Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

mercoledì 5 maggio 2010

De Generazione (largo ai giovani)

Lider Massimo non s'incazzi

se vuole evitare figuracce

stia pure a casa!
(Sallusti è uno zerbino travestito da lingua)

Non serve a nulla infervorarsi così, per rispondere a Sallusti basta un piatto di fagioli con cipolle e una buona propensione all'aerofagia. Nulla più.

12 commenti:

Culo ha detto...

PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!!

Renato ha detto...

Poteva andare peggio.
Poteva uscirgli un matusalemmico: "Vada a farsi friggere!"
(Lì era la fine).

Una domanda: ma perchè i collaboratori di Feltri sono sempre esseri mostruosi?

Betulla ha detto...

E' vero siamo orribili

carlo ha detto...

Ok ok siamo alla frutta però parliamoci chiaro quanti di noi vedendo migliaia di trasmissioni televisive in cui vengono mandati avanti questi avvoltoi dell'informazione che ormai da anni hanno l'unica funzione di non FAR PARLARE di interrompere fare casino parlare sopra a uno e scatenare il putiferio...quanti di noi dicevo hanno urlato per anni:

d'ALema di qualcosa di sinistra, d'Alema di qualcosa!!!

Anonimo ha detto...

un piatto di fagioli ah ah ah
fate scompisciare

marco b. ha detto...

xcarlo
Gli argomenti usati ieri dal condirettore del Giornale Sallusti a Ballarò erano risibili e perfino offensivi del buon senso. Paragonare la vicenda Scajola a quella della casa in affitto di Massimo D’Alema suona come il solito polverone ad arte, il solito mischia-mischia per confondere le acque e le teste delle persone.

Comprensibile, dunque, l’irritazione dell’ex premier.

Ma un uomo politico che ha ricoperto il ruolo di presidente del Consiglio, ministro degli Esteri, ed è ora presidente di una delicata commissione parlamentare di garanzia non si può permettere di dire in diretta tv a un giornalista “vada a farsi fottere”.

Anche se ha ragione, anche se contro di lui vengono usati argomenti palesemente scorretti, anche se viene di fatto insultato sul piano personale.

Un leader politico ha il dovere di reagire, e duramente. Ma il vaffanculo no. Tanto più se quel leader difende, e giustamente, il primato della politica. Perché il primato della politica significa anche separare il proprio ruolo dalla propria persona, e non dimenticarlo anche quando si subiscono gli attacchi più strumentali e perversi.

Poi, di vaffanculo in vaffanculo, non ci si lamenti quando un Gasparri qualsiasi insulta il reporter o il deputato di turno. E non si alzi il sopracciglio quando qualche regista, magari un po’ antipatico, dice che Berlusconi ha già vinto.

Kurtz ha detto...

Caro Massimo, che figura di merda. Non è questo reagire con decisione, scorrettezza per scorrettezza, dente per dente, che bruttura...

Se è vero che in italia la vera morale è l'estetica, bisogna rivedere il gusto. E l'educazione del gusto. Purtroppo non mi sei mai piaciuto, ti trovo inadeguato ai tempi e alle circostanze. Se non sai gestire una trasmissione televisiva non andare.

Anonimo ha detto...

Condivido i commenti negativi sull'atteggiamento di D'Alema. Anche a me non è mai piaciuto e sono d'accordo sul fatto che abbia fatto il suo tempo.
Però invece di flagellarci per i comportamenti di D'Alema (scontati!) diciamo qualcosa su Renzi, il sindaco di Firenze. Mi sembra che questi giovani del PD stiano dicendo cose di buon senso, sappiano tastare il polso alla gente, siano lontani dalle logiche contorte della politica di palazzo.
Allora largo ai giovani! Diamo spazio ai 30enni/40enni prima che sia troppo tardi! Ma è un concetto così difficile da far entrare nella testa delle cariatidi?
Il potere logora a tal punto? O diventa solo una questione economica?
Facciamo presto!!!
Vostra affezionatissima
Fiorenza K.

Anonimo ha detto...

Logora logora

Ludovico Scellerata Pazzeschi ha detto...

Il potere logora al punto che un giorno guardi il giardino della tua bella villa in Sardegna e pensi tra te e te:

"Lì ci starebbe bene...

...UN VULCANO!"

(...e noi che si dava dello sbroccato a Michael Jackson, perchè si era concesso un ottovolante.)

***Della serie: "Ma cosa vuoi di più dalla vita?" "Un vulcano!"***

Il futuro dei nostri bambini ha detto...

"Il futuro logora chi non ce l' ha"
Ipse dixit.

Anonimo ha detto...

Scellerata Pazzeschi è uno dei miei autori preferiti