi economica, Sederalismo, caso Ruby, tenuta della maggioranza, i Banani possono dire quello che vogliono. Nel "non stato" libero di Banania tutti i banani sono liberi di parlare. Che sarà mai dunque 'sta pantomima inutile? Giusto l'occasione di tirar su due ascolti in più. No perchè: comunque son soldi. Nel "non libero" stato di Banania i soldi, dopo le poltrone, sono la cosa più bella che c'è.

Domanda per Banani: se tutti sono uguali,
perchè questi dovrebbero essere diversi?
* Copyright Pierpaolo Scoreggia

36 commenti:

aldo stinco ha detto...

ahahahahah lo stato libero di banania! che pena....

Anonimo ha detto...

The author is really cool. But some of the commentators are just posting stupid words.

Gheddaffi ha detto...

Meglio non disturbarlo ? Ennò, sta volando in quel democratico paese chiamato venezuela (o vuvuzela ?).

Tagli del 75% al sostegno ai poveri ha detto...

Non avendo ricevuto alcuna comunicazione da due mesi, oggi sono andato ad informarmi in Comune sul perché del ritardo nel pagamento del contributo regionale di sostegno all'affitto stanziato dalla Regione a favore delle famiglie più povere (o meno abbienti, diciamo, per quelli a cui la parola "povertà" fa impressione).
Mi sono andato ad informare per conto di mio padre, gravemente disabile e non autosufficiente.
L'anno scorso il sostegno era stato di 1900 € e aveva ricevuto una bella lettera da Formigoni in persona nella quale si celebrava lo stanziamento da parte dell'Assessore alla Casa e alle Opere Pubbliche Mario Scotti di oltre 63 milioni di euro per il sostegno al pagamento degli affitti verso 60.000 famiglie lombarde.
Quando giunse la lettera si era praticamente in campagna elettorale.
Per le strade campeggiavano giganteschi cartelloni fatti affiggere dalla Regione Lombardia della pianura lombarda vista dalle prealpi con il cielo grigio datato 2000 e poi ogni 5 anni via via sempre più limpido e azzurro. Si sarebbe detto di vivere in uno splendore di Regione.
Beh stamattina in Comune mi hanno detto che la Regione ha ridotto del 75-80% gli stanziamenti per il sostegno agli affitti dei poveri. A mio padre quest'anno arriverà una somma pari al 25% di quanto era stato data l'anno prima.
Sono rimasto senza parole. Non sapevo più che dire.
Lo scrivo qui per sfogare il mio senso di impotenza, la mia delusione, la mia rabbia. E lo scrivo qui perché queste notizie di tagli drastici ai servizi sociali sui mezzi di informazione non li troverete.
Però i tagli sono stati avviati e io e mio padre siamo tra quelli che ne stanno iniziando a subire le conseguenze perniciose.

MdC ha detto...

Vergognoso!

Ascoltatore ha detto...

Da Radio Banania:

"è vergognoso che in tangenziale a Milano si vada a 70 all'ora. Poi non lamentiamoci perchè su cose come queste ci scappa la rivolta come in Libia".

that's Banania

Anonimo ha detto...

Hanno capito tutto, proprio i leghisti!
Le rivolte scoppiano per altro! Sveglia lombardi!

Notizie dal fronte ha detto...

LIBIA: Più di trecento morti, in fiamme il palazzo del Governo, il Parlamento e la sede della tv nazionale. Berlusconi tace e Frattini è l'unico ministro UE che non condanna la sanguinosa repressione.

FRATTINI: "No a interferenze italiane in Libia. La democrazia non va esportata".

Domanda 1: Con il suo atteggiamento il governo italiano sta forse cercando di esportare il modello italiano in Libia?

Domanda 2: Ma soprattutto, se la democrazia non va esportata, allora in Afghanistan cosa ci stiamo a fare?

Zero logica ha detto...

Questi non riescono a fare un ragionamento logico sostenibile.
Le ragioni vere sono l'approviggionamento di fonti di energia e il blocco dell'immigrazione clandestina.
Perché il governo non può dire la verità agli italiani?
Temono che gli italiani poi si abituino ad essere trattati da persone?

