Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

lunedì 24 maggio 2010

Botticinesi o Botti Cinesi?

La Scajola si diffonde...
"Se becco lo stronzo che ha riempito
di clandestini il mio capannone..."
Il Consigliere si congratula... a sua insaputa...

assemblato da Masaniello Malaffare

" Qui a Botticino siamo "fatti nel marmo", quindi semo de coccio!!" scriveva qualche giorno fa un vecchio amico (e lettore) di MdC, segnalando (su murodicani@gmail.com) un simpatico caso di Scajola (la malattia che ti colpisce a tua insaputa) che comincia (a nostra insaputa) a diffondersi anche nella fetida provincia del tondino.

IL FATTACCIO - Recentemente, i vigili di Rezzato e Botticino (entrambi in provincia di Bs), hanno messo i sigilli a un laboratorio tessile gestito da cinesi che si trovava nella zona artigianale al confine tra i due paesi.

Da quibrescia.it "Nel capannone di 600 metri quadri gli agenti hanno trovato 22 persone, tra cui tre bambini, che lavoravano, dormivano e mangiavano nella struttura (vergogna! schiavisti schifosi, ndC). Più che uno stabilimento si trattava di una vera e propria prigione, in cui un solo operaio lavorava con regolare contratto, mentre tutti gli altri erano in nero. Secondo la polizia locale le persone che lavoravano per l'attività, che confezionava capi d'abbigliamento per grandi marchi di moda, erano di più di quelle sorprese nel blitz, dato che le postazioni contate erano 45. In tutto quattro persone orientali sono state arrestate: tre perchè già colpiti in precedenza da un decreto di espulsione, e uno, il titolare 35enne, per sfruttamento di manodopera illegale e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina".

Capita però che sul Giornale di Brescia dell'8 maggio scorso compaia una lettera firmata dai consiglieri di opposizione (Gruppo P2l&Sega Nord) dal titolo: "Plauso della Lega all'intervento dei vigili urbani": "vorremmo ringraziare - si legge - il comando della Polizia di Rezzato e di Botticino, in particolare rispettivamente il comandante Giancarlo Bonizzardi, il vice Cristian Leali e l'agente Luisa Busi per l'operazione congiunta, compiuta recentemente a Botticino con il sequestro preventivo di un laboratorio in cui 22 cinesi cucivano capi di abbigliamento. [...] Sfruttamento minorile, favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, stranieri già con il decreto di espulsione dal 2009, pessime condizioni igienico sanitarie: questa è la realtà finalmente portata alla luce".

D'altra parte - rimarcano i consiglieri - "Fingere di essere un'isola felice incontaminata e avvolta nel buonismo miope, non tutela di certo i cittadini, anzi aumenta le condizioni di rischio e legittima chi non rispetta la legge (e bla bla bla bla bla, ndC)". Firmato da Giuliana Antonelli, Giovanni Soldi, Piero Cantoni e Cristian Tavelli (tenetelo a mente). Gruppo Pdl Lega Nord Consiglieri Comunali Botticino (O Botti Cina? ndC).



Fino a qui (nonostante il dilagante buonismo sinistroide) tutto bene. Il 15 maggio però, la Lega Nord prende le distanze: "Gradiremmo rispondere alla lettera pubblicata sabato 8 maggio in merito al plauso fatto dalla Lega Nord, per l'intervento effettuato dai vigili urbani di Rezzato e di Botticino, con il sequestro preventivo di un laboratorio gestito da cinesi. Al loro interno vivevano in condizioni igienico/sanitarie precarie, bambini e adulti. [...] la Segreteria provinciale di Brescia e il commissario di Sezione di Botticino della Lega Nord, riteniamo che tale lettera, peraltro mai stata licenziata da noi, sia solo un pretesto strumentale dei firmatari, più per fini personali e non politici o per veri e sinceri ringraziamenti (maddai... ndC). La Segreteria provinciale e il commissario (commissariata pure questa sezione? ndC) di Sezione valutata la situazione si dissociano da tale scritto. Pierantonio Morandi Commissario di Sezione Lega Nord Botticino. (Giornale di Brescia, dalle Lettere al direttore, 15 maggio 2010).

"Decidetevi"
verrebbe da dire
a questi botti-cinesi
dissociati.

