Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

lunedì 29 marzo 2010

Elezioni Regionali 2010


Capitolo 1: Il seggio maledetto
(tratto da una storia vera)

di Fiorenzo Maria Bernoccoli

Attenzione: caduta elettori - Anziane cittadine che inciampano e finiscono sotto il tavolo degli scrutatori, poveracci che sbattono la testa contro porte trasparenti e sono costretti a votare sanguinando, scrutatori con un occhio solo che sbagliano a compilare i registri e tanta tanta tanta angoscia (nella foto a lato). In attesa di conoscere i terribili risultati delle elezioni regionali 2010, MdC focalizza la propria attenzione sul piccolo seggio di un piccolo paese della piccola provincia di Brescia: un seggio maledetto... Uarghhhhhh...

Niente scuola per gli abitanti del paesino in questione. La nuova amministrazione comunale ha deciso - tempo fa - di spostare il seggio all'interno del locale museo (nella foto sopra, ricostruito dai paragnosti drogati di MdC) risvegliando, come accade nella migliore tradizione electoral-horror, forze oscure, imperscrutabili e birbone che hanno reso più complicate del previsto le operazioni di voto. Alimentando così la leggenda del... seggio maledetto. mwahahahahahahaaaaa...

L'orrore... - Tutto inizia, ieri mattina. Il neo sindaco, Mr. Vanesio Udicì (fresco di aumento di stipendio), vuole farsi immortalare dalle telecamere di una Tv locale mentre inserisce la scheda nell'urna (centrando il foro al primo colpo... complimenti). Contemporaneamente, un'anziana elettrice tradita dall'emozione mediatica, da un infido gradino comunista e dalla pavimentazione irregolare (applicata ad hoc da certa magistratura), inciampa proprio alle spalle del primo cittadino finendo con la testa sotto al tavolo, lasciando gli scrutatori allibiti e l'operatore indeciso se tagliare o tenere la tragicomica scena. Stessa sorte - nel corso della giornata - tocca ad altri due cittadini e ad una ben nota (boccoluta) scrutatrice della zona che canzonando l'anziana di cui sopra è finita pur'ella (porella) gambe all'aria, sollevando il morale di tutti (scrivente compreso) e distraendo per qualche secondo l'attenzione dei presenti dalla funesta maledizione del seggio... appunto ribattezzato "seggio maledetto". NOOOOOOOOOOOOOO!!!

Ma le forze misteriose (legate forse ad antichi riti di tradizione celtica?) continuano a tramare nell'ombra (Uuuuuuhh...aaaahhh che paiuraaaaaaa). "Abbiamo udito lamenti agghiaccianti provenire dai sotterranei del seggio maledetto" afferma in coro un gruppo di testimoni di Geova ubriachi. Minacce, antiche litanie, semplici avvertimenti che come il vento del nord (o - se preferite - la mano di Sua Sultaneria) si infilano sotto i vestiti, raggelano il sangue e fanno scricchiolare le ossa: "Maledetti Comunisti... andate via... scappate o morirete tutti ... W Silvio" (questa è la parte romanzata, ndC). Sono i cattivi presagi di una nuova sventura pronta ad abbattersi sui malcapitati elettori del... seggio maledetto. Passano pochi minuti e un povero cittadino incoccia contro una delle porte a vetri che delimitano i locali adibiti al voto. Per l'uomo, ferito all'arcata sopraccigliare, votazione con il volto ricoperto di sangue (un po' come il vecchio miliardario nella foto a lato... solo che, nel nostro caso, si tratta di sangue vero). Uaaaaaarghhhhhhhhhhh. Un seggio maledetto... sigh...

