Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

domenica 29 agosto 2010

La Posta del Cane - "L'esercito delle 12 Bœbe"*

Bentornato Beduino
Le marachelle del Dittatore Svalvolone,
in visita al collega Silvio Olana:
"Non solo l'Islam spacca di bestia,
ma ce l'ho anche molto più duro
del Mullah Bava Al Beccaris"

di Jebediah Wilson

Cani amici, ben trovati. Che fossimo mossi da invidia e cattiveria sembrava abbastanza chiaro. Qualcuno nutre ancora dubbi? Siamo l'esercito del Male, il lato oscuro della Forza (Italia). Mefitiche schiere di malefici cloni comunisti impegnati nella semina clandestina dell'odio interclassista e dell'invidia antilibertina. "Noi siamo Godzilla e voi (P2ellini & Nord Legaioli) siete il Giappone"**. Vittime sacrificali sull'altare bolscevico del socialismo reale. Siamo i nemici della libertà, antisuvvisti (suvvia ancora con 'sti Suv?), macellai di coniglietti e agnellini, ladri di caramelle, sgambettatori di vecchiette, divoratori di scout nottetempo. Insultiamo aggratis le persone a modo che dal canto loro - poverelle - altro non fanno se non amare il prossimo. Siamo delle vere merde ambulanti. E quindi?


C'E' CHI STA PEGGIO (nella foto) - Stando alle cronache di queste ore, ci sarebbe in giro la Coglionnelo Maomett Aqquà Superilcul Club Band (nella foto in alto, pippato come il Keith Richards dei bei tempi). Ogni volta che ci viene a trovare il simpatico amico di berlusconiani e legaioli ce ne regala una: quella dell'islam "religione d'Europa" - ad esempio - non è male. Per avere un platea su cui riversare una tale colossale vaccata, il Dittatore Svalvolato ha addirittura pagato (70 euro a testa) 500 pulzelle dell'agenzia Hostessweb, il 20% delle quali - come da accordi tra Libia e Olanistan - va ovviamente in dono al Sultano Belfresconi. "E' la prima volta che partecipo ad un evento del genere, non voglio farlo mai più" ha detto stamattina una delle ragazze al GR1. (Risate). La cosa in realtà è davvero triste: questo povero disgraziato, per avere una platea disposta ad ascoltare i suoi vaniloqui ha bisogno di pagare (!) Nemmeno Beitacconi era giunto a tanto (lo ascoltiamo gratis).

C'E' POCO DA RIDERE - Mentre Gheddafi(nirla) è sbarcato a Roma, (dal sito Apicom)"l'Alto commissariato Onu per i rifugiati auspica che si possa presto giungere a una definizione della sua missione a Tripoli, attualmente in attesa di chiarimenti. "speriamo che alla fine del Ramadan si possa concludere la trattativa e firmare un vero e proprio accordo di sede per la nostra presenza in Libia" dice Laura Boldrini, portavoce in Italia dell'Unhcr. "L'Unhcr lavora in Libia da 19 anni ma il suo ufficio è stato chiuso a inizio giugno proprio per l'assenza di un accordo sulla sede, riaperta a fine giugno, con forti limitazioni (strano che non se ne parli nel trattato che stiamo per celebrare ndC); al personale è stato chiesto di occuparsi solo dei casi di richiesta d'asilo già avviate, senza aprire nuove pratiche [...]. Boldrini ricorda infatti che "prima della politica dei respingimenti, il 75% di coloro che arrivavano in Italia partendo dalle coste libiche faceva richiesta di asilo nel nostro Paese, che al 50% di queste persone riconosceva una forma di protezione". In prevalenza si trattava di: somali, eritrei, sudanesi, nigeriani. Prima della chiusura del 2 giugno, "operavamo con dei limiti perché non ci era consentito l'accesso in tutti i centri di detenzione, e perché non c'è una legge sull'asilo in Libia, ma eravamo un riferimento per chi giungeva bisognoso di protezione" ricorda Boldrini.


Dal 2003 Italia ed EU chiedono alla Libia di fermare i migranti verso Lampedusa. Nessuno però gli ha detto come farlo (o forse si?). Si sprecano le testimonianze di abusi e torture nei sovraffollati campi di detenzione libici. Qui trovate le loro posizioni. Tra gli altri andrebbe ricordato il campo di Kufrah (quello più a sud est nella foto sopra indicato dalla freccia rossa). Migranti e rifugiati arrestati vengono normalmente inviati al confine con il Sudan. Ma dal qualche anno la polizia vende i migranti ai contrabbandieri che li portano di nuovo fino alla costa. Un migrante viene normalmente venduto per 20-30 euro. (E' il programma "Oil for Slaves").