(nella foto: Artista dissociato)
Ma qualcosa dev'essere andato storto per forza visto che lo stesso sabato, 15 maggio 2010, sulle pagine del GdB compare un'altra lettera firmata Cristian Tavelli: "Cerco il vero e il bene che è nelle cose, credo nel confronto tra le persone in ogni campo, e nella politica soprattutto". (Bravo! Ma che cacchio c'entra?, ndC). Sono un uomo normale (quindi non è iscritto alla Lega? ndC), che talvolta sbaglia, come tutti, ma che ha ben presente la strada sulla quale ha scelto di camminare, i valori e le persone che vuole al suo fianco in questa esperienza irripetibile che è la vita. [...] Scrivo perché purtroppo vedo cose che con il bene comune (Comunista! ndC) e la passione politica non hanno nulla a che fare. Leggo (se sa leggere non è della Lega, ndC) [...] una lettera che porta tra le altre anche la mia firma, ma io quella lettera non l'ho scritta, una lettera dal contenuto per me «moralmente suicida». Vedo poi su un nastro registrato da una telecamera di sorveglianza una figura che alla mezzanotte del giorno stesso della pubblicazione della lettera «Plauso della Lega all'intervento dei vigili urbani» appone, vilmente nascosto dal buio della notte, volantini infamanti contro la mia persona. Questo quello che vedono i miei occhi increduli, mentre disorientato continuo a chiedermi dov'è il vero e dov'è il bene in tutto questo, e, sottovoce, mi domando chi mi abbia voluto fare del male.

(nella foto il "Mona Leso").

Leso due volte (che fosse "leso" l'avevamo capito anche noi, ndC): la prima per avere regolarmente affittato un capannone ad un imprenditore di nazionalità cinese, la cui mala gestione ha causato al sottoscritto gravi danni (ecco i primi sintomi della Scajola, ndC); la seconda, ed è la ferita che fa più male, dalla diffamazione senza volto.

Non smetterò di fare politica nel mio paese, non sono un mero specialista di basse strategie che mirano unicamente a prevalere, non colpisco le persone per il solo gusto di stabilire leadership in un piccolo gruppo o per vendicare chissà quali torti subiti; e se il messaggio di una certa politica nazionale fatta di titoloni e scontri fra correnti per alcuni è solo questo, credo che ci si debba tutti fermare a riflettere, ricordandoci quali sono i compiti e gli obiettivi della politica praticata ad ogni livello, e ripartire dalle cose concrete". Ringrazio il Giornale di Brescia per la possibilità di replica, nonché tutti quanti, anche tra le forze politiche botticinesi bipartisan, mi hanno fatto pervenire la loro solidarietà. Cristian Tavelli

SGOMENTO!

Restiamo sgomenti come Mourinho nella foto a lato (ci mancherai fottuto mercenario piagnone! ndC). Il pacato commento del GdB è la degna conclusione del tutto: "Sinceramente facciamo fatica a comprendere cosa stia accadendo nel gruppo leghista di Botticino". Difficile avere un quadro esatto d'insieme (se qualcuno volesse spiegarcelo gliene saremmo grati). In realtà verrebbero in mente alcuni interrogativi che rimangono senza risposta:

- Dopo tutto quello che si sente dire in giro sui cinesi troviamo consiglieri comunali padani disposti ad affittare un capannone ad un imprenditore cinese senza poi controllare quello che ci combina dentro (...per fortuna ci sono i vigili. O non è dovere di tutti denunciare la riduzione in schiavitù?
- Il titolare 35enne dovrebber essere stato procesato per direttissima, ma che fine hanno fatto le famiglie e i tre bambini?

- La soffiata ai vigili di Rezzato è arrivata da un privato. Tira aria di complotto? Prosegue anche a livello locale, questo gioco di prese di distanza e controrepliche tra Lega e P2l. Quanto durerà? Sono quasi più litigiosi del Pd! Alcuni punti comunque restano oscuri. Se riuscissimo ad avere un quadro completo e chiaro della situazione avremmo a che fare con veri legaioli?
- E infine: meglio Botticinesi o Botti Cinesi?

25 commenti:

antico detto cantonata ha detto...

Meglio la botte cinese che un leghista alla porta!

proverbio cane ha detto...

meglio un cane oggi
che una botte cinese ubriaca

Ludovico Scellerata Pazzeschi ha detto...

E' meglio Bossi Cinesi.

