Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

martedì 13 aprile 2010

Montichiariscuri


"Ghè mia nient de vessatorio"
solo ordinaria "discriminazione"

di Jebediah Wilson

Arroganza e ignoranza: benvenuti a Kukluxklandia. Il Comune di Montichiari (Bs) è da anni leader nel campo delle discariche e delle rotonde kitsch (traduzione per legaioli: vuol dire che "fanno cagare"). Una recente sentenza del Tribunale di Brescia lo colloca al primo posto anche nel settore delle discrimionazioni amministrative. Divieto di matrimoni misti, infinite e tortuose lungaggini burocratiche (fino ad un anno per ottenere la residenza), il tutto per scoraggiare e/o complicare la vita degli stranieri REGOLARI.




"Tranquilli ghè mia nient de vessatorio" affermava sulle pagine di Bresciaoggi poco tempo fa lo sceriffo locale, Gianantonio Rosa, già primo cittadino per due mandati e ora vice sindaco con licenza di uccidere (nella foto in alto, mentre capisce di averla fatta fuori dal vasino). Il povero borgomastro padano cercava invano di giustificare una circolare interna con tanto di logo del Comune in cui venivano elencati i documenti da presentare per il rilascio del crtificato di residenza (tra gl altri: l’ultima busta paga, il Cud e una copia del contratto di lavoro). Documenti che in realtà non devono essere presentati.

Un modello che fa scuola - Per carità, niente di discriminatorio infatti il Tribunale di Brescia ha recentemente accolto il ricorso presentato da uno straniero residente in paese, che potrebbe fare giurisprudenza costringendo molti enti pubblici Leghisti a rivedere le norme di accesso alle liste dell’anagrafe. Perchè come scriveva Luca Canini sul Bresciaoggi di domenica "Il sistema di Montichiari è diventato un modello per altri Comuni".

Comunque, "nulla di vessatorio". I giudici hanno solo accertato il "«carattere discriminatorio» della famosa, anzi famigerata, circolare diramata per regolamentare la concessione della residenza agli immigrati regolari" Nelle motivazioni della sentenza (sempre Luca Canini su Bresciaoggi) i magistrati hanno definito «censurabile il fatto che il comune di Montichiari, per concedere la residenza allo straniero o all’extracomunitario, richieda la produzione di documenti che non sono affatto previsti per il cittadino italiano, e inoltre pretenda di estendere il proprio controllo a circostanze afferenti la regolarità del soggiorno, dando luogo a uno "straripamento di potere", non essendo il comune abilitato a svolgere tale attività».
L'attuale sindaco Elena Zanola (nella foto in tutta la sua purezza padana) non risponde. Pensate che è talmente leghista che, prima delle elezioni del 2009, l'hanno addirittura buttata fuori dal partito ed è diventata sindaco lo stesso. A Montichiari la Lega è contemporaneamente all'opposizione e al governo del paese (come in Italia...). Più Kukluxklandia di così. Qualche anno fa, la signora - allora assessore ai servizi sociali - era riuscita ad affermare: "Lo sanno tutti che sono qui solo per spacciare e prostituirsi" (si parlava degli immigrati a Brescia ndC) e poi ancora: "il vero problema è che questa gente va alla Cgil dove gl dicono che hanno dei diritti e poi vengono qui a far valere questi diritti"... E basta con tutti sti diritti... ecchecazzo rompete le palle...

Venerdì mattina MdC sarà a Montichiari al presidio organizzato dal Coordinamento immigrati della Cgil di Brescia a ridere in faccia al vice sceriffo Long John Rose. Ma non si preoccupi il borgomastro padano, "ghè mia nient de vessatorio". j.w.

1 commento:

james ha detto...

rosa e zanola siete dei grandi razzisti di merda bastardi siete delle merde mi fate skifo pff che skifo che fate