Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

mercoledì 6 maggio 2009

Norman Bates non avrebbe gradito

Segnale disturbato...
Cronaca dal nulla assoluto
Berlusconi da Vespa
è come una flebo di Pentotal

Psycho Killer... Cerebral Demolition ...Brain Disaster... Danger... Danger... il birillo sbiella... il birillo sbiella... intervenite...

Mamma mia quante ne ha dette lo "psyconano" appollaiato sulla poltrona nel salotto buono di Bruno Verme. Sberleffoni ha rasentato lo stadio larvale della cialtorneria. Dopo aver rinfacciato alla figlia Barbara il dicottesimo a Las Vegas ("ho pagato di tasca mia il viaggio in aereo per lei e per i suoi amici") dopo aver raccontato che una volta, in Marocco, si era travestito da nobile berbero per fare una sorpresa a Veronica... affronta i temi di più stretta attualità... Le emergenze del momento: sta cercando "siti panoramici per fare colazioni" in vista del G8 a L'Aquila... bisogna rilanciare il turismo ... ci penserà lui ...ma è solo "sulla soglia dell'inizio del lavoro"

eh beh...

... dopo tanto disprezzo... alla fine fa quasi pena ...parla dei valori cristiani e dei tanti crocefissi appesi nelle case abruzzesi... ("non si è verificato neppure un episodio di sciacallaggio")... dice di aver giurato sulle bare delle vittime del terremoto che costruirà mini appartamenti da 52 mq per 13 mila persone entro dicembre...

l'ha giurato...

Il momento migliore di tutto il monologo (complice la totale assenza di contraddittorio) è stato quando, per una manciata di secondi, non si sa se per caso o per volontà di qualcuno - un illuminato forse - mentre la cantilena berluscoide, piano piano perde di significato diventa voce di fondo e scivola via quasi ovattata da mille bugie... ecco spuntare in video un cartello, fisso, semplice, chiaro, liberatore: il "Cartello delle Libertà":


"Le Trasmissioni

riprenderanno

alle ore 6.00"

Grazie amico cartello, mi hai fatto capire l'importanza della vita

Meno Silvio in casa e pure sul blog

murodicani - Pubblicità Decesso

53 commenti:

Primario del Premier ha detto...

Il presidente del consiglio Silvio Berlusconi è affetto da trombosi congenita dovuta all'età, il normale declino psico fisico fa pensare alla necessità di un pronto prepensionamento...

Medico di base ha detto...

Confermo

Cala il sipario ha detto...

Dramma della disoccupazione
Cosa faranno Bruno Vespa, Emilio Fede, Carlo Rossella, Bondi, Belpietro, Giordanino, Filippo Facci..insomma tutti i giullari di corte cosa faranno tra pochi mesi senza il loro re!

Spalpogna? ha detto...

Spalpogna.

il corriere dei piccoli ha detto...

Certi editoriali del Corriere contengono un interrogativo incorporato: ma dove vivono gli editorialisti? In camere iperbariche isolate dai rumori esterni? Ieri Pigi Battista, da anni barricato in un igloo dell’Alaska con la radio rotta, spiegava al Pd come perdere qualche altro voto (abbandonando il presunto antiberlusconismo), poi intimava il silenzio sul noto divorzio: «sono vicende private». Ora, se nel suo eremo glaciale fosse trapelata qualche notizia sull’Italia degli ultimi 15 anni, l’editorialista findus saprebbe che: 1) colui che invoca il silenzio stampa sulla propria vita privata possiede (abusivamente) vari giornali di gossip che ingrassano sulla vita privata (spesso inventata) altrui; 2) le sue tv (abusive) mandano in onda la vita privata di derelitti esposti alle telecamere «h 24», anche al cesso; 3) il suo Giornale pubblicò (giustamente) le foto, potenzialmente ricattatorie, del portavoce di Prodi con un trans); 4) il suo Panorama sbatté in copertina («Lo scroccone») Di Pietro accanto a una commessa della Standa, fotogramma isolato e tagliato da una festa con 50 persone; 5) il suo Giornale, che ora invoca la privacy per il padrone, un anno fa sbatté in prima pagina («L’Italia dei calori») un bacio di saluto fra Di Pietro e un’amica dopo una cena con una decina di persone; 6) il noto divorzio nasce dalle liste elettorali per le europee, che prima della cura Veronica erano peggio di un harem e dopo la cura un po’ meno. Tutto questo è politica, non gossip: un giorno, con un po’ d’impegno, magari riuscirà a capirlo persino Battista. Sempreché lo scongelino.