Detto questo io dirò solo che non posso che prendere le distanze verso chi prende le distanze da coloro che sono usi prendere le distanze da quelle persone irresponsabili che prendono le distanze da persone che stanno solo facendo il loro dovere e verso cui dunque prendere le distanze mi sembra appunto sbagliato.
Mi sembra poi un suicidio politico fare certe dichiarazioni totalmente estranee al sottoscritto apponendo poi inigustamente la mia firma, sperando che non me ne accorga, quando, peraltro, ho sempre sostenuto che i vigili sono una risorsa per il PIL e i cinesi fanno bene a mangiarsi i gatti e benissimo a sputare per terra.
Detto questo mi dispiace tantissimo che il mio vicino dia la colpa a me se gli si è allagato il garage, anche perchè se poi mi vieni a regalare delle infradito che non sono della mia misura, Aldo, capirai che ho già i miei problemi.
Gli spaghetti poi, mi sembra siano molto meglio al dente che non scotti, però, oh, de gustibus...

E comunque non mi dilungo oltre, perchè mi sembra di essere già stato abbastanza chiaro.

Anonimo ha detto...

nella botte cinese chiudiamoci la Gelmini..

Bruce Lee vs. Chuck Norris ha detto...

A ME PIACEVANO LE BOTTE CINESI.

AAAAHHHHH, TATATATATATA, AHAHTAH!

Aldo ha detto...

Eh no Ludovico, adesso basta!

Il tuo cazzo di cesso è esattamente sopra il garage. Se chiudi tutti gli scarichi con la carta igienica solo per lavarti i piedi - quella volta all'anno che ti capita - è chiaro che mi si allaga tutto il fottuto garage.

Che lo sai perfettamente che in garage ci dorme mia suocera che da quando c'è stato il terremoto non sa più dove andare. Lo sai!

E lo sai - perchè ne abbiamo parlato - che se mi allaghi il garage quella vuole venire a dormire in casa e si tira dietro dodici (dico: DODICI) porcellini-rana pezzati. Che si mettono a saltare come pazzi e l'altro giorno mi stavano strangolando il cane. Che poi lo sai che da quando si è mangiato il lavello il cane ha problemi a deglutire. E quei merdosi lo fanno aposta a saltargli alla gola, che poi mi diventa paonazzo e mi tocca spendere 150 euro di veterinario a settimana.

E poi lo sai che mia suocera è una rompicoglioni, ha le sue manie e non vuole sentire ragioni. Con quella sua stronzissima fissa che deve sempre vedere Mengacci su Rete 4. Che poi non la prendiamo nemmeno Rete 4 e allora lei si va venire le crisi e per calmarla dobbiamo metterle quella merdosa videocassetta ("Tutto Mengacci '94") che si vede benissimo che è vecchia come il cucco. Dura tre ore e mezza. E lei se la rivede tutti i giorni. Altrimenti finimondo. Dico: il FINIMONDO!!!

E comunque: che cazzo ti costa fare il bagno nella vasca? Dico: porcozzio con quello che guadagni, c'hai la jaccuzzi rilegata in avorio e pietre preziose (tutto di contrabbando tra l'altro). Chiudi quei rubinetti di merda invece di rompere i coglioni! E invece stai sempre a prendere le distanze. Ma smettila!

Va a finire che mi fai girare davvero ler palle e ti mando la Finanza in ufficio! (Guarda che lo faccio eh!). Poi vallo a spiegare ai finanzini che sei nullatenente e c'hai un Picasso originale incastonato nella schiena. Eh? Voglio proprio vedere come glielo spieghi!

Sulle infradito: e quelle che mi regali tu? Eh? OGNI ANNO LA STESSA STORIA! Lo so che lo fai apposta solo per crearmi del disagio! Lo sai che io e il disagio non andiamo daccordo. Te l'avevo detto che mi venivano le vesciche e i funghi. Ti avevo detto: "Se proprio proprio compramele in cuoio quelle merdose ciabatte... e invece no! Plastica, tutti gli anni mi regali le infradito di plastica, tutti gli anni un numero di meno".

E non venirmi a dire che c'hai i tuoi problemi e che non è colpa tua perchè si vede lontano un miglio che sei in malafede.

Comunque stasera ci vediamo al bar e ne riparliamo. Scusate lo sfogo. Ah... questo blog fa schifo!

Aldo

Ken Sciroppo ha detto...

