Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

giovedì 20 maggio 2010

Io sto con Michele Santoro

Non abbiamo capito:
Quelli "di sinistra" devono
sempre averci le pezze al culo?!
Anche al Soviet vogliamo le mutandine di pizzo

di Jebediah Wilson

"Perchè non parlate della buona uscita di Santoro?" mi ha chiesto ieri al telefono un simpatico (e inaspettato) lettore (un politico locale) dalle spiccate propensioni "gambaline". E che c'è da dire? Santoro lavora alla Rai che è la versione senza cecchini della televisione russa (e che tra l'altro potrebbe tranquillamente chiamarsi "La Russa" senza dover nemmeno modificare la linea editoriale). Santoro è stato reintegrato da un tribunale dopo l'editto Bulgaro. Santoro di qua Santoro di là... Santoro chi lo sà...

Santoro non ha ancora firmato l'accordo, ma i giornali - evidentemente imbeccati da politici di destra e sinistra e dai dirigenti Rai - hanno già scritto e pontificato di buone uscite miliardarie, hanno cominciato a buttare la solita fanghiglia cercando di screditare il condutore che fa il 20% di share su una rete demmerda che arriva a fatica al 9%! (+ pubblicità = + SOLDI!).

SOLDI - Santoro guadagna 700 mila euro lordi all'anno (350 mila netti). E tutti ad attaccarlo perchè guadagna tanto. Sta negoziando la buona uscita che potrebbe essere di circa uno/due milioni di euro. Tanto per farsi un'idea, il prono abate Bruno Fetish (che de potenti è fiero zerbino) percepisce un compenso lordo annuo di 1.600.000 euri.

Santoro (Sacrilegio!) non ha referenti politici. Santoro sta sulle balle a tutti, ma guarda caso, siamo tutti lì attaccati alla Tv il giovedì sera. E invece: "Prendiamo lezioni perfino da Bruno Vespa - ha detto il conduttore - ed è veramente il massimo che possa fare lezioni di morale e di contratti a noi, lui che viene pagato come l'ultimo premio oscar per fare un programma in crisi". (qui si può ascoltare la versione di Santoro)




A prescindere dal caso Santoro, il problema è un altro. Quando - ci chiediamo - la politica di ogni ordine e grado la smetterà una buona volta di occuparsi di informazione e di editoria e comincerà ad occuparsi di politica? Quando - cari i miei bei politiconi - smetterete di "consigliare" cosa scrivere e cosa non scrivere, cosa dire e cosa non dire, cosa mandare in onda e cosa non trasmettere? Il vero problema sta nel rapporto nefasto tra giornalisti zerbini e politici incapaci, nel filo diretto tra direttori di giornali e lobbisti o nei "rari" casi di editori che vengono nominati presidenti del consiglio.

E' vero che - ogni tanto - il politichetto di turno "ci" fa "la soffiata" (pettegolezzi che spesso valgono poco, ma ci si accontenta). Quando accade, però, non è certo l'amore per la verità a guidare il "delatore" che è mosso, più che altro, dal desiderio di fare lo sgambetto alla parte avversa. Anche i politici guadagnano soldini (i parlamentari pigliano 15 mila euro al mese lavorando dal martedì al giovedì e c'è pure chi si lamenta). Le cricche, le lobby di potere e i partiti piazzano i loro uomini all'interno degli enti pubblici o delle aziende a partecipazione pubblica (Asl, Comuni, Province, Comunità Montane, municipalizzate ecc. ecc. ecc.) senza la minima vergogna. Le facce sono sempre quelle, gli incarichi si moltiplicano come i pani e i pesci. Brixia Sviluppo è una delle dimostrazioni del caso (a proposito: il sindaco Paroli ha fatto dimettere con educazione il suo personale rappresentante dal CdA dell'azienda leghista per offrire il posto ad un esponente dell'opposizione. Che garbo! E ora Pd, Che famo? Inciuciamo?).

