Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

martedì 22 dicembre 2009

La Posta del Cane - Problemi con la Marmitta

Fino a che punto puoi chiamarlo "amore"?
ovvero
"Chi mi ha infilato una Marmitta nel culo?"

Cani amici, ben trovati. Svolgliatezza, spossatezza, mal costume, mezzo gladio, impotenza galoppante, bicchieri mezzi vuoti, strade bloccate dalla neve, Comuni che si grattano i marroni, Fabio Rolfi sepolto vivo per ore sotto mezzo metro di neve e polenta, campagne d'odio, spirali di violenza acuta ed ora pure marmitte nel culo. La domanda è sempre quella: in che razza di paese viviamo?

Eh già... Al nostro risveglio pensavamo di avere seri problemi esistenziali, di essere diventati delle "vere merde ambulanti" per usare un'espressione cara al buon vecchio Drugo (nella foto a lato, prima di uscire di strada). Poi, sfrucugliando (come opossum nella spazzatura) tra i commenti dei 5 lettori postati nei giorni scorsi, ci siamo imbattuti nella letterina del signor Tostano Azzezzi che attraversa una grave situazione di indigenza. C'è sempre chi sta peggio...

Immediati sono piovuti consigli e aiuti, elargiti con spirito di fraterna pidiellanza, dai "cani del fare" che compongono questo bel muretto virtuale. Nel nome dell'amore, in vista del Santo Natale, abbiamo deciso di raccogliere il grido d'allarme di Tostano e dedicare al suo problema una puntata speciale della Posta del Cane, la rubrica gratuita di consigli più apprezzata dalla buon'anima de li mortacci vostri. Ecco di seguito il disperato messaggio del povero Tostano.

"Egregi amici Cani.
Volevo sottoporVi una questione che ha non poco turbato le mie ultime 48 ore e che, purtroppo, quanto successo al Presidente del Consiglio, ha posto del tutto in secondo piano, per quanto (spero che almeno Voi ne converrete) non credo sia assolutamente da sottovalutarsi. (Dovete sapere che prima di scrivere a voi, mi sono rivolto, senza ottenere alcuna risposta a: Il Corriere, La Repubblica, Il Messaggero, La Stampa, Il Giornale e L'Espresso). Di seguito vado ad esporvi i fatti.

Premetto che sono uso chiudere a chiave la porta d' ingresso della mia abitazione, ed anche qualsiasi altro possibile accesso ad essa, prima di andare a coricarmi e che sono assolutamente sicuro di averlo fatto anche per la notte tra il 13 ed il 14 del corrente mese, notte nella quale sono successi gli orribili fatti che ora vado a narrarvi.Il fatto è che mi sono risvegliato la mattina del 14 con una strana sensazione di disagio e, scostate leggermente le coperte, ho scoperto infatti di avere una grossa marmitta conficcata nell' ano.

Ovviamente, presa coscienza di questo orrore, ho lanciato immediatamente un tremendo ed acuto urlo di terrore (nella foto, ndC), che, altrettanto immediatamente, ha svegliato la mia dolce metà.

Ecco, la mia dolce metà appunto. Mi chiesi questo: chi altri poteva aver inserito l' orrendo arnese nel mio deretano, se, appunto, ogni possibile accesso all' abitazione era stato accuratamente chiuso a chiave la sera precedente? (Chiarisco, a tal proposito, che tutte le porte risultavano ancora assolutamente chiuse a chiave quella mattina, e che non ho ravvisato alcun segno di scasso su nessuna serratura).

Mi azzardai dunque a chiederle: "Mah...cara, sei stata tu per caso?", indicando la marmitta. E lei, con un dolce sorriso noncurante: "Ma no, caro, dai..." rispose tornando poi a leggere il suo TEX con su i Vangelis a tutto volume (da due anni mia moglie ama leggere Tex con i Vangelis a tutto volume, sempre, è sempre lì con i suoi Tex ed i Vangelis a tutto volume, un giorno mi ha confessato: "Amo leggere Tex con i Vangelis a tutto volume, sai amore?", a Natale infatti credo le regalerò Tex e i Vangelis a tutto volume, ma non sono sicuro...).

E qui si arriva al quesito che mi sta tormentando ormai da quasi 48 ore: fino a che punto, in un rapporto di coppia, va spinta la fiducia verso il partner? Fino a che punto si può dire: "Ok, amore, ti credo." ed a che punto, invece, bisognerebbe battere il pugno su tavolo asserendo fermi: "No. Io non ti credo, perchè per tua informazione l'amore non annebbia a tal punto la di mia vista, cara la mia beltà!"? Fino a che punto dunque? Fino a che punto amici cani? Insomma, comunque mi interesserebbe proprio sapere chi mi ha messo quella marmitta nel culo? Cordiali saluti,

Tostano Azzezzi"

Un caso complesso,
pieno di input e output

La redazione di MdC ha impiegato più di una settimana per venire a capo dell'annosa questione. Fior di redattori sono stati mobilitati per intere giornate al telefono e per le strade di tutta Europa. Fra gli altri segnaliamo l'impegno dell'ottimo Pier Paolo Scoreggia, (nella foto a lato, vero e proprio luminare dell'ambito rettale). Al termine di accurate indagini siamo giunti ad una sola, fetida conclusione: ci troviamo di fronte all'ennesima conferma del clima di gratuita crudeltà messo in campo dagli avversari del nostro amato Sovrano, Squarcio Suifaccioni.

La spirale d'odio, signori, è entrata nelle vostre case, ha contagiato i vostri cari. La persona che lavora o vive al vostro fianco, potrebbe essere il prossimo "terrorista", questi individui - se dotati di luna storta - potrebbero essere capaci di tirare souvenir, cornette del telefono, biro bic senza tappo, siringhe usate, catarro racchiuso in palle di cerume, latticini edulcorati, puzzolenti fiale carnascialesche oppure... compiere gesti estremi come quello di cui è stato vittima il povero signor Azzezzi. Può considerarsi "civile" un paese in cui una persona va a letto la sera e si sveglia nel cuore della notte con una marmitta nel culo? E' questo il clima favorevole per poter anche solo progettare insieme delle Riforme Costituzionali condivise, e guardare con fiducia, dignità e speranza al futuro dei nostri figli (nella foto in versione canina, ndC)? E' possibile avere ancora fiducia nel genere umano se ci troviamo nella condizione di dubitare addirittura della persona che dorme al nostro fianco?

Ecco perchè, per venirne finalmente a capo, abbiamo deciso di rivolgerci ad un vero esperto della questione, un uomo che, sull'etica del rapporto di coppia, ha fondato un impero: Francesco Alberoni (nella foto a lato, mentre imita Bela Lugosi)

Cos'è l'amore? - si domanda il luminare del bon ton erotico sul suo sito - Due persone, in un certo momento della loro vita, incominciano un mutamento, si rendono disponibili a staccarsi dai precedenti oggetti d'amore, dai precedenti legami, per dare origine ad una nuova comunità. Allora entrano in stato nascente, uno stato fluido e creativo, in cui si riconoscono reciprocamente e tendono alla fusione. In tal modo essi costituiscono un noi, una collettività ad altissima solidarietà e ad altissimo erotismo. È all'interno di questo noi che i singoli individui realizzano i loro sogni erotici e non erotici, le loro aspirazioni, le loro possibilità inespresse. L'altissima solidarietà, l'immenso piacere erotico che si danno a vicenda permette a ciascuno di subire e di esercitare fortissime pressioni sull’altro, pressioni che portano alla formazione di un progetto comune, ad una comune visione del mondo. [...] L'amore é perciò sempre brivido dell'assoluto nel contingente, qualcosa di misterioso, meraviglioso e divino. E, quando é ricambiato, é dono, grazia che chiede lode e riconoscenza".

Grazie all'illuminante intervento del Prof Alberoni, siamo quindi giunti ad una serie di conclusioni che speriamo possano servire al povero sig Azzezzi.

Risponde la Redazione di MdC al gran completo, nella foto a lato, rinchiusa nel centro di permanenza temporanea di Folzano (Bs), a seguito dell'ultima ordinanza del vice sindaco e assessore alla sicurezza del Comune di Brescia Fabio Rolfi (detto "Sgrufis"):

Risponde MdC: 1) Pier Paolo Scoreggia ha bambanato per intere settimane a spese del magnifico editore di MdC, Menestrello Maria Cristiano Allam Abdullah Miyazaki Carson Compay Segundo III Jr senza venire a capo di nulla e per questo verrà ben presto fustigato. Altro che clima natalizio...

2) Tostano, la marmitta nel culo - con rispetto parlando - ce l'ha messa la tua dolce metà... altro che Tex e Vangelis a tutto volume...

3) Comunque sia... Nessun problema. Il prof Alberoni ci guida. Se è vero quanto dice: "L'amore é sempre brivido dell'assoluto nel contingente (leggi anche: marmitta nel culo che un leggero brivido lo provoca, ndC), qualcosa di misterioso (capisci? Marmitta nel culo... abbastanza misterioso come evento... ndC), meraviglioso e divino (va beh... ndC). E, quando é ricambiato, é dono, grazia che chiede lode e riconoscenza". Capisci? Riconoscenza...

4) Quindi: ricambia il gesto. Altro che Tex e Vangelis a tutto volume.


E ... Buon Natale

a te, alla tua dolce metà, a quel porcellone di Rufus Sgrufis, al sindaco fantasma Adriano XIV, ai legaioli poltronari (vi teniamo d'occhio), agli amici del Pdl a cui regaleremo una tessera ricoperta di melma radioattiva, al direttore di tre quotidiani locali (nella foto a lato) che non vuole più vedere stralci del suo giornale su questo blog, al suo braccio destro, giornalista "coerente" con la "schiena dritta" che lecca culi tanto per far vedere che esiste e, in generale, a tutti quelli che ci rompono le palle: che vi vada di traverso il pandoro.

E poi, seriamente, ai 7 lettori di MdC, a tutti i Cani del Muro. E poi ancora a Piero Piccioni, al capo redattore di MdC Taddeo Brognoli di Rebongia, al Nerdie, pizzaiolo brasileiro, alla di lui mogliettina ("La Colomba"), agli amici della Rothe Erde di Visano (ex-presidianti e non), alla Maga Magò, nella speranza che venga radiata a vita dal sindacato, agli amici della Digos, al professor Antonio Merendoni (che maneggia coltelli, ma ha il senso dell'umorismo), a quell' "Anonimo" che grazie a MdC asserisce di avere "imparato molto" (sic), a Marvin Mortimer Monroe (ex direttore di MdC, ibernatosi qualche mese fa per raggiungere un mondo futuro dominato dalle macchine) e a Jebediah Wilson, ovunque egli sia...

6 commenti:

lettore indignato ha detto...

DOVERE DI CRONACA PORCA MERDA!!!!
il nostro amico tostano dice si essersi risvegliato al mattino con una marmitta nel culo...
nel commento successivo tu ti chiedi se è giusto che un uomo si possa risvegliare nel cuore della notte con una marmitta nel culo...
TOSTANO SI è SVEGLIATO LA MATTINA DOPO E NON NEL CUORE DELLA NOTTE.
siamo di fronte al solito giornalismo mistificatore che racconta i fatti rigirandoli come vuole.
...non si può andare avanti così...dopo non chiediamoci perchè arrivano le querele..

MdC ha detto...

buon natale anche a te

MdC ha detto...

hai ragione, comunque crediamo che la cosa importante resti la marmitta nel culo,

comunque sia... giusta precisazione

peto venia... anzi, per restare in tema, peto e basta

sergio marchionne ha detto...

e comunque essere infastidito da una marmitta nel culo è lento, gioirne invece è veramente rock.
caro il mio tostano lascia che ti dica: fratello tu sei veramente out.

NIcaRSK ha detto...

Buon natale a voi cani del muco
Non capisco la sottile ironia tra la marmitta nel culo e l'attentato a sua santità; la setta dei "pazzi" ha colpito ancora...la CIA è pronta a fare entrare nella lista dei gruppi terroristici più pericolosi i "malati di mente" e i "deboli di cuore"...
A parte ciò cani abbracci a tutti...

NIcaRSK ha detto...

e ancora meglio per il 2010...attenzione attenzione tornano i ltfiba!!!!
FIGATAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA