Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

giovedì 7 maggio 2009

Milano: Polenta e Apartheid

Nel frattempo, tra un divorzio e l'altro
ne succedono di cotte e di crude.
di MdC

Non è durata nemmeno il tempo di un sospiro la folgorazione "partigiana" dell'amato Presidente del Consiglio. A pochi giorni dal 25 Aprile (per non farci mancare una sana dose i gossip) Mr Hardcore si è anche improvvisato molestatore sessuale (sarà la primavera?). Nel frattempo, ecco saltare fuori la vera anima di questo governo e di questa maggioranza. "Ciarpame" fascistoide "senza pudore" (verrebbe da dire).

Prima le esternazioni di Dell'Utri sul povero Benito ("troppo buono per vincere guerre") e poi come vuole la tradizione meneghina, ecco lo scandaloso decreto "sicurezza" con annesse dichiarazioni deliranti in perfetto stile assiro milanese.

Bobo Maroni (nomen omen) si preoccupa per i tempi stretti: "bisogna votare domani altrimenti 250 immigrati irregolari potranno uscire dai CIE" Peccato che qualcuno abbia deciso di andarsene comunque. E peccato che in questa nuova simpatica leggina non ci sia una misera traccia di legalità e rispetto dei più elementari diritti umani. Data per dispersa anche la tanto sbandierata libertà (chiusa nella cantina della ben nota Casa). Pensandoci bene, sembrano smarrite pure le tracce di quella famosa Carta Costituzionale utilizzata dai novelli "antifascisti" solo per eventuali operazioni di pulizia rettale post-defecatoria. Difficile che la Carta venga invece considerata per quella che è: il documento fondante della nostra Repubblica (che tra le altre cose sembrerebbe essere anche ANTIfascista).

Di fronte a questo immenso iceberg di merda non ci resta che piangere (dal ridere pensando a Scalvini da solo in tram con 15 senegalesi). Meglio ancora, resistere, resistere, resistere, costruire vere e proprie barricate, se necessario, nell'attesa che chi di dovere, cioè il Presidente della Repubblica, rispedisca al mittente questo Ciarpame senza Vergogna.

Ma non è finita ovviamente: se a destra s'ode uno squillo di tromba da sinistra giunge al massimo qualche pernacchia. Il teatrino della politica non finisce mai di stupire e anche le squallide comparse pretendono ruoli da protagonista.
Ecco dunque che, da Milano, giunge la proposta di un'altro genio: il sior Matteo Salvini (nella foto in alto alla festa degli ex alunni della scuola media "Goering" di Brugherio insieme all'amico Bobo Pompinella). Pare che, in gioventù, qualcuno (l'uomo nero?) gli abbia spezzato la mandibola. A vederlo non si direbbe, evdentemente la botta ha avuto ripercussioni ben più gravi e profonde.
Per sembrare una persona come tutte le altre, Salvini ha deciso di dare un contributo prezioso in favore della convivenza civile. Numerose le proposte, tutte all'avanguardia: ripristino della gogna, lapidazione dei quattrocchi, lancio del tronco e istituzione di una gara annuale riservata a soli ciccioni impegnati a gonfiare il maggior numero di palloncini possibile con una sola scurreggia (il record, 758, è datato 2008 ed è detenuto dall'on. Mario Borghezio).
Tra le idee ce n'è una con cui Salvini si propone di riscoprire le antiche tradizioni lombarde. Con l'obiettivo di tornare al più presto al neozoico, il legaiolo rilancia l'idea (originalissima) delle carrozze della metropolitana "per soli milanesi". Lo dice - secondo il Corriere - da leghista convinto e "da milanese che prende il tram". (Puzzano i negri... vero Scalvini?)
Come si legge sulle pagine milanesi del Corriere, il buon Salvini sarebbe intenzionato a ripristinare gli antichi usi dell'apartheid, dividendo negri da ariani, cani da porci e leghisti dal resto del mondo civilizzato... le tre K commosse, ringraziano. La democrazia si suicida per la disperazione e Bombolo (nella foto dopo essersi accorto che Matteo Salvini gli ha rubato il posto sul tram) tira una scureggia di protesta dall'aldilà. "Scalvì... buuu ...semo l'anima del mortacci tua ... ts ...ts".
M.D.C.

26 commenti:

Alessandro ha detto...

beh per non parlare della nave dei clandestini rispedita da Gheddafi...

Baldassarre Castiglioni ha detto...

Salvini deve leccare la merda dei cavalli di Mangano.

