Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

martedì 30 novembre 2010

Adro - Il trionfo del buon senso

(immagine tratta da internet)
E adesso,
via le altre Sole delle Alpi
di Jebediah Wilson

FRANCIASTORTA - Il tribunale civile di Brescia, ha accolto il ricorso della Camera del Lavoro, ordinando la rimozione definitiva "a spese del Comune" del "simbolo partitico", la Sola delle Alpi, quella specie di foglia di marijuana geneticamente modificata con cui il sindaco Messia Oscarso Lancini noto anche col nome faraonico di Tutanskarson (nella foto) aveva tappezzato la nuova scuola pagata con i soldi dei suoi sudditi.

Il giudice Gianluca Alessio, accogliendo il ricorso presentato, fra gli altri, dall'avvocato Alberto Guariso, ha disposto che la scuola dovrà esporre, come previsto negli edifici pubblici, "in modo permanente" la "bandiera della Repubblica Italiana" (saremo anche a Adro, ma siamo pur sempre IN ITALIA) e "quella dell'Unione europea". Il tribunale chiarisce che (lo scriviamo bello grosso così anche l'Oscarso capisce):

"il Sole delle Alpi non può essere considerato elemento simbolico e rappresentativo della storia e della cultura locale di Adro" (ci voleva il tribunale per capirlo).
Da Bresciapoint: "Il carattere 'identitario" del simbolo non sarebbe provato. Il magistrato, invece, rimarca gli "inequivoci elementi che giustificano il valore identitario tra simbolo diffuso nel plesso scolastico e partito". Fra questi cita "l'appartenenza politica del sindaco alla Lega Nord" e il "collegamento alla memoria di Gianfranco Miglio" (noto anche col bel soprannome di "Scoreggia nello Spazio", ndC) a cui è intitolato il plesso.
I giudici hanno ravvisato una "vera e propria "saturazione" degli ambienti scolastici con il simbolo di un partito". Una situazione, si legge ancora nella sentenza, che può incidere "sulla funzione formativa del docente" e soprattutto sui profili della "libertà di insegnamento" e del "carattere laico della scuola pubblica". Il tribunale, dunque, ha ordinato al Comune di rimuovere i simboli che sono ancora presenti, come quelli "sul tetto dell'edificio", e di togliere anche quelli che sono stati solamente coperti.

DIVINESCIONS - Come la prenderà il povero Tutanskarson? Ecco un elenco di possibili reazioni:

CON FILOSOFIA - L'Oscarso ammette di aver toppato, chiede scusa, si dimette per manifesta incapacità e viene rieletto per miracolo (ad Adro si fa di tutto pur di non votare L.I.N.F.A.). Eroicamente rifiuta la poltrona e si dà all'allevamento di suini. La nuova vita agreste lo riappacifica con il mondo, capisce che Rognoni gli ha messo in testa un marea di cagate e torna a pensare col proprio cervello che piano piano esce dal celtico torpore e stabilisce connessioni neuronali più o meno costanti. Inizia così una proficua attività di vendita di insaccati all'ingrosso e vive felice. "Le stelle sono tante così come i cretini, la stella di Lancini... vuol dire qualità".

CRISI MISTICA - La sentenza lo turba profondamente e il povero Oscarso decide di rititrarsi in montagna. Dopo 10 anni di isolamento in una grotta dalle parti di Rogno, una mattina, mentre si fa la barba con un rasoio arrugginito, viene folgorato dalla sua stessa immagine (riflessa in una botte di grappa piovana). Decide di diventare predicatore, si inventa una religione fondata sul baccalà, arroventa due barre di tondino per procurarsi un paio di stigmate da competizione, indossa una pelle di lontra e cambia il proprio nome in Padre Oscarso da Rogno. Dopo anni di peregrinazioni su e giù per la Val Camonica, si imbatte per caso nel bancomat di Caparini (codice semplificato: 11111). Credendo d'esser di fronte ad un segno divino, l'Oscarso non ci pensa due volte: svuota il conto corrente di Caparini e mette in piedi una setta Celtico - Assistenzialista sulla falsa riga di Scientology. Diventa ricchissimo e si compra pure Radio Padania dai cui microfoni prevede (in Antico Sàssone) l'avvento di un nuovo Messia vagamente borgheziforme. Con quella bella parlantina che si ritrova, riesce a intortare anche un eccentrico miliardario lumezzanese che alla fine finanzia la costruzione di una scuola a forma di Sole delle Alpi grande come l'Overlook Hotel di Shining, dove il Nostro può dire e fare tutto quello che vuole. Tanto è sua.

