Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

martedì 3 marzo 2009

Senti un po' questa...


F1 - Gran Premio di Monza:
Approvata norma anti-Rumore
(fonte "La Repubblica")

"Il Gran Premio di F1 di Monza non avrà più problemi di rumore. È stato approvato infatti dal Parlamento un emendamento al decreto ambiente del Ministro Prestigiacomo, che modifica la disciplina sulle emissioni rumorose.

Negli scorsi anni molti residenti nelle vicinanze dell’ autodromo di Monza avevano avviato azioni legali per l’ eccessivo rumore proprio durante le gare.

Nel nuovo testo di legge si dice che “le emissioni acustiche andranno valutate tenendo conto delle priorità della destinazione d’usodella fonte da cui provengono. La norma sarà dunque applicata anche a impianti industriali e di altro genere.

“È stato risolto definitivamente il problema non solo dell’autodromo di Monza ma anche degli altri impianti sportivi di tuta Italia” ha detto il deputato della Lega Nord Paolo Grimoldi che insieme al senatore Cesarini Monti è stato presentatore della proposta. La prossima settimana Grimoldi e Monti incontreranno il sindaco di Roma Gianni Alemanno per discutere sull’ipotesi di disputare un GP di F1 nella capitale.

Priorità della destinazione d'uso?

Il prossimo passo sarà la revisione delle emissioni in atmosfera per inceneritori e - ovviamente - per gli impianti industriali... dipenderà dalle priorità della destinazione d'uso.

31 commenti:

Anonimo ha detto...

Altro che l'indulto questi chi stanno azzerrando i codici e sfornando leggi ad personam ad ogni piè sospinto..alè, favori per tutti! di questo passao prima o poi ci sarà posto anche per i cittadini italiani! (forse)

Anonimo ha detto...

se il livello del rumore è troppo alto alzano la soglia limite...
Ma il rumore rimane uguale perchè lui delle misure della ministrina dell'ambient se ne sbatte le palle.

ma qual è la soglia limite della sopportazione delle cagate?

Alzeranno pure quella?

Anonimo ha detto...

se il livello del rumore è troppo alto alzano la soglia limite...
Ma il rumore rimane uguale perchè lui delle misure della ministrina dell'ambient se ne sbatte le palle.

ma qual è la soglia limite della sopportazione delle cagate?

Alzeranno pure quella?

Anonimo ha detto...

dov è tutto il mio crack?
...il mio regno per il crack...

Anonimo ha detto...

il crack...il vecchio crack!

Anonimo ha detto...

quello più buono...

Anonimo ha detto...

L'Italia va in controtendenza sempre! adesso che sembra essere il tempo dell'etica, del risparmio, del capitalismo sociale (peraltro con un colpo di spugna sul passato e facendo finta che nessuno sia responsabile della crisi) ecco che noi improvvisamente facciamo come cazzo ci pare...ambiente! chissenefrega (e via con le centrali nucleari, con le "grandi opere", con la cementificazione selvaggia)...etica trasparente ma vaffanculo (risponde il parlamento) e via con le leggi unipersonali, eliminando dal codice reati come la bancarotta etc etc...
A volte tendiamo a paragonare questo paese al terzo mondo..ma dico io perchè bisogna sempre fare torto ai poveri! l'Italia non è il terzo mondo è qualcosa d'altro...chissa cosa!

Anonimo ha detto...

Per stomaco ulceroso: il tetto della sopportazione delle cagate è già stato alzato , anzi hanno fatto di meglio hanno pitturato le cagate con un colore speciale...tanto bello che noi italiani ormai non vediamo l'ora che ne facciano un'altra.

Italia1: dai fatene un'altra...
Italia2: non vedo l'ora che sia domani per sapere come sarà la prossima cagata!!!
Italia3: che cagata!

Anonimo ha detto...

...porca cacca sono ancora single. sarò sbagliato?
ultimamente mi impegno in relazioni che dopo pochi mesi mi annoiano. A quel punto non vedo l'ora di essere lbero, e dopo ancora mi sento un freddo figlio di baldracca. MdC aiutami tu.... Come si fa ad essere se stessi ed essere anche ciò che la realtà suppone dovresti essere? l'imbarazzo della scelta non facilita le cose. Ho un coniglietto bianco che fa degli sprint per il soggiorno del mio appartamento, mi avranno messo dell'lsd nel caffè, al bar? No tutto vero.

Anonimo ha detto...