Tanto per non farsi mancare nulla, insieme ai 4 addetti alle operazioni di voto, c'è pure lo scrutatore con un occhio solo* (nella foto a lato, in una blanda ricostruzione degli amici del bar sotto casa). All'anziano ciclope, fortemente voluto dalla locale maggioranza di centrodestra (per chiudere un occhio di tanto in tanto), sono state affidate per buona parte della giornata, mansioni semplici: spegnere e accendere le luci, portare le sedie da un punto A ad un punto B, appendere cose alle pareti e via dicendo. Eppure, non si sa come, ad un certo punto, il pover'uomo si è ritrovato a compilare i registri elettorali dando il via ad un vero e proprio turbine di errori (per usare un eufemismo). Questo accade giusto giusto all'interno del... seggio maledetto. AAAAHHHHHH!!!...

Il simpatico factotum ha compilato i registri "come gli veniva più comodo" (ovvero: a caso), facendo votare gente che se n'era rimasta a casa e mancando di segnalare chi invece aveva compiuto il proprio dovere elettorale. Una vera maledizione per il presidente, il segretario e i colleghi scrutatori che, dopo essersi accorti del bordello causato dall'anziano monocoluto, si sono affrettati a correggerne gli errori, contattando telefonicamente i singoli cittadini per chiedere conferma o smentita dei "ciclopici fraintendimenti". Il paese è piccolo e ci si conosce un po' tutti, per cui alla fine tutto è tornato a posto, nonostante la maledizione. Magari la prossima volta, al seggio mandateci qualcun'altro. Nessuna discriminazione, è solo che dieci occhi sono sempre meglio di nove. In alternativa, sarebbe preferibile mantenere le operazioni di voto nei locali della scuola (dove il pavimento è stranamente liscio). Una scelta strategica del genere potrebbe evitare agli anziani di cadere e farsi male... come invece è accaduto ieri nel... seggio maledetto. Cof Cof...
f.m.b.

* lo scrutatore con un occhio solo esiste davvero.



Capitolo 2: Astensionismo

Cresce l'astensionismo (+8%). Significa che gli stronzi sono rimasti a casa? Magari... Per citare Simpathy for the Devil: "Fa bene alla democrazia. No, dico sul serio, se non sapete che pesci pigliare statevene tranquilli a casa. Non pagate tasse in più, non avrete alcuna sanzione nè conseguenza penale. E avrete un paese funzionante in cui vota chi si informa, ha un’idea e va ad esprimerla con il voto. Al bando il qualunquismo: fate un favore al Paese, state a casa".


Capitolo 3: Risultati parziali
(Almeno l'asino...)

La sciagura che ha colpito il seggio maledetto contagia la Regione e lo Stato. Considerati i precedenti per i sinaistrorsi non si può parlare di tracollo, ma se perdono regioni come Piemonte e Lazio... siamo lì. Nella Lombardia che si avvia verso il Ventennio Formigoniano, il perdente dalemiano Filippo Penati è contento perchè in alcune sezioni di Milano il distacco da Forminchioni è di soli tre punti percentuali. Contento lui... Crimi non arriva al 3 per cento, dice "siamo 146000". Troppo pochi. Comunque, come ogni elezione che si rispetti, tutti contenti. L'ultima speranza resta l'asino di La Russa. Quagliariello e Rosy Bindi sono in tour elettorale. Alle 17 erano al Tg3 e ora alle 20.30 si sfigano a Ottoemezzo.

La Trota è stata eletta a furor di popolo. (Io Emigro, ndC). Su la 7, il sub comandante Renzo parla... e già questa è una notizia... In realtà parla del papà, al secolo generale Umberto Bava Beccaris: "C'è ancora lui a capo della Lega" dice. Punto e... a capo. (In Veneto, La Russa mangia l'asino). "Il federalismo - dice ancora la Trota - è una delle prime cose che verrà portata avanti in Regione Lombardia". Peccato che i decreti attuativi della legge delega sul "Federalismo" si discutano a Roma. Comunque: avanti così. Per quanto ci riguarda, una cosa è certa - come direbbe il Mago Bedo Petonelli - "moriremo minoranza".

