Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

sabato 25 aprile 2009

Eppur bisogna andar


Ovunque voi siate,
qualunque cosa facciate,
chiunque voi siate
a prescindere da come la pensiate
da MdC
Buon 25 Aprile
(a tutti tranne le merde fasciste e i dittatori nani sfigati
con la ricrescita, i sopralzi di legno e la propensione alla menzogna)

25 commenti:

Simone ha detto...

mitticccoooo !!!

antifascista sempre ha detto...

Nelle vecchie cucine della tua patria, nelle strade
polverose, qualcosa si mormora e passa
qualcosa torna alla fiamma del tuo popolo color dell'oro,
qualcosa si desta e canta.

Sono i tuoi, sorella, quelli che oggi dicono il tuo nome
quelli che da tutte le parti, dall'acqua, dalla terra
con il tuo nome altri taciamo e diciamo.
Perchè il fuoco non muore.

Pablo Neruda, per la morte di Tina Modotti

Piero Calamandrei ha detto...

Era giunta l'ora di resistere; era giunta l'ora di essere uomini: di morire da uomini per vivere da uomini

25 APRILE ha detto...

« Una mattina mi son svegliato,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
Una mattina mi son svegliato
e ho trovato l'invasor.

O partigiano, portami via,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
O partigiano, portami via,
ché mi sento di morir.

E se io muoio da partigiano,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E se io muoio da partigiano,
tu mi devi seppellir.

E seppellire (Mi porterai) lassù in (sulla) montagna,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E seppellire (Mi porterai) lassù in (sulla) montagna
sotto l'ombra di un bel fior.

E (Tutte) le genti che passeranno
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E (Tutte) le genti che passeranno
Mi diranno «Che bel fior!»

«È questo il fiore del partigiano»,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
«È questo il fiore del partigiano
morto per la libertà!» »

ovvietà ha detto...

Tutti i giorni bisogna mettere in pratica la libertà, il 25 aprile è la festa invece della Liberazione. Possono esserci stati anche degli errori ma sono stati errori in buona fede per la miglior causa, bisogna ricordare che l'altra causa era profondamente sbagliata

partigiano torna ha detto...

fischia il vento urla la bufera
scarpe rotte eppur bisogna andar

a conquistare la rossa primavera
dove brilla il sol dell'avvenir

Comunicato ANSA ha detto...

Rischio pandemia per la "febbre suina":
In questi giorni i medici di tutto il mondo si stanno impegnando per evitare il contagio tra uomo e uomo del virus già noto come febbre suina, e stanno cercando di trovare un vaccino efficace.
Invece gli esponenti della maggioranza di governo del Comune di Brescia, temendo per le loro vite, si stanno impegnando strenuamente per fermare il contagio tra suino e suino.

musulmano ha detto...

lo dicevo io che il maiale fa male!

bella ciao ha detto...

È stato detto, con parole belle e autorevoli, che «la Costituzione non è un residuato bellico» (Giorgio Napolitano, 22 aprile). È stato scritto, in modo limpido, da un autore incontestabile: «Non potete dividere la festa della Liberazione del Paese secondo i colori delle preferenze politiche» (Giorgio Bocca, la Repubblica, 21 aprile).

con un poco di zucchero ha detto...

Berl con il 25 Aprile ci sta come i cavoli a merenda...

25 aprile ha detto...

Lo avrai
camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirà
a deciderlo tocca a noi.

Non coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non colla terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti
riposano in serenità
non colla neve inviolata delle montagne che per due inverni ti sfidarono
non colla primavera di queste valli
che ti videro fuggire.
Ma soltanto col silenzio dei torturati
Più duro d'ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattare
la vergogna e il terrore del mondo.
Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre

RESISTENZA

Berlusconi ritira ddl Salò ha detto...

Berlusconi intanto risponde dandovi lezioni di democrazia, popolo dei "belli ciao", cha ancora una volta non sapete fare altro che starnazzare e dividere!
Perchè voi quella democrazia non sapete nemmeno dove sta di casa, questa è la verità!
Siete i primi a non saperlo!

W il 25 aprile di tutto il popolo italiano!
W il tricolore!
W la libertà!

Un italiano fiero!

Un italiano ha detto...

Sì, però è da un po' di tempo che si sa che il ddl considera i republichini equiparabili ai partigiani. Quindi B. ha atteso il 25 aprile per giocarsi il jolly, e "dimostrare" che anche lui è antifascista....senza dirlo.
Io non gli credo, è dividere e starnazzare? Secondo me parli per frasi fatte, da qualcun altro.