S'INCAZZA DI BRUTTO - Irritato dalla sentenza liberticida e convinto di avere ragione, per quattordici anni, pesta i piedi come un bambino dell'asilo, rifiuta l'aiuto di uno psicanalista, si mette a ringhiare e si attacca alla poltrona come una cozza tigre (vedi foto). Ben presto si riprende e, siccome gli è rimasto incastrato il prepuzio nel ciareghetto (trad: la cerniera dei pantaloni), si convince di essere vittima di un complotto internazionale e decide che è giunto il momento della Rivoluzione Padana. Passa in rassegna tutte le peggiori Sagre del Porcello della provincia, dove recluta un esercito di beoni 'nsiminich (trad: instupiditi) cultori della rissa facile. Al ritmo della canzonetta compagnona "se i mari fosser de tocho lalilala ei monti de polenta lalilala" organizza in due ore una marcia su Brescia, ma, per colpa del Tom Tom di Caparini, finisce misteriosamente bloccato in coda tra Baberino del Mugello e Roncobilaccio. Quando si accorge dell'errore è troppo tardi. Un Volkswagen Transporter, pieno zeppo di surfisti polacchi (clandestini), investe il Tom Tom. L'esercito di beoni 'nsiminich è allo sbando (anche a causa delle notevoli quantità di Barolo ingerite lungo il cammino). Al povero Oscarso non resta che ripiegare al di sopra del Po. Purtroppo, a causa di un'errata interpretazione degli astri, sbaglia strada all'altezza di Ancona e finisce al Lido Aurora di Roseto degli Abruzzi dove si innamora del corpulento bagnino Bernardo Mazzastronza. Travolto dalla passione, l'Oscarso decide di abbandonare ogni proposito belligerante e di stabilirsi a casa di Bernardo che lo assume in nero come contenitore stagionale per rifiuti. Tutto è bene ciò che finisce bene (se finisce bene). La morale è sempre quella: prendila come viene e non ti incazzare (e ovviamente: fai merenda con Girella). Bau.

52 commenti:

rsk ha detto...

non ci vedo niente di offensivo in quell'immagine a meno di non voler sostenere che i cani sanno quello che fanno! Trovatemi uno scienziato per favore, uno scienziatooooooooo

grasse gregnate ha detto...

ah ah ah ah
ahh ahh a
hahh ahh ah aaaaaaaaaaaahhhh

goran cibuvicich ha detto...

Ora che tutto è finito, una lacrima solca il mio viso al sol pensier che più capiterà di riveder e risentir colui che sì tanto ci incazzò, ma allo stesso modo pisciar dal ridere a lungo ci fò.
Oscarso magico alchimista del ragionamento distorto, ti voglio nel mio presepe!!!!!

perchè non compri un bel quangint ha detto...

tutto finito?
seeee aspetta e spera!!!

Abralancinix ha detto...

Ho letto la sentenza del GdB online.
A pagina 17 si dice che la stessa sentenza deve essere pubblicata su due giornali locali e due giornali nazionali per un giorno a spese del Comune di Adro!
Infine, il Comune di Adro deve pagare 2500€ di risarcimento spese processuali a FLC-CGIL che hanno fatto ricorso contro i Soli alpini nella scuola.
Gli abitanti di Adro non hanno fatto un affare ad eleggere questo sindaco che gli sta facendo spendere tutti questi soldi.
Il Lancini sindaco è il più SOLO DELLE ALPI.

Quang int ha detto...

Ricerca "quangint" in google; compaiono tutti siti cinesi o giù di lì. L'ho sempre detto che la Cina è vicina.

Un leghista stufo ha detto...

Continuate a usare i soldi pubblici per farvi propaganda elettorale e a pagare i risarcimenti dei ricorsi che perdete; continuate pure e vedete i cittadini dove vi mandano alle prossime elezioni...

Fake detector ha detto...

Il commento precedente è chiaramente un fake: non ci sono leghisti in grado di fare questo ragionamento.

VEERGUENZA IPOCRITI ha detto...

E la Gelmini che fa la furba? E ilPoltrona che fa tanto il figo?

CALABBRESI

Jebediah Wilson ha detto...

Concordo ocn fake detector...

Ri - Jebediah ha detto...

anche se sarebbe davvero bellissimo

Can Camillo Saccentoni ha detto...