Dal blog http://fortresseurope.blogspot.com/ si legge: "Dal 1988 almeno 15.063 giovani sono morti tentando di espugnare la fortezza Europa. Ne abbiamo le prove. Sono migliaia di articoli recensiti negli archivi della stampa internazionale. Potete consultarli per area geografica e per anno di pubblicazione. Vi proponiamo anche i bollettini mensili, la sezione statistica sugli sbarchi e una pagina di approfondimento". Sulle drammatiche vicissitudini di migranti e rifugiati rimpallati tra Libia ed Europa è stato girato anche un documentario dal titolo "Come un uomo sulla terra", curato da Andrea Segre e Dagmawi Yimer che si concentra sulla terribile realtà dei centri per la detenzione dei migranti in Libia evienziando le responsabilità italiane. "Un 'documentario invisibile' troppo scomodo, troppo vero forse perché case editrici, televisioni o edizioni cinematografiche lo distribuiscano con più capillarità" (dice Benedetta Pagotto sul sito di Nigrizia).
L'INVIDIA - Tornando a bomba, come abbiamo visto, non mancano esempi di buon cuore da imitare. Si tratta ovviamente delle truppe cammellate del Generale Bava Beccaris e dei reparti "Succhia succhia" (selezionati personalmente da James Bondi) noti col nome di Freedom Promoters (Promotori di Libertà), all'occorrenza anche promotori di: zerbini, scendiletto, paraocchi, paraorecchie, lobotomie, felpe per lingue e compagnia leccando. E' bello vedere gente che ci crede davvero. D'altra parte ognuno è libero di credere alle favole che preferisce; lo scrivente, per esempio, è juventino e ci crede ogni anno... (poi però...).

ALLORA E' VERO - Siamo delle merdine grosse così (°). Urge una soluzione. Ed ecco perchè abbiamo deciso di accettare l'esortazione degli amici del Coglionnello Gheddafi: è ora di smetterla di fare i comunisti, invidiosi, cattivi, (anche se spesso troppo buonisti). I missionari del sacro cuore - bontà loro - cercano di riportarci sulla retta via: una specie di mulattiera lastricata di lingue, adunate di procaci hostess prezzolate e rutti corali in difesa del Corano: "signorsìssignore faccio tutto tu vuoi... io ammore lungo lungo... io Gianni Lecca Lecca". Casca dunque a fagiuolo la puntata dell'attempata Posta del Cane, la rubrica di velate intimidazioni che ti aiuta a evitare i pericoli mozzandoti un solo dito per volta. A redimere il putrido animo dei Cani del Muro ci prova Simone C., buon samaritano dello Z3, convinto scendiletto dell'Olana e - va da sè - amante dell'amore e delle bizze del Coglionnello. Nei commenti di MdC, Simone scrive:
"Voi siete il Male noi siamo il Bene. Noi siamo un gruppo di giovani bresciani, Paladini della libertà. Un esercito del bene contro l’esercito del male, di chi ama contro chi odia. Una forza popolare, un vero e proprio esercito di difensori della libertà, composto da uomini, donne, giovani, da italiani che si schierano e si impegnano...che difendono strenuamente le libertà e il governo del fare del nostro presidente Silvio Berlusconi! Gettate alle spalle le vostre invidie e le vostre ideologie comuniste e passate nelle schiere dell'esercito delle libertà!".

Tocca dunque all'opinionista di punta di MdC, Lady Badanna Kepansa, nella foto dopo la seconda botte di vodka, mentre decripta con il solo uso del cervelletto, il segnale di Sky.

MdC Risponde: "Beh come invito non è male. Ma non ho capito: dobbiamo proprio gettarci alle spalle tutte le invidie? (Anche quella del pene?). Non vorrei mai che le capitasse qualcosa. chissà cosa accade a quei disgraziati che non intendono unirsi a questo invicibile esercito di veri uomini? Chissà mai... Che paiura... son tutta un fremito... meglio fare quello che dicono... - MUSICA - Tsamina mina eh eh/Waka Waka eh eh/ Tsamina mina zangalewa Anawa aa/ Tsamina mina eh eh/ Waka Waka eh eh/ Tsamina mina zangalewa/ Time for Berlusconistan. Mi avete convinta Simone: vi amo! Waka! Waka! W Gheddafa... Love Love Love... ci vediamo alla prossima ammucchiata".

* (Boeba è il termine dialettale per definire "l'upupa")

** (tratto dal film "Cosa fare a Denver quando sei morto")

48 commenti:

Taddeo Roscioli CR ha detto...

questa è merda pura!
mentre "esseri umani" vengono trattati come schiavi noi permettiamo al "circo fogni" di sparare cazzate a iosa tipo "bava beccaris"...solo perchè mr.olana deve fare soldi pure nel maghreb con le sue fottute televisioni?

MDC si oppone

rockarolla ha detto...

Coglionnelo Maomett Aqquà Superilcul Club Band

my favourite rockband...

anomalo ha detto...

X chi ha votato mah però!
alza il culo e cammina, cos'è che ti da fastidio della verità? ti fa pensare ehhh? questo mondo di merda? non è come lo vedi tu seduto davanti al tuo pc? vieni fuori dicci perchè mah però?

l'ancoranal ha detto...

Nella p3 ci sta pure il coglionnello gaddadavida?

Anonimo ha detto...

ano-malo penis benis

Gheddafi lavora per noi ha detto...

Datemi 5 miliardi o vi faccio neri

Migliore amico di Nicola Berti ha detto...

Spiegate a Gheddafi che l 'europe ormai sarà sempre e solo...