Siamo (siete) tutti scandalizzati per la buonauscita di Santoro. Certo che siete davvero attaccati al vile denarrow (per la madonna!). Ci domandiamo: fossimo stati al suo posto avremmo agito diversamente? Non sapremmo rispondere, non siamo Michele Santoro. Il bello è che - a differenza di buona parte della classe politica italiana - Santoro non ha commesso nulla di illegale: sta trattando la buonauscita col proprio editore (E' legittimo chiedere la migliore buonauscita possibile? Crediamo di sì). Legittimo anche il fatto che faccia appello al proprio pubblico. L'unica cosa che conta per un giornalista - diceva quel comunista di Indro Montanelli - sono i lettori (o i telespettatori). Siete voi (cari affezionatissimi 15 o 16) quelli che ci spingono a continuare. Siete voi quelli a cui dobbiamo rendere conto. Così succede nel mondo tranne in paesi come Cina, Iran, Russia e... Venezuela (per fare incazzare anche il buon Rsk) ;). Oh ... Roschetti fatti sentire!!!
Eppure lo stipendio di Santoro ci dà fastidio. Siamo un popolo strano. Rompiamo i coglioni ai giornalisti che guadagnano - col loro lavoro - fior di quattrini (Stella, Travaglio, Santoro e via dicendo) e poi eleggiamo per plebiscito alla Presidenza del Consiglio un multimiliardario sessuomane, monopolista televisivo e corruttore di giudici il cui reddito nel 2009 è stato di 23.057.981 euri. Vorremmo capire: se uno è di sinistra non deve avere soldi? Non viviamo forse in un sistema dove conta solo il capitale? E allora? Ognuno faccia il proprio mestiere cercando di guadagnare il più possibile onestamente.

Eppure monta lo scandalo, orchestrato ad arte dagli schiavi del solito nano puzzolente (con il Pd beota che, come al solito, segue a ruota con la sua bava comatosa). Nel frattempo procede a ranghi servili e serrati l'approvazione del "fondamentale" ddl (griffato "Angelino Jolie") sulle intercettazioni che oltre a mettere la museruola a giornalisti ed editori, espone i poveri bloggers come noi cani alle prepotenze di miseri querelanti senza collo, arte e parte (nella foto a lato).

Ma di cosa ci dovremmo scandalizzare? Di uno che - dati alla mano - fa bene il suo lavoro (20% di share!)? Uno dei pochi che può be dire di avere un pubblico che lo segue, anche quando viene censurato da un regolamento (come quello sul blocco delle cosiddette "Trasmissioni pollaio" in campagna elettorale) proposto dai quei drogati dei radicali! Il clima che si respira in questo paese è sempre più disgustoso ogni giorno che passa. La classe politica, nel suo complesso, ha una coda di paglia lunga 30 km e non è colpa di Santoro. Santoro non è il problema. Il vero problema è un altro e inizia per B. (E non è Barbara Bouchet).




ah... quante diottrie perdute...

25 commenti:

Sasà ha detto...

io sto con Santoro!

Lee Scratch Perry ha detto...

E' così...se uno si professa "contro" e poi non muore nemmeno soffocato dal vomito in un bagno pubblico lungo i binari di una ferrovia, distrutto dai debiti, dall' alcol e dal gioco d' azzardo, con il cancro ai polmoni ed al cervello, inspiegabilmente nudo ed ubriaco dentro una vasca da bagno, un po' delude.

Oh cazzo... ha detto...

Attenti a non farci incazzare

La donna più bella del mondo ha detto...