Salve, sono Can Camillo Saccentoni, sono uno scienziato
e confermo:

i cani sanno quello che fanno.

arrivederci.

Superbia ha detto...

A volte facciamo qualcosa di sbagliato. Ma lo facciamo sempre per delle ottime ragioni. E' solo per questo che sbagliamo.

Anonimo ha detto...

... e a furia di avere sempre ottime ragioni per fare ciò che facciamo finisce che qui va tutto a puttane, come ci ha dimostrato il nostro primo ministro ...

ACC... ha detto...

In realtà i cani sanno quello che fanno, ma non il perchè lo fanno.

Non so se le ragioni siano giuste o sbagliate, sono semplicemente "ragioni".
La cosa importante è credere davvero in quello che si fa. e assumersene la responsabilità.

Io mi guardo bene dal rispettare queste regole...

PS
Sei l'anonimo della posta del cane?

TSO ha detto...

Da Bresciaoggi.it:

«Una sentenza che mette a rischio la certezza del diritto». Il sindaco Oscar Lancini non si arrende anzi rilancia, annunciando appello. «E' solo il primo passo perchè se sarà necessario mi rivolgerò anche al presidente della Repubblica - annuncia -: è inconcepibile che quello che i tribunali di Cuneo e Bergamo hanno sancito essere un fregio celtico venga bollato come un simbolo politico dai giudici di Brescia. Questi giudizi discrepanti danno all'Italia un'immagine da Repubblica delle banane. Con questa logica ogni azione compiuta da un Comune con il supporto della giurisprudenza è attaccabile. Si rischia il caos». Lancini critica anche le motivazioni della sentenza. «Difende ipocritamente i lavoratori senza occuparsi dei diritti degli alunni. Ma se un insegnante musulmano mi chiede di rimuovere il crocefisso dalle aule perchè lo mette a disagio, cosa faccio? I giudici bresciani mi rispondano».N.S.

Qui siamo alla follia:

Il demente vuol rivolgersi a Napolitano che aveva mandato una lettera tramite Marra in cui chiedev due mesi fa di togliere i simboli... SEI MATTO OSCAR, fatti curare!

Anonimo ha detto...

"è inconcepibile che quello che i tribunali di Cuneo e Bergamo hanno sancito essere un fregio celtico venga bollato come un simbolo politico dai giudici di Brescia. Questi giudizi discrepanti danno all'Italia un'immagine da Repubblica delle banane".

Un po' come è successo col Tar e la circolare Manganelli.

fa ridere no?

Anonimo ha detto...

Mi domando che opinione abbia degli esseri umani di sesso maschile la povera Hillary Clinton.
Con un marito come Bill che peccava di stagismo e degli alleati come Silvio che si danno ai festini bunga-bunga perché fanno delle vite terribili (parole testuali) non mi stupirebbe se la stessa Hillary andasse in cura due volte a settimana dalla eviratrice Bobbit.

L'onestà paga ha detto...

E' inutile far finta di capire tutto quello che scrivete.
Percio chiedo:
Che è successo col Tar e la circolare Manganelli?

Mattia ha detto...

Dare del matto a uno squilibrato troppo convinto delle sue idee non ha mai portato nulla di buono a chicchessia. Volete diventare l'eccezione che conferma la regola?

TSO ha detto...

No vogliamo solo fare a botte con Oscar e chi perde sta zitto per sempre.

ineffetti è un comportamento d bambini dell'asilo che - ho visto - paga con i dementi.

;)

Anonimo ha detto...

Non credo nelle otto del mattino. Però esistono. Le otto del mattino
sono l'incontrovertibile prova della presenza del male nel mondo
"Gli ultimi giorni", Andrew Masterson

goran cibuvicich ha detto...

grande l'oscarso non molla la presa.

grandi politici grandi ragionamenti.

è un genio della comicità surrealista.
è meglio di woody allen.
è meglio anche di benny hill.

Anonimo ha detto...

Sono contrario alla pioggia ma lei stasera se ne è fregato e mi ha inzuppato da capo piedi

il ragionamento non fa un grinfia ha detto...

X Osacarso
Signor Oscarso è proprio vero l'ITalia è la repubblicca delle banane se così non fosse infatti non si potrebbe spiegare come mai lei riveste il ruolo di primo cittadino in un qualsiasi paese di un qualsiasi altrimenti normale paese del cazzo...badi bene anche nel caso in cui in quel paese l'uinco abitante abile e capace di intendere e di volere fosse lei...non potrebbe comunque rivestire una carica come quella di primo cittadino perche? ma si guardi allo specchio!

postilla ha detto...