NERAZZURA!

ALE' ALE' ALE' L'INTER CHE CI FA TANTI GOL!
ALE' ALE' LE ARMATE NERAZZURE CHE CI
FANNO IMPAZZIRE NEL CUORE SOLCANDO
TERRENI DI CALCIO!
ALE' ALE' IL BISCION NERAZZURO CHE TREMARE
IL MONDO FA!

giulio branciforte ha detto...

Diceva il grande Peppone con il mitra in mano: "vi faremo felici a costo di mettervi al muro!".
Occhio che il partito dell'amore ce lo vuole mettere in quel posto e lì fa un po'(tanto) male. Occhio!
Il Muammarameo Gheaddafà ha mangiato la foglia: qui ha trovato l'America, visto che negli USA gli sparerebbero a vista. Se non mandiamo (come??) a casa il Cav.Olana più che alla svelta sono davvero cazzi acidi. Ochhio: il fondo è ancora più in basso ...

Pozzo Pazzo ha detto...

Cazzo Giulio ancora più fondo?

Il Pirla ha detto...

L' Europa Nera è un' idea affascinante.
Sarebbe ora di svecchiarci un po' con una svolta afro.
Basta mozzerella, mondolini, wuster e krauten, crepes ed erre moscie del cazzo, toreri bastardi e gente triste dell' est.
Bonghi, banane e luci strobo, luci srobo, bonghi e banane...
Non è che possiamo passare altri 500 anni a rimirarci quanto è bello il Colosseo!
E che palle...

Anonimo ha detto...

E poi risparmieremmo 5 miliardi

Il Pirla ha detto...

Beh, non proprio...nella mia idea i 5 miliardi servirebbero per le luci strobo.

titanic ha detto...

CARLA BRUNI definita Prostituta Italiana;i francesi offesi replicano "basta con gli insulti...Carlà non è più italiana da tempo ormai!"

Anonimo ha detto...

Ah...

beh meglio per le strobo che per lo strambo

Il Pirla ha detto...

E poi se vogliamo dirla tutta:

Promuovere una Europa Islamica e, allo stesso tempo, minacciare un' Europa Nera è come promuovere una Cina Cristiana e, nello stesso tempo, minacciare una Cina Napoletana.

O acquisti il pacchetto tutto intero o ti inculi bbello, dico io...
che dittatorello razzistucolo di st...

Ferrero Rosciè Perry ha detto...

"Ambrogio, la mia non è proprio fame...è più voglia di un' Europa Islamica, ma non proprio nera, farcita di protestantesimo laico, ma anche cristiana fondamentalista, venata di bordò, ma anche radical-illiberale, un' Europa paraguaiana, ma anche al gusto guaranà, un' Europa un po' shampo, ma anche balsamo e crema corpo, un' Europa un po' maggiolino tutto matto, ma anche Ferrari Testa Rossa...ah ecco, e poi la vorrei rossa, tutta rossa, ricoperta però di cioccolato fuso, un' Europa dall' alito fresco ma sempre asciutta nelle parti intime, insomma un' Europa unica vera, come l' Amaro Monte Negro (però non proprio nera eh...) e soprattutto un' Europa che non deve chiedere mai, un po' polpetta e un po' asciuagamano."

Francesco Nuti ha detto...

tù c' ha l' europpappera...tu c' ha l' europpappera...

X ciancol ha detto...

oh ciancol...te cianculat
te che penset chi de chesta storia del ghedafi? le mia strano che ades el olanù ghe va dre a gi che lè musulmano! e i padani che i fa chi? chel dis chi Calderolo e chel oter Borghessio che i dis chi?

Anonimo ha detto...

Ma non capite che Ciancol E' Gheddafi...fateci caso.

Ha cominciato a postare quando Gheddaffi ha messo pieded nel nostro paese ed ora che Gheddafi se n' è ripartito non posta più.

Ragazzi: Ciancol, altri non era che un fake di Gheddafi, era tutto lì davanti ai nostri occhi fin dall 'inizio!!!!

Un lettore ha detto...

Possiamo anche attaccarci alla definizione di ghetto, ragazzi, ma che Brescia abbia ghetti o no, mi sembra che sul fatto che cercare di evitare la formazione di ghetti sia un qualcosa di positivo ci troviamo tutti d' accordo o no?
O siamo a favore dei ghetti?

rsk ha detto...

Certo che si...il ghetto è una cosa schifosa ma il problema della sua definizioone è chiave per capirsi! oh no! che cos'è il ghetto?, che cos'è che crea un ghetto?...se credi che la sola presenza di persone straniere raggruppate in un territorio sia un ghetto allora non hai capito nè il significato della parola ghetto ne il senso della "critica" della PDC di spalla. Quello che l'amministrazione leghista capitanata da Rolfi vuole fare è crearli i ghetti non evitarli, nel tentativo discutibile di allontanare gli stranieri da Brescia l'amministrazione prende delle iniziative anticostituzionali e antidemocratiche che altro non fanno se non "ghettizzare" gli stranieri nelle loro fette di territorio isolandoli dal resto della cittadinanza e impedendo quindi l'integrazione necessaria per evitare la pericolosa formazione di ghetti...appunto.
LA soluzione è aprire non chiudere, nella legalità e nel rispetto delle leggi ovviamente ma aprire!
Questa è l'unica via per evitare la costruzione di quartieri fortezze, l'isolamento dei bresciani e i conflitti culturali e etnici, certo non è la soluzione "politica" che fa comodo alla lega e alle sue parole d'ordine utili solo alle loro poltrone

Anonimo ha detto...

una notizia che non pensavo di sentire mai:

"iran: condanna a morte per carla bruni" sul tg3 mezz'ora fa.