In chiusura, ecco i risultati (parziali) del... Seggio Maledetto (Aaaaarghhhhh)

Votanti: 490

Formigoni 263 (voti) 53,67%

Penati 127 (voti) 25%

Pezzotta 55 (voti) 11,2%

Crimi 12 (voti) 2%

Agnoletto 10 (voti) 2%

Forza Nuova 7 (voti) (sempre e comunque troppi)

Preferenze Provinciali

Parolini 51

Trota 8 (*)

Quadrini 12

Girelli 16

Ferrari 13

Nicoli oltre 10 (*)

E' l'ennesima conferma: siamo di fronte ad un seggio maledetto.

(*) non confermate


Capitolo 4: alla fine niente asino
(Nella foto, sua pacatezza Kestrazio La Muffa senza equinide)

"Aaaaahh
Frustami dai... ahhhhhh... sì
abbiamo perso ah... ahhh...

ancora...
fammi perdere ancora
ti prego...
quanto ci piace perdere...
ahhhh"


La Posta del Cane - Speciale "Sconfitte"
"Cani amici dopo l'ennesima sconfitta, non poteva mancare anche su MdC il saluto del partito dell'amore. Quello che combatte l'invidia con i buoni sentimenti. Tra i commenti del post a fianco compare quello del bel "Buonpomeriggio" che ci dice:

"Pronti a perdere di nuovo PERDENTI, ahahahah? Adesso mi direte: sei tu perdente, meglio perdente che come te, e via di insulti, insulti e insulti, MA CHE PENA CHE FATE! Sappiate che io sarò in poltrona a godermi lo spettacolo tanto! Sarà la gente a dare ragione a chi se la merita, PERDENTI! A voi buon pomeriggio PERDENTI di ieri, di oggi, di domani E DI SEMPRE:PERDENTI PERDENTI PERDENTI!"

Rispondiamo "pacatamente" su invito di una persona intelligente (G.).

Sinistro Masochismo

Caro Buonpomeriggio

Un'altra sconfitta. La butteremo nel mucchio. Come sempre ne usciamo con le ossa rotte. Nemmeno c'eravamo troppo illusi... (oddìo dopo le incredibili performances che ci avete regalato al momento di presentare le liste... un po' c'avevamo creduto). E l'astensionismo... lì ci speravo.

Che dire... avete vinto. Wow. Come avete fatto? Era difficile con sei televisioni a disposizione. Era davvero difficile, dopo aver messo a tacere giusto in tempo per le elezioni, tutte le voci minimamente critiche. Era difficile potendo contare solo sul patrimonio di un miliardario che l'anno scorso ha dichiarato 23.057.981 euri (circa otto milioni e mezzo in più rispetto all'anno precedente, quando il reddito del poveretto era di 14.532.538). Era davvero difficile al sud, per fortuna ci sono gli amici degli amici. Non siete forse il partito dell'amicizia? Io non credo alle favole: N'drangheta e Camorra esistono e hanno giocato la loro partita come sempre. Come quando hanno deciso di "sostenere" o meglio "favorire" candidati del centrosinistra. Mi chiedo quindi come abbiate fatto a vincere al sud... Al Nord poi era tutta da giocarsela. Il Pd l'ha mollato da tempo e la Lega è andata a lezione di marketing dai consulenti globali di Programma Italia.
Fu così che "Bossi" diventò marchio di fabbrica. Nasce da qui l'idea di inserire il marchio "Bossi" in lista? "Vota Bossi". Bello slogan eh? Peccato che questo "Bossi" altro non sia che Trota, figlio del generale nepotista Umberto Bava Beccaris il preferito del Sultano accentratore e centralista. Problemi e anomalie restano. Il conflitto di interessi resta, le troie di Stato restano, il lavoro continuerà a mancare. Perchè questi fanno niente.
Come avete fatto a vincere? Era davvero difficile cavalcare le proteste anti immigrazione. Manifestare per i "ghetti" di Milano, città governata da almeno 15 anni dal tuo partito/schieramento. Era difficile nascondere alla gente la vorace smania di poltrone che ha contagiato anche i "rivoluzionari" domenicali della Lega. Eppure ci siete riusciti. Era difficile. Complimenti. pensandoci meglio, a volte non così è difficile ingannare la gente con parole semplici come "Sicurezza" e Federalismo" (domanda: che fine ha fatto il "federalismo"?). E' stata una dura lotta, ma ce l'avete fatta.
E quindi perdenti siamo e perdenti resteremo. Con il sorriso (nella foto). Felici di stare sempre e comunque dall'altra parte. Almeno fino alla prossima volta. Perchè come diceva Luigi Tenco: "Vedrai vedrai/vedrai che cambierà/forse non sarà domani/ma un bel giorno cambierà/Vedrai vedrai/che non sei finito sai/non so dirti come e quando/ma vedrai che cambierà". Lui si è ucciso poveretto. Noi invece che facciamo? Io proprio non ne ho idea. I miei problemi sarebbero altri, "costruire su macerie e mantenermi vivo" diceva il poeta emiliano. E allora tanti auguri, buon pomeriggio pure a te. Avete tre anni per tirarci fuori dalla merda. Voglio vedere COSA farete. E soprattutto COME lo farete. Non c'è neppure più bisogno di insultare. Fate tutto da soli.