rsk ha detto...

ieri sera anche io e Kurtz siamo stati trincerati nell'igloo dell'alaska ma invece di un radio avevamo un televisore dal quale abbiamo potuto intercettare un certo franceschini che facendo la parte del padrone tirava stiletti a destra e manca mentre affannosamente bondi e rossella (due pezzi da novanta, mica bruscolini) cercavano scappatoie per difendere il padrone...come al solito pensavamo di spengere l'atrezzo ma Kurtz mi ha intimato l'alt in più di un occasione...scene così non si vedono tutti i giorni!
dice: "che stiano cambiando i tempi"
dico "il re è nudo"

alè

Alessandro ha detto...

Il risultato di Trento è stato, prima ancora che una schiacciante vittoria del centro sinistra, una gran brutta sberla per il Pdl che scivola al terzo posto tra i partiti in lizza. E i soliti venditori di fumo, Capezzone, Gasparri, Cicchitto e compagnia, se ne sono stati zitti; né hanno tentato di minimizzare la sconfitta, sostenendo che si trattava di amministrative senza importanza. Corrono brutti tempi per gli spacciatori quotidiani del Pdl, costretti a un quaresimale silenzio, vuoi per l’imbarazzante secondo divorzio di «papi» Berlusconi, vuoi per questo risultato elettorale. I trentini sono schivi, saggi e con i piedi per terra. Sanno benissimo che al di là dei fuochi di artificio berlusconiani, c’è una realtà che ogni giorno diventa più dura e difficile. Ragionano con la loro testa e capiscono che le cortine fumogene non riusciranno a nascondere gli effetti concreti sull’economia reale delle previsioni europee a meno di quattro, 4 per cento di Pil, e a più 113 per cento di debito pubblico. E che se non ci si da da fare, almeno localmente, con una buona amministrazione, si rischia grosso. Nel 1915-18 facemmo una guerra per l’annessione di Trento all’Italia. Che si può fare oggi perché l’Italia tutta sia annessa a Trento?

femminista ha detto...

Effettivamente il blog negli ultimi giorni sembra un pò monotematico però è anche vero che è il paese catodico ad essere monotematico tutto passa in secondo piano anche la vittoria del pd a Trento e la sonora batosta del pdl..mi augro anch'io che Brelusconi sparisca da questo blog ma lo farà solo quando sparirà anche dal paese e dalle televisioni...per il momento sguazziamo nel fango!

rsk ha detto...

CLAMOROSO:
I vescovi contro il papi

rsk ha detto...

questo è da spanciarsi...le televisioni sotterrano tutto Chi e Studio Aperto confezionano il servizio fotografico della festa del Papi ma il web non perdona...
giochiamo tutti con macchianera e art attak

rsk ha detto...

rettifico beccatevi questo è assolutamente da spanciarsi

Inquietante? ha detto...

La puntata non era in diretta.

(...le trasmissioni riprenderanno alle ore 6...le trasmissioni riprenderanno alle ore 6...le trasmissioni riprenderanno alle ore 6...le trasmissioni...)

Jebediah Wilson ha detto...

"Le trasmissioni riprenderanno alle ore 6.00"

Come spiegato nel post è successso davvero mentre silvio parlava ...durante la trasmissione registrata ... cosa poteva dare a qualche mattacchione l'appiglio per un piccolo sabotaggio... forse è stato solo un piccolo guasto... ognuno creda a ciò che vuole.

A noi piace pensarlo ancora dietro allo schermo mentre del presidente si fa gran scherno...

MdC ha detto...

Per femminista:

Come dici giustamente il blog da qualche tempo è monotematico, complice - se vuoi - l'ossessione iraconda che guida ogni mia iniziativa come Jebediah Wilson.

Anche altri cani del muro hanno un po' le palle piene di tutto sto proliferare di Silvio... D'altra parte è vero pure che su tutti i giornali la notizia è ampiamene analizzata (pure troppo...)

Domani è un altro giorno e forse è davvero giunta l'ora di parlar d'altro...

comunque non perdiamoci di vista

Palpeggiatore ha detto...