Mario V. ha detto...

"Guardando le reazioni scomposte alla visita di Gheddafi in Italia verrebbe da ricordare l’antica saggezza orientale: quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito. Fermarsi all’aspetto folkloristico della visita di Gheddafi distoglie dai risultati che questa visita sancisce".

Jebediah Wilson ha detto...

Premetto: i ghetti sono la morte della società.

Però secondo me, caro "un lettore", il problema è: cos'è un ghetto? Un quartiere dove convivono (volenti) 146 nazionalità diverse è un ghetto?

un regolamento anti ghetto potrebbe anche non essere sbagliato se si preoccupasse di evitare l'espansione di UNA sola particolare etnia in una zona specifica (un po' quello che sta accadendo in parte in via Togni con i cinesi).

Ma il Carmine non è un ghetto, via Milano non è un ghetto (non ci sono solo i cinesi o solo i marocchini).


e poi nell'articolo si parla di "limiti specifici agli orari di apertura e chiusura delle attività commerciali della zona"

e di "comunicazione agli uffici di via Donegani di ogni variazione relativa ai contratti di affitto, subaffitto e compravendita di immobili nella zona individuata dall'ordinanza". Che vul dire tutto e niente.

Si fanno le sparate per raccogliere voti, ma le ordinanze non sono pronte, quella degli esercizi commerciali è come la vecchia storia dei phone center di Corsini: è sbagliata pèerchè le regole o valgono per tutti oppure no. L'ordinanza non dovrebbe regolamentare solo i negozi stranieri.

questo è quello che penso. Rimango totalmente contrario ai ghetti e sono convinto che per evitare i ghetti si debbano offrire servizi agli stranieri e non toglierli, si dovrebbe comunicare con gli stranieri e non solo vessarli con stupidi controlli e multe imbecilli.

Poi magari c'ha ragione chi la pensa come Ciancol Gheddafi: padroni a casa nostra,
w la fretola e chi se ne fotte.

a me così non sembra.

W l'internazionale COMUNISTA

Ciancol ha detto...

Gnariiii a che du che la ghe pias la fretola!!!

El ghedafi el nos Silvio i deenta mach per le fretole!
Ma mia che come le oste... bindi e socie.
Al Silvio e ghedafi le ghe pias GRAN FRETOLE!
Ma mia giona o dò pio de sento!!!
Ma Anonimo dighel mia ai comunisti!
Cheilè i se fà le seghe con la carta a edre mentre i varda la foto de la iotti....
un basì a toch, a pò se sif catif e envidius!

Mauro German Camoranesi ha detto...

Quando il calcio è arte

Come un Tango argentino, fatto di ritmo, improvvisazione e passione: questo è il calcio di Mauro German Camoranesi. Il calcio che i tifosi bianconeri hanno ammirato e amato per otto stagioni, nelle quali “Camo” li ha deliziati con la sua classe e la sua fantasia.

288 presenze con la Juventus e 32 gol realizzati, ma tanti, tantissimi altri fatti segnare ai compagni, grazie ai suoi cross tagliati, agli assist millimetrici, alle intuizioni che per altri sarebbero state fantascienza, ma che per lui rappresentavano solo una delle tante soluzioni a disposizione del suo immenso bagaglio tecnico.

Tre scudetti e due Supercoppe italiane: questi i suoi successi in bianconero, oltre a un campionato di Serie B, che Mauro accettò di giocare dopo essersi laureato Campione del Mondo a Berlino con la Nazionale italiana, conquistata grazie a un bisnonno emigrato in Argentina da Porto Potenza Picena, alla fine dell’800.

Allegro e disponibile con i compagni, schivo e riservato con i media, Mauro è sempre stato un antidivo, non ha mai amato le uscite pubbliche e le dichiarazioni roboanti. Ha sempre preferito far parlare i suoi dribbling e il suo destro vellutato. Quel destro che ora incanterà altre platee e che chi ama la Juve ricorderà sempre con affetto e gratitudine.

Lord Byron ha detto...

invidio la classe di Ciancol

Fausto ha detto...

Volevo porre l' accento anche su un' altra questione.

Io non ho mai capito, perchè si ha sempre un po' paura a spiegare le cose fino in fondo alla gente, come se fossimo tutti dei rincoglioniti, pronti a fare scalmane per le più piccole puttanate.
Penso appunto alle ordinanze di Corsini contro i call center o quelle cui accenna nell' articolo Rolfi.
Le ordinanze straordinarie a volte possono rendersi neccessarie, ed in quanto straordinarie possono anche riguardare una determinata categoria di persone o determinate zone o attività commerciali...

Però, pane al pane e vino al vino, perchè sempre questo atteggiamento alla "dico non dico".

I call center...qual' era il problema? Che non avevano il cesso degli handicappati? Cazzo, è evidente che tu sai qualcos' altro di strano che sta dietro ai call center (riciclaggi di denaro poco pulito? o che ne so...), perchè non ci credo che tu vai a rompere i coglioni ai pochi extracomunitari che sono riusciti a diventare imprenditori nel nostro paese, perchè si sono dimenticati il cesso degli handicappati!
E poi non te ne frega nulla di chi fracassa i marroni alla gente al Castellini per vendergli nu accendino in nero, che oltretutto normalmente si rompe subito, perchè è fuorinorma e fatto col culo.
Perchè se no non ha senso.

E anche ora Sgrufus: "misure antighetto", "attività sospette", "controllare affitti e subaffitti...", detto così in effetti non mi significa una minchia.
Chi è che si adopera per creare ghetti? Sono stati riscontrati dei problemi? Quali sono queste attività sospette? Perchè vuoi vederci chiaro sugli affitti? Perchè sempre questo politichese?

Se si devono prendere misure straordinarie la cosa va spiegata approfonditamente e chissà, magari poi quello che stai dicendo per la gente finisce per avere anche più senso.
Perchè, ripeto, NON E' CHE LA COLLETTIVITA' E' COMPOSTA SOLO DA CAPRE IMBECILLI.
CAZZO.

Fausto ha detto...

Vorrei porre l' accento anche su un altra questione.

Ma perchè al cittadino ci si rivolge sempre come se fosse un rincoglionito pronto ad andare in scalmane per tutte le più misere puttanate?
Talvolta delle ordinanze straordinarie possono anche rendersi neccessarie e, in quanto straordinarie è ovvio che vadano a toccare solo una certa categoria di persone, di attività commerciali o una determinata zona...
Ma il problema è anche: perchè sempre questo fare alla "dico non dico", come se fossimo tutti dei bambini deficienti.

Le ordinanze sui call center di Corsini, appunto...qual' è che era il problema? Il bagno degli handicappati? Ma cazzo, non ci credo che sei andato a rompere i coglioni a quei pochi extracomunitari che qui sono riusciti a fondare un attività per la questione del cesso e poi te ne freghi di quello che viene a fracassarti i marroni al parcheggio Castellini per rifilarti un accendino in nero, che oltretutto poi si rompe subito e puzza di gas, perchè non è a norma ed è fatto col culo! Se non non ha senso. A me viene da pensare che la ragione sia un altra (abbiamo scoperto che alcuni di questi call center riciclavano denaro poco pulito? C' era dietro qualcosa di illecito?), ma allora diciamolo cazzo, non siamo dei rimbabiti, anzi a quel punto la tua ordinanza ha pure un senso.
E anche qui Sgrufus: "ordinanze antighetto", "attività poco chiare", "controllo degli affitti"...
Qual' è il problema: chi si adopera per creare ghetti, quali attività poco chiare...che problemi sono stati riscontrati?
Misure speciali vanno spiegate bene ai cittadini, perchè invece bisogna sempre buttar lì le cose alla cazzo, senza spiegarle?
NON SIAMO DEI BAMBINI DEFICIENTI!

Jeba ha detto...

Caro Fausto sono totalmente d'accordo con te sulla questione del cittadino "deficiente".

Il problema dei phone center stava nella retroattività del provvedimento. non è giusto - secondo me - imporre SOLO ad una tipologia di locali delle modifiche strutturali onerose quando questi stessi locali sono stati creati PRIMA dell'ordinanza in questione.

O vale per tutti (quindi per tutti i locali del centro) o vale solo per i nuovi esercizi.

A parte poi che lattività di phone center nonn è poi così redditizia, tanto è vero che aprono e chiudono nel giro di pochissimo tempo.

I controlli sono doverosi, ma:

- chi fa i controlli?
- che criteri vengono applicati?
- perchè penalizzare le attività commerciali straniere che comunque pagano le tasse?

Il problema è l'ideologia ciarlatana applicata alla realtà.

Sui venditori di accendini invece non sono daccordo, capisco che possano rompere le balle, ma mi sembrano il minore dei problemi in questo momento.

Cordiali salumi.

ci vediamo il 12 settembre alla festa.

Fausto ha detto...