Ascoltatori al telefono ha detto...

da Radio Padania

"Non è mica un dogma quello dell'unione europea se ci lasciano soli allora facciamo da soli"

"Ma sti americani qua se c'hanno il problema della flotta in Barhein, non gli si può dare una base in sicilia che poi ci tengono pulito il passaggio?"

Alessandra Daniele ha detto...

- Continuiamo a smerdare l'unità d'Italia? - Chiede il caporedattore. Il vicedirettore annuisce.
- Sì, la Lega ci tiene. Domani in prima pagina accusiamo gli irredentisti anti austriaci d'essere stati fiancheggiatori del terrorista Cesare Battisti.
- Ma era un altro...
- Non ha nessuna importanza se ha cambiato vita da trent'anni, resta sempre un terrorista.
Il caporedattore accenna a controbattere. Poi rinuncia.
- Come vuoi, prima pagina. Li chiamiamo ''I bisnonni delle Brigate Rosse''.
Il direttore responsabile arriva trafelato, il cranio lucido, gli occhi infossati.
- Smontate tutto - crolla sulla poltrona, persino più pallido del solito - il capo m'ha appena avvertito, lo hanno beccato di nuovo. Nelle prossime ore la notizia dilagherà. Domani dobbiamo assolutamente partire con una nuova campagna giustificazionista.
Il caporedattore sbuffa.
- Stiamo ancora finendo quella per le orgie con le puttane minorenni, che altro ha combinato? Di che cosa lo dobbiamo giustificare stavolta?
- Cannibalismo.
- Cristo...
Il direttore annuisce.
- Ecco, Cristo è un buon argomento: ''anche i cattolici mangiano il corpo di Cristo, perciò non facciano tanto gli scandalizzati.''

Alessandra Daniele ha detto...

- Ma non è la stessa cosa - obietta il caporedattore, perplesso - cioè, la trans...la transistorizz...
- Bell'idea! - Lo interrompe il direttore, serio - Spostiamo il dibattito sulla transustanziazione, così nessuno ci capisce più un cazzo. Bella manovra, ubriacante. Ma non basta.
- Aggiungiamo la solita litania benaltrista: ''che si occupino dei veri problemi del paese, invece che della dieta del premier...''
- E la difesa della privacy: ''a casa propria ognuno mangia quello che gli pare''.
- Andiamo sul classico - propone il vicedirettore - ''i comunisti hanno mangiato milioni di bambini''.
- Perfetto! - Il direttore annuisce - Ordiniamo una vignetta coi venti semileader dell'opposizione che sbranano neonati, e titoliamo: ''ecco i veri cannibali''.
- ''Che adesso vogliono mangiarsi il premier''.
Tutti prendono appunti.
- Chiamiamoli i ''cannibal chic'', che si abbuffano delle classiche salamelle affumicate nei loro salotti.
- Affumicate nei salotti?...
- Certo.
- Ma le salamelle classiche sono di maiale - obietta il caporedattore.
- Questo è peggio del cannibalismo - precisa il direttore - Falsi ecologisti che macellano poveri maialini indifesi. Invece il pasto del premier era adulto e consenziente.
- Lo era?
Il direttore si aggiusta sulla poltrona.
- Diciamo di sì.
- Ci serve una foto molto carina di Babe Maialino Coraggioso - suggerisce il vicedirettore - La pubblichiamo accanto a quella di un essere umano orrendo, col titolo: ''chi preferireste macellare?''
- Geniale! - Il direttore esulta - Ci vuole un tizio ampiamente riconosciuto da tutti come un mostro...
- Cesare Battisti.
- Perfetto. Da una parte Babe, col suo dolce musetto, dall'altra il pluriterrorista Battisti. E il titolo: ''chi vorreste macellare?''
- Gesù o Barabba?... - Dice il caporedattore, tra se.
- Eh?
- Niente, pensavo a un vecchio sondaggio. Creo il file della nuova campagna, come lo chiamo?
- ''Salviamo il maiale'' - ridacchia il vicedirettore.
- E' il nostro lavoro.

Exile on Banania ha detto...