Fuoco ha detto...

Se vogliono il 25 aprile, dovranno conquistarselo!

per Berlusconi e i suoi amici ha detto...

a starnazzare ci penserà tua madre tricocefalo ignorante e fascista l'errore del 25 aprile è non avervi ammazzati tutti a quest'ora non sarsti qui a scrivere quello che ti pare facendo finta di sapere cose che non sai

sciaquati la bocca quando parli
di resistenza e antifascismo

W il 25 APRILE
W la RESISTENZA
ORA E SEMPRE

Brigata Perlasca ha detto...

Non sapendo chi tu, berlusconi ritira il decreto.., sia, lasciami comunque ricordare che questa festa è tua, di Berlusconi e di tutti gli altri Italiani, tanto quanto è nostra, a patto che voi lo vogliate; ti ricordo che Berlusconi non si era mai presentato in piazza prima di quest'anno..forse che non gliene fregava nulla??? Per me era inconcepibile che un presidente del consiglio disertasse la festa della liberazione, visto che tu stesso dici (come io penso) che appartiene a tutti gli italiani.
Ti ricordo però che si chiama festa di liberazione non perchè si festeggia la liberazione di 15 esemplari di falco pellegrino allevati in cattività, ma bensì la liberazione dal giogo nazzi-fascista (per farti una vaga idea di cos'era basta che apri il link precedente 25 aprile).
Ci chiami Belli ciao e ci dici che non sappiamo dove la democrazia stia di casa; piano amico, vacci piano..ricordati di rispettarci in questo giorno, perchè noi oggi siamo fieri e commossi, ed abbiamo gli occhi lucidi, ed è così da 64 anni, non da 10 minuti!
Questa festa deve unire e non dividere si è detto. Non sai quanto rabbia e quanto dolore abbiamo provato in questi anni quando sentivamo dire che tutti i morti e tutte le posizioni erano uguali...e allora liberazione da che??? Il passo indietro di Berlusconi è stato giusto e doveroso, ma se c'è passo indietro vuol dire che c'era stato passo avanti!

Monte Battaglia ha detto...

Il 25 Aprile si ricorda
in silenzio

Jebediah Wilson ha detto...

Per "Berlusconi ritira ddl Salò"

Ti avrei riempito volentieri di insulti. Se non che, per tua fortuna - ignobile verme da quattro soldi - ho letto il commovente, inconfutabile, giustissimo e sacrosanto commento di Brigata Perlasca. Ecco perchè ho deciso di risponderti come se tu fossi un uomo vero, non lo squallido servo di merda, il microcefalo militonto, il bambino dell'asilo, lo schiavo incapace pronto a difendere il padrone a spada tratta non appena smette di pisciarsi addosso.

Anche nel momento in cui si cerca di ritrovare una parvenza di unità nazionale, (sarà comunque lunga e molto difficile e se le intenzioni sono serie si vedrà...) c'è gente come te, caro porco pidiellino, che cerca subito lo spunto per tornare a sottolineare le divisioni. D'altra parte è la vostrastrategia dialettica da due soldi: avete fondato un partito(parola grossa) sul concetto di rigiramento di frittata.

Ci chiami popolo dei "Belli ciao"- con quella stizza da due soldi
di chi pensa che da oggi non avrà più problemi a vivere il SUO (il TUO) difficile rapporto con il 25aprile. Ricorda: Se hai un rapporto difficile con il 25aprile è un problema TUO. non nostro nè mio in particolare.

Ci dici: "ancora una volta non sapete fare altro che starnazzare e dividere!
Perchè voi quella democrazia non sapete nemmeno dove sta di casa, questa è la verità!"

Dividere? Ma chi ti ha detto nulla. Nel post c'era scritto (...) comunque la pensiate (...) Buon 25 Aprile a tutti. A TUTTI.

Tranne a chi per decenni altro non ha fatto che sputare merda contro i valori e i simboli della Resistenza.

Proprio non si capisce di cosa tu stia parlando... sembra che tu ripeta perfettemente a memoria la lezioncina che Padron Nano ti ha insegnato...

Posso anche apprezzare le intenzioni del Nano Bagonghi, ma a differenza tua, a me non bastano due parole buttate lì soprattutto se dette da uno che è abituato a smentire il giorno dopo tutte le sue dichiarazioni.