Non fatemi incazzare

Per farsi un'idea ha detto...

da Bresciaoggi:

"Per comprendere il fenomeno dell’immigrazione bisogna conoscerlo, approfondirne le dinamiche ed esplorarne implicazioni sociali ed economiche. Un obiettivo perseguito dall’Osservatorio sull’immigrazione - nato un anno e mezzo fa su iniziativa della Fondazione Guido Piccini e della Cgil di Brescia - che ha dato alle stampe l’opuscolo «L’immigrazione nel Bresciano: dati di scenario e processi di cittadinanza», che sarà consegnato oggi ai delegati del direttivo Cgil riunito in via Folonari.
«La nostra provincia è la prima in Italia per incidenza percentuale di stranieri - sottolinea Damiano Galletti, segretario generale Cgil Brescia -. Il nostro proposito non è quello di fare i “buonisti”, ma di approfondire il fenomeno con dati certi, nella consapevolezza che le distanze si accorciano se si crea una conoscenza della realtà». I dati, appunto: agli inizi del 2010 i cittadini stranieri in provincia erano circa 185 mila, pari al 15,6 per cento della popolazione, mentre a Brescia città le famiglie straniere rappresentano il 15 per cento del totale (dati 2008), con un trend in crescita complici i ricongiungimenti.
«STIAMO VIVENDO un periodo in cui il consenso è catalizzato in contrapposizione a minoranze fragili come quelle dei migranti, e assistiamo a una dimensione di illegittimità degli atti amministrativi che è preoccupante, tanto che come Osservatorio abbiamo avviato già sedici ricorsi, che finora abbiamo sempre vinto», spiega Franco Valenti, presidente della fondazione Piccini e autore della pubblicazione.
«La carenza di informazione produce una facile strumentalizzazione dei cittadini - considera Valenti -, per questo una delle finalità dell’Osservatorio è quella di favorire approfondimenti documentati del fenomeno migratorio, per smontare alcuni luoghi comuni piuttosto diffusi». Fra questi, il pregiudizio che gli immigrati sfruttino il nostro sistema sociale, che l’opuscolo affronta evidenziando come i lavoratori migranti producano in Italia il 9,5 per cento del Pil, ma sottoutilizzino i servizi sociali, con una spesa sociale ferma al 2,5 per cento.
Anche riguardo alla criminalità, si sottolinea come il 47 per cento degli stranieri detenuti lo sia non per aver commesso reati a danno di persone o cose, «ma solo per lo status di irregolari, trascurando che il vero problema è il lavoro sommerso», dice Valenti.
Nell’arco di dieci anni la fotografia dell’immigrazione a Brescia è decisamente mutata: non più single maschi o femmine in arrivo da Paesi lontani, ma famiglie, con un sostanziale pareggio fra maschi e femmine, e una netta crescita dei minori: il 45 per cento dei nati nel 2009 era figlio di stranieri o coppie miste, per cui nel 2030 la metà dei ventenni bresciani sarà immigrata di origine. Sul lavoro, invece, non molto è cambiato.
DI «DIRITTI dei bambini, diritti di civiltà» si parlerà domani, mercoledì 26, alle 20.30 ad Adro, nell’auditorium della casa di riposo «Delbarba Maselli Dandolo», con l’intervento di Vinicio Gandossi, già dirigente scolastico ad Adro, don Virginio Colmegna della Casa della carità di Milano, Maddalena Colombo dell’Università Cattolica e Damiano Galletti della Cgil. Intanto Cgil e Fondazione Piccini hanno attivato nuove azioni legali contro il Comune di Adro per il bonus affitti e il bonus bebè riservati esclusivamente agli italiani".

chi l'ha detto? ha detto...

"Per come l'avete scritta, non mi è mai piaciuta, ora è un compromesso al ribasso inaccettabile. L'avevo detto io: le intercettazioni si devono poter fare solo per mafia e terrorismo. E voi ci avete messo pure la corruzione. A questo punto a che serve?."

C'è la possibilità che la legge bavaglio venga votata già lunedì...ma nel frattempo sembra che a qualcuno (non ai cittadini) non piaccia più!

Ludovico Scellerata Pazzeschi ha detto...

Aldo,
sul serio. Non è colpa mia se ti si allaga il garage.

MdC ha detto...

Aldo se questo blog nn ti piace potresti aiutarci a renderlo migliore perchè questo blog è anche casa tua! Perfavore abbiamo bisogno di te scrivi su murodicani e mandaci il numero di telefono di tua suocera su murodicani@gmail.com

te ne saremmo riconoscenti per il resto dei tuoi giorni...

Aldo ha detto...

Non sei il Ludovico Scellerata Pazzeschi che abita in via Sorelle Malmenate a Travacò Siccomario (Pv)? Quello che suo fratello c'ha l'auto lavaggio e il papà è sempre stato collezionista di merende? Quello con la sorella che ha vinto i regionali di Salto della Triglia?
Quello con la Duna station wagon "verde alga", che c'aveva nell'ufficio dell'autolavaggio il calendario di Roberto Prugna? Quello che aveva sotterrato tutti quei preti nel cortile dell'asilo nido... Non sei quello lì?