X spalpogna:

proprio così... siamo davvero alla frutta... una TSO non è possibile?

L.S.P. ha detto...

"Mah...io vado a letto, tu vieni?"

Io: "Mah, guardo ancora un po', poi arrivo..."

Mi risveglio un' ora più tardi dopo essermi addormentato a mia volta sul divano.

E' un re più che nudo.
E' un re soporifero.

Andiamo Oltre ha detto...

Ok, Silvio è un comico ma è tempo di lacrime. Lacrime non sorrisi !

Fottiti Franceschini ha detto...

Io odio Silvio.

pragmatico fiero ha detto...

Silvio non è affatto un comico silvio è tanta cose tutte pericolose nessuna divertente molte penose e inaccettabili...accettare questa realtà è un primo passo il secondo è di denunciarla solo così si cercherà di scardinare questa bolla di sapone nella quale la nostra democrazia è finita.
Bisogna parlarlne nn far finta che non esiste perchè esiste!

Kurtz ha detto...

Dal mio angolo di giungla, mi sento chiamato in causa. Ieri è stato più che esaltante notare i segni rivelatori del nervosismo che non perdona, negli atteggiamenti troppo studiati, provati. Mi sono sentito respirare e per un attimo ho sognato di vivere in un'Italia diversa, senza berlusconi.
Troppe volte ho letto, sentito questo nome, è come una tortura cinese, come la goccia sul cranio. Come le cose che ci spaventano e esistono a prescindere da noi,indifferenti alla nostra volontà si possono presentare in forme diverse ed tempi differenti. Frustrazione politica è solo un nome tra i tanti per dire: il passato atavico, un futuro che si prospetta ascetico e un presente onirico.

ipse dixit ha detto...

L’ho seguito con un senso di umiliazione per come i colleghi giornalisti dovevano subire questa retrocessione al rango di comparse o, al massimo, di coristi... Disertate questi dibattiti in cui avete tutti contro, anche i truccatori e gli addetti alle luci. Il “padrone”, anche quando ancora non lo è, sprigiona un odore inebriante come quello del polline per l’ape


Indro Montanelli, il comunista

Carla ha detto...

Cari Cani,

sono una donna felicemente sposata con due figli. Fo 42 anni. Mi considerano una bella donna anche se di questo non do importanza. Lavoro in un Ministero a Roma zona centro. Nel mio servizio ci sono ovviamente tante colleghe con le quali ho buoni rapporti sia personale che professionali. Ultimamente mi frequento con un'anziana collega (si fa per dire perchè a solo 45 anni), di nome Marina, con cui mi trovo benessimo. Prendiamo il caffè insieme e spesso, dopo il lavoro, andiamo a vedere le ventrine in centro città.
Circa un mese fa, mentre sono a dormire faccio un sogno strano con venature erotiche. Ho sognato che avevo un rapporto sessuale con Marina...il sogno sembrava talmente veritiero che ho provato orgasmo.
Da quel giorno non sono stata più serena...quando incontravo Marina vi veniva spontaneo ripensare al sogno ed in particolare della sua lingua che avidamente lappava la mia passera.
La settimana scorsa è successo l'imprevedibili. Incontro Marina nella toilette di servizio sul piano; pianceva. Mi accosto e le chiedo cosa fosse successo...lei piange e appoggia la testa sulla mia testa...io, anche un un pò imbarazzata, gliel'accarezzo consolandola.
Mi sussurra allora di essersi innammorata di me e mentre lo sussurra riesce a raggiungere le mie labbra baciandole. Rimango ferma senza reazione e questo la induce a continuare. La sento leccarmi le labbra sino a penetrare la mia bocca con la lingua. Sento i miei umore inondare le slepp. Mi spinge dentro lo stanzino (dov'è il water) e ci chiudiamo dentro. In un attimo mi sfila il collant e le mutandine e, mentre convulsamente mi dice di amarmi, mi infila tre dita nella vagina ed inizia a succhiare il clitoride. Godo velocemente. Lei mi fa alzare...prende la mia mano e la infila sotto la gonna e mi prega di masturbarla. Lo faccio e gode.
Siamo sfiancate e paonazze in volto. Ci ricomponiamo e usciamo una alla volta dalla toilette.
Ora sono già sei giorni che ci frequentiamo assiduamente...credo che in questi pochi giorni di aver goduto con lei almento una dozzina di volte. Credo di essermi innammorata nuovamente dopo mio marito.

Carla

MdC ha detto...

Cara CARLA
Tutto ciò è molto interessante però purtroppo questo non è il sito di Forza Italia...noi ci occupiamo d'altro quindi se non le dispiace si attenga all'argomento del post...

ripensandoci potrebbe mandarci un filmino verrà analizzato scrupolosamente
il nostro indirizzo mail è
falloconpapi@orgmail.it

Kurtz ha detto...

Io apprezzo l'erotismo che Carla vuole condividere con noi, anche se di solito trattiamo di ossi nascosti nel giardino e di pipì sugli alberi. Mentre bevo il caffè l'immaginazione si schianta in una situazione che solo senza cazzo poteva, però secondo me potresti sentirne la mancanza quando meno te lo aspetti inoltre al momento buono chiami parli bella cruda, ma certo non è un male. Scrivici le tue avventure sessuali nei bagni e nelle stazioni di servizio!!

X carla dall'uomo senza un braccio ha detto...

Carla, ma sei matta a scrivere stè robe in questi forum?
Stai attenta perchè qua da noi, nostro malgrado, gira un pazzo che si fa chiamare Italiano fiero; ebbene costui sostiene che Berlusconi sia un partigiano patriota cha ama la democrazia e il suo paese più di qualsiasi altra cosa, sostiene che gli italiani che lo criticano lo fanno perchè invidiano il suo enorme successo con le donne (e la sua famosa erezione di 196 minuti consecutivi), sostiene che la mafia stà alla Sicilia come la cassòla stà alla lombardia (ovvero una sana ed antica tradizione popolare da conservare gelosamente negli anni e negli anni)...ebbene è chiaramente pazzo, e dovessi vedere come si inalbera quando lo si critica.
Fai tu i tuoi conti, niente di più facile che il lesbicame lo faccia andare fuori dai gangheri...e quello lì è capace di venirti a cercare, o se ti va bene, di frantumarti i maroni per settimane intere.
Un caro abbraccio (con un braccio solo)

Lee Scratch Perry ha detto...

Io credo che il messaggio di Carla sia anche che ogni tanto qua sopra bisognerebbe parlare anche un po' di fica e amore.
Ed io sono completamente d' accordo.

Lee Scratch Perry ha detto...

PS: non che non mi piaccia più discutere di ossi in giardino e pipì sugli alberi, naturalmente...

Un Italiano Fiero ha detto...

Che cosa ridicola vedervi gongolare per questa inezia accaduta al Presidente del Consiglio del vostro paese.
Ma che tristezza che mi fa questa sinistra, priva di una linea, priva di idee, priva di personalità, priva di qualsiasi sostanza, che per nuocere all' avversario ormai può solo attaccarsi al gossip di provincia, non avendo più nulla da dire, da obbiettare, da comunicare, da un punto di vista politico.
Ma che tristezza che mi fa constatare che non sono così solo i politici che la sinistra rappresentano, ma anche la gente di sinistra, che io consideravo comunque mediamente più genuina della classe politica da cui viene rappresentata.
E invece?
Ma di che vi beate mi chiedo? Cosa è la vostra? Invidia, fobia, stupidità?
Ma rileggete ciò di cui state perdendo tempo a scrivere e ciò di cui vi state beando!
Guardatevi quanto siete bassi. Quanto siete popolino, mentre lanciate i vostri evviva per queste stupide inezie.
Siete solo la prova di quanto Berlusconi, attraverso tutti questi anni, sia riuscito ad annientare lo spirito stesso dell' essere di sinistra, ecco cosa siete!
Muro di cani, ma non mi fate ridere!

PS: Uomo senza un braccio, non si scherza su certe cose. Ho una vita sessuale appagante e mai farei del male ad una donna.
Dico invece a Carla, che si potrebbero controllare certe passioni quando si hanno un marito, delle responsabilità e dei figli!

coro delle mondine ha detto...

Italiano Fiero
vai a cagare

Drugo ha detto...

X Carla

Quello che dici è molto interessante ... interessantissimo ...

In questo blog - oltre a citare il Grande Lebowsky - abbiamo molto rispetto per tutte le persone e le loro vicende personali che, essendo personali, possono anche centrare poco con il nostro blog.