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Di che paese si tratta? Non potete non fare il nome!!!

Io sono tutte le cose belle ha detto...

Indiscrezioni dicono che lo spostamento della leva del lavaggio del cervello sul livello 5, decisione che infatti fu guardata con diffidenza da alcune teste d' uovo del partito del popolo della libertà organizzata al momento in cui fu presa, potrebbe sortire paradossalmente l' effetto boomerang di fare perdere al suddetto partito i voti delle menti più vulnerabili del suo elettorato.

Interrogate sul voto espresso in cabina elettorale il 79% delle persone con età compresa tra i 60 ed i 75 anni ha risposto "Barbara D' Urso".

Se così fosse urgerebbe l' emanazione di un DDL straordinario che riconoscesse alla signora D' Urso quantomeno lo status di zarina delle regioni italiche, con ampi poteri nell' ambito dei rapporti fra le regioni in materia di decoltè.

La Russa, intanto, invita alla calma.

Fiorenzo Maria Bernoccoli ha detto...

Per Anonimo

Non c'è nulla che non possiamo fare. Infatti non faremo il nome del paesino. Possiamo però dire che non si tratta di Magasa.

BUON POMERIGGIO ha detto...

Pronti a perdere di nuovo PERDENTI, ahahahah?

Adesso mi direte: sei tu perdente, meglio perdente che come te, e via di insulti, insulti e insulti, MA CHE PENA CHE FATE!

Sappiate che io sarò in poltrona a godermi lo spettacolo tanto!
Sarà la gente a dare ragione a chi se la merita, PERDENTI!

A voi buon pomeriggio PERDENTI di ieri, di oggi, di domani E DI SEMPRE:
PERDENTI PERDENTI PERDENTI!

Anonimo ha detto...

Per Fiorenzo Maria:

Insomma, non ve ne frega niente di chi vi legge o non vi legge, e questo posso capirlo, nè di che cosa i vostri lettori pensano, e questo invece lo capisco meno, trattandosi comunque di un blog che fa anche controinformazione.
Vi seguo da qualche tempo, anche se non regolarmente, lo ammetto, e trovo che per certi versi il vostro lavoro sia encomiabile. Tuttavia, se posso permettermi di esprimere una critica, il vostro atteggiamento (o forse quello di alcuni di voi...scusate la generalizzazione, ma non so esattamente chi siete e che cosa fate) mi pare a volte un po' infantile. Le reazioni seccate, per non dire offensive, con cui vi ho visto rispondere in alcuni casi a critiche e commenti vari (spesso stupidi, per carità) stride con la passione e la puntualità che traspaiono dai vostri articoli.
Mi pare di non essere la prima ad avere mosso un'osservazione del genere e mi pare che, in generale, la vostra risposta consista nel ribadire come il vostro sia uno spazio personale, nel quale volete sentirvi liberi da ogni convenzione e obbligo rituale, per cosi' dire.
La legittimità di questa posizione non è in discussione, ovviamente, pero' trovo strano che delle persone che si danno tanta pena (o comunque un po' di pena) per articolare uno spazio come questo, spazio di comunicazione e quindi rivolto all'esterno, si contentino poi di arroccarsi in posizioni aggressive/difensive un po' adolescenti quando qualcuno fa delle osservazioni, lo ripeto, che hanno lo scopo di migliorare il blog. D'accordo, non siete un giornale e non avete l'obbligo di rendere conto ai vostri lettori, pero' credo che dovreste avere, in generale, più considerazione per chi si prende la briga e il tempo di scrivervi, perchè in fondo chi lo fa lo fa anche perchè, come me, ha trovato interessante il vostro lavoro.
Lo dico con tutto il rispetto: secondo me non dovreste nascondervi dietro un dito, perchè comunque da quello che fate si capisce che avreste l'ambizione di farvi leggere da un numero crescente di persone. Ecco, negare questa ambizione mascherandola col pretesto ovvio che questo è un blog privato e che potete fare il cazzo che vi pare, mi sembra un peccato.
Scusate la lungaggine, non scrivo bene come voi e anche per questo ci tenevo a dirvi queste cose che mi sono saltate all'occhio quasi subito appena ho cominciato a leggervi. Spero non mi manderete a quel paese, perchè comunque sono simpatizzante.
Ciao,

G.

MdC ha detto...

Ci mancherebbe

Cara G.

Il discorso dell'aggressività e della volgarità - se vogliamo - sicuramente un po' adolescenziale nella sua ideale stupidità è dovuto ad una diffidenza naturale verso l'esterno. (Parlo per me... Francesco) Spesso faccio a fatica a capire il tono di certi commenti o, dove vogliono andare a parare. Scatta quindi un meccanismo di autodifesa aggressiva (spesso inutile) che finisce per allontanare la gente. (Che volete farci? Sono di sinistra... voglio starmene per i cazzi miei e darmi continuamente ragione da solo)

scherso ;)

Per il resto penso che ognuno reagisca alla sua maniera. I membri più vecchi sono abituati da sempre all'aggressiva giocoloneria. in realtà siamo - come aveva giustamente ricordato l'ottimo Lee Scratch Perry - come quei cani chiusi nel giardino delle villette che abbaiano ai passanti. Non mordiamo. In effetti, a parte sbraitare a caso e prendercela con il povero Rufus Sgrufis facciamo poco o nulla.

Mi trovi daccordo sulla necessità di maggiore "considerazione per chi si prende la briga e il tempo di scrivervi, perchè in fondo chi lo fa lo fa anche perchè, come me, ha trovato interessante il vostro lavoro". Spesso rispondiamo con interi post dedicati ai 4 lettori che in effetti - quasi sempre - vengono prima insultati e poi fatti oggetto di immensi salamelecchi... chi mi conosce sa perchè... (scusa fess... o scusa fess)

Proprio in questi giorni stiamo aprendo le porte a tutti quelli che vogliono partecipare. Cittadino Kane e Dottor Zero hanno da poco pubblicato su mdc i loro scritti e speriamo intendano proseguire la loro collaborazione - assolutamente gratuita - con noi.

Volontariato. E' vero - come dice l'amico armagiò - che "aggiornare il blog è sempre meglio che lavorare" e che dedichiamo molto del nostro tempo libero al blog. Per quanto mi riguarda ci dedico più tempo che alla morosa (santa donna).

Non possiamo però chiaramente considerarci blog di informazione per ragioni professionali, formali e di contenuti. Mi pare chiaro. Utilizziamo - a volte - il gergo giornalistico (vedi: plurale maiestatis obbligatorio) "per dare un tono all'ambiente" direbbbe Drugo.

Ecco... diciamo pure che siamo un bel branco di Lebowsky... con tutti i difetti e i pregi (in realtà i difetti sono prevalentemente di Walter).