Aldo ha detto...

X il signor MdC

scusi ma io non so cosa dice.

Il suo blog mi piace solo nelle ore dispari della giornata e quindi per i prossimi dieci minuti mi farà cagare. poi fino alle 16 stiamo a posto... sempre che mia suocera non attacchi con Mengacci!

Se ci do il numero di mia suocera se la porta via? Guardi che le ci vuole almeno un'ape col gabbione di ferro solo per i procellini-rana...

Poi dopo si sa mai che mi viene ancora voglia di farmi sentire se no magari ci si vede al bar... di solito coi miei amici ci troviamo al Bar Collante.

Comunque
Stif en campana eh!

Joe The Dog ha detto...

"«Da quando siamo stati costretti ad abbandonare il nostro yacht il piccolo Nathan Falco piange spesso, non è più tranquillo e sereno come prima». Elisabetta Gregoraci, in un'intervista al settimanale Diva e donna, parla di quello che definisce un «terribile incubo» vissuto dopo il sequestro da parte della Guardia di finanza dello yacht "Force Blue" sul quale viveva con il figlio di due mesi e il marito Flavio Briatore, ora indagato per contrabbando e frode fiscale."

Andatevene tutti e tre a fare in culo: te, tuo marito, ed il piccolo Nathan Falco!

serpenetto ha detto...

JOE THE DOG
is my best friend!!!

Billy The Dog ha detto...

«Il nostro bambino è quello che ha risentito di più di questa situazione, di questo brusco cambiamento - spiega la ex showgirl -. Da quando siamo usciti dalla clinica di Nizza dove ho partorito, ha vissuto a bordo dello yacht: ora non è più tranquillo e sereno come prima, sente la mancanza della sua cameretta bianca, dei suoi spazi, che lo hanno protetto fin dai primi giorni».

Elisabbè
e mò perchè nun je comprate a macchininaaaa?

giulio branciforte ha detto...

Lui non sapeva di aver firmato la lettera, ma sapeva di aver affittao il capannone, ma non sapeva che i sui compagni (ops, amici, camerati, soci, piduisti, boh)gli avevano tirato il bidone perchè lui non era al corrente che la consigliera gliela aveva giurata (non la gnocca)per il fatto che lui non aveva votato giusto e poi li hanno trombati alle elzioni comunali nonostante avessero una maggg ... cazzo ma sono scemi o ci fanno?

rsk ha detto...

sembra la trama di un film con Lino Banfi!

Le grandi domande di MDC ha detto...

"L’occhio del telescopio spaziale Hubble della Nasa ha finalmente raccolto la prova: la stella nana Wasp-12 sta divorando il vicino pianeta e tra dieci milioni di anni non esisterà più. Lo chiamano cannibalismo cosmico." (Dal sito de "Il Corriere")

Ma quanto deve roderti quando a divorarti è una stella nana?

rsk ha detto...

Tanto di cappello a Jebediah che malgrado sia sordo da una recchia e cieco per vocazione è riuscito a centrare la "panzana" numero 6.001.237 di quel bel pezzo di cane che si fa chiamare Lupi; ieri sera a Sballarò...brao Jebediah era proprio la Slovenia! alè!

Essi Ciellano ha detto...

e continuano a Ciellare:

da wikipedia (l'enciclopedia comunista):

Maurizio Lupi - Milano 3 Ottobre 1959 è un politico italiano (sic!)
Iscritto all'ordine dei Giornalisti della Lombardia dal 1984 come giornalista pubblicista, è socio Ferpi (Federazione Relazioni Pubbliche Italia) dal 1990 ed è membro di Comunione e Liberazione. (sigh!)

Nella XVI Legislatura è stato eletto vicepresidente della Camera dei deputati. (doppio sic!)

È stato padrino di Magdi Allam, in occasione del suo battesimo da parte di papa Benedetto XVI nella notte della veglia pasquale del 2008. (ehhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh???)

Anonimo ha detto...

GRAZIE. Un occhio solo, ma di riguardo per Maurizio Lupi che è un amico e si presta spesso a far da spaventapasseri nel mio campo di mais. non riesce a combinare un cazzo nemmeno lì. Fate voi.

Anonimo ha detto...

Magdi cristiano menestrello mariA MiAZAKY CARSON?

Scu Bidù ha detto...

Quando fate così mi fate paura.

Jebediah Wilson ha detto...

Tranquillo tutto sotto controllo