Accolgo con sorpresa il tuo commento: mdc non è specializzato in storie d'amore e sesso. Anche se siamo ai primi posti in google per "pompini a vicenza", il termine viene qui usato con un'altra valenza...

Pur mantenendo una per la storia che ci racconti il dovuto rispetto... come afferma il direttore della sezione Kamasutra ;) giusto sopra ... non capisco che cosa c'entri questa tua esperienza con il tema proposto dal Post.

Se mai volessi parlare anche di Berlusconi, ossi nascosti in giardino e pipì sugli alberi sarai sempre la benvenuta.

Italiano fiero dice di controllare queste pulsioni... personalmente non mi trovo daccordo... a volte è difficile controllare la passione... anche in presenza di figli. E' facile fare la morale quando sei appagato.
Eh? solo tu Carla sai quello che vuoi fare...

Buona fortuna e tanti saluti
Cordialmente
Jebediah Wilson

Lee Scratch Perry ha detto...

"Che cosa ridicola vedervi gongolare per questa inezia accaduta al Presidente del Consiglio del vostro paese."

In realtà prima che arrivassi tu si stava parlando di amore lesbo...



***MERENDONI PLEASE HELP US!***

Cardinal Ruini ha detto...

X Carla: (non t'arrabbiare però eh...)

Sorgono alcuni dubbi...

Scrivi: "ripensare al sogno ed in particolare della sua lingua che avidamente lappava la mia passera".

Bel francesismo... l'hai trovato sulla biografia di Tinto Brass?

"Ora sono già sei giorni che ci frequentiamo assiduamente...credo che in questi pochi giorni di aver goduto con lei almento una dozzina di volte".

Si lavora molto nel tuo Minstero eh??? Ocio a Brunetta...

Magdi Buddista Allam ha detto...

Ah Ita fiero ... Complimenti per la foto ... si vede il rispetto della destra democratica per chi lavora... cioè i lavoratori... ma tu sai cosa significa: Lavorare?

Jesus Quintana ha detto...

Hey amigo italiano fiero tu dici al ombre sienza un braccio che no se schierza su certe cose...io invece te digo che no se schierza con Jesus!

l'imperatore Silvio Berlusconi ha detto...

Forza italiano fiero, non mollare.
Fagli il culo ai questi comunisti mangiabambini.
...intanto io continuo a scavare...

Mr. California ha detto...

Hi Guys!
Anch' io mese scorso fatto un sogno ok?
Uomo supermuscolo Terminator diventava mio governator, ok?
The governator, you know...
Poi mio stato andava crisi ok?
Molta molta crisi, come voi piccola italia, ok?
Me frega niente, perchè io ho tanta fica e sole qui in California, you know...
E comunque THE GOVERNATOR cosa fa contro crisi stato?
LEGALIZZA MARIJUANA OK?

Poi io svegliato e...era tutto vero guys! Tutto real!

Così ora io forse: fica sole e marijuana!!!!
E voi lì con Peruscone Pulcinella,ok?
Ahahah!

Italiano Fiero, tu!
Take this super fist fucking in your asshole, ok?

THE WEST IS THE BEST!

CALIFORNIAAAAAAAAAAAAAAA!

Un Italiano Fiero ha detto...

Lo so, brucia essere messi di fronte all' evidenza, vero ragazzi?
Soprattutto quando l' evidenza pone in risalto la pochezza del nostro puerile entusiasmo.

A Magdi Buddista Allam: la foto che ho messo non voleva essere offensiva dei lavoratori. Era solo per evidenziare il fatto, che il quarto stato così come rappresentato su quel quadro non c' è più.
Guardatevi dentro! Voi non siete come le persone nel quadro. Se no non sareste qua a bearvi di scandali da quattro soldi.
Chiedo io a te se sai cosa significa lavorare, lo chiederei a molta gente che bazzica qua dentro, io nella vita ho lavorato tanto per tua informazione.
Non ci sono più veri partiti di sinistra, perchè non c' è più la vera gente di sinistra!
E a me, da uomo di destra con la mente aperta mi viene anche da compatirvi un po', poveretti...
Dev' essere brutto rendersi conto che il film è finito.

titanic ha detto...

per te qui sopra
glissi e tergiversi sei un fake!

Jebediah ha detto...