#gheddafi credo che per lo zio gheddi un paese come il Vuvuzuela sia un pò troppo sopra i suoi standard democratici meglio qualcosa di più famigliare e vicino tipo per esempio la Banania...ti pare?

colonialisti del cazzo ha detto...

Le ragioni di Stato come al solito prevalgono sulla logica anche noi come i peggiori colonialisti spagnoli,francesi o inglesi pur di non spezzare le catene con l'ex colonia Libia ci fermiamo a riflettere invece di condannare apertamente e dirattemente il massacro di uomini e donne che vogliono solo farla finita con la dinastia...troppi sono gli interessi economici che ci legano a gheddafi e così ecco l'ennesima fiugra di merda dell'italia all'estero...frattini zerbino degli zerbini servi solo per sostituire lo zerbino della scuola di adro...ma vai a cagare va!!

Love over gold ha detto...

Un baciamano è per sempre.

Flash ha detto...

Dietro Berlusconi c'è il cerchio sovrastrutturale di arpiselliana memoria.
Berlusconi è l'ultimo dei problemi che abbiamo in Italia.
Il grosso problema è il cerchio mafioso che tiene il banco e fa giocare tutti al tavolo di questo modello economico drogato.
Altro problema: le istituzioni e la Politica sono al servizio del Mercato e non sono più le guide dell'economia favorire il bene della collettività e del territorio.
Il territorio è stuprato dal Mercato.

Loradano Scellerata Pazzeschi ha detto...

"Silvio Berlusconi rompe il silenzio su quanto sta avvenendo in Libia e, attraverso una nota diffusa da Palazzo Chigi, fa sapere di seguire con attenzione e preoccupazione l'evolversi della situazione e di considerare inaccettabile l'uso della violenza sulla popolazione civile. Nel comunicato si legge che il premier «è allarmato per l'aggravarsi degli scontri e per l'uso inaccettabile della violenza sulla popolazione civile»"

Cioè, questo usa toni di fuoco per i magistrati italiani e per i "comunisti" (!?), e poi di fronte a uno che bombarda la gente coi raid aerei si dice semplicemente "allarmato"?

Il premier "fa sapere di seguire la vicenda con attenzione e preoccupazione"?

Ooooooh, "con attenzione e preoccupazione"...sti cazzi!

E mentre lo diceva che faceva, era lì che annusava un giglio?

Ma porca di quella troia...

Anonimo ha detto...

Ora si può dire: il premier peggiore di sempre.

Il governo più disastroso di sempre.

Anonimo ha detto...

Ha ragione Loredano, da anni ormai i toni dello scontro politico nel nostro paese sono altissimi ed accesissimi, ma di fronte a un abominio come quello che sta succedendo in Libia si cercano incredibilmente toni misurati e cauti.
Non ha senso.

Dallera della Petra ha detto...

Sensazionale scoperta: attraverso sofisticato strumento di rilevazione alcuni ricercatori di Brescia sono riusciti a mettersi in contatto con il Passato.
Si incominciano a decifrare alcuni messaggi Dallera (AIB) della Petra.
Le prime traduzioni riportano il seguente testo:
"Noi non bunga bunga con territorio, noi solo bunga bunga con zoccolone!".
Sbalorditivo.

Wilson Jebediah ha detto...

X Loredano

Mentre lo diceva era lì che annusava una gigia...

scusa se mi permetto

Toilette here ------>
(il cesso è sempre in fondo a destra)

Beduini ha detto...

No ma...

Frattini sulla Libia disse: "la democrazia non si esporta"

"nessuno violi la sovranità nazionale Libica"...

con tutto che noi siamo il primo o il secondo importatore di materie prime dalla Libia.

Eni controlla decine di pozzi petroliferi per non parlare dei contratti che hanno tutte le altre aziende da Finmeccanica in giù.

E infatti ieri è crolla la borsa di Milano e il ministro degli esteri si comporta come se nulla fosse.

TUTTA l'Europa condanna indignata e NOI ABBIAMO FATTO SILENZIO! una volta che l'Europa condanna qualcosa.

IL GOVERNO PEGGIORE DELLA STORIA DELL'UMANITA'

non mi spiego davvero che dice che non c'è alternativa... l'alternativa è tutto...