COmunque se mai quel paese esistesse la Binetti non potrebbe essere il vicesindaco... per le medesime ragioni elencate

1 mondo impazzito ha detto...

sto guardando la partita della Juve su un canale in lingua araba...finisce il primo tempo; pubblicità e poi linea allo studio per le consuete 4 chiacchiere dell'intervallo. Improvvisamente sento parlare in italiano?! non ci posso credere!!!! ma è spillo!!! che cazzo ci fai lì spillo? immaginatevi il povero traduttore cercare di comprendere Spillo e poi tradurre in arabo!!!

Gigi Del Neri ha detto...

Povrca tvoia l'infevno di ghiaccio

rsk ha detto...

Altro che mandato di cattura internazionale! te lo diamo noi l'asilo politico WIKILEAKS!!!

Il Sole delle Alpi ha detto...

E poi basta anche con sta stronzata del Sole delle Alpi!

Dopo tante albe mozzafiato e tanti tramonti coi controcazzi, credete che mi piaccia essere raffigurato come una pedina del Trivial Pursuit?

Ma annatevene un po' affanculo và!

Cosea da niente ha detto...

Il reato di clandestinità è cosa da niente.
I soli delle alpi nelle scuole sono cosa da niente.
Il peculato risarcito della Giunta di Brescia è cosa da niente.
I tagli al diritto allo studio sono casa da niente.
La crisi economica è cosa da niente.
La non gestione del ciclo dei rifiuti (normali e speciali) è cosa da niente.
Il Parlamento che può fare leggi anche su se stesso è cosa da niente.
Il taglio del 5 per 1000 contro le associazioni di volontariato
I telegionarnali di Stato imbavagliati sono cose da niente.
Qui tutto è diventato una cosa da niente.
Anche io e voi siamo diventati di nessun valore...

Dogmi & Dormi ha detto...

L'unico dogma della Lega: "Odia il prossimo tuo come te stesso".

Anonimo ha detto...

NUOVE DISCRIMINAZIONI

da BRESCIAOGGI:IT

E' appena nato ma fa già discutere. Come avvenuto a Chiari, Castelmella e Adro, il nuovo regolamento di assegnazione degli alloggi comunali di Ghedi rischia di prestare il fianco a una pioggia di ricorsi al Tar. Il punto controverso riguarda l'esclusione dalla graduatoria dei candidati che non sono in possesso della cittadinanza italiana. Una clausola che rischia di aprire come avvenuto in altri Comuni un vulnus in materia di discriminazione. Per il resto, le nuove regole rispondono alle reali emergenze sociali. Nelle classifiche di assegnazione partiranno in pole position giovani coppie, anziani e residenti di lungo corso. Lo strumento illustrato in aula dall'assessore al patrimonio Luca Mostarda è stato approvato nel corso della seduta del Consiglio comunale di martedì. Molte, si diceva, le novità a partire appunto dall'obbligo della cittadinanza e da un sistema di calcolo del punteggio direttamente proporzionale all'«anzianità» di residenza. Il regolamento inserisce nella categoria protetta e quindi privilegiata anziani, disabili e coppie fresche di matrimonio. «che spesso - ha osservato Mostarda - fanno i conti con i mutui e le difficoltà economiche». I criteri di assegnazione riguardano i 28 alloggi di proprietà comunale: dodici in via Lapapasini e 16 in via X Giornate. «Ci accusano di immobilismo a sproposito - ha sottolineato in aula Mostarda - abbiamo appena aumentato l'offerta abitativa con 16 nuovi alloggi Erp, di edilizia popolare e con il nuovo regolamento abbiamo attuato una promessa elettorale, quella di agevolare i residenti in un momento di crisi pesante come quella attuale».
L'edilizia agevolata sovracomunale come ad esempio le case Aler manterranno i criteri di accesso allargato.

Appuntamento a sabato ha detto...

Sabato 4 dalle 14 alla scuola elementare di Adro si procederà alla rimozione di ciò che non è stato ancora rimosso e si farà festa fino alle 20. Viva (a lungo) la Scuola Pubblica Italiana!
(Portate qualche spugnetta)

Anonimo ha detto...

Dove e quando suonano i Saddamned?

Cha no yu ha detto...