Questo teatrino dei fake mi sta davvero sulle palle. Sto seriamente pensando di chiudere il blog o di scioperare per protesta fino a quando non verrà fuori la verità...

E sapete perfettamente a cosa mi riferisco...

Toccata e figa ha detto...

Il maiale ci riprova. In visita a Roma, il premier, a dispetto del cerimoniale, non ha fatto mancare una battuta di spirito: dopo aver raccontato di una sua visita in Finlandia e fatto un paragone tra i monumenti di Roma e il patrimonio artistico del paese scandinavo, ha detto: «Amo la Finlandia e le finlandesi, purchè siano maggiorenni...». Poi Berlusconi ha proseguito «Ora diranno che ho rotto con il governo finlandese, ma ricordo che lì mi vollero portare a vedere una cosa a cui tenevano molto ed impiegammo, di mattina presto, tre ore per raggiungere una chiesa di legno del '700... Una cosa che qui da noi sarebbe cancellata», aggiunge facendo con le mani il segno della X. Quindi, la battuta sulla Finlandia e le finlandesi. (corriere.it)

rsk ha detto...

bella idea!
così vince italiano fiero!

rsk ha detto...

scusate era per jebediah

Kurtz ha detto...

Giungla di Mocambo, 4 a.m.

Alcuni aspetti nuovi nel nostro mondo. Il ritorno noioso dell'Italiano Fiero, una donna che vuole condividere la sua nuova e intensa stagione sessuale, l'inno di L.S.P. alla poesia. Tre cose positive.

Vero che argomenti strettamente personali possono risultare poco attinenti alle vicende pubbliche, ma spesso la vita vissuta e raccontata direttamente ispira più che Porta a porta. Inoltre sono stanco di dibattere su vite di gente con cui non ho mai parlato (anche se indirettamente sono le vite di tutti), almeno questa è una testimonianza diretta e spontanea. Ben vengano.

A me il racconto di carla è piaciuto, mi si è drizzato nelle braghe davanti al primo caffè.

Per ultimo I.F.
In ogni rapporto essenziale la generazione è reciproca. E' vero che il film è finito, i nostri padri lo sanno. Io questo film non l'ho mai visto, ne ho sentito parlare molto però...
Voglio partecipare a un nuovo film, potrei interpretarlo oppure curare la fotografia o truccare le comparse. Oppure non guardarlo mai, e dire a tutti che sì è un po' lento, però la trama tiene...

Fabio ha detto...

Ma no Jebedia, perchè chiudere tutto proprio ora che, dopo le prime incertezze, la cosa sembra ormai chiara e facile da gestire.
S' è divertito finchè ha potuto,l' Italiano Fiero, però ora sa che è individuato da tutti come fake e che come tale verrà considerato da qui in avanti.
Non caghiamolo più, o facciamolo pure quando ci gira, tanto ormai...e morta lì, si romperà bene il cazzo prima o poi.

E tu Italiano Fiero continua pure a scrivere, se la cosa continua a divertirti anche in questi termini.
Ma ora che la lente si è girata definitivamente mi sa che è arrivato il nostro turno di farci un bel po' di risate alle tue spalle, ogni volta che accadrà.
A pensarti lì a scrivere, come un deficiente, le sparate di Italiano Fiero...
Risate tra di noi,sai?
Persone vere.
Non poche.
Che su questo blog si confrontano, si divertono, scherzano tra di loro, e, forse proprio per questo,
non finiscono sole.

Lee Scratch Perry ha detto...

E questo Fabio ora da dove spunta fuori?

Secondo me è un fake anche lui...

Francesco ha detto...

Secondo me Fabio ha ragione

Jebediah Wilson ha detto...

Stupidi fake

Giampaolo ha detto...

Teoria del complotto ovunque, non sarà che state diventando un pò troppo paranoici? in fondo si sa che qualcuno segue il blog

Galeazzi ha detto...

Non badate a me, faccio massa

Super Ciccione ha detto...

Anch'io

Elio e le storie tese ha detto...

