Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

lunedì 1 novembre 2010

Sulla gru (nonostante Flavio Bonardi)

La Monalesa
Chi non deve, si scervella
e ottimi consigli al fin scodella


di Oloferne Disgusto

Nonostante il blatericcio delle persone da nulla, prosegue il presidio dei cittadini stranieri sopra e sotto la gru nel cantiere della metro di piazzale Cesare Battisti. Dopo due giorni di freddo intenso, vento e pioggia battente, queste persone continuano a sperare in una conclusione positiva della propria difficile battaglia. Sarà dura. Tre le richieste fondamentali: apertura di una trattativa col Ministero, un posto dove poter riproporre un presidio permanente e nessuna ritorsione contro gli occupanti della gru.
Ai piedi della gru, a filo della strada, il presidio testa l'ospitalità bresciana. Secondo quanto riportato da Bresciaoggi: "Per tutta la domenica in piazzale Cesare Battisti si sono susseguite le dimostrazioni di solidarietà da parte delle centinaia di migranti che dal 28 settembre hanno iniziato la protesta, ma anche da parte di cittadini, residenti del Carmine e qualche ristoratore di via San Faustino, che ha cucinato per i manifestanti. In serata sul posto si è recato l'assessore ai Servizi sociali del Comune, Giorgio Maione, mentre per sabato sarebbe stata indetta una nuova manifestazione".

Qualcuno comincia ad accorgersi che ci sono problemi da risolvere. Il presidio e l'azione eclatante di queste persone ha attirato l'attenzione (di chi ha voglia di prestare attenzione) sulla paradossale vita del clandestino (e dell'immigrato in generale) impotente e disperato di fronte ad un sistema schizofrenico come quello italiano. Questione di "diritti", nonostante la parola crei qualche problema al sindaco di Brescia Adriano Poltrona e allo sceriffo di Sgrufingham.
Eppure, all'interno del P2l bresciota, c'è anche chi denuncia gravi violazioni dei diritti umani. E' il caso di Flavio Bonardi presidente della Circoscrizione Centro, il "Novello Vespasiano" (così ribattezzato in passato da MdC non per comunanze con l'omonimo imperatore romano, ma per il progetto d'avanguardia di riempire il centro storico di omonimi pisciatoi). Su Bresciaoggi, il Presidentuccio prende posizione e difende i diritti di chi, per colpa di quattro straccioni puzzolenti, non è riuscito a farsi le vasche del sabato in pace. Una battaglia per il buongusto, lo shopping, il piacere delle cose belle, contro la sgradevolezza dei clandestini che - detto fra noi - sono davvero brutti e spesso emanano odori putreolenti:

«Centinaia di residenti del centro storico - dice il Presidentino p2ellino - si sono visti ledere il proprio diritto di passeggiare liberamente in un parco, piuttosto che trascorrere un sabato pomeriggio a fare due passi in centro: è ora di smetterla con le manifestazioni che vanno a bloccare e/o chiudere completamente il centro storico; noi come circoscrizione con l'Amministrazione comunale siamo facendo interventi urbanistici, commerciali, sociali, di intrattenimento, di cultura con l'obiettivo di riportare sempre più persone a vivere il centro storico, e sicuramente manifestazioni come quella di sabato pomeriggio non fanno bene al territorio da noi amministrato».

POARI' - I giargianesi cattivi ti hanno rovinato il sabato pomeriggio? Se non fossimo persone educate e responsabili lo manderemmo tranquillamente affangiro in centro. Magari si accorge che nella Circoscrizione che presiede (per mancanza di alternative), risiedono 147 etnie diverse e che gli "interventi urbanistici, commerciali, sociali, di intrattenimento, di cultura con l'obiettivo di riportare sempre più persone a vivere il centro storico" sono pensati per una sola di quelle etnie. Verrebbe da chiedersi cosa pensa dell'infelice uscita del Bonardi, don Adriano Nolli (nella foto, tratta da sito dello stesso Bonardi, a fianco del Novello Vespasiano, folgorato giusto il tempo di un click). Chissà cosa ne pensa il prete della Caritas bresciana che - nella giornata di sabato - ha offerto i locali della parrocchia di San Faustino ai presidianti e che si è adoperato per far arrivare viveri e coperte sulla gru sferzata da vento e pioggia, solo per offrire un po' di aiuto a chi sta peggio come "dovrebbero" fare di solito i cosiddetti "cristiani" (l'elogio di un prete da parte di un ateo, blasfemo e miscredente, come lo scrivente fa davvero ridere).