Buongiorno Jeba,
se facessero delle ordinanze strordinarie per mettere sotto controllo i nostri scaltri idraulici, che spesso sparano cifre a caso storcendo poi il naso quando gli si chiede una ricevuta, o i nostri sedicenti amministratori condominiali, che sono spesso dei delinquenti a piede libero, ne sarei ben contento.
Un' ordinanza che attacchi una specifica categoria non la trovo sbagliata a priori.
Perciò, se ve ne fossero i presupposti, non me ne fregherebbe nemmeno dei call center.
A me che ma fa girà i ball è che ti vengono a dire che la questione riguarda "modifiche strutturali" e poi c' è mezza città che mormora che il vero motivo era mettere i bastoni tra le ruote ad attività che al 70% erano diventate lavatrici di "denaro sporco".
Era davvero così? Non si sa. E' plausibile? Forse sì, infatti ora si dimostra, come dici tu, che senza aiutini i call center non sono poi attività così redittizie. Prima invece guardacaso proliferavano e nessuno che chiudeva mai...
E allora discutiamo davvero di qualcosa, anzichè sparare queste minchiate dei cessi degli handicappati, che almeno la discussione ha un senso.
Cioè dico: un ordinanza straordinaria è una cosa importante, va motivata e spiegata con ragioni serie, non trattando i cittadini come dei bambini imbecilli! pane al pane e vino al vino!
Restrizioni degli orari. Motivazioni: "misura antighetto", "attività losche"...cioè? Vogliamo discuterne seriamente? E allora parliamo di cos' è che fomenta ghetti, se c' è qualcosa che fomanta i ghetti, o quali sono queste attività losche, così ti saprò dire se sono d'accordo con la tua "misura straordinaria" o se la trovo un' ordinaria sciocchezza...così si sta parlando d' aria.
Se no intanto la misura passerà, e nessuno ne saprà neanche il perchè...almeno finchè il Pierone non racconterà al Santino che il fruttivendolo aveva una bisca di gioco d' azzardo nel retrobottega. E la mezza città tornerà a mormorare...
Sbattiamo tutto nel paniere una volta tanto! Pane al pane e vino al vino.

Elvis Presley - In the ghetto ha detto...

As the snow flies
On a cold and gray Chicago mornin'
A poor little baby child is born
In the ghetto
And his mama cries
'cause if there's one thing that she don't need
it's another hungry mouth to feed
In the ghetto

People, don't you understand
the child needs a helping hand
or he'll grow to be an angry young man some day
Take a look at you and me,
are we too blind to see,
do we simply turn our heads
and look the other way

Well the world turns
and a hungry little boy with a runny nose
plays in the street as the cold wind blows
In the ghetto

And his hunger burns
so he starts to roam the streets at night
and he learns how to steal
and he learns how to fight
In the ghetto

Then one night in desperation
a young man breaks away
He buys a gun, steals a car,
tries to run, but he don't get far
And his mama cries

As a crowd gathers 'round an angry young man
face down on the street with a gun in his hand
In the ghetto

As her young man dies,
on a cold and gray Chicago mornin',
another little baby child is born
In the ghetto

R.Kelly feat.Wyclef Jean ha detto...

Ghetto Religion

Had the landlord at my door
I heard him saying,
Tomorrow no more
Pay me now or leave
But we didn't have anything to give…(ah can you feel me)

Searching for restoration…(and we need restoration)
Make the church my family
This is my story
This is my song
And I can sing it all night long…I tell you why because,

Chorus

The ghetto is a part of my religion…(the only thing my eyes can see)
The only thing my eyes can see…(and I tell you there aint no man)
There aint no man gonna stop the vision…(I'm a part of the ghetto)
The ghetto is a part of me

Children cry no more…(children cry no more)
Because heaven is upon you
Please put down your guns
And we shall overcome

Thought your load may be heavy
Know that the weight makes you strong
Take my life for example
While I sing my song
Mr. Kelly help me sing this song…

Chorus X2

La la la la la lala la…..X3 (fade out)
The ghetto is a part of me
The ghetto is a part of my religion

Alberto Radius - Nel Ghetto ha detto...

Manca l'aria
manca un grido manca un dio
sulla strada solo io
La miseria
dei cervelli del fair-play
mi vorrebbe come lei

io non ho cultura ma non voglio stare male
che si arrangi chi ha paura del caviale
e bruciare tutto
non è sempre così brutto
come leggi il giorno dopo sul giornale

E no
io non ci sto
e no
io non ci sto
lasciatemi nel ghetto ancora un po'

io non ho un partito
non mi basta il sindacato
un lavoro non me l'hanno mai trovato
la riconversione non mi sembra una ragione
per confondere
lo schiavo col padrone

l'intellettuale
sfrutta come paravento
"la congiura dell'isolamento"
dice dal palazzo
cosa è male cosa è bene
io da perdere ho soltanto le catene

e no
io non ci sto
e no
io non ci sto
lasciatemi nel ghetto ancora un po'

Ghetto Silvestro ha detto...

AHAHAAH, GRANDI MDC!!!

Ghetto Superstar ha detto...

Eh, vabbè, ma allora ditelo:

"Ghetto superstar, that is what you are
Comin from afar, reachin for the stars
Run away with me, to another place
We can rely on each other, uh-huh!
We can rely on each other, uh-huh!"

Nek - Angeli nel ghetto ha detto...

Anche Nek deve sempre dire la sua:

Angeli nel ghetto anime da gatto
La vita dà addosso il cielo su di noi
Gireremo a vuoto
Due sopra una moto
Coi capelli quando guiderai
Piano il viso mi schiaffeggerai
Angeli nel ghetto anime da gatto
Nessuno mai ci deruberà della nostra età
E sotto le stelle pelle contro pelle
Le carezze tenteremo noi
Quelle che non ci hanno dato mai
Angeli nel ghetto
Angeli nel ghetto io ti sento addosso
Sopra a una panchina scriverai
"Oggi qui ci siamo stati noi"
Angeli nel ghetto ritorniamo a casa
E sola nel tuo letto mi penserai
Spegnerai la luce e sarai felice
Il cuscino caldo girerai
Sospirando t'accarezzerai
Sorridendo ti addormenterai
Sognando noi

Maurisio Seimani ha detto...

"Coi capelli quando guiderai
Piano il viso mi schiaffeggerai"

Che immagine meravigliosa.

Pensie - Diamante del Ghetto ha detto...

DIAMANTE DEL GHETTO

(Intro - FatFatCorfunk)

Pace a Pensie Dalle Case Popo
qui è FatFat the young poet
con i sample più raw, soul
per umili scenari

(Verse One Pensie)

Dalla finestra non sento orchestra di violino come Gilardino ma lo strumento è la balestra
sinistra o destra sul cemento aumento di miseria e a questa non c'è palestra che ti addestra
fratello l'odio sedalo anche se sto dedalo di spine sradica certezze come un petalo
ghiaccio nelle anime dolore unanime stalattiti delle popolari le nostre lacrime
pochi metri quadri sfondo opaco anche nei quadri a quattr'occhi con il mondo non ci si và leggiadri
ed io poeta cerca sole nei fondali dio ti chiedo esistono parole per spiegare le ali?
ardere dalla premura di infrangere le mura fallo con la mente lì non c'è censura
è la ricchezza del povero la brezza del pensiero se l'asprezza di ciò che è vero manda al ricovero
abbiente di bello ambiente che vivi di rendita a sto gioiello non arrivi perché non in vendita
più si ha meno si sogna la speranza è la fragranza che il cuore spruzza tra la puzza della fogna
lascia che la emani respira venti lontani dagli eventi taglienti come l'ascia degli indiani
spegnere tipo sigaro il bagliore di ogni sognatore è solo il volo d'Icaro di un dittatore

(Chorus x 2)

Diamante del ghetto la fantasia che ti porta via distante da ciò in cui sei costretto
diamante del ghetto l'immaginazione che infrange ogni lucchetto dell'emarginazione

(Verse Two - FatFatCorfunk)

I miei occhi fan zoom su chi tra i blocchi è perso in room perché sognava show-room
ed ora si racconta in rima mastica chewing-gum fuma chiloom per scordar sogni di un
Porsche che fa vroom-vroom perché adesso è in carrozzina sogna vinili ma è su i-Tunes
che ascolta D-Block e Doom il succo è Hip Hop ergo sum ma no sa la lingua latina
e con sti toys da cartoon non è clemente alla Mimun è ignorante ma studia Hume per fuggir
dal ghetto con la sua mammina abbina magliettina e catenina e la sua sorellina Valentina
già donnina spinge la carrozzina dalla periferia infima alla piazza cittadina e più cammina più ha
l'autostima di non esser sgualdrina è una zarrina che la scuola la marina perché prima la mattina
lava il bagno e cucina lo fa fin da bambina perché ogni bambina che entrava nella sua palazzina
non sapesse prima che era poverina fin da piccolina Mina ora 2Pac con "Keep Ya Head Up"
in radiolina con cui sente l'orgoglio di esser signorina è così che una rima se ti rapina ti ostina
a pentirti non come Riina ma a dir stop all'eroina chi nasce in alto fa l'M.C. ha loro
e non ne parla chi nasce in basso si svela senza paura chi è in alto dice che il cash non conta
chi è in basso ha l'oro da bigiotteria e lo sogna vero con sopra scritto "Cultura"

(Chorus x 2)

Diamante del ghetto la fantasia che ti porta via distante da ciò in cui sei costretto
diamante del ghetto l'immaginazione che infrange ogni lucchetto dell'emarginazione

kosanost - fuori al ghetto ha detto...

“Nun ce sta ammore cchiu’ ” ( Non c’è più amore) è il secondo album dei Kosanost. Un progetto discografico nato dal desiderio di portare nella musica l’incertezza, la gioia, i dolori, la sofferenza, la voglia di cambiare qualcosa e la delusione di non riuscirci. L’amore che manca nei piccoli gesti quotidiani, che “latita” in una società dove non ci si guarda nemmeno più in faccia, una sentimento ormai scomparso nell’era della “comunicazione” in cui paradossalmente non si riesce più a comunicare “il positivo”. “Nun ce sta ammore cchiu’ ”è una escalation di emozioni, un disco le cui liriche riescono a rappresentare e descrivere la realtà di tutti i giorni senza censure, senza dare giudizi e soprattutto senza paura. I Kosanost continuano il loro percorso artistico narrando il disagio che esiste a nord di Napoli, nel quartiere di Secondigliano, affrontando nei 20 brani che compongo l’album, le situazioni comuni a tutti noi, le insofferenze e le difficoltà che ci accompagnano, con il loro inconfondibile stile. “Nun ce sta ammore cchiù”, è il frutto della passione di tre ragazzi (‘Ndrè, Nirò e Dj Murano) che hanno scelto di fare musica rap in dialetto napoletano non considerando la lingua un ostacolo per la comprensione, convinti del fatto che la passione, da qualsiasi luogo provenga, abbia un linguaggio universale comprensibile a chiunque.

