Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

lunedì 21 giugno 2010

L'armata "Sbroccaletame" e il Sederalismo



Le "Trippe" mentali
del Generale Bava Beccaris
(Emendamento 1.707/bis: depenalizzazione del calcio nel culo
se vibrato moderatamente su natica di testa di cazzo)

di Veruska Mulinella Cetrioli

Cani amici ben trovati. Spesso non si sa di che sparlare su 'sto cavolo di blog. Succedono sempre le stesse cose. Sembra di vivere in un loop.

CAFONAGGINI - Tra gli appuntamenti più attesi dai letamieri della Bassa Bresciana c'era la tradizionale parata carnascialoide di Pontida che si è regolarmente tenuta domenica scorsa. E' la stagione dell'amore leagaiolo. Annualmente branchi di padani armati di asce bipenne (regolarmente pezzate) e muniti di bisacce ricolme di grappa al mirtillo, migrano verso la provincia di Bergamo (il che - a suo modo - la dice lunga sulla credibilità della cosa). Sull'onda del successo delle recenti erezioni amministrative, i nordofili mammiferi transumanti hanno svallato tracotanti alla ricerca di licheni, radici, sassi a forma di "federalismo", resti di poltrone da sbranare e slogan di seconda mano a cui abbindolarsi mollemente. Dopo aver lautamente pascolato (tra prati di costine e boschi di luganeghe) le flottiglie di capronidi si sono riunite (come tante piccole armate "Brancaletame") per ruttare in coro contro taroni, negher, sénghen, cinès, giargianesi in genere e poi, ancora, contro "chei che i fà negòt tot al dè", i veci bacucchi espekllendo pestilenziali arie soprattutto all'indirizzo dell'odiosa lobby degli sparnega mintìne. (Davvero fastidiosa). Il sogno? Una progenie forgiata da liquami primordiali di polenta, taleggio, gorgonzola, urine di Speroni, sangue di Salamandra e saliva di Borghezio "Doprrrrr"



Come accade da 17 anni la parola d'ordine è... secessione... o giù di lì insomma... Col passare del tempo sorge infatti qualche problema di credibilità per chi giura fedeltà alla Costituzione Italiana, affonda le chiappe rubizze nel poltroncione ministeriale, salvo poi inneggiare saltuariamente ad uno stato inesistente (è la Padania, ndC), riproponendo la stessa lagnosissima panzana federale (nella foto lo spirito del povero Gianfranco Miglio sul naso di un giovine Bava Beccaris quando ce l'aveva sempre lungo e duro).

Minacciano e sghignazzano. Manganellano e "stincodimaialano". Parafrasano e cercano di farsi fraintendere il più possibile. Che dire... sono futuristi. Il momento clou giunge durante la tradizionale parata dei rutti, quando il generale Umberto Bava Beccaris annuncia di essere il Federalismo. MIRACOLO! Cori di trote angeliche hanno sottolineato lo storico momento per i normodotati e io mangiatori di tori. Ebbene sì: le federalism c'est moi! (vuol dire che "il federalismo è tuo papà"... lo diciamo per la Trota).
Che Bossi e il Federalismo fossero la stessa persona, l'avevamo capito. In effetti hanno un sacco di cose in comune: entrambi - per esempio - risultano incomprensibili ai più.

SEDERALISMO - Se Umberto Bava Beccaris è il federalismo noi potremmo essere il 118, la neuro, il Tso obbligatorio per lui e tutta la sua famiglia di pescioloni. Oppure - più semplicemente - un callo sotto al piede, un ramarro nell'orecchio o quella maledetta macchia rossa di Clinto sulla giacca buona che proprio non vuole saperne di andarsene via (che ci devi mettere il fazzoletto verde per coprirla la bastarda!). Se il gen. Bava Beccaris è il Federaslismo MdC potrebbe essere lo spaesatismo, il paperatismo, lo scorporativismo o - perchè no? - il Sederalismo (nella foto in tutta la sua concretezza).