Fa meno ridere invece pensare a Bonardi, la domenica mattina, inginocchiato sulle panche di qualche chiesa del Centro Storico mentre recita le preghiere. Pater Noster, Ave Maria, Gloria al Padre... Sempre le stesse litanie, ripetute anno dopo anno per troppe volte, tanto che, alla fine, il significato delle parole finisce per confondersi col brusio di fondo e passare in secondo piano. Ed ecco che non conta più "quello che uno dice", la cosa imporatante diventa "dire qualcosa". Produrre rumore. Perchè lamentarsi di Muro di Cani allora? Fratelli! Preghiamo: "Silvio Nostro, che sei nei seni, sia santificato il tuo nome, venga il tuo shopping, sia fatta la tua voluttà, così in centro come al parco. Dacci oggi due o tre vasche quotidiane e rimetti a noi i nostri acquisti, come noi ci rimettiamo a bere aperitivi. E non ci indurre in riflessione, ma liberaci dal Cane. Amen!"

15 commenti:

Umberto ha detto...

C'è nessuno - uno -uno -uno -uno?
ehi - i - i - i - i
ma dove siete tutti -utti -utti
-utti...

Anonimo ha detto...

sempre peggio, guarda che finisci male...

Pseudonimo ha detto...

X Anonimo...

Cazzo vuoi?

Qui volano tutti ha detto...

pare che oggi siano tutti indaffaratissimi

Jeba ha detto...

Roscioli guarda la mail...

Lazzeriele Scelleria Pazzeschi ha detto...

In effetti, dove andrebbe fatta allora una manifestazione?
In mezzo ai campi?
All' Isola dei Conigli?
Al Parco Zoo Safari?

E soprattutto:
perchè l' Isola da San Biagio è chiamata Isola dei Conigli se non ci sono conigli? Dove sono andati, chi li ha rapiti? Si sono allontanati a nuoto? Per andare dove?
E ancora:
per quanto tempo fingeremo ancora di non accorgerci che i leoni del parco zoo safari sembrano una cricca di eroinamani depressi e l' orso un' impasticcato paranoico?
E riguardo invece a questi campi...ma non è ora di liberarcene una volta per tutte di questi campi?
Sono secoli che viviamo in mezzo a questi maledetti campi...lasciamoli incolti per un po', dico io, piazzamoci dentro i leoni eroinomani e due gazzelle, e vediamo un po' che succede, diamine!
E basta con 'sta puzza di letame 6 mesi l' anno!

Superare, avanzare, andare oltre!
Odo echi di gente debole che promuove una Padania...

Io arrivo a voi per annunciare

LA SAVANIA!

Terens Hil ha detto...

Per Anonimo:

una sfida a salsicce e birra?

Anonimo ha detto...

SAVANIA LIBERA!

eritreo cazzulati ha detto...

io la sfida a salsicce e birra l'accetto..

Anonimo ha detto...

Io Bunga Bunga, io no Gay:

"...Ma c'è anche chi difende il presidente del Consiglio. «Quella di Silvio Berlusconi - scrive il ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna - è stata una battuta, la chiusa di un discorso serio, di ben altro tenore. Il presidente del Consiglio non intendeva assolutamente, né ha mai inteso, offendere le donne o gli omosessuali. Questo governo, anzi, ha il merito di essersi impegnato, come nessuno prima, contro le discriminazioni nei loro confronti». Il ministro sottolinea però che «proprio per non oscurare tutto questo lavoro, frutto di un impegno costante e condiviso dell'intero esecutivo, sarebbe opportuno che ciascuno di noi si astenesse dal fare battute»

Ahahahahah! La fine comicità di questa dichiarazione è deliziosa.

rsk ha detto...

se andiamo avanti di questo casso la copertina di muro di cani non la cambiamo più!

Jebediah Wilson ha detto...

X rsk

è sempre attualissima, un evergreen nel campo delle sciagure.

Anonimo ha detto...

Mi faccio portatore del seguente dramma:
"Bocchino, a Ballarò parla dei diritti dei gay".

Anonimo ha detto...

Chiedo aiuto !!!

Sono d'accordo con Pierluigi Battista.

E' finito, spacciato, dimissioni elezioni fo dei coioni ha detto...

Minchia!!!

Padellaro dice: "Ci sono Carabinieri che si lamentano perchè sono costretti a fare da scorta a ragazze fino alle residenze del presidente del consiglio". Domani sul Fatto. MINGHIA!!!