"Caro direttore ti chiedo di essere sollevata dalla mansione di conduttrice dell'edizione delle 20 del Tg1, essendosi determinata una situazione che non mi consente di svolgere questo compito senza pregiudizio per le mie convinzioni professionali. Questa è per me una scelta difficile, ma obbligata. Considero la linea editoriale che hai voluto imprimere al giornale una sorta di dirottamento, a causa del quale il Tg1 rischia di schiantarsi contro una definitiva perdita di credibilità nei confronti dei telespettatori. Come ha detto il presidente della Commissione di Vigilanza Rai Sergio Zavoli: 'la piùgrande testata italiana, rinunciando alla sua tradizionale struttura ha visto trasformare insieme con la sua identità, parte dell'ascolto tradizionale. Amo questo giornale, dove lavoro da 21 anni. Perché è un grande giornale. E' stato il giornale di Vespa, Frajese, Longhi, Morrione, Fava, Giuntella. Il giornale delle culture diverse, delle idee diverse. Le conteneva tutte, era questa la sua ricchezza. Era il loro giornale, il nostro giornale. Anche dei colleghi che hai rimosso dai loro incarichi e di molti altri qui dentro che sono stati emarginati. Questo è il giornale che ha sempre parlato a tutto il Paese. Il giornale degli italiani. Il giornale che ha dato voce a tutte le voci. Non è mai stato il giornale di una voce sola. Oggi l'informazione del Tg1 è un'informazione parziale e di parte. Dov'é il paese reale?"

Maria Luisa Busi.

Io l' ho sempre amata.Sempre.

Ta ghèt risù Gringo ha detto...

«Non vorremmo mai che succedesse qualcosa che impedisse ai magistrati italiani di fare l'ottimo lavoro svolto finora: le intercettazioni sono uno strumento essenziale per le indagini» nella lotta alla mafia. Lo ha detto in una conferenza stampa all'ambasciata degli Stati Uniti a Roma il sottosegretario al Dipartimento di Giustizia degli Usa con delega alla criminalità organizzata internazionale Lanny A. Brauer.

Misteri buffi ha detto...

Ma quando non ci sarà più Santoro e sarà passata 'sta legge sulle intercettazioni, si potrà finalmente dire che siamo in dittatura o no?

O bisogna aspettare che si inventino prima un' altro saluto buffo?

Saluto buffo ha detto...

Ciao Silvio

Anonimo ha detto...

Bravo Jebediah! Mi sei piaciuto, la tradizione che vuole quelli di sinistra brutti, sporchi, cattivi e soprattutto poveri è il tormentone che ha sempre accompagnato la mia vita.
Purtroppo qualche volta, dopo aver studiato, aver lavorato duramente succede che anche le persone non di destra.. arrivino a livelli di retribuzioni invidiabili! Che devono fare? rifiutare il vile denaro? Forse il fastidio sta proprio nel fatto che quando non hai dipendenze economiche puoi permetterti di dire quello che pensi e non sei più condizionabile e ricattabile!
Vai avanti Jebediah!
ciao
Fiorenza K.

rsk ha detto...

ciao jebediah dello strapiferro!
a parte citare a sproposito il Venezuela potresti pure rispondere al telefono stratesta di cappero!

p.s.
Antonio Merendoni è più bello con i capelli lunghi

Jeba ha detto...

Ci sono diverse scuole di pensiero secondo miss Filini è più fico ora...

in realtà è sempre fichissimo.

Fighetto alternativo appeso ha detto...

Si può essere brutti sporchi cattivi e contemporaneamente ricchissimi?

Kurtz ha detto...

secondo me Santoro è sceso un po' troppo nel personale, ma di questi tempi il suo personale coincide col nostro pubblico. Qunidi è scusato.
Di quanto guadagna non me ne frega un cazzo, tanto l'eventuale liquidazione è proporzionale allo stipendio che ha sempre percepito, e di cui ce ne siamo sempre sbattuti. lo sappiamo cosa vengono pagati calciatori e conduttori.

mi dispiace contraddire Misteri Buffi ma non siamo in dittatura, al massimo democrazia autoritaria.

P.S. una vasca da bagno in un bagno pubblico ferroviario??

Busi quella giusta ha detto...

DEmocristiana con dignità

Lee Scratch Perry ha detto...

Vabbè, non centra un cavolo, ma Kingston's burning.

The Surfer Dogs ha detto...

IN MURO DI CANI TRUST YOU!!!

PERLUSCONA, YOU WILL BE BOMBED BY ROCK AND ROLL!