Il 25 Aprile è la festa di tutti. Non è da ieri che lo diciamo (come peraltro ha fatto il tuo padrone). Sono 64 anni. Benvenuti dalla parte giusta...

Quella canzoncina che denigri tanto, per noi ha un significato importante, perchè ci parla di libertà, di giustizia, di uguaglianza, di fiducia nel futuro, di un orizzonte che magari non raggiungeremo mai, ma che sappiamo essere quello giusto. Quello di uno stato libero, dove non sia la TV a garantire il consenso del politicante di turno (Silvio).

Sinceramente sono stufo di accostare quella mezza sega a questioni così importanti. Se Berlusca non vuole festeggiare il 25 aprile cazzi suoi e di chi non ne ha voglia. Io non scendo in piazza per sentirmi italiano. Non me ne frega un cazzo del patriottismo. Chiederei piuttosto giustizia (e questo è secondo me il significato o uno dei significati del 25 aprile), perchè non può esserci libertà senza giustizia. Libertà - caro berluschino -non è fare quel cazzo che ti pare.

Libertà è partecipazione, avere senso critico, non aderire blandamente al mono pensiero, non credere ai partiti, nè agli uomini, ma alle idee. Cercando di usare la testa senza per forza cercare ad ogni costo lo scontro. Quali siano poi le idee, le ambizioni e le prosepttive della destra italiana (a parte risolvere i problemi giudiziari di Silvio) qualcuno me lo dovrà spiegare...

kurtz ha detto...

ipse dixit

Carlo Cornaglia ha detto...

Più o meno son passati sol sei anni
da quando disse: “Par che Mussolini
non abbia fatto proprio tanti danni.
Non ammazzò nessuno e i birichini

al massimo al confino condannò.
Era dei tempi tipica l’usanza
che chi al fascismo dichiarava: “No!”
al confino finisse, una vacanza...

Costituzione: chi tocca muore! ha detto...

Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì o giovani, col pensiero, perché li è nata la nostra Costituzione

ANPI ha detto...

Milano, 9 maggio 1965
Sfilano gli uomini e le donne
che hanno ridato libertà all'Italia

Un italiano fiero ha detto...

Ahahahah! Siete voi che vivete male il 25 aprile, non io!
Leggete i vostri insulti, la vostra insolenza malcelata, la vostra misera tristezza!

Chi vuole vivere la festa del 25 aprile, condivide gli ideali del 25 aprile!
E chi siete voi per decidere chi deve partecipare e chi no alla festa?
Cos'è, c' avete pure l' uniforme e i dobermann al guinzaglio per dividere i puri dai non puri?
Non vi ricorda niente?
Berlusconi per la prima volta ha voluto prendere parte con decisione al 25 aprile.
Perchè per la prima volta? Perchè probabilmente temeva i fischi e gli insulti dei caproni intolleranti che del 25 aprile non hanno capito un bel niente!
Gente che riduce sempre qualsiasi cosa a fischi e insulti, e che oggi un qualsiasi vecchio signore che ha visto la guerra dall' una o doll' altra parte prenderebbe a sonori ceffoni!

Ma grazie a Dio tanta altra gente di questo Paese sta cambiando.

W L'ITALIA!
W IL 25 APRILE!
W LA LIBERTA', LA LIBERTA', LA LIBERTA'!

Un italiano fiero!

meglio tardi che "ita fiero" ha detto...

B. si è scoperto antifascista a 73 anni...meglio tardi che mai!
adesso spiegateglielo voi a tutti i suoi stuoini che contrordine bisogna ricomniciare a parlar bene dei partigiani

Il male che celebra la cura ... ha detto...

La differenza tra noi e voi fascisti è che quando vinciamo noi le battaglie poi voi vi ritrovate rappresentati in Parlamento nonostante esplicito divieto costituzionale. Invece quando le battaglie le avete vinte voi noi ci siamo ritrovati nei casi migliori imbottiti di olio di ricino e bastonati. Negli altri casi ci avete ammazzato.
Il 25 aprile ricorda il ritorno del rispetto verso la vita umana e verso le idee altrui in Italia.
Cosa che con Berlusconi e il suo esercito mediatico al potere si è persa di nuovo. Per questo Berlusconi non può festeggiare il 25 aprile con l'Italia: perché rappresenta quel male dal quale l'Italia il 25 aprile del 1944 si era liberata!