Qualcuno mi può spiegare qual è il significato di portare la fiaccola olimpica accesa dall'ultimo luogo in cui si sono svolti i giochi alla prossima sede degli stessi? Perché fare tutta questa grande e apparentemente inutile fatica? Ha ancora senso ai giorni nostri?

Dario Fo a Brescia ha detto...

Martedì 7 dicembre - ore 20.30
Auditorium della scuola media Bettinzoli.IR.PA. Via Caleppe, 13

Serata organizzata dalla "comunità solidale" del presidio della gru.

Oltre alla presenza straordinaria di Dario Fo, interverranno Arun, Jimi, Sajat e Rachid, il loro legale Manlio Vicini, il costituzionalista Antonio D'Andrea, Edda Pando del Comitato Immigrati di Milano, padre Marcello Storgato, gli artisti Isaia & l'Orchestra di Radio Clochard, Barbara Pizzetti.

Chi ha orecchie per intendere in tenda, gli altri in roulotte...

in camper ha detto...

ci sarò anche se mi girano i coglioni.

strani segni ha detto...

nel 2020 i mondiali si terranno in QATAR!
Il mondo finirà sicuramente prima...

Anonimo ha detto...

Non lamentiamoci: il Qatar è a uno sputo dall'italia...

Wikileaks ha detto...

Il nome Wikileaks.org è stato bloccato.
Per raggiungere il sito adesso occorre specificare l'indirizzo ip diretto:
http://213.251.145.96/
Share IP address.

Anonimo ha detto...

Secondo me l'unica via di uscita pacifica della crisi strutturale dell'Italia è velocizzare il più possibile l'unificazione politica dell'Europa. Altrimenti qui non se ne esce.
Io vedo i grandi centri commerciali come dei grandi aspirapolveri di soldi, che escono da portafogli italiani e arrivano a riempire i conti bancari di aziende straniere.
I soldi non tornano agli italiani.
E' un dissanguamento continuo.
Lo stesso dicasi per la benzina, per la Coca cola, per le cianfrusaglie comprate dai cinesi, etc.
Ci vuole più consapevolezza negli acquisti. Quando acquistiamo qualcosa pensiamo anche a chi diamo veramente i nostri soldi. Se li diamo ad un'azienda italiana, aiutiamo quell'azienda a sopravvivere.
Altrimenti sono stracazzi.

Cof Cof ha detto...

I ma l'ha dit de desmitila de foemà
ades m'è ignìt a po' el Qatar!

Cerchio sovrastrutturale ha detto...

In Italia esiste una macchina spara Babbi Natali: nel 1994 ha lanciato Berlusconi. Adesso sta per lanciare Luca Cordero di Montezzemolo.
Credo che questa macchina coincida il "cerchio sovrastrutturale" di cui parlava Arpisella, l'addetto stampa della Marcegaglia, con il giornalista Porro quando questi lo pressava telefonicamente per far smettere la Marcegaglia di criticare Berlusconi.
Ecco, io al Wikileaks de no'alter, MuroDiCani, chiedo di indagare su questa entità, il Cerchio Sovrastrutturale, di cui nessun organo di informazione di alcun genere (né giornale, né radio, né TV) ha mai voluto dire nulla.
E neanche la magistratura ha chiesto spiegazioni ad Arpisella.
Strano.

In tel fericas ha detto...

Sono disperato. Oggi salgo anche io sul tetto di casa per protestare, ma anche per cercare di sintonizzare sto cazzo di digitale terreste!
Non si riescono più a vedere bene nè RAI 1, né RAI 2, né RAI 3, né La7!
Invece RETE 4, Canale 5 e Italia 1 si vedono benissimo. Che caso.

Anonimo ha detto...

Una volta almeno sapevi da cosa eri dipendente e sapevi cosa rischiavi.
Un buco di ero: era una garanzia. Il digitale terrestre ti annienta a poco a poco e non sai neanche perché.

Cercasi Gasland ha detto...

Qualcuno sa come si può avere una copia su file del film-documentario "Gasland"? Grazie.

Tempi duri ha detto...

Crisi anche nel settore del lavoro a cottimo: ora si dice lavoro a C-benino.

J. Wilson ha detto...

per tempi duri

ahahahahhahahah

grasse risate... eh... è tua?

strabella!!!

Anonimo ha detto...

Si mi è venuta così leggendovi e ascoltando quel cazzuto del mio collega.

J. Wilson ha detto...

bella bella

Anonimo ha detto...

oZzy moved away earlier, I miss his cock,
for always hungry for making love.
FUCK MY PUSSY!

Look into my blog; hcg injections