Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

lunedì 25 gennaio 2010

Comunque vada... Ciro, stai sereno



In Italia non si dimette mai nessuno
(nel P2l)


di Ferdinando Faraona il Giovane

"Mi dispiacerebbe molto se dovesse arrivare una chiamata della Juventus, significherebbe che uno dei miei migliori amici perderebbe un lavoro al quale tiene molto e per il quale sta dando tutto". Le voci sul possibile esonero di Ciro Ferrara non si fermano e tra i tanti nomi che si fanno c'è anche quello di Gianluca Vialli che ricorda il forte rapporto d'amicizia che lo lega all'attuale tecnico della Juventus. "Sarebbe come andare a letto con la donna di un tuo amico e queste cose non si fanno - ha proseguito sorridendo l'ex attaccante della Juve -. Penso sia importante continuare a pensare positivo, il momento è difficilissimo, ma giovedì c'è il quarto di finale di Coppa Italia contro l'Inter, c'è ancora l'Europa League, quindi la Juve può ancora invertire la rotta e finire nel migliore dei modi la stagione [...]. Il suo ottimismo napoletano, però, fa sì che continui ad essere convinto di potercela fare". Vialli ribadisce che non c'è stato nessun contatto con la Juventus "ma se dovesse succedere - conclude - Ferrara sarebbe il primo a saperlo". (da: gazzetta.it)

Nelle parole del mitico Gianluca Tortuca è celata una grande verità: c'è sempre qualcuno che sta peggio. In questo caso - viene da ridere per non piangere - la vittima è Ciro Ferrara (mentre scriviamo questa colossale cagata passa in tv lo spot "Danette Troppo buona na na nana naaa" ...pensa te che vittima).

Eppure, Ciro è vittima di una paludata convenzione. Vittima dell'odiosa formalità e della pedissequa precisione tutta italiana di voler onorare a tutti i costi gli impegni presi. C'è un contratto? Un mandato? Un accordo? Lo si porta fino in fondo. Col cazzo che uno pensa: "sto facendo cagate a ripetizione, forse è il momento di dare le dimissioni". E si dimette. In Italia? Mai. La parola data è sacra. Così Ciro fa bene a restare dove sta. Perchè Ciro è uomo di parola.

La "supremazia" (u)morale della sinistra


Parlare di dimissioni, in Italia, è un po' come discutere di "matagliati zucchine e gamberetti" al Polo Nord: in pochi sanno cosa siano. Sembra impossibile, sulle prime, non accennare ad un certo sovrano (nella foto a lato, mentre pensa alle "nipoti" di Putin... le "Niputin"*). Il suddetto monarca che chiameremo Mr B(ean), non solo non pensa nemmeno lonatanamente alle proprie dimissioni (e se lo fa... si tocca...), ma nemmeno le impone ai sottoposti (si veda il caso del valvassino Cosentino da Casal di Principe). Eppure qualcuno che si dimette esiste ancora in Italy.

(Ai loviu Italia) - E' il caso di quegli sfigati pseudo "intrallazzini" del Pd: Sandro Frisullo (ex vicepresidente della Puglia con l'hobby della chiavata grassa), di quel tal furbetto Flavio Del Bono (ormai ex-sindaco di Bologna) o del fu Piero Marrizzo caduto sotto al trans. Che moda assurda. Prendano esempio da Cosentino. Secondo la lingua umana Alessandro Sallusti, condirettore de Il Giornale e rivelazione 2010 dello Zerbinaggio italiano: "i casi Del Bono, Marrazzo e Frisullo, fanno cadere il teorema della supposta supremazia morale della sinistra". Ma di quale supremazia morale sta parlando il lascivo lenone berlusconiano? Nessuna supremazia: solo un concetto sacrosanto (ho sbagliato? Mi dimetto), che però non può essere imposto per legge. Dipende dalla moralità, dalla faccia tosta, del singolo individuo. Quindi: le dimissioni servono solo ai quattro sfigati che ci credono. (il Lider Maximus Minimorum con tutte le tranvate che ha preso nella sua carriera da perdente è ancora lì, ben ancorato al cadreghino). Tessera P2l in arrivo...

Ed ecco perchè Ciro fa bene. Quella contro la Roma è stata la quinta sconfitta nelle ultime sei partite. Una stagione da dimenticare in fretta (non fosse che è appena iniziato il girone di ritorno). Ma Ciro fa bene a restare dove sta. Chi ce l'ha messo lì? Giumbolo? La vispa Teresa? l'avvocato Mavalà? Mia sorella? Leopoldo Mastelloni (nella foto a lato)? Bazalisk? Badalisk? Banalisk? Di chi sarà mai la colpa? Forse di una dirigenza "che non sembra avere le idee troppo chiare" ha affermato recentemente il procuratore di Guus Hiddink, successore designato del "povero" Ciro ("povero"...si fa per dire, c'ha la Maserati e male non sta) e poi scartato in fretta e furia perchè "troppo costoso".