Purtroppo il dopo Bunga Bunga - chissà quando arriverà - sarà lungo, faticoso e doloroso. forze che finora sono state tranquille torneranno a farsi sentire, in più dovremo affrontare ondate di migranti e uomini di passaggio che fuggono dagli ex regimi nostri amici...

La cosa confortante comunque è vedere che siamo impreparati ad affrontare qualsiasi cosa.

W L'ITALIA

Kraxiandro ha detto...

Andiamo male... la borsa fa ciock...

salutiamo tutti e ce ne andiamo a fondo...

addio mondo civilizzato!

Bravo uomo che si è fatto da solo! ha detto...

Geniale investire sulla Libia.

Geniale.

The Disaster Gang ha detto...

E la Lega dietro a leccare il culo...a lui...e al Colonnello.

Poi non vogliono festeggiare i 150 anni.

Ma copritevi con un tricolore e nascondetevi.

Non le so tutte ha detto...

A parte scherzi, ma quale dei due è Gheddafi?

italiani svegliaaaaaaa ha detto...

ma perchè non analizzate i fatti cari italiani? il governo è un disastro da tutti i punti di vista. Non riesce a fare il sederalismo non riesce a migliorare la situazione economica nn riesce ad arginare in nessun modo l'immigrazione clandestina non porta sicurezza nelle città, non sa dialogare con gli industriali e con le imprese, distrugge la scuola...per quel che riguarda la politica estera poi...il livello di considerazione del nostro paese non è mai stato così basso tanto negli Stati uniti quanto in Europa! guardate che vergogna con la Libia? ma che altro vi serve per mandarli a cagare!

questo è un popolo! ha detto...

El suministro de gas libio es vital para Italia, y en menor medida para España, Alemania y Francia, y la primera alarma ha saltado hoy porque un grupo de opositores al régimen de Gadafi, llamado 17 de febrero (la fecha en la que prendió la mecha de los disturbios), ha colgado en su página web un mensaje que advierte a la Unión Europea, y "en particular a Italia" lo siguiente: "La gente de Nalut recuerda que forma parte de un pueblo libio libre, y tras vuestro silencio sobre las matanzas realizadas por Gadafi, ha decidido que interrumpirá desde la fuente el flujo de gas libio hacia vuestros países, cerrando el yacimiento de Al Wafa que lleva el gas hacia Italia y el norte de Europa pasando por el Mediterráneo".

stop GAS ha detto...

ah ah ah
crepate di freddo
e ben vi sta!

Concetto Vecchio ha detto...

Il giorno che il berlusconismo sarà consegnato agli storici ci vorrà una penna che sappia stilare con le parole giuste un ritratto psicologico di Silvio Berlusconi: un uomo che balla la tarantella e racconta storielle sporcaccione nell’esatto momento in cui tutti noi ci butteremmo dalla finestra di un sesto piano.

Don Vermè ha detto...

“Silvio è un dono di Dio per l’Italia!”

la fine del mondo storto ha detto...

Un giorno il mondo si sveglia e scopre che sono finiti il petrolio, il carbone e l'energia elettrica.
È pieno inverno, soffia un vento ghiacciato e i denti aguzzi del freddo mordono alle caviglie. Gli uomini si guardano l'un l'altro.
E ora come faranno?

Anonimo ha detto...

ma dai non sapevo che il fidanzato di belen scriveva anche i libri...

...e adesso che fate eh? ha detto...

La Procura di Brescia ha chiesto l’archiviazione del procedimento contro il sindaco di Brescia, Adriano Paroli, e gli assessori della Giunta, tutti, escluso uno, indagati con l’accusa di peculato. La vicenda è quella del presunto utilizzo indebito delle carte di credito comunali. L’unico assessore a non essere stato indagato è il leghista Massimo Bianchini.

Anonimo ha detto...

Che facciamo? andiamo tutti a cena con la tua carta di credito deficiente

Anonimo ha detto...

siamo convinti che la notizia dell'archiviazione della giunta prenderà di diritto il posto del limone di sabbio sul zerbinoggi...