Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

martedì 14 dicembre 2010

Ghet finit de baià?


La Censura non ci piace
e lo sputtanamento gratuito ancora meno
quindi, caro ammego,
mettici la tua faccia di merda
(lo mettiamo in evidenza così non ci sono scuse)


di Jebediah Wilson

SEI FANGO - Cani amici (vecchi e nuovi), l'ultimo post dal titolo "Bersanismi" ha visto diverse persone (o una, con la questione dell'anonimato non si capisce più nulla) inserire commenti al limite dell'infamia in cui vengono espressi giudizi personali o professionali su persone sconosciute ai più - non allo scrivente - e che hanno oltrepassato di gran lunga il confine della critica e del dissenso per passare dalla parte del più berlusconiano degli sputtanamenti. (La macchina del Fango). Il che potrebbe indurci a pensare che gentaglia del calibro di "Gonzo" Sallusti o dell'altro sgherro, il butterato Nicola Porro, frequenti MdC. Conseguenza: Vomito.
Il tono e i contenuti dei commenti - come spesso accade - esulano dal tema trattato dai post. E questo ci può stare. Questa volta però è stato ampiamente superato il limite, la qual cosa, ci permettano i "valorosi sputtanatori", ci fa abbastanza incazzare. Un conto è criticare e prendere per il culo i "potenti" o "potentucoli" brescioti e i loro servi zerbini, questo è il compito civile di chi vuole fare """"""""satira"""""""". E' giusto esprimere critiche, anche dure, ma è giusto farlo nei confronti di personaggi pubblici, noti a tutti e soprattutto cercando di argomentare le proprie critiche in modo coerente. Si può - se ne avete voglia - parlare di cronaca, gossip, politica, questioni ambientali, immigrazione (per farlo si dovrebbe sapere di cosa si parla), è possibile confrontarsi e pure scontarsi aspramente (nel rispetto di chi se lo merita). Tutt'altra cosa è lo sputtanamento gratuito fine a sè stesso.
Questo non è il posto per riversare le vostre frustrazioni professionali. Se volete un blog dove poter sfogare "frustrazioni accumulate in settimana ad obbedire" e togliervi dalla gola i rospi che non avete il coraggio di tirare fuori di fronte ai diretti interessati VOSTRI COLLEGHI o conoscenti vari, beh... sono cazzi vostri, questo blog non fa per voi. Qui non si sputtanano le persone a caso, senza motivo. Qui si fa altro. Volete avere voce in capitolo sulla scelta degli argomenti e sulla "linea editoriale"? Passate sul mio cadavere, prima, e poi dedicate un po' del vostro tempo a MdC: scrivete qualcosa, girate un video, mandate una poesiola come quella della Balada del Saatù qui a fianco che è splendida. Il blog è mio e di altri 5/6/7 cani.

Ognuno di noi spende il proprio tempo libero a vario titolo nel tentativo di mandare avanti questo carrozzone cazzone. Sono quasi tre anni che SENZA REMUNERAZIONE ALCUNA portiamo avanti questo blog, con il semplice scopo di parlare di quello che ci pare, ridere, incazzarci, discutere insieme o l'uno "contro" l'altro, e comunque riflettere sulle cose nei modi e nei toni che di volta in volta vengono più spontanei. E quindi SINCERI!!!
Non abbiamo speso buona parte delle nostre notti per creare un anti-giornale, o un luogo dove - ripetiamo - i frustrati della prima, seconda e terza ora possano sfogare la loro merda. Abbiate la compiacenza di metterci il nome se lanciate certe accuse, in alternativa parlate con il diretto interessato. Sono problemi vostri, non nostri. Siete avvertiti: sputtanamento = metterci la faccia, come facciamo tutti qui, scrivente compreso, (le querele son lì a dimostrarlo). Non costringeteci a censurare i commenti, la censura non ci piace, ma lo sputtanamento anonimo è quanto di più odioso e codardo esista. Non abbiamo mai avuto bisogno di un moderatore e speriamo di continuare così. In alternativa: andatevene a fanculo da un'altra parte. A noi cambia nulla, meglio pochi lettori di qualità che un branco di stronzi senza creanze. E chi vuole intendere in tenda, gli altri in camper. Bau. (E come direbbe la Spagna: "a tomar por culo GILIPOLLAS").

44 commenti:

Anonimo ha detto...

WOW i liberal democratici fvotasno NO!!!
HHUHUHUHUH

Nel merito 1 ha detto...

Per entrare nel merito io trovo offensivo per la nostra intelligenza che su un giornale nel 2010 ci possa essere scritto: "... morto per arresto cardiaco..."
Posso esprime questa opinione o è una diffamazione?
Trovo ancora più assurdo che un'intera città non dica niente diella presenza su di un giornale di una frase del genere!