Dunque. Elio Letizia da Secondigliano, messo comunale, 12mila euro dichiarati all’anno, ha una figlia, Noemi, che veste firmato e va a scuola in Mercedes con autista. Lui conosce intimamente il premier, ma né lui né il premier spiegano come e quando si sono conosciuti. Anche Noemi conosce intimamente il premier: a 15 anni inviò un book di foto a Mediaset tramite un amico di Dell’Utri; poi, a 16-17 anni, iniziò a frequentare «papi» per tirargli su il morale col karaoke. Milano, Roma, Sardegna. Ma sempre, giura Ghedini, accompagnata dai genitori. Strano: i coniugi Letizia risultano separati da anni; e il Corriere ventila addirittura un’«amicizia particolare» tra Elio e un ex dirigente comunale. Quali armi di persuasione possieda Elio per convocare il premier da Milano alla circonvallazione di Casoria, posto da paura, non è dato sapere. Salvo credere al premier: «Elio voleva parlarmi delle candidature di Malvano e Martusciello». Uno è l’ex questore di Napoli, deputato Pdl; l’altro un consigliere regionale Pdl, fratello del coordinatore forzista in Campania. I due non han mai visto né conosciuto Elio. Che però, generoso com’è, li raccomandava lo stesso. Silvio rimane chiuso un’ora in aereo a Capodichino in attesa che Noemi entri alla festa. E, siccome ha deciso all’ultimo momento, le regala un collier che casualmente teneva in tasca, per ogni evenienza. Sempre casualmente, da sotto un tavolo, spunta un fotografo di «Chi» (Mondadori) per immortalare la scena. Tutto chiaro. Ecco perché Veronica e Mike Bongiorno trovavano perennemente occupato: era sempre al telefono con Elio.

another world ha detto...

Se Noemi fosse inglese o americana, ovvero se l’intera storia si svolgesse in Gran Bretagna o negli Stati Uniti, ecco che cosa succederebbe a questo punto nella soap opera che la vede (co)protagonista. Un quotidiano scandalistico offrirebbe a lei, o al padre di lei, o alla madre di lei, una cifra strabiliante, diciamo 500 mila euro, un milione di euro, forse anche di più, per raccontare tutto dei suoi incontri in privato con il leader maximo, per sapere se ne è l’amante o la figlia illegittima, per apprendere cosa si dicevano, cosa facevano, eccetera. Il leader smentirebbe o direbbe che sono affari suoi privati e che non vuole infierire su una giovane irretita dalla fame di scandali di una stampa senza freni. Qualche parlamentare presenterebbe però interrogazioni per sapere se è vero che il leader ha avuto rapporti con minorenni, se ha sperperato denaro pubblico a tal fine, se ha abusato della ragazza. Dopo aspro dibattito, il parlamento, con voto bipartisan, approverebbe una commissione d’inchiesta sulla vicenda. Il leader sarebbe chiamato a testimoniare, sotto giuramento. I suoi avvocati negherebbero qualsiasi uso improprio di beni dello stato, sottolioneando che di soldi ne ha abbastanza di suo; quanto al resto, a quello che c’è stato o non c’è stato tra il leader e la ragazza, direbbero che non è stato commesso alcun reato, nè lei ha sporto denuncia contro di lui, quindi in che cosa consiste lo scandalo? I membri della commissione parlamentare d’inchiesta, dopo avergli fatto giurare di dire la verità, tutta la verità, nient’altro che la verità, rivolgerebbero tuttavia al leader domande del tipo: è vero o non è vero che vi siete incontrati con Noemi nella città X, nella città Y, nella città Z? E’ vero o non è vero che lei le ha regalato una collana di questo valore e un diamante di quest’altro valore? E così via. Cercando di parare i colpi, a un certo punto il leader risponderebbe: “No, non è vero”. Successivamente, dietro lauto pagamento dei tabloid scandalistici a caccia di scoop di cui sopra, emergerebbe un testimone (un autista, una guardia del corpo, un cameriere, una zia di Noemi, un vicino di casa), disposto a fornire la prova che il leader, perlomeno su quel singolo punto, ha mentito. Se il vizio privato può essere perdonato, e certamente non perseguito quando avviene tra adulti (da sottolineare “adulti”) consenzienti, la menzogna pubblica sotto giuramento è inamissibile, commenterebbero mondo politico, mass media, opinione pubblica. Verrebbe istituito un procedimento di impeachment, il parlamento voterebbe la condanna, il leader sarebbe costretto, prima o dopo il voto a seconda della sua tenacia, a dimettersi; mentre sui tabloid scandalistici continuerebbero a uscire rivelazioni di donne di ogni genere, che spifferano tutto quel che sanno sul leader e sulle sue abitudini sessuali. Nel frattempo, lasciato dalla moglie e abbandonato dagli ex-alleati politici, il leader si ritirerebbe a vita privata in un’isola lontana, chessò, alle Bermuda, lasciando il suo impero mediatico ai figli. Quanto a Noemi, scritto un libro di memorie, interpretati un paio di film di serie B, co-presentata un’edizione del Grande Fratello o di altro reality show televisivo, sposerebbe un farmacista, gli darebbe un paio di bambini e, poco alla volta, verrebbe dimenticata.

concita ha detto...