Padroni a casa tua ha detto...

Nell'aria c'è puzza di Padania... Salvini hai mica tirato un'altra loffa delle tue?

L.S.P. ha detto...

Ho sentito questa agghiacciante notizia stamattina alla radio, andando al lavoro.
Ma da dove vengono certe persone, cos' è che crea certe persone?
Cosa cazzo c' è nella testa di uno che se ne esce con una sparata di questo tipo?
Ma cosa sta succedendo?
Cos' è la politica, quando i politici diventano i soggetti più simili a un calciatore che sia possibile incontrare per la strada (ma molto più facilmente all' Holliwood o in qualche altra discoteca "in" del nostro paese)
Tra poco si andrà a votare per le Europee.
Leggo che questo Salvini è già stato deputatao del Parlamento Europeo, all' interno del quale è stato anche membro della Commissione per la cultura e l'istruzione; della Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare; della Delegazione alla commissione parlamentare mista UE-Cile...
Commissione per la cultura? Commissione mista UE-Cile?
Con dentro questo qui?
Ma come può succedere una cosa simile, che combinano a Strasburgo? Con che spirito vado a votare per queste europee?

A onor del vero va anche detto che immediatamente il presidente della commissione Politiche sociali di Palazzo Marino, Aldo Brandirali, del PDL (ma negli anni 70, sul serio, questo qui era leader dell' "Unione comunisti italiani marxisti leninisti", boh!) ha così commentato la proposta di Salvini:
"L'unico modo per applicare questa sua proposta è mettere stelle sul petto, di diversi colori a seconda della razza. Salvini pur di conquistare voti è disposto a rischiare la ferocia umanitaria.E' scandaloso il ruolo diseducativo che Salvini svolge"

Conquistare voti. Qui mi sorge la domanda più agghiacciante. In che mondo viviamo se gettarsi sulla ferocia umanitaria, nella seconda città più importante d' Italia, equivale a conquistare voti?
Cosa c' è nella testa della gente?

Addio Don Gianni! ha detto...

"Il fascismo era stato meno odioso di questa burocrazia togata che usava la violenza in nome della giustizia. Nella storia d'Italia, se la libertà avesse prevalso, come ormai mi sembra certo, i nomi dei magistrati di Milano, i Di Pietro, i Borrelli, i Davigo, le Boccassini sarebbero per sempre stati "signati nigro lapillo""

"Costanzo non mi piace. Litigammo nel '94 quando fece trovare a Berlusconi un pubblico di persone ostili. Vespa invece ha creato Porta a Porta, un capolavoro!"

"La trasformazione dell'elettorato in pubblico televisivo ha innalzato la qualità della democrazia ed ha avvicinato la democrazia diretta a quella parlamentare, ha avvicinato così la democrazia occidentale al suo modello, la democrazia ateniese, forma originaria della democrazia diretta"

Gianni Baget Bozzo (08/03/1925 - 08/05/2009)

R.I.P.?

Scarlatti Investment ha detto...

I proporrei dei pullman per soli leghisti.
Bellissimi, ultralusso, poltroncine in pelle di vero manzo padano, tappetini verde camuno, solo autisti provenienti da Lodrino.

Basta che poi la smettono di sparare stronzate giorno sì giorno no.
D' altronde per ottenere qualcosa bisogna anche investire, ogni tanto.

X Scarlatti ha detto...

Un'ottima idea pullman e treni solo per loro lanciati a trecento all'ora verso qulasiasi località padana e senza autisti, ovviamente prima bisognerebbe avvisare la cittadinanza

putride carogne ha detto...

Il premier soffre tanto per il divorzio che è costretto a consolarsi con le finlandesi. E via con le barzellette, mentre ai terremotati non arrivano soldi, la cassa integrazione dilaga e c’è chi non ha neppure quella, per sopravvivere. Ma c’è sempre chi sta peggio e peggio di tutti stanno gli immigrati. Quelli regolari, che rischiano di diventare clandestini se perdono il lavoro (come capiterà a molti che vivevano in Abruzzo) e quelli irregolari figurarsi. Non sono neanche persone, ma numeri per Maroni, che si batte per il titolo di razzista dell’anno, del secolo e del millennio. Ed è apparso nei tg, coi suoi occhialetti rossi, furibondo perché il rinvio del cosiddetto «pacchetto sicurezza», provocherà l’uscita dai centri di 250 immigrati. I quali sicuramente faranno meno danni delle leggi imposte col ricatto dai leghisti, disposti a tutto pur di presentarsi alle europee con lo scalpo di qualche povero Cristo (meglio se bambino, malato o donna incinta) da scambiare un tanto a voto.

Trombonave ha detto...

Sembra che la visita in Finlandia sarà anche l' occasione per un giro sulla celeberrima trombonave.

(Per gli sprovveduti che non sapessero cos' è la trombonave, cliccare qui sopra su "Trombonave")

x addio don gianni ha detto...

meglio tardi che mai

sciao gianni ha detto...

Berlusconi è il premier più cattolico che l’Italia abbia mai avuto. La democrazia cristiana diede al paese la legge sul divorzio e quella sull’aborto… Berlusconi invece ha sempre allineato l’Italia con le posizioni della Chiesa. Crede che l’autorità della Chiesa mantenga in equilibrio il paese. Sono convinto che sia un grande, uno capace di tirare fuori il cuore del popolo e della nazione. Credo che l’Italia gli debba molto e che anche la Chiesa debba essergli grata.

Anonimo ha detto...

A Trombonave. Non si parla della trombonave.
Prima regola della trombonave: mai parlare della trombonave.

Uan il Cane Rosa ha detto...

Urge un serial TV su Don Gianni.

GOD RIOT! ha detto...

Finisce l' era di Don Gianni.

Inizia l' era di Fratello Metallo!



YEEEEEEEEEEEEAAAAAAAH!

uè brambila ha detto...

nel frattempo la neo ministra del turismo dichiara guerra al randagismo...attenti cani!

settimana enigmistica ha detto...

salvini c'hai rotto i maroni

AHAHAHAHAHAHAHAH! ha detto...

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!

Chiunque capiti qui apra il link qui sopra uèbrambila!

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!

interessante ha detto...

in un'intervista esclusiva per repubblica lapo elkann spiega il piano fiat per l'italia

X ha detto...

Italiano fiero non si fa sentire oggi? Forse qualcuno ne sa più di quanto vorrebbe far credere

Alessandro ha detto...

Quando qualcuno, affamato, malato o bisognoso, bussa alla nostra porta, dovrebbe scattare un imperativo primordiale al soccorso. Questo almeno sostengono le mitologie religiose. L’umanità, prima ancora di un’astrazione filosofica, è l’espressione di questo riflesso. Anche se non crediamo al diritto naturale e tanto meno alla retorica dei diritti umani, soprattutto nell’epoca delle guerre umanitarie, sappiamo che il limite minimo della comune condizione umana è definito da quell’imperativo. Rinviando i barconi dei migranti in Libia, il governo italiano ha deciso di rinunciare di fatto e di diritto a qualsiasi minima considerazione umana. O meglio: ha stabilito che la cittadinanza, italiana o occidentale che sia, è il requisito indispensabile perché qualcuno sia trattato da essere umano.

Ansa ultim'ora ha detto...

Giovanni Gianni Baget Bozzo è la prima vittima italiana della influenza H1N1 meglio nota come febbre suina...preoccupazione e sgomento nella casa delle libertà

Der Alte Desticazzi ha detto...

Per X...quindi tu vuoi forse dire che...che...che...
tu staresti dunque insinuando il dubbio che forse...forse...forse...


che Italiano Fiero è....

è.....

è.....

LUOMO ha detto...

No al mondialismo pan-religioso ! No al naziolismo anti-evoluzionista.
Che lo scorrere del tempo ci sia compagno.
NOI non siamo nulla, solo polvere di stelle.
Polvere siamo e polvere diventeremo.

uomini contro ha detto...

"È l'ordine più infame che abbia mai eseguito. Non ci ho dormito, al solo pensiero di quei disgraziati", dice uno degli esecutori del "respingimento". "Dopo aver capito di essere stati riportati in Libia - aggiunge - ci urlavano: "Fratelli aiutateci". Ma non potevamo fare nulla, gli ordini erano quelli di accompagnarli in Libia e l'abbiamo fatto. Non racconterò ai miei figli quello che ho fatto, me ne vergogno".

Kurtz ha detto...

La Lega questa volta ha veramente passato il segno. E' un abuso di potere anche nei nostri confronti essere rappresentati da cinici biechi orrendi rappresentatnti politici come i leghisti alla Maroni. Che vergogna essere corresponsabili di questa azione!

Bisogna andare a mandarli affanculo di persona!

Timori ha detto...

la cosa più triste sarà constatare che il risultato delle elezioni li premierà per queste iniziative.

temo proprio sarà così...