Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

giovedì 16 luglio 2009

Monsieur La Querelle: missili da ogni dove



Cruel Querela


Easy... Dici a noi?

Ultimamente il blog è stato sottoposto a quella che i Corleonesi chiamano "raffica di avvertimenti". Continuiamo ostinatamente a non capire il motivo di tanto acCANImento o anche Hnimento, come preferite. Dopo le passate segnalazioni della gradita presenza degli amici della Digos tra i frequentatori di MdC, oggi giunge pure - per vie traverse - la minaccia di una possibile querela riguardante alcuni pezzi di cronaca locale (riportati peraltro anche dai quotidiani) sulla gestione di un certo comune affacciato su un certo lago in una certa provincia del Nord Italia. Niente panico, sappiamo di potercela permettere: siamo finanziati da Rupert Murdoch che ha sostituito temporaneamente il Comintern nella gestione dei complotti internazionali. Quando ce l'hanno detto pensavamo ci stessero prendendo per il culo. Un po' continuiamo a pensarlo per naturale diffidenza verso ogni essere umano.

Ovviamente non è così e infatti abbiamo già provveduto a "sospendere" (a "eliminare") i post "incriminabili..." che sono stati riposti in un luogo sicuro, in quarantena, lontano dal blog, forse nel caveau di una banca svizzera. Chi può dirlo... Proviamo a vedere se anche il minacciante (dotato di spocchia chilometrica) si renda disponibile a fare un passo indietro. E' facile prendersela con i più deboli vero?

Nel Canile si rimane tutti convinti della veridicità dei fatti raccontati e della legittimità delle considerazioni riportate, alcune però sonostate espresse in modo non corretto, superficiale e quindi facilmente fraintendibile. Per questo ritiriamo i post. Purtroppo l'impossibilità di reggere il confronto giudiziario dal punto di vista - papale papale - della tariffa avvocatizia ci costringe ad indietreggiare sperando che la supposta controparte faccia la stessa cosa.

Di seguito, (tratte da http://ilmiodizionario.blogspot.com/) ecco invece le prime dieci regole per apparire simpatici:

1) essere sempre sorridente
2) guardare negli occhi il tuo interlocutore
3) comportarsi in ugual modo con tutti
4) dire la cosa giusta al momento giusto
5) ascoltare e parlare in ugual quantità
6) avere l’entusiasmo giusto
7) è vietata la svogliatezza per rischio di contaminazione
8) buttarsi sull’ottimismo
9) non far perdere tempo
10) trovare argomenti interessanti…

Il minacciante (così è, almeno per ora) non ne rispetta nemmeno una. Ecco invece la definizione di "querelle": s.f. inv. - polemica, discussione, soprattutto culturale o politica.

Discussione. Chi si sente in qualche modo "offeso" da quanto scritto sul blog può tranquillamente contattarci, la mail è murodicani@gmail.com, esporre il proprio risentimento, la propria contrarietà sugli argomenti espressi e addirittura minacciarci direttamente dalle pagine del blog. Alcuni lo hanno già fatto... Nessuno ha mai negato eventuali scuse a chi si fosse stato volontariamente o involontariamente "offeso" da quanto riportato sulle pagine di questo spazio che - ribadiamo - serve solo a sfogare il malumore del vivere in Italia oggi... per il resto tutto ok, alla grande. Ce lo lasciate il malumore? C'è chi spacca lampioni a pallonate, chi si droga e chi invece decide di scrivere su un blog. Noi facciamo tutte e tre le cose. Contemporaneamente.