MOdena City Ramblers - Ghetto ha detto...

Scava un po' d'amore nel ghetto
Tiralo fuori, dagli un'idea
Trova le parole giuste
Cercale dentro di te
Portale sulla strada
Puntale alla gola
C'è chi non muoverà un dito
E chi si prenderà gioco di te
C'è chi non muoverà un dito
E chi si prenderà gioco di te
Hanno acceso i fuochi lungo le frontiere
Nella notte buia torna l'urlo delle sirene
Scava un po' d'amore nel ghetto
Trovalo e portalo fuori dal buio
Scava un po' d'amore nel ghetto
Portalo fuori dagli un'idea
Regalati un po' di sudore
Lascia qualcosa dietro i tuoi passi
L'indifferenza uccide
Ma l'esempio è un'opportunità
Lascia perdere il cinico
Il fighetto deluso e il buono a parole
Chi non vuole capire
Lo sai non capirà mai
Chi non vuole capire
Lo sai che non capirà mai
Hanno acceso i fuochi lungo le frontiere
Nella notte buia torna l'urlo delle sirene
Scava un po' d'amore nel ghetto
Trovalo e portalo fuori dal buio
Scava un po' d'amore nel ghetto
Portalo fuori dagli un'idea
Chiedilo a Nelson Mandela
Chiedi a Rigoberta Menchu
Chiedilo a Gino Strada
Chiedilo a Paco e Miloud
Non è sempre vero
Che il gioco è dei furbi
Non è scontato che sia così
Non è sempre vero
Che il gioco è dei furbi
Non è scontato che sia così
Hanno acceso i fuochi lungo le frontiere
Nella notte buia torna l'urlo delle sirene
Scava un po' d'amore nel ghetto
Trovalo e portalo fuori dal buio
Scava un po' d'amore nel ghetto
Portalo fuori dagli un'idea
Per quelli di Sabra e Chatila
Per quelli di Trenchtown
C'è chi brucia a Soweto
Scava un po' d'amore
Per quelli della Gara de nord
Per quelli di Smara e El Aayoun
Per quelli di Falls Road
Robben Island adesso è un museo
Robben Island...

de la ghetto - tu te imaginas ha detto...

Tu te imaginas chica tu y yo
en un deportivo con los baro baby down
la brisa acaricia tu pelo
la gana de besarte casi pierdo el control
una osa de kripi pa donde yo
la ona de fighty ponte cinturon (yehh)
baby solo dime k si no te vas arrepentir

Tu te imaginas mami tu y yo
paseando por un mundo de todo esto lejos
la oportunidad de estar contigo solo
las ganas que tengo de tocar tu cuerpo
si necesitas aki estoy yo
quiero que finjas dime si o no (yehh)
baby solo dime k si no te vas arrepentir (arrepentir)

tu no te imaginas mujer las cosas que yo quisiera hacer
besar tu piel estar contigo donde sea hacerte mi mujer como quiera
(bis)

tu no te imaginas__________ponte creativa
luego de doble sentido tiene guias finas
si tu la vieras con el corte que camina
la sateria eso es lo que ella legisla
en la silla mi posicion favorita
encima de la almueda o en la cama o en la esquinita
busco la locion para sobarte enterita
crema de cualquier sabor conmigo no hay dia

todo lo que me pida.. te lo voy a dar
sexo todo el dia... por la noche por detras
traete a tus amigas...el combo va a fallar
dime si te exita....

todo lo que me pida.. te lo voy a dar
sexo todo el dia... por la noche por detras
traete a tus amigas...el combo va a fallar
dime si te exita.... no lo puede imaginar

tu no te imaginas mujer las cosas que yo quisiera hacer
besar tu piel estar contigo donde sea hacerte mi mujer como quiera
(bis)

dedicato a Ciancol ha detto...

ma guarda un pò tornano i comunisti!
Stavamo segretamente lavorando per il ritorno dei comunisti al governo (visto che come tutti sanno, vero Ciancol, in Italia il PCI ha governato per anni) ma non pensavamo potesse succedere così in fretta...grazie ai p2llini finalmente è risorto il sol dell'avvenir!!!

grazie Cav.Olana
grazie Gen.Bavaglia
grazie truppe Cammellate
grazie Coglionello Gheddadavida
grazie Minestra "randagismo" Brambilla

dedicato a Ciancol 2 ha detto...

...ops il link!

sorry!

mauro german camaldolese ha detto...

ma scusate quali sarebbero i tre scudetti di mauro germa camoranesi?? io ne conto uno solo...

'gnurant ha detto...

tu ne conti solo uno perchè non sai contare

rsk ha detto...

ma che cazzo c'entrano i CANI!
Porca Troia!!!

Si stava parlando di deficit di di disoccupazione e questa ci tira in ballo i cani...adesso non saremo mica capri espiatori...minestra?
minestra Vittoria?
minestraaaaa?
ma che cazzo c'entrano i CANI

Sonia ha detto...

Eh, Elvis però è sempre Elvis!