Quella ripugnante carogna tascabile affetta da miniaturismo di IPOD Brunetta si è accorta che in Italia (un paese dell'europa a forma di stivale sig.brunetta, ha sentito?) esistono i cosiddetti precari...beninnteso niente di allarmante non sembrerebbero rappresentare un grosso problema però "verrà svolto un serio e inedito monitoraggio del fenomeno presso tutte le amministrazioni pubbliche, centrali e periferiche dal prossimo lunedi su base volontaristica per fare un conto di quanti sono i precari della Pa e a quale tipologia appartengano" per il governo si tratterebbe di 20-30 mila persone...ma per il sindacato sono 400.000 coloro che rischiano il posto di lavoro Per la precisione, sempre a parere di Corso d’Italia, 200mila precari andrebbero a casa già dal 1 luglio prossimo, insieme ai 130mila contratti a tempo determinato annuale del personale docente e ai 70mila del personale non docente ma Brunetta da buon ministro del governo del Bagaglino risponde con una simpatica battuta: “Se i numeri sono simili a quelli della partecipazione agli scioperi, allora siamo tranquilli”.
Ma dico questi prendono pure per il culo...ma vogliamo starli a sentire ancora per molto no dico SVEGLIAAAAA!

Anonimo ha detto...

e ma dai ma alora siete propio dei stufoni nè...la ferari piaze a tutti la ferari!!! tolietemi tutto ma non la ferari...

Anonimo ha detto...

fifi fiete fpofffio fftufare...a dormer adef---Wlaferari

Anonimo ha detto...

Beh e allora...vi denuncerò tutti anzi vi ho già denunciato tutti adesso mi sono stufato, io sono un lavoratore serio e ribalterò come un calzino questo paese di pelandroni e fannulloni pelabrocchi e se non siete d'accordo vi denuncio! Chiaro!E poi lo sapevano già tutti che non sono italiano che vengo da un altro posto un posto lontano fuori da qui di nome : Hork

Anonimo ha detto...

E poi sono fatti miei insomma...non è un reato essere così bassi o no è peggio essere...che so io, dei metalmeccanici no...o dei fannulloni

Anonimo ha detto...

...e poi la gente deve lavorare, lavorare senno come me lo pagano el stipend che poi glie 2...

Anonimo ha detto...

La Ferrari è una merda.

Macchine improponibili per minorati mentali che non capiscono un cazzo.

"Cara, ho comparato la Ferrari!"
"Bravo amore, adesso sì che sei veramente paino!"

La Ferrari è una merda.

Anonimo ha detto...

Aho ah scratch perry missà che c'hai ragione vero! ah scratch perry me stai simpatico a scratch te voglio regalà...
una ferariii!!!!

Anonimo ha detto...

Gondwana, te ringrazio der pensiero, aò...comunque famo che me dai 'na Sperlari e semo apposto.

Anonimo ha detto...

E' ingiusto...tutti a rompe er cazzo co'la formula uno e a noi non ce caga più nessuno da anni...chi se li incula tanto, i poveri Formula 3, chi se li incula più, eh?

Anonimo ha detto...

Me li inculo io me li inculo io...a me piace tanto inculare!!!!

Anonimo ha detto...

Mr. B è stato frainteso non ha detto quelle parole volgari ma bensì "qualcuno volò sul nido del cuculo" rispondendo alla domanda del ministro G. su quale fosse il libro da lui favorito scritto da B.V. Vi come Vespa...firmato da noi

Anonimo ha detto...

Intanto (ore 15.52), sul suo blog (www.maracarfagna.net), una donna, protagonista del suo destino, parla al nulla:

Post del 2 marzo 2009: CARFAGNA ALL’ONU: “DONNE, SIATE PROTAGONISTE DEL VOSTRO DESTINO”, commenti 0

Altro post del 2 marzo 2009: CSW, Carfagna: "Lotta alla violenza è la nostra priorità",
commenti 0

Ennesimo post di quell' ispiratissimo lunedì: Carfagna all'ONU - "Confronto su azioni comuni",
commenti 0

Lo stesso giorno pubblica: INTERVISTA A "IL MATTINO",
commenti 0

Mara.
Una storia che stringe il cuore.
Un blog senza amici.
Una ragazza sola.

Anonimo ha detto...

Meglio una ministra figa che non capisce una sega o una ministra cesso che non capisce un cazzo ?

Anonimo ha detto...

Pregiudizi, luoghi comuni e ipocrisie.

Ho conosciuto un sacco di gente che senza colpo ferire ammetteva candidamente di non bere Coca Cola per motivi ideologici. Ce n’è ancora moltissima di gente così. In una libreria con piccolo bar annesso, non distante da dove abito a Roma, molto di micro-sinistra, se chiedi la Coca Cola ti guardano come se fossi un cacciatore di delfini nel mare del Giappone. Sono stupidaggini che fanno parte del dna di questo paese, un dna farlocco, irrazionale e insensato. Quelli che non bevono Coca Cola, perché espressione massima dell’egemonia economica e imperiale americana sono poi gli stessi che si curano con farmaci della Bayer e che hanno scattato fotografie per anni con pellicole Agfa, o ascoltato le cassette di musica marca Basf, le tre aziende che facevano parte della tedesca Ig Farben, il colosso chimico che negli anni della Germania nazista produceva e vendeva ai nazisti lo Zylon-B, il gas per sterminare gli ebrei.

Ma sono passati anni e se l’aspirina ti fa bene, la prendi ugualmente. E pazienza. Ma con la Coca Cola no.
Il sindaco di Venezia Massimo Cacciari, che non è affatto uno sprovveduto, aveva raggiunto un buon accordo con la Coca Cola per mettere in città dei distributori di bibite. La cifra serviva a pagare restauri per una città con dei costi di manutenzione altissimi, e questo si sa. Naturalmente l’impatto ambientale dei distributori sarebbe stato minimo. Ma le polemiche sono state fortissime. L’accordo è saltato, perché Venezia e la Coca Cola non possono essere un binomio possibile. L’ideologia idiota ha prevalso. E ora si deve fare un’asta pubblica, a questa asta parteciperà la Coca Cola, e farà un offerta che altri non potranno neppure eguagliare. Così i fans del chinotto, del ginger, o del rabarbaro, per non dire del guaranito, e di tutte le bevande non imperialistiche, se ne faranno una ragione. Ignoreranno i distributori di Coca Cola, diranno che il mondo è assai peggiorato. Berranno acqua non gassata in bottigliette di plastica, che magari, non visti, lanceranno in qualche canale.

E magari saranno dei grandi fan di Barack Obama, che come tutti sanno non è il presidente degli Stati Uniti. È solo uno che ha preso casa a Washington. O no?

Anonimo ha detto...

E'vero quello che dice Cotroneo ma è vero anche il contrario...nel senso che magari quelli che boicottano la Coca Cola consumano prodotti Bayer perchè non sanno quello che c'è dietro e una parte di questi potrebbero anche non consumare più prodotti Bayer e così via...però totalmente d'accorod sul fatto che il pregiudizio è sempre pericoloso...ma anche sapere perchè si fanno le cose a volte è importante: per esempio è vero che prima della fine della guerra la Bayer era l'industria nazista per eccellenza con la Wolkswagen del resto però è anche vero che morto Hitler ha smesso (?!) di essere quello che era e si è trasformata in qualcosa'altro (potremmo discutere se in meglio o no)...la Coca Cola invece continua ad essere se stessa anocra oggi vedi per esempio i noti accadimenti colombiani...leggere per credere!
E' vero quindi quello che dice Cotroneo anche se con il dovuto rispetto mi sembrano disquisizioni da segaioli

Anonimo ha detto...

Riguardo a Venezia non hanno contato poco nemmeno le focose proteste dei i baristi, dei titolari di licenze di bancarelle, degli esercenti in generale, terrorizzati dal vedersi sottrarre gli affari. Anzi, mi sembra che le lamentele di queste categorie siano state la componente primaria della protesta.
E siccome si sta parlando del profondo nord est credo sia infine stato questo il motivo per cui Venezia non è stata tempestata da distributori di lattine, per iol momento.
A parte questo, sono però assolutamente d' accordo con il discorso generale. Succede spesso che si combattano battaglie eccessivamente pervase da romanticismo, in nome di ideologie idiote, e con modalità completamente inefficaci. E nel quadro complessivo di un percorso che dovrebbe portare ad un miglioramento della situazione, battaglie impostate tanto malamente fanno più danni che altro. Su questo sono completamente d' accordo.

Anonimo ha detto...

Beh allora Cotroneo o non si è informato bene o è in malafede...oppure sua moglie è una di quelle "invasate" che si rifiutano di bere coca e lui voleva solo sfogarsi...poverello!

comunque non facciamo rumore che comincia il gran premio

Anonimo ha detto...

Cazzo... è la seconda che hai detto. Ora devo andare
...arrivo tesoro...

Anonimo ha detto...

E' la terza cretino...

Alessandro Gecchele ha detto...

Sono d'accordo.
Credo che le persone illuminate da ideali combattono piccole battaglie perse in partenza, perché non c'è nessuno che sappia indicare a tutti qual è la "grande battaglia che bisogna combattere e vincere tutti insieme, per passare alla battaglia successiva tutti insieme e vincere di nuovo".
Questo è quello che dovrebbe fare un leader: portare tutta la popolazione ad impegnarsi sul tema sentito come più importante in quel momento e risolverlo definitivamente.
Purtroppo i tempi sono cambiati, sono complessi, si viene a conoscenza giornalmente di cose che andrebbero cambiate e le nostre energie si disperdono in tanti piccoli rivoli (di Coca Cola o quasi). Propongo un sondaggio: Qual è la più grande battaglia da combattere e vincere tutti insieme? Così per non disperdere le energie... e per iniziare e a vincere. Ce lo meritiamo!

Anonimo ha detto...

Grande idea! Sondaggio, sondaggio!