La dittatura del reality
Per concludere. Il divorzio non c'entra niente, o poco. La minorenne con l'autista è l'ultima goccia. Le inverosimili ricostruzioni che gli avvocati del premier sono incaricati di ammannire in tv (la ragazza cantava a domicilio ma sempre in presenza di papà, Berlusconi è amico degli umili per questo i messi comunali lo chiamano sul cellulare) un patetico ennesimo tentativo di sviare l'attenzione da un colossale problema pubblico e niente affatto privato che riguarda ciascuno. In Italia la politica agonizza. Non è successo all'improvviso. Sono vent'anni che scivoliamo lungo questo pendio. Dai luccicanti anni Ottanta, quelli di Colpo Grosso e di Milano da bere. Al principio fu la costruzione dell'impero. La rete dei venditori. Dell'Utri. Poi il reclutamento dei parlamentari. Dentro tutti gli avvocati (in una percentuale, in Parlamento, tuttora di quattrocento volte più alta che in natura) gli amici d'infanzia e d'impresa. Poi le donne, all'inizio poche e chiamate dalle professioni: la giovane imprenditrice, la magistrata devota. Nel frattempo le leggi opportune. La sciagurata legge elettorale, da ultimo. Quella che fa dei parlamentari dei dipendenti del capo. Grati, dunque, per principio e per sempre. La dittatura dei reality tv, intanto. I tronisti, le isole, i famosi. E la risacca della crisi economia, insieme. Non c'è lavoro. Se c'è è flessibile, dunque sotto ricatto. Eserciti di giovani cresciuti senza futuro che non sia quello di avere qualcuno che li raccomanda. Nelle università, nei ministeri, nelle professioni. A raccogliere mele e a studiare Cartesio non diventi famoso. Se hai belle gambe puoi fare un book. «Lei sa chi sia Emanuele Filiberto? Sì: quello che ha vinto Ballando sotto le stelle».
Così anche dove i voti si devono conquistare uno per uno funziona il casting. A destra come a sinistra, certo. Passa chi rappresenta un bisogno, un progetto? Ma per carità. Chi drena consensi: la giovane, la precaria, il campione sportivo, il principe ballerino. A destra come a sinistra, sì. Poi però l'età avanza. Passati i settanta se vuoi incarnare l'eterna giovinezza hai bisogno dei medici. Degli elisir di Scapagnini, pazienza per gli eccessi collaterali. La giovinezza coincide col vigore, il vigore con la virilità.

Quante ragazze puoi compiacere in una volta: venti? Cinquanta? Ecco il via vai dalle magioni sotto gli occhi di tutti, le foto in tuta da relax e due ragazze, cinque, dodici. Ecco Noemi, infine, una bambina. «Vorrei un programma tv o un seggio alla Camera». È uguale. Non è Noemi: è il suo mondo, quello attorno a noi. I book agli agenti giusti e 25mila euro per avere i piedi come quelli di Paola Barale, fate un giro su Internet. Una scuola di politica di tre giorni e pronte per Bruxelles. Reclutate nei consorzi agricoli, tra le insegnanti di scuola media? Tra le normodotate a una cert'ora (succede se non hai un camerino) «maleodoranti»? Macché. La tragedia è duplice. La prima: che alla logica del casting non si sottragga nessuno. La seconda: che si debba discutere se una bella ragazza non possa essere anche intelligente e se ambire alla tv sia un disonore. Certo che sì, certo che no. Ma devi avere la farfallina al collo, però. Devi essere prima passata da palazzo al cospetto del sovrano in kimono. Il seggio è il regalino del buongiorno-tesoro. E fatela finita con la menata della sobrietà e del buon esempio, parrucconi. Ma va là.