MANY GREETINGS FROM CALIFORNIA,

THE SURFER DOGS

notizie stupide ha detto...

il turismo prima di tutto
parola di minestra!

Multitasker ha detto...

Un giornalista del Corriere a cui evidentemente sua moglie ieri sera non l' ha data:

"Se avete almeno una volta fatto cadere il cellulare nel water, siete nella fascia alta. Se vi è capitato, è perché siete dei grandi multitasker. Un multitasker è qualcuno che fa molte cose contemporaneamente; secondo l’Urban Dictionary, «qualcuno che riesce ad ascoltare il suo iPod, leggere il giornale e rispondere al telefono mentre è in bagno». Appunto. Se siete Multitasker Supremi e il tuffo del cellulare è stato una conferma e un rito di passaggio, è possibile che siate donne. Le donne, che come è noto cercano di conciliare lavoro-figli-partner e anche senza uno o più tra i tre elementi trovano sempre vari modi di rovinarsi la vita, tendono al multitasking per cultura più che per natura. Attenzione, però: se siete donne e multitasker e vi diranno che siete stupide, non protestate. Secondo un recente studio della Stanford University, chi vi insulta potrebbe avere ragione. I ricercatori, guidati dal sociologo-matematico Clifford Nass, hanno condotto vari esperimenti su 100 studenti, tra multi-attivi e più tranquilli; e hanno concluso che il cervello dell’individuo multitasking lavora male."

Due domande:
a) ma che cazzo c' entra tutto sto discorso sulle donne, peraltro dalle singolari conclusioni("se siete donne e vi diranno che siete stupide, non protestate") con questa notizia???
b) a me una volta è caduto il cellulare nel cesso, perchè sovrappensiero mi sono pulito il culo con quello invece che con la carta igienica. Sono un multitasker?

Jebediah Wilson ha detto...

Anche a me è successo ed ora scopro che il m io cervello lavoraaaaaaaaauuuqqqwerrdd

moolto oooooooooo

mmmaaaalleeeeeeeeeeeeeee

....................

LSP ha detto...

(Da La repubblica":) "Posticipare l'apertura dell'anno scolastico - ribadisce il ministro - potrebbe aiutare molte famiglie e dare anche un aiuto al settore turistico. Vedremo come il Parlamento deciderà in merito".

Ma cazzo, ma ci devono pensare le famiglie a dare una mano al settore turistico???
Ah, proprio un bell' aiuto per "molte famiglie"!
Anzi, ma perchè non facciamo la scuola solo dal lunedì al giovedì, allora...così aiutiamo le famiglie a fare shopping il venerdì!
Tanto i soldi crescono sugli alberi, chissà come mai nessuno ci aveva ancora pensato!
Era il tempo che mancava!

Vabbè, scemenze a parte, qualcuno spieghi anche al ministro che, se è per questo, le scuole stanno già chiuse circa tre mesi, ma che non per questo la gente, quella che le scuole le ha finite da un pezzo, sta tre mesi a casa senza fare un cazzo.

Chissà, forse dopo che glie l' avrete spiegato vi guarderà sbigottita e gli scapperà un: "Oh...non ci avevo pensato...ma perchè fanno così?"
A quel punto potrete indicarle un albero e stupirla ulteriormente facendogli notare che...ebbene no:
non vengono da lì, i soldi.

Maria Stalla ha detto...

il mio nome è Mirii Stilli Gilmini pir fiviri ih...

sopormonostro ha detto...

Moro Stollo Golmono
oh oh oh
o odosso vo vongo o prondoro
stopodo conoooooo!!!!!

Piccili imini ha detto...

Ni, pirfiviri niiii nin ficci cisì nin si irribbi

AL GABABBA ha detto...

BASAGA!

Strunzu! ha detto...

vu dumuntucutu sumpru du mu

a..e...i...o...u... ha detto...

sy pyry almyny ty hy yn synsy nyll'ylfybyty...myntry yy. Y chy cyzzy syrvy?