MdC baluardo del Sederalismo. Siamo la zanazara anofele sulle chiappe della "Vacca Padana" equamente spartita tra Compagni delle Opere e i fucilieri pacifoidi delle "trippe" legaiole. Pugnamo, pungiamo e infetteremo tutte le vostre donne, per poi morire alla prima scureggia. Attenti!
NON SOLO SEDERALI - Se Bossi è il "Federalismo" allora MdC pretende di essere anche (nell'ordine): Illuminismo, esoterismo, neo classicismo, nazional fankazzismo, regional-dementismo o natural nichilismo ("non crediamo in niente... hai capito Beccaris?... IN NIENTE!... noi ti tagliamo il cetriolo... hai capito? ... tuo picolo pisellino penedùlo", nella foto a lato).

Ed eccole dunque, le "trippe" (le truppe che si fanno le pippe), gli eserciti sbruffoni della domenica, pronti - dopo diciassette anni di promesse non mantenute - ad adulare i soliti laders (sempre quelli) che "parlano parlano parlano", ma il coraggio di imbracciare il fucile mica ce l'hanno. Sbraitano contro la partitocrazia, ma ci sguazzano da anni. Non possono imbracciarlo (il fucile)... se solo lo sfiornano... sanno bene cosa succede... (succede che vi gonfiamo la faccia... ndC). Ma alle fedeli "trippe" non importa A loro va bene così. Si bevono tutto col Sangiovese e lo cacciano giù insieme alla grappa. D'altra parte è più facile vincere in scioltezza con Gozo, che pareggiare a fatica con la Nuova Zelanda. Più facile lasciarsi abbindolare da slogan vuoti come la testa di chi ancora ci crede che riflettere sulla serietà dei propri rappresentanti. Cazzi loro? Purtroppo no.

Le "Trippe" adulanti, nella riserva di Pontida, gridavano "SECESSIONE!". Ma il generale quest'anno non se la sentiva. Sarà stata la cassoela? Lo stracotto di cavallo? Chi lo sa... Sta di fatto che per quest'anno: niente secessione. I fucili possono restare in cantina... che al Federalismo ci pensa lui ... anzi lui è il federalismo (nella foto... è proprio il Federalismo!).
Da Corriere.it: «So quanti di voi sono pronti a battersi, anche milioni, ma io ho scelto la strada pacifica rispetto a quella del fucile» ha ruttato il grande condottiero.

Ma i celti non si accontentano. Per una volta che escono dalle grotte... Vorrebbero sentire almeno l'odore del sangue. E allora ci pensa il sottosegretario Roberto Castelli (nella foto mentre osserva il proprio EEG): «Se non ci sarà il federalismo ci potrà essere la secessione (solo se fate i bravi però... ndC), non perché lo chiederà la Lega, ma perché lo chiederà tutto il Nord. Oggi è la Lega che tiene unito lo Stato, altro che volerlo disgregare». (sempre dal Corriere). Parla per te.

BOSSI COME FALQUI: BASTA LA PAROLA - Le Trippe Scalcagnone del generale Bava Beccaris non l'hanno ancora capito, ma per il maledetto federalismo dovremo aspettare - se va bene - almeno dieci anni. Poco male, basta il grugnito del capobranco per liberarli dall'ossessione. Bossi come Falqui (nella foto, in compresse): Basta la parola e il risultato è lo stesso. Il generale baveggia e traccagna, ingolla e sputacchia, minchiorra e guazzabuglia... insomma dà sfogo a quella tecnica oratoria che adorna pennarellamente le latrine dei peggiori Bar della ValCamonica. Poi ci pensano i sottposti...