Nel merito 2 ha detto...

Trovo incredibile che una persona che dice a se stesso di essere un giornalista (perché di questo nome dobbiamo prima di tutto convincere la nostra coscienza) accetti come credibile una ricostruzione in cui si dice che in caserma una persona sta male dalle 6.30 del mattino e i soccorsi arrivano alle 7.50.
Se abitavamo in senegal, forse era credibile. Ma su un giornale italiano queste cose non possono e non devono passare.
Esercito un diritto di critica del contenuto degli articoli che vengono scritti al girono d'oggi a Brescia.
Ripeto: la cosa che mi fa incazzare è che tra i bresciani questi articoli sembrano normali.
Posso essere incazzato o offendo la sensibilità di qualcuno?

J. Wilson ha detto...

Cerrrrto che puoi esprimere questa opinione. Questa è un'opinione e non mi sembra "il merito".

"IL MERITO" è: dire che uno è un "decerebrato" o "è in malafede" o "scrive sotto dettatura", questo è il merito della menata.

sulla città non mi stupisco perchè nessuno legge i giornali.

Wilson Jebediah ha detto...

Caro "nel merito" come potrai vedere, il discorso posto in questi termini è diverso rispetto a certe cose dette nel post precedente

Nel merito 3 ha detto...

Se poi il giornalista dimostra che effettivamente si è sentito male alle 6.30 e alle 7.50 sono arrivati i soccorsi, allora lui ha fatto bene il suo lavoro; mentre qualcun altro ha fatto il suo lavoro ufficiale molto male.

J.W. ha detto...

chiaro

Nel merito ha detto...

Finché non lo dimostra, per me quello non può essere un giornalista. Chiuso.

Nel Merito ha detto...

Mentre Eugenio Barboglio che oggi ha scritto su Bresciaoggi "...morto per arresto cardiaco..." non sarà mai un giornalista, qualsiasi attestato egli abbia.
Lui è Altro.

Re Bogia ha detto...

Comunque leggo da BSOGGI a esimia firma del Conte Barboglio (anche lui peraltro criticato in modi che non capisco e non condivido) quello che è a tutti gli effetti- secondo me - iul VERO problema (oltre al fatto che è morto un ragazzo)

"Saidou era clandestino, ma un clandestino cosiddetto di ritorno: in Italia da circa 15 anni, aveva lavorato come operaio prima di perdere il posto. Una condizione, quella di disoccupato, che porta alla perdita del permesso di soggiorno. E che spinge gli esponenti delle associazioni senegalesi a considerare questa vicenda come paradigmatica di una situazione più generale: «È diverso da quando molti di noi sono venuti qui. C'è un clima di caccia allo straniero. In Italia ma soprattutto a Brescia, una città blindata». Secondo Gobbi per gli stranieri «esistere è diventato un reato»."

Come può essere? uno che vive qui da 15 anni diventi di colpo clandestino? E questo non devi chiederlo ai giornalisti.

A perenne monito ha detto...

Metto il link a perenne monito.

Anonimo ha detto...

L'asma, 'na brutta bestia.

Re bogia ha detto...

guarda che l'avevo messo pure io il link. nel titolo c'è scritto:

"l'asma ha ucciso il senegalese arrestato?" Col Punto interrogativo

non è un'affermazione

Anonimo ha detto...

comunque gom de spetà l'autossia

Anonimo ha detto...

come si è visto è possibile parlare della questione senza dare del decerebrato alla gente

Arnio Besusfrati ha detto...

Comunque "Nel merito", scusa ma io continuo a trovare le questioni che sollevi non così sconcertanti e sinceramente noiose.

Cioè, meriterebbero una battuta, uno sberleffo, non so...

Cazzo 5 commenti pesantissimi e ti chiedi addirittura perchè: "un'intera città non dica niente della presenza su di un giornale di una frase del genere!"

E vacca troia, sarà forse che tanta gente ha problemi più seri.

C' è da arrivare al panettone qui, oh!

Anonimo ha detto...

buon vecchio arnio

Manifesto di Merito ha detto...

