Cara è la fine...ci annusano ormai,sentono il lezzo del panico che spruzza in freddi sudori il terrore che c'è.Non glieli daremo per ungersi dei nostri mali stillanti le mani avide:che ci tocchino morti, secchi e gelidi.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante.Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te.Dieci pistole spianate e dieci sguardi ruvidi e tesi che puntano qui dentro l'auto, e la corsa finisce così. Cara è la fine...perdonami.Oh, non piangere,urla piuttosto e lasciamo di noi un ricordo toccante. Stringiti a me,ringhiagli addosso e poi sparami mentre io sparo a te. Ci vogliono vivi e colpevoli...ma che vita è una cella? Avremo di più:quella stella che un giorno mi donasti, lassù.Oh, non piangere...

lunedì 9 marzo 2009

I Pompieri dell'Ugl tengono viva la "fiamma"

Oggi c'è da stare attenti soprattutto se non c'è un incendio...Riportiamo e titoliamo la segnalazione di alcuni amici che pongono una serie di interrogativi sull'Ugl (Unione Generale del Lavoro).

Dopo la gita
tutti al G8
a sfogare
i bollori.

Roma, 24 feb - Visita al "museo" di Ponti sul Mincio ("unico al mondo") dedicato ai Giovani Fascisti. E' solo una delle succulenti attrattive di una gita "nostalgica" proposta dal sindacato UGL, in programma domenica 3 maggio e pubblicizzata dal sito internet dei sindacalisti dei vigili del fuoco http://www.uglvigilfuoco.it/.



I richiami al ventennio non si esauriscono qui. Sempre lo stesso sindacato ha offerto ai propri associati un simpatico calendariofascista per avere ogni giorno dell'anno un ricordo del beltempo che fu: a febbraio fa bella mostra di sè un'immagine del 1941 che ritrae un reparto dei vigili del fuoco schierato con i propri capi sull'attenti nel salutofascista.

Quello che preoccupa però è una singolare e pericolosa iniziativa proposta dal medesimo sindacato ai vertici Istituzionali e del Corpo per fronteggiare i facinorosi "incaso di eventi estremi di violenza", durante il prossimo G8 che si terrà all'isola della Maddalena, mediante l'uso dell'acqua "a getto pieno del cannoncino del DRAGON" si legge in una lettera firmata da
Vittorio Imbrogno del Coordinamento nazionale.

Per i non addettiai lavori, il Dragon è un mezzo antincendio aeroportuale lungo 10 metri, alto e largo quasi 4 in grado di sparare 4.800 litri d'acqua al minuto ad una distanza di 84 metri. Più che allontanare spazza via. Tale proposta ha infatti inorridito i colleghi delle altre compagini sindacali che definiscono la proposta"scioccante". G.P.

Qui la lettera originale.
Qui altre interessanti servizi proposti agli iscritti.

Ad amici e lettori di MdC il commento...

29 commenti:

Anonimo ha detto...

e pensare che da piccolo volevo fare il pompiere

Anonimo ha detto...

Porteremo ombrelli.

Anonimo ha detto...