(Era una battuta). Questo sito nasce ed esiste come microscopico, limitatissimo e scarsamente frequentato "spazio di libero confronto", l'abbiamo già ribadito altre volte. Nessuno qui è mai stato censurato o oscurato. Abbiamo sempre raccolto indicazioni, correzioni e insulti da tutti con la stessa disponibilità al confronto civile (o anche incivile). E' possibile? Proposta: organizziamo la rettifica con intervista video, domanda e risposta? Come dire: se c'è qualche problema siamo qui, non serve chiedere in giro di noi, non ci siamo mai mossi da dove siamo (giusto giusto 15 giorni per andare in ferie e stop.). STOP.
Certo comprendiamo che il fascino della querela, per il querelante - in particolar modo: questo querelante - sia davvero irresistibile ed irrefrenabile. Probabilmente, se mai intenderà portare avanti le proprie (del tutto legittime quanto discutibili) ragioni, potrebbe spillare allo scrivente anche del denaro. Assai poco in realtà. Anche se esiste sempre una componente legata al fattore Caso che lascia sperare anche chi, come noi, crede in una diversa maniera di fare le cose, diversa da quella delle segreterie di partito o delle lobby. Nè migliore nè peggiore, solo... diversa.

Crediamo di essere nel giusto. Ci mancherebbe. L'errore è stato forse quello di mescolare (in maniera esteticmente ignobile) gli stili nello stesso pezzo: cronaca, narrativa, burla, slogan, invettive, deliri pseudo demenziali e via dicendo. Questo forse è un errore non da poco anche se - va ampiamente ricordato - che si tratta solo di un microscopico blog che conta come il due di cuori con briscola bastoni (tanto per intenderci).

Essere querelati in faccia, non alle spalle, per una "querelle" è un po' il sogno di tutti. Ma essere querelati da un minchione non è la stessa cosa: non sai mai fino a che punto può arrivare. Non è questo il caso per carità. Essere querelati da una mezza calzetta e magari perdere per una virgola al posto sbagliato è triste. Non è questo il caso per carità. Essere querelati da un povero psicolabile con un ego decisamente fuori controllo e scoprire dopo un anno di processo e realtiva spesa di denaro di avere ragione... lo è ancora di più. Ma non è proprio questo il caso, per carità.
Cediamo il passo dunque e potete anche farci il verso della gallina, abbiamo cagato ciò che mangerete. Magari vale la pena riflettere anche sul livello dell'attenzione che viene rivolta ai blog. La querela per diffamazione è ormai il tappo preferito per le bocche da poco. La clava del don rodriguzzo di turno per far tecere i microbi. Domanda: dove stiamo andando a finire? Dovremmo tutti (a cominciare da chi scrive) ritrovare un giusto metro di giudizio per le cose. Questo in attesa di capire quanto sia alta la cresta dei nostri avversari "supposti" (inteso come maschile di supposta). Comunque sia tante grazie al minacciante (nella foto un omonimo).
Il lettore (l'unico rimasto) potrebbe pensare:
Paura eh?


"...il giusto, tanto da non abbassare la guardia" risponderemmo... la settimana prossima devo pagare l'assicurazione dell'auto... che faccio? Aspetto?

A volte ritornano... e passano dalle tubature

Per rifarci il fondo del fegato ecco un articolo di cronaca locale [Da Bresciaoggi.it]. Purtroppo nel comune di Rovato, il collettore fognario non deve funzionare come si deve, così, ieri sera, i reflui dell'umanità hanno nuovamente invaso le strade forzando i chiusini e infestando ancora l'aria con quel puzzo di terroristica toxoplasmosi che si sperava almeno affievolita, ma che il clima rondaiolo ha vieppiù rintuzzato. E le ronde? Dov'erano? A giocare a carte? O a costruire missili?

La Festa antifascista attaccata con un razzo

Il fantoccio aveva sul petto l'immagine di Che Guevara


ROVATO. Due sconosciuti si sono introdotti nel recinto di notte e hanno lanciato l'ordigno che per fortuna non è esploso Lasciato un fantoccio con i simboli del «Che» e di Radio Onda d'Urto Minacce agli organizzatori. L'intimidazione è arrivata a Rovato durante i preparativi per l'inaugurazione dei «Fuochi di Resistenza - Festa della cultura, delle iniziative e della lotta Antifascista», che da stasera e fino a domenica 19 luglio sarà ospite dell'area che costeggia la strada statale per Cazzago San Martino.

Un gruppo di quattro persone, presumibilmente personaggi di idee filofasciste, si è introdotto nello spazio adibito alla festa e ha lanciato un razzo in direzione del tendone sotto cui sostavano dieci organizzatori. Per fortuna il razzo, compiuta la sua parabola, è ricaduto inesploso sul terreno. «Da lunedì abbiamo iniziato ad allestire gli stand e i tendoni della festa. Visto il proliferare di associazioni filofasciste, abbiamo deciso di presidiare l'area giorno e notte - dice Beppe, uno degli organizzatori presenti durante la notte tra martedì e mercoledì - e se non fossimo stati lì avrebbe potuto succedere di peggio». Sono sempre dieci, infatti, le persone che si alternano nel presidio notturno ai luoghi della festa.

«QUANDO abbiamo visto il razzo venire nella nostra direzione ci siamo alzati in piedi e abbiamo cominciato a guardarci intorno - continua Beppe - è stato a quel punto che nel buio abbiamo scorto due persone vestite di scuro». Col cuore in gola per la paura e l'adrenalina nelle gambe, i dieci si sono dati all'inseguimento dei due intrusi che, consapevoli della differenza numerica, sono corsi verso l'uscita scavalcando la siepe che delimita l'area. Ad attenderli c'era un'auto di colore chiaro con a bordo altre due persone. I quattro, prima di sgommare lungo la statale per Cazzago, hanno abbassato i finestrini dell'automobile e hanno lanciato minacce di morte nei confronti degli organizzatori.

«Quando se ne sono andati ci siamo accorti che avevano lasciato per terra un fantoccio (nella foto) - racconta Beppe - vestito con una tuta bianca, la maglietta della Roma rovesciata, il volto dipinto con il gatto, simbolo di Radio Onda D'Urto, sul petto la faccia del Che Guevara e al collo un cartello con il simbolo speculare dell' azione antifascista pitturato a mano e la scritta: Antifascisti bastardi infami». La maglietta rovesciata della Roma è un chiaro richiamo ad uno degli appuntamenti più significativi della festa: «Sabato organizziamo una commemorazione in ricordo di Valerio Marchi, un sociologo scrittore e librario romano che militava negli ultras della Roma», ricorda Beppe. Ieri mattina il gruppo investigativo della Digos ha visionato l'area e sequestrato il fantoccio. E.BEN

Hanno ragione gli amici che ci hanno segnalato il fatto:
"Verrebbe da ridere se non fosse che è la pura verità"

24 commenti:

Corona e Belen in Sardegna ha detto...

...e intanto mi devo vedere le foto di questo personaggio pericoloso* che si spalpogna 'sta strafica sullo yacht in Sardegna.

Mi viene come da pensare che io della vita non c' ho mai capito un cazzo.

(*si vedano i post seguenti che non sono altro che un copia incolla da Wikipedia, riguardanti la figura di Corona)

Corona: infrazioni codice stradale ha detto...

Il 7 marzo 2007 è stato arrestato da una pattuglia dei carabinieri a Milano per violenza e resistenza a pubblico ufficiale dopo essere stato fermato dagli stessi Carabinieri a seguito di alcune infrazioni al codice della strada. La mattina seguente viene rilasciato. Il giorno seguente viene di nuovo sorpreso alla guida, nonostante la patente gli fosse stata sospesa a tempo indeterminato.[3]

Il 2 gennaio 2008 è stato denunciato dalla Polizia Stradale di Varese per guida senza patente. Alla guida di un fuoristrada Hummer, Corona avrebbe esibito un passaporto sostenendo di aver dimenticato la patente nella sua abitazione. A questo punto gli agenti hanno effettuato un controllo, scoprendo che non risulta essere mai stata rilasciata alcuna patente a Fabrizio Corona. In realtà esiste una licenza intestata a Fabrizio Maria Corona, che però è attualmente revocata.[4]

Il 19 gennaio 2008 è stato nuovamente denunciato dai Carabinieri a Milano per guida senza patente in via Montenapoleone, alla richiesta della patente Corona ha mostrato il passaporto ed i militari hanno accertato che non era ancora rientrato in possesso della patente di guida facendo scattare la denuncia.

Il 23 gennaio 2008 è stato ripreso da Striscia la Notizia alla guida di una Ferrari 612 Scaglietti nera, dove mostra, al termine dell'intervista, il foglio rosa.

Il 2 aprile 2009 è stato fermato da una pattuglia dei carabinieri e da un vigile mentre metteva a segno una manovra azzardata a bordo della sua Bentley: stava percorrendo via De Amicis a Milano quando, di fronte a una lunga fila di macchine, ha imboccato la corsia preferenziale contromano (multa di 400 euro circa e fermo amministrativo del veicolo per tre mesi). Corona era alla guida della fuoriserie con una fotocopia del foglio rosa e senza un guidatore "esperto" accanto.

Nel maggio 2009, alla guida di una Mini Cooper intestata al calciatore Marco Borriello (che egli aveva regalato alla sua ex-compagna Belen Rodriguez, attuale compagna di Corona), Fabrizio Corona ha collezionato multe per oltre 6.000 euro. Il caso ha destato un certo scalpore sui media perchè le multe sono state addebitate al calciatore.[5]

Corona: le accuse di estorsione ha detto...

È stato arrestato con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata all'estorsione,[6] nell'ambito dell'inchiesta potentina denominata "Vallettopoli". È stato in prigione 77 giorni, divisi fra il carcere di Potenza (33 giorni) e il Carcere di San Vittore di Milano. Il 29 maggio 2007 gli vengono concessi gli arresti domiciliari.[7]

La vicenda è stata ampiamente seguita dai media italiani (quotidiani, trasmissioni televisive), sia in merito alle vicende strettamente giudiziarie che nei risvolti polemici e di gossip (attacchi di Corona ai magistrati inquirenti,[8] presunte conseguenze dell'accaduto sul suo rapporto matrimoniale, ecc.). Sfruttando l'onda di popolarità, Corona pubblica sia una canzone (Corona non perdona) sia un libro (La mia prigione).

In seguito, il 29 febbraio 2008, viene rinviato a giudizio, mentre Lele Mora viene prosciolto dalle accuse.[9]

Corona: banconote false ha detto...

Il 3 marzo 2008 è stato fermato dalla Polizia Stradale di Orvieto assieme ad alcuni amici dopo aver tentato di pagare in un autogrill usando banconote false;[10] bloccati dagli agenti lungo l'autostrada, tentano di disfarsi di alcune banconote poi risultate false. Di conseguenza, Corona è stato tratto in arresto ed accompagnato alla sezione di polizia di Orvieto assieme ad altre due persone. Durante una perquisizione nella sua casa milanese sono state rinvenute altre banconote false e una pistola di piccolo calibro.[11][12]


Fabrizio Corona ha pagato con euro falsi anche il 28 febbraio 2008 in due bar dell'aeroporto di Fiumicino. Qui, oltre ai carabinieri dell'aeroporto, si sono messi al lavoro anche i colleghi del comando antifalsificazione monetaria secondo i quali le due banconote da 100 euro spese da Corona fanno parte di una partita già nota alle forze dell'ordine.[13]

Il 5 marzo 2008 Corona patteggia accettando la condanna a un anno e mezzo per detenzione e spesa di denaro falso,[14] scagionando inoltre le altre due persone coinvolte.

Corona: aggressione a pubblico ufficiale ha detto...

Nel 2002 malmena un agente della Polizia Municipale. Per tale ragione nel 2009 è condannato definitivamente dalla sesta sezione penale della Cassazione al risarcimento della vittima.

Col. Kurtz ha detto...

E'ora di emergere discretamente il signore supremo dell'essere. La realtà del nostro tempo non concede passi falsi, come sempre fu. Chinarsi alla pressione impersonale di un timoroso è come lasciare che le proprie paure lievitino, d'altra parte un bravo stratega sa bene cosa lo aspetta e non se ne stupisce, quando questo accade sa come comportarsi. Struttura la sua entità in modo da sparer rispondere adeguatamente alle iniziative esterne, pur con qualche rischio.

Consulenti legali, amici e conoscenti, ex compagni di scuola e ex colleghi, commercialisti, massoni, gente che ti deve un favore, chi ti è legato suo malgrado o per sua fortuna. Tutte queste miserie. Tutte queste miserie. Nostro malgrado dobbiamo affrontarle, ma è sempre megliio ridurle semplicemente a quello che sono: mere tecniche di sopravvivenza. Come sta il tuo cuore di cane, sporco bastardo?

Uomo non in Sardegna ha detto...

Ho postato quanto sopra per dire simpaticamente all' amministratore di questo blog: non preoccuparti troppo di eventuali querele...il peggio che ti possa capitare, quando hai qualche procedimento in ballo, è che fra qualche anno ti vediamo fotografato con qualche strafica su uno yacht, in una villa, o su qualche spiaggia in Sardegna...

Così sembrano andare le cose da queste parti...

(PS: e pensare che io yacht non sono nemmeno sicuro che si scriva così...della vita non c' ho davvero mai capito nulla...)

un rsk alquanto basito ha detto...

Beh se arriviamo ad essere paragonati a Corona vuol dire che è meglio...
1.Chiudere il blog
2.Fare Harakiri
3.Transmigrarci in meteoriti
4.Fare tiro a segno con il pianeta terra

Lee Scratch Perry ha detto...

Temo a morte una querela di Corona, e per questo ho votato: "siete degli stupidi riottosi, maleducati...avete esagerato"

Corona rovinali, una volta per tutte, non ne posso più di accompagnarmi a questa gente di malaffare.

Riguardo al post incriminato non sono bene che dire, perchè devo ammettere di non conoscerne il contenuto nei dettagli...dalle elementari in poi, difficilmente sono andato oltre le figure e i titoli.
Per questo, quando scoprii che alle superiori i libri scolastici non avevano le figure, la mia vita diventò solo smarrimento e sconforto.

Però sul tema delle elezioni a Manerba una cosa da dire ce l' ho: io tifavo per il tizio della pizzeria. Non sto scherzando, sul serio...non foss'altro perchè le pizze di quella pizzeria sono ottime, lui è simpatico, e c' hanno anche la Weiss, che mi piace tanto.
Però mi sa che ha perso...

Sniff!

Anonimo ha detto...

Io non ho letto i post incriminati, e d'altronde capisco la necessità di applicare delle restrizioni alla vostra immodesta parlantina. Pezzi di cane! (più pezzi di un solo cane). Mi state sulle balle, quasi quasi vi querelo anch'io.
"Questi sono i miei principi - diceva Groucho Marx -, se non vi piacciono...ne ho degli altri".
La qualità del pensiero dà sempre fastidio, a prescindere dall'audience. Ma voi che ne sapete, cani come siete? Bau, bau.
Io invece l'ho capito e difatti prorpio ieri, tanto per dirvene una, ho praticato un buco in terra e ci ho infilato il mio pingue membro asinino. Cosi' ora posso dire di essermi inculato il mondo. Awwwwuuuuuuuuwwwww. Bau bau.
Il querelante - la cui palla da bowling rischia di scassare il pavimento della redazione di MdC - evidentemente non gioca a golf (o si'?)...e certo non ha mai sentito parlare di Gonzo journalism.
Siate pazienti con lui, trattatelo come un seienne cui occorre spiegare - con amore e linguaggio gestuale - che l'universo si sta dilatando e che un giorno anch'egli svanirà nell'entropia cosmica che tutto inghiotte (la stessa che regna nella stanza che fa da redazione al blog, mi pare).
E se ancora non si calma...minacciate di regalargli un cucciolo di cane.

Anonimo ha detto...

Si' si'...siamo i cuccioli...e siamo dappertutto!!!

Anonimo ha detto...

E cachiamo dappertutto!!!
Awwwuuuuuuwwwwwww. Bau bau bau.

Sniff ?? ha detto...

Ma cosa avrà voluto intendere LSP con quel sniff finale ? Ci stiam perdendo qualchecosa ??
Io sniff
tu sniff
egli sniff
noi ....
voi ....
essi ??

MdC ha detto...

Siamo qui e aspettiamo. A tutti quanti i miei più orgogliosi e commossi BAU.

murodicani...Red Passion

James Holmes ha detto...

X snif

Credo che Snif significa che a Manerba non ha vinto il candidato appoggiato da LSP.

Qui, quelle cose lì non si fanno.
Qui si dorme, si lavora, si suona, si scrive, si parla e si pensa.

La malizia questurina del commento di "Sniff" in questo caso si palesa in tutta la sua sguaiata superficialità.

Gatto Prospettiva ha detto...

X Sniff...LSP non lascerà che la tua malizia si insinui qui senza taglienti repliche!

Sniff! ha detto...

Con sniff intendevo semplicemente quanto è magnificamente espresso dal piccoletto che appare nella foto che si vede cliccando sulla parola sniff qui sopra.

LSP

La patata bollente! ha detto...

Oh, oh...e adesso?

E mmò so cazzi!

Lee Stress Perry ha detto...

...che poi noi siamo qui che scherziamo ed intanto c' è un belga che è tutto il pomeriggio che mi rompe le palle al telefono, e il meteo prevede violento temporale con grandine verso le cinque...io sono qui al lavoro e la macchina starà fuori esposta alle intemperie fino alle cinque e mezza!!!

Sono sull' orlo di una crisi di nervi...

La Prospettiva ha detto...

Ma perchè non mettere Oscar Luigi Scalfaro come segretario PD ?? Una persona così simpatica e "a modo" che farebbe scappare migliaia di elettori.
Come vice metterei Ibra, potrebbe raccogliere i voti catalani !
Nell'ufficio segreteria: Bruno Vespa, Mike Bongiorno, Serse Cosmi, D'Alema (perchè no ?), Pancho Pardi, Tiger Woods e Kobe Bryant.

Suvvia, un po' d'immaginazione.

E la Serracchiani ?? Potrebbe seguire gli elettori degli asili nido. Sono o non sono il futuro del partito ?
Fassino potrebbe fare il palo.
Marino potrebbe fare il palombaro.
Adinolfi il baro.
Geniale, geniale !!!
Corro al circolo PD, mi candido e poi vinciamo.........altro che Oscar L. Scalfaro (o Scalfar Luigi Oscaro ?).

L. S. P.rospettiva ha detto...

Perchè invece non un oggetto?

Quest' anno segretario del PD sarà...il ventilatore!

L' anno dopo...l' accendino!

L' anno dopo ancora...la calcolatrice!

Voglio vederlo Berlusconi, come se la cava, davanti ad un ventilatore...

Prospettiva Wilson ha detto...

beh gli scompiglia tutto il riportino e vinciamo a mani basse

Santanna Kurtz ha detto...

Una strada non è altro che un corso liquido di asfalto, in cui i due movimenti avvengono in sensi opposti, provocando di fatto uno stato di equilibrio permanente.

La vicenda Grillo mi ha colpito per un fatto: in tre momenti sequenziali e ravvicinati ho avuto un'opinione al riguardo che mi sembrava la migliore, se non fosse che nella vita, ahimè, bisogna prendere una posizione, o almeno una forma. Espongo

1 all'inizio mi sembrava ovvio che un partito che si chiama democratico non potesse rifiutare una tessera, e che se poi Grillo avesse ottentuto tutti i requisiti, avrebbe avuto tutti i diritti di partecipare alle primarie

2 poi però mi hanno detto che un partito non è tenuto ad accettare membri che siano in netta incompatibilità con lo spirito del movimento (come dire siamo un partito pubblico, ma siamo anche un'insieme di persone che si presuppone condividano aspetti sostanziali dell'approccio politico). In effetti è vero.

3 se chi sarà il segretario del partito democratico si sente abbastanza sicuro di sè nei termini della probabilità della sua elezione, dovrebbe acconsentire alla candidatura di Grillo, sconfiggerlo politicamente (cosa che non dovrebbe essere poi difficile) e allungare le mani rapaci sul bacino elettorale degli indecisi. L'unico problema sarebbe che si creerebbe un pericoloso precedente di tesseramento di stronzo, perchè Grillo un po' stronozo lo è dai...spero non mi quereli per questo!!

Bertidoro Iserini ha detto...

Sono Isidoro Bertini perchè avete smesso di parlare di me?

Dai... che vi querelo dai...