Si sa che le notizie devono essere date osservando le 5W inglesi (When, Where, Who, Why, Whom).
Mi concentro sul "Why", che è quello più problematico.
O la notizia la dai senza il Why, il "pecché?" (e si può diventare dei anche dei buoni cronisti), o la dai lavorando su almeno 5 Why in cascata; ma non ci si può fermare al primo "Why"! Se ci si ferma al primo "why" commetti l'errore che ha commesso Barboglio (in buona o cattiva fede non si sa), il quale, nelle prime righe del suo articolo risponde alla domanda dei cittadini:
1) "Perché il senegalese è morto?" -->Risposta: "Per arresto cardiaco".
Proviamo invece ad andare aventi nella catena dei 5 perché:
Anche Barboglio arriva a rispondere alla seconda domanda
2)"E perché il cuore si è fermato?"
--> Risposta ipotetica tutta da verificare: "Per crisi asmatica acuta aggravata".
Io invece che non mi accontanto (ma godo ugualmente) proseguo con le domande:
3) "E perché è sopraggiunta una crisi asmatica acuta aggravata?
Aggravata da cosa?".
-->Risposta ipotetica tutta da da verificare: cerco in google e trovo il link allegato in cui si dice che agli asmatici non devono essere somministrati sedativi.
Seguono una serie di domande che scaturicscono da semplici ipotesi, ma aprono un ventaglio di possibilità che qui nessuno sembra voler esplorare:
4) E' forse stato somministrato un sedativo nella minestra al fermato asmatico?
5) Per quale motivo?
6) E' stato consultato un medico prima di somministrarlo?
7) I carabinieri sono autorizzati alla somministrazione coatta di farmaci ai fermati?

Il ruolo dei giornalisti, secondo me, è quello di andare avanti nella catena dei perché e scrivere l'articolo solo quando raggiungono almeno il 5 livello.
Io che faccio l'impiegato non lo posso fare per loro, ma non posso neanche accettare le favolette della buonanotte.

perché altrimenti uccidi il giornalismo

Passante ha detto...

... ecco spiegato anche perché nessuno legge i giornali a Brescia...

Anonimo ha detto...

OK allora aspettiamo l'esito dell'autopsia per sapere se c'è traccia di sedativi.

Arnio Besusfrati ha detto...

Che poi è la risposta alla domanda 2.

Anonimo ha detto...

Se fosse vera la faccenda del sedativo, si può provare a ipotizzare qualche titolo di domani o è diffamazione?
"Tragedia in caserma!", "Sfortunata circostanza!".
Ma come si permettono di somministrare alcunché ai fermati? Chi li autorizza?
Se fosse vera la faccenda del sedativo... si intende...

Anonimo ha detto...

Signor Arnio Besusfrati, la sua logica fa difetto, me ne dolgo.

Anonimo ha detto...

Anzi qui la logica non c'entra; non viene messa in campo; la concatenzaione del ragionamento non si avvia neppure...

titanic ha detto...

ok interessante interessantissimo amici...però per il momento state parlando di NIENTE! Sembra una puntata della vita in diretta ore e ore (ben 2 post) per parlare di un altro caso Cucchi o Aldrovandi senza averne le prove o essere sicuri che sia così...ben inteso questa storia puzza e il fatto che l'immigrato sia morto in caserma è grave però a me questa sembra tanto una cagnara per perditempo che è servita solo ad urtare la sensibilità da giornalista di Jeba...lasciatelo tranquillo! cazzo! che il paese nel frattempo è in tumulto

Jebediah Wilson ha detto...

bah... io ultimamente faccio solo fotocopie... quintali di fotocopie, tonnellate di fotocopie... a spese vostre.

Comunque ho capito il ragionamento dell'impiegato "Merito" e, a questo punto, lo invito volentieri a seguire la vicenda per conto di Muro di cani... se ne ha voglia... sarebbe bellissmo per noi. (sono terribilmente serio)

Tra l'altro qui non è questione di sensibilità da giornalista, ma di rispetto della persona che comunque - essendoci passato pure io se pur fugacemente - so per certo che se fai il nerista hai seimila scazzi da fare e sbrigare e (ripeto:) fino a quando non si conosce l'esito dell'autopsia nulla di certo. Se non un mucchio di ipotesi.

anche io faccio l 'impiegato e pure io mi incazzo, ma - ripeto - (con tutto il rispetto) una cosa è fare un ragionamento come quello che hai fatto ora, un'altra è dare del mentecatto a uno solo perchè scrive quello che gli dicono i CC.

in quel caso, sei liberissimo di dargli del mentecatto, ma da anonimo - capisci - pare proprio una scelta di comodo. e anche un po' vigliacca.

Tutto qui.

Puoi non essere d'accordo nel metodo di raccolta ed elaborazione delle informazioni e posso anche darti ragione. Molti aspetti di questa vicenda sono da chiarire, ma tu hai attaccato delle persone che comunque lavorano, sbagliano o fanno le cose per bene e ci mettono la firma. Noi chi tu sia, non lo sappiamo, magari sei Gian Antonio Stella, nel tal caso mi permetterei: sto cercando lavoro, non è che...

una fan di Mdc ha detto...

ma daiiii....coprifuochen si merita il post non la spalla!!!!!!

ma va fan culo ha detto...

FIDUCIA (derivato dal latino fides, fedeltà). L'affidarsi, il fare assegnamento su qualcuno. In politica è uno dei fattori dei rapporti di potere, e contiene un elemento di speranza e di rischio.

Si dà fiducia a un superiore, a un Capo accettandone il potere, poiché si spera di avere in cambio sicurezza e benessere. Anche nel rapporto fra i cittadini e gli eletti - benché le costituzioni moderne vietino il mandato imperativo - nella scelta del rappresentante entra in gioco, se la legge elettorale lo permette, la fiducia personale, nella forma della stima, dell'affinità ideologica, della fedeltà, della clientela. L'eletto, se cambia la propria collocazione politica, compie un atto istituzionalmente legittimo, che però delude la fiducia che gli è stata conferita.

Ma si può anche dare fiducia a chi è di rango inferiore. Nelle democrazie parlamentari il governo è formalmente l'organo esecutivo di un potere superiore - il Legislativo, che rappresenta il popolo sovrano - , e resta in carica finché ha la fiducia di una maggioranza parlamentare, che può sfiduciarlo se ne è delusa. E' però anche possibile che sia il governo stesso (correndo i rischi relativi) a chiedere il voto di fiducia per inscenare, contro le minoranze, una prova di forza, che, bloccando le discussioni di merito, lo legittimi a
rimanere al potere.

Notizie dal fronte ha detto...

La Camera e il Senato confermano la Fiducia al Governo, allineandosi a tutte le cubiste che già lo sostengono ampiamente anche da quando erano minorenni!

Nel Merito ha detto...

Jebediah,
non accetto.
"Non potrei mai entrare a far parte di un gruppo disposto ad accettare uno come me."
Grucho Marx

Anonimo ha detto...

Non l'avrebbe detto nessuno che in Italia ci sarebbe stato un Parlamento "cubista"!

Anonimo ha detto...

Prima (i giornalisti) ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.

-- Mahatma Gandhi (Mohandas Karmchand Gandhi)

esse esse ha detto...

coprifuochen posten del mesen...

Anonimo ha detto...

Vorrei sapere dove si fa il festino "bungen bungen" stasera?
Eh, Presidente, dove va a festeggiare stasera con le cubiste?
PRESIDENTEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!
Ci invita presidenteeeeeeeeee ?????????????
Presidente di cubisti!

Carramba che sorpresa ha detto...

Se non la smettete di fare pesanti insinuazioni vi diamo qualche goccia di Lexotan anche a voi stasera prima di coricarvi... e vediamo chi si sveglia domattina!

Anonimo ha detto...

Il Bromuro di Potassio passa più inosservato? E' a pH neutro...

Jebediah ha detto...

per nel merito... peccato...
dopo la citazione marxista saresti perfetto... ma ti capisco...

nemmeno io scriverei mai su Muro di cani se non fossi costretto daa alqaeda

Illyziony ha detto...

carramba vieni qui a illare anche tu è la fier delle illzioni

J.W. ha detto...

messo coprifuochen come post... volevo far esaurire i commmentari sulla questione...

rsk ha detto...

spaccare tutto non serve a niente...ma porcozzio era ora che si incazzasse qualcuno! Ripeto non servirà a niente ma almeno significa che non tutti si impasticcano di bromuro...e non venitemi a rompere il cazzo con la storia che è controproducente che bla bla e bla bla...preferisco vedere sulle pagine dei giornali 1000000 di giovani studenti incazzati che spaccano tutto piuttosto che Berlusconi e le sue cubiste della minchia!

J. Wilson ha detto...

sottoscrivo
basta essere pavidi come gli studenti di brescia, branco di fighetti rammolliti

Cinema e fiction ha detto...

L'anello debole dell'intestino crasso in cui l'Italia sta imputridendo non sono le vetrine del centro o i poliziotti...
I violenti hanno una particolare predisposizione a mancare i veri bersagli...
Addirittura spesso i violenti non sono altro che forze del disordine infiltrate...
Tutto ciò è molto interessante.
Le forze dell'ordine creano un disordine simulato in modo da "soddisfare" gli insoddifatti di come vanno le cose, inibendo la loro vera discesa in campo (rsk è uno di questi).

Matrix ha detto...

peccato che i 10000 giovani che spaccano tutto sono in realtà 9000 finanzieri travestiti.
Oltre ai cubisti in Parlamento abbiamo i trans tra le forze dell'ordine. E' lo sfascio di ogni regola. L'anarchia nell'Istituzione.
E' tutto contraffatto.
Se guardi sotto il piede destro di Berlusconi c'è scritto "Made in China".

Unknown ha detto...

Concordo in pieno, il commento dimostra la piena serietà del vostro blog di satira. Bravi.