Che siano questi fenomeni a mandarlo a casa, che siano loro a "dimetterlo". Secco Jones e Gianclaudio Bianco (nella foto a lato, durante l'ennesimo "chiappa a chiappa") dovrebbero prendere atto della cantonata, licenziare Ciro e dimettersi un minuto dopo.

E invece fanno finta di nulla. Nel frattempo si parla di Rafa Benitez, di Zoff, del Trap... peccato che Carlo Parola ed Heriberto Herrera siano passati ad allenare sui campi Elisi, (località decisamente fuori mano) altrimenti gli si poteva fare un colpo di telefono. E allora Ciro, fai bene a restare dove stai. Perchè - si sa - in Italia non si dimette mai nessuno, dunque perchè mai dovresti essere tu il primo?


Nota: Vengono chiamate "Niputin", le oltre 170 assistenti (tra i 18 e i 25 anni) scelte ad hoc per sorvegliare e sollazzare lo Zar di tutte le Russie, mister Vladimiro ammazza-giornalisti, durante il tempo libero, fra un genocidio e l'altro. Nel pessimo fotomontaggio riportato qui a lato, una Niputin fornisce prova della propria preparazione di fronte allo stesso Zar. Brava "10".

22 commenti:

rsk ha detto...

grrrr....e intanto la Vecchia Signora in riabilitazione intensiva rischia di lasciarci le stroppe.
Do un'altra chiave di lettura all'ottimo post da cani, non potrebbe essere che questi invece non c'hanno più i soldi manco per piangere? e quindi non possono scherzare troppo con cambiare un allenatore per pagarne un altro in contemporanea? (alla moratti, per dire)...cioè voglio dire, è vero che nessuno si dimette (sacrosanta verità soprattutto in proporzione allo stipendio) ma è vero che i dirigenti e funzionari licenziano spesso e volentieri...chissà perchè questi due inetti e stupidi antijuventini (bianco&secco) se ne stanno tranquilli tranquilli...

Anonimo ha detto...

Visto che su murodicani si parla quest' oggi anche del giuoco del claciuo, parliamo del giuoco del calciuo...

secondo me c' hanno la grana, ma non la vogliono tirare fuori...
Perchè la Juve non dovrebbe avere grana? un anno in B ed è tornata subito brillantemente in A e poi brillantemente in champions con tutti i suoi bei diritti TV.
quand' era in B è stata costretta a lasciare andare via un po' di campioni,ok, ma un po' di soldi gli saranno anche arrivati per questo, volendo guardare il bicchiere mezzo pieno...No?
senza che ha fatto poi quelle buone stagioni con giocatori che viaggiavano su ingaggi più bassi e prendendo comunque buoni diritti, quindi...

Che ce fanno co sti sordi?

Anonimo ha detto...

secondo me c'hanno poche idee ma iper confuse

Secco a baita

Anonimisk ha detto...

Devono dare le redini a Banalisk.

Intanto in FIAT... ha detto...

Intanto in Fiat si mettono in cassa integrazione 30.000 persone, quando solo due giorni fa il cda del Lingotto, approvati i conti, ha deciso di proporre all'assemblea degli azionisti, in programma il 26 marzo, la distribuzione di un dividendo complessivo di 244 milioni ("La ripresa della distribuzione di dividendi - sottolinea l'azienda - riflette la normalizzazione dei mercati dei capitali quale fonte di finanziamento per il Gruppo, nonchè la convinzione che il Gruppo ha la capacità di continuare a generare utili, anche se in un contesto di mercato significativamente differente").

Ma andate a cagare!

Da quel giornale là... i conti degli amministratori ha detto...

Metà dei leghisti si è dimenticata di depositare la dichiarazione dei redditi...
chiossà perchè...




"Il Pdl batte il Pd 67mila euro contro 45mila di reddito medio dei suoi consiglieri.
La maggioranza consiliare vince di misura anche nel conteggio dei «Paperoni» in Loggia: se ne aggiudica 4 su 7.
In compenso la Lega straccia tutti nel numero dei consiglieri «smemorati»: 4 su 8 hanno omesso di depositare in segreteria generale del Comune di Brescia le proprie dichiarazioni dei redditi. La legge lo prescrive, anche se non fissa sanzioni per gli inadempienti. Su di loro ricade solo l'«onta» di non aver reso completa l'operazione-trasparenza sui redditi degli amministratori.
Consiglieri e assessori erano tenuti a depositare le proprie dichiarazioni dei redditi entro luglio. Gli uffici li hanno sollecitati a farlo almeno entro ottobre. Ora il dado è tratto. Prima che le carte passino in archivio, siamo andati a spulciare i dati.
I PAPERONI. Sono sette, dicevamo, i consiglieri che si collocano sopra i 100mila euro. Guida il gruppo Mauro Magoni del Pdl (181mila euro), neurologo al Civile. Lo seguono, quasi appaiati, due vecchi leoni della politica: Aldo Rebecchi del Pd (che presiede ora il Banco di prova di Gardone Vt) e Andrea Bonetti dell'Udc (presidente di banca di Santa Giulia e membro del board di Hig) appaiati a 166mila euro. Sul terzo gradino sale il sindaco-deputato Adriano Paroli (Pdl) con i suoi 147mila euro. Completano l'Olimpo dei consiglieri più abbienti il capogruppo del Pdl Achille Farina (dentista, 134mila euro), la capogruppo della sinistra Arcobaleno Donatella Albini (ginecologa, 113mila) e Luciano Cantoni della Lista Castelletti (ingegnere, 108mila).
I MENO ABBIENTI. All'estremità opposta si collocano Mariachiara Fornasari del Pdl (studentessa, 2mila euro), Federico Manzoni del Pd (nel 2008 ai primi passi dell'attività professionale, 6mila euro) e Laura Castelletti (che nel 2008 ebbe per pochissimi mesi l'appannaggio da presidente del consiglio comunale), 17mila.
GLI INADEMPIENTI. Fra chi non ha depositato i redditi, oltre ai quattro leghisti (Bizzaro, Chiappini, Francesconi e Tacconi), anche Agnellini del Gruppo Misto, Aldo Boifava del Pd e l'assessore del Pdl Giorgio Maione.
GLI ASSESSORI. In giunta l'indennità assessorile provvede a introdurre un discreto livellamento. In fascia alta si collocano guarda caso le due donne, che mantengono un'attività imprenditoriale (come Claudia Taurisano) o libero-professionale (come Paola Vilardi).
I GRUPPI. Nella classifica dei redditi medi dei gruppi in prima posizione c'è l'Udc (127mila euro) davanti a Sinistra Arcobaleno (113mila), Pdl (67mila), Lista Castelletti (62mila), Italia dei valori (60mila), Pd (45mila) e Lega (43mila). Nel caso del Carroccio, va da sè, pesa il numero degli assenti. Nei gruppi mono-personali (come Idv e Sinistra arcobaleno) la media... non c'è.
I PRIMATI. Le dichiarazioni dei redditi sono anche una fonte di ulteriori curiosità su chi ci governa. L'unico a dichiarare «erogazioni liberali» per un partito è il Pd Gaffurini (6.580 euro). L'auto più rombante è la Maserati del dipietrista Cosentini. L'assessore Di Mezza (36 proprietà immobiliari) batte Cantoni (31) e Cosentini (12), ma l'ingegnere della Lista Castelletti è proprietario soprattutto di appezzamenti a Collio, e non di appartamenti. L'assessore Orto ha quote in 12 società e incarichi in 6".

Ideona ha detto...

Se qualcuno necessita di soldi (5.000 sterline), a breve, potrà andare in gran bretagna e compiere un qualsiasi reato che lo porti in prigione.
A patto di essere deportato nel paese di provenienza, lo stato inglese gli offrirà una carta di credito del valore di 5.000 sterline.

Leggere per credere !

rsk-crixi ha detto...

x ma andate a cagare...
scusa ma che c'entra?
ah no ho capito tu sei uno di quelli che gira sui blog solo per fare interventi saccenti del tipo "ci sono cose più importanti"....scusa non so se lo sai ma questo è il primo post della storia di mdc sul giuoco del calciuo!!!
la crisi della juve è una cosa seria cazzo!!!
altro che gli operai in cassa integrazione...

bargiggio...prrrrrrrrrrr ha detto...

Il direttore sportivo della Fiorentina, Pantaleo Corvino, ha ribadito che dopo gli acquisti di Bolatti, Felipe e Ljajic (quest'ultimo dopo giorni d'attesa ha ottenuto oggi il transfer dalla Federazione serba e quindi da ora sarà a disposizione di Prandelli) e le cessioni di Castillo, Dainelli e Savio, il mercato viola è da ritenersi chiuso: "Vado a Milano per gli ultimi giorni di mercato anche se quello nostro è già concluso, compreso nel settore dell'attacco". Rimane però aperto il caso-Jorgensen, con il 35enne centrocampista danese che continua a ribadire di volersene tornare in patria.

rsk ha detto...

potreste inaugurare una rubrica di spalla intitolata le "palle di obama" sentite questa: "la guerra in irak si avvicina alla fine" "entro agosto tutti i soldati torneranno a casa"...tipico egocentrismo usa. I soldati tornano a casa ergo la guerra è finita! non importa se là,in iraq, a causa loro, continueranno a scannarsi per i prossimi trentamila secoli...

rsk ha detto...

ok ok mettiamo caso che questi se ne vadano e la guerra finisca sul serio! ma allora, non potevano andarsene prima?

Anonimo ha detto...

La guerra è finita per gli USA. Gli iracheni s'inculino. Se volgiono smattere con la guerra che gli usa hanno importato se la vedano fra loro...

Stasera Ciro se la gioca... (duecentomila infortunati) però Secco è a disposizione... se c'è da andare a prendere il thè o bisogna portare le maglie in lavanderia è sempre disponibile.

Anonimo ha detto...

E ciro ha perso

rsk ha detto...

comunque vada...ciro sei fottuto!
domanda per calciofili...
se qualcuno ha voglia o sa rispondere a questa domanda ne sarei felicissimo...quante volte nella storia della juve c'è stata una serie di sconfitte di fila così negativa? secondo me mai!!!!

massimo dei minimi ha detto...

Caro Ciro,
ho seguito con molta apprensione, anche per il rapporto di amicizia che ci lega, le ultime vicende della Juventus. E soprattutto il rapido precipitare degli eventi per quello che ti riguarda. Mentre scrivo mi rendo conto che queste potrebbero essere le tue ultime ore da allenatore della Juventus e sapendo quanto hai dato a questa società e quanto avevi creduto in questa tua prima avventura da tecnico, cerco di mettermi nei tuoi panni e mi fa particolarmente male.

Io ho capito pochissimo quello che è accaduto ai bianconeri quest'anno e trovo che una grande squadra caduta rapidamente così in basso in classifica non ha sostanzialmente spiegazione. O meglio, le cause e le conseguenti spiegazioni - dal mercato alla gestione del gruppo, dalla società al tecnico - sono talmente tante che è impossibile che il colpevole sia uno solo. E non certo tu solo. In questi casi - non bisogna nascondere la testa come gli struzzi - il calcio cerca un capro espiatorio e certamente tu avrai le tue responsabilità in quanto è accaduto: si sa, l'allenatore paga per tutti e tu comunque sei riuscito a resistere molto. Ho visto che hai rivoltato più volte la formazione, ma le cose sono andate sempre peggiorando. Ho visto che hai cercato di sferzare i giocatori, ma loro non ti hanno dato risposta: Amauri ha continuato a non fare gol e la difesa ha continuato a prenderli. La squadra inoltre mi è apparsa impaurita, i grandi acquisti come Melo o Diego scomparsi, un leader come Del Piero insieme a tutta la vecchia guardia spaesati a loro volta, il gioco quasi mai accettabile. E i risultati di conseguenza sono scomparsi.


Sappiamo tutti quello che sta accadendo e tu per primo lo sai. La Juventus sta cercando il tuo sostituto, anzi mentre scrivo lo ha già in mano e tu vai in panchina da esonerato. Non solo, negli ultimi giorni ha fatto tutto in maniera assolutamente scoperta, con un valzer di nomi che mi ha lasciato a dir poco sconcertato: da Zaccheroni a Gentile, da Trapattoni a Zoff. E mentre faceva questo disfaceva ancora un po' di più la squadra, lasciandotela in mano e delegittimandoti verso i giocatori sempre un po' di più. Ecco, io trovo questo comportamento della società non solo incomprensibile ma soprattutto poco rispettoso nei tuoi stessi confronti.

Ho seguito cosa hai detto alla vigilia di questo Inter-Juventus, la partita che decide il tuo futuro: sei stato molto corretto e per me anche troppo gentile con la tua società. Te lo dico chiaramente, io non avrei accettato questo trattamento, non avrei scaldato il posto al successore, traghettatore o meno che sia, ci avrei dato un taglio preciso prima. Ma ognuno di noi è fatto alla sua maniera e rispetto la tua scelta.

Comunque caro Ciro non farti venire dubbi sul tuo futuro da allenatore, e' successo a tutti i più grandi. Non ti fare condizionare da questa pessima esperienza e buona fortuna.

rsk ha detto...

x anonimo

che gli iracheni si dovessero inculare era chiaro fin dall'inizio

che s'inculasse Obama...invece!

Anonimo ha detto...

Ciro che viene preso per il culo da Bagni nel dopo partita di Inter Juve,
senza prezzo.

Non ce la fo pi ha detto...

Zaccheroni
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Per favore
Zaccheroni
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Un commentatore ha detto...

Salvatore Bagni ("pubblici")

rsk ha detto...

Zaccheroni è l'uomo giusto per vincere lo scudetto all'ultima giornata una sola volta nella storia del calcio con una squadra di pellegrini con Bierhoff come unica punta e una serie di avversari ridicoli tra cui una fortissima Lazio...per il resto mi sa tanto di traghetto per l'inferno!!!

Luogo comune ha detto...

Con Zaccheroni è 3-4-3.

1-1 colla alazio ha detto...

Zac dimettiti