Il nostro modo di fare "controinformazione" è a livello del mero pettegolezzo. Parliamo di piccole cose grazie a soffiate, segnalazioni di amici, sicuramente poco approfondite (il che gli fa perdere del tutto il significato di "controinformazione"). Qui puoi trovare tante opinioni, tante stronzate e pochi fatti. Scritti nemmeno poi così bene come dici tu (comunque grazie).

Dici ancora: "si capisce che avreste l'ambizione di farvi leggere da un numero crescente di persone. Ecco, negare questa ambizione mascherandola col pretesto che questo è un blog privato e che potete fare il cazzo che vi pare, mi sembra un peccato".

Anche questo è chiaramente vero. Più che di "Ambizione" parlerei di necessità. Per gli scribacchini i lettori sono come l'aria, non puoi farne a meno. Sei nulla senza i lettori. Sei quello che sei in base ai lettori che hai (quantitativamente e qualitativamente).

Se conosci qualcuno disposto ad assumerci da qualche parte facci un fischio. Certo non ce ne saranno disposti a lasciarci fare "quel cazzo che ci pare" la quale cosa ha un certo fascino dovrai ammettere. E' lo stesso che spinge per esempio ... che so... un imprenditore corruttore di giudici a diventare presidente del consiglio.

Per ilò resto grazie per leggere mdc, speriamo - parlo a nome di tutti che tu voglia ancora farci oggetto di osservazioni e critiche
che valgono sempre e comunque più dei complimenti.

Solo dagli errori si può imparare. Personalmente cercherò di tenere a mente le tue giuste critiche per migliorare i "modi" del blog.

"Per le idee - dice uno dei miei maestri - ci stiamo attrezzando"

Kurtz ha detto...

Buon Pomeriggio sporco bastardo

Jebediah Wilson ha detto...

Ah... non badate a buon pomeriggio... è solo Rolfi.

Fabiolino i m'ha mia dat la multa

saluta la trota

rsk ha detto...

da una spiaggia del pacifico
faccio fatica a credere che come al solito non e successo un cazzo...

MdC ha detto...

Tutto come sempre

Anonimo ha detto...

Ciao Francesco (o Fiorenzo, o Mdc), grazie per non avermi mangiata viva e per avermi dedicato una risposta cosi lunga ed esaustiva. Sono contenta che abbiate preso bene le mie umili critiche, mi ha fatto ridere l'immagine dei cani che abbaiano dietro i cancelli delle villette...solo, attenti a non rimanere chiusi per sempre in un giardinetto! :)
Devo dire che stamattina ero curiosa di leggere le vostre reazioni dopo il risultato delle regionali e le varie sorprese pasquali, tra cui il successo di quel somaro di Bossi jr.
Ho molto apprezzato la "pacatezza" (eh eh eh) con cui avete risposto al provocatore BUONPOMERIGGIO e sono d'accordo con voi: passata l'euforia da stadio con cui la plebe esulta (come se fosse una vittoria personale e non una questione d'interesse collettivo), bisognerà vedere cosa sapranno fare questi "Gladiatori" dai modi spicci.
Buona giornata a tutti,

Gianna (cosi ricambio la cortesia!)

MdC ha detto...

Non sono fiorenzo, ma ho risposto anche a suo nome

torna quando vuoi... a presto

Scopone ha detto...

Dopo i Redondo 'Nculet, ORA e PIU' CHE MAI: Gianna 'Nculet

Cane sciolto ha detto...

Oh deficiente

vedi di farti un po' di cazzi tuoi e non rompere le palle alle persone per bene che nemmeno conosci...

Idiota

(Lo scopone infilatelo su per il culo, se c'è ancora posto...)

MdC ha detto...

Ecco appunto... a proposito di toni moderati...

Cobra ha detto...

Quando ce vo' ce vo'.

Interessante e intelligente scambio tra la lettrice e la redazione.

Ovviamente non poteva mancare l'odioso provocatore di turno (tale Scopone) che insulta gratuitamente e senza essere capace di dare una spiegazione.

MdC ha detto...

Vedete... non è colpa nostra...
Come disse Silvio ai giudici