TE LO DICE
"POMPINELLA":
E' GHEDDAFI
LA "MODELLA"

Si è parlato anche di immigrazione. Il ministro dell'Interno Maroni ha elogiato l'accordo con la Libia, «un modello cui l'Europa deve ispirarsi». (sempre dal Corriere).
Questa è bella: Elogi a Gheddafi dal pulpito di Pontida!!!... con i padani festanti che plaudono alle doti del Coglionnello (nella foto, soddisfatto per aver fatto breccia nel cuore dei Padani)... ci sono ancora dubbi sulla sanità mentale di certi mammiferi?!? Il capogruppo al Senato Federico Bricolo ha poi ribadito il no della Lega al voto agli extracomunitari: «Finché la Lega è in Parlamento non ci sarà mai». Di quello che dice Bricolo sinceramente ce ne frega il cazzo. Infatti, poche settimane prima del pantagruelico raduno ...

Bricolage legislativo:
C'è pure Mazzacorta
(sindaco di Chiari)
Tra i firmatari
dell'emendamento
"salva pedofili"!

Bricolì... Bricolò... Bricolage... - Lo stesso Bricolo ha firmato recentemente l'emendamento 1707 detto "salva pedofili" allegato furbescamente nel corso del suo ultimo passaggio in commissione al Senato al bel disegno di legge 1611 (griffato Angelino Jolie) sulle intercettazioni. "Al comma 22, dopo le parole: «dall'articolo 609-quater» inserire le seguenti: «, escluso il caso previsto dal quarto comma»". Questoil testo dellì'emendamento.
CHE VOR DI'??? - Da "L'espresso": "L'emendamento in questione evitava l'arresto in flagranza per chi commetteva reati sessuali "di lieve entità" sui minori. Il documento (a questo indirizzo l'integrale) presentato da sette senatori tra cui Maurizio Gasparri e Gaetano Quagliariello era riuscito, in appena venti parole, a scatenare una protesta generale. Tra le voci alzatesi contro il provvedimento anche il Popolo Viola (leggi) che segnalava il carattere nascosto dell'emendamento tra i tanti documenti collegati a una legge che si occupa di tutt'altro".

L'emendamento (ad confessionem) sarebbe stato fortunatamente già ritirato. Tra i firmatari troviamo comunque alcune delle menti più illuminate del Centromaldestra italiano a partire da quel sagomone di polifosfato organico del senatore Maurizio Gasparri (Pdl, nella foto, poco prima di fare le bolle con la saliva). Non mancano i legaioli: c'è il sen. Federico Bricolo (Lega Nord Padania) e poi ancora il sen. Gaetano Quagliariello (Pdl), il sen. Roberto Centaro (Pdl), il sen. Filippo Berselli (Pdl), il senatore legaiolo Sergio Divina e il sen. Sandro Mazzatorta, o Mazzacorta, o Mazzasciolta, o Mazzastorta, o Mazzasmorta, o Razzacorta, (nella foto sopraLega Nord Padania, non ne ricordiamo mai il nome corretto...). Il suddetto esemplare di legaiolo dimostra - come minimo - di non leggere gli emendamenti che presenta. Ed è talmente bravo che riesce a fare contemporaneamente anche il sindaco di Chiari. Complimenti. A questo punto imbracciamo i fucili e sodomizziamiamone un paio, non troppo però. Facciamo... lievemente.

Nel video qui sotto, l'uomo bava ci spiega la difficoltà di essere parlamentari...
"il fatto è che noi stessi che le votiamo non è che le capiamo bene"

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Bleah!

Padania Campione del Mondo ha detto...

Cliccando qui sopra su “Padania Campione del Mondo” si può vedere il toccatissimo filmato che ripercorre le tappe della vittoria della Padania nel quarto campionato del mondo delle nazioni non riconosciute.

Come si potrà notare, le partite in casa sembrano vengano giocate, non a caso, sul campetto di una struttura che ricorda molto da vicino un decadente ospedale psichiatrico.

In compenso nella partita contro l’ Occitania viene segnato il gol in rovesciata più bello della storia del calcio, si scopre che fine ha fatto Ganz, e si scopre anche che il trofeo finale è un parallelepipedo nero con un bubbone rosa e che la Trota in quei giorni era la persona più felice del mondo.

Notti magiche.

(Perchè per Ganz, la Padania, esiste!)

Anonimo ha detto...

Comunque io tifafo Gozo...

MA SESSEMA? ha detto...

da Bresciaoggi del 20/06/2010


«TEMPO FA - spiega Monica Rizzi, assessore regionale - le sue parole erano state travisate: disse che non aveva tempo per pensare all'Italia e nacque un caso». Una vicenda che la Rizzi non vuole alimentare ulteriormente e - unica tra gli aderenti al suo partito - ammette: «Tiferò Italia, solo perchè la Padania non è ancora uno Stato riconosciuto, quando accadrà ci sarà il derby ed è inutile dire che la mia simpatia non potrà che cambiare».

Hannibal Smith ha detto...

Quando - o se mai - accadrà ci ritroveremo a spararci in faccia l'un l'altra perchè nella stracazzo di Padania io non ci vivrò mai.

Anonimo ha detto...

Bisogna ammettere che però a una cosa la Padania è servita. A far dimenticare per un po' ai Lombardi e ai Veneti che di fatto si stanno sul cazzo da morire a vicenda.

Anonimo ha detto...

Davvero divertente questa storia della Padania... Tra Besciani e bergamaschi c'è un odio atavico, i milanesi stanno sulle palle al resto dei lombardi, i mantovani si credono l'ombelico del mondo e sono considerati dei provincialotti allevatori di pùrsei dal resto della regione, i varesotti e i comaschi sono più svizzeri che lombardi, ma mi dite quali sono i padani??
Sarò demodée, ma continuo a sentirmi italiana e basta!
Fiorenza K.

Ti amo terrone ha detto...

Italiano, terrone che amo,
con la passione forte,
che scappa da ogni parte!

Mio figlio è una trota ha detto...

"Tanto la partita contro la Slovacchia la compreranno, vedrete che nel prossimo campionato ci saranno due o tre calciatori slovacchi nelle squadre italiane..."

Cervelli verdi fritti alla fermata del treno.

LSP

Anonimo ha detto...

I padani rubano il lavoro ai lavoratori italiani del nord.

Gasaprri ha detto...

non capisce tutte le leggi che vota...

Poverino...


A BAITA!!!1


Fascista

Anonimo ha detto...

BANDIERA ROZZA LA TRIONFERA'

Anonimo ha detto...

Lanterne rozze.

Anonimo ha detto...

Il Barone Rozzo

giuochi di paruole ha detto...

Meglio Rozza che Merde!

anonimo ha detto...

La RAI la vogliono distruggere: spiegateci perchè? non hanno i soldi per comprare le partite del mondiale però hanno i soldi per mandare 650mila giornalisti in SudAfrica moviolisti nani e ballerini compresi!
Non facevano prima a comprarsi tutte le parte e lasciare a casa Mazzocchi&CO? fossero pure bravi e simpatici!
Continuo a credere che ci sia dietro una volontà per minare alla base il servizio pubblico televisivo in Italia...forse c'entra qualcosa il presidente del consiglio? chissà

lafotodelsecolo ha detto...

un giorno passando di fronte ai quei prati verdi, in compagnia della mia moglie extra-padana, mi venne voglia di fermarmi, fare scendere la mia meta' dalla macchina, invitarla a posizionarsi davanti a quella scritta "padroni a casa nostra" (...quale casa? ...qual'e' quella nostra?...e poi...nostra di chi?..) e invitarla a mettersi in posa con il dito medio ben alzato...e poi...click!...purtroppo arrivo' immediatamente una ronda padanal (ma si sa' una ronda non fa primavera) e, dopo aver schivato due asce rotanti lanciate da un moderno obelix abbiamo bevuto la pozione a base di trota che distrattamente un misero asterix lasciava cadere nelle nostre mani...e purtroppo ci siamo trasformati in due incredibili Hulk...cazzo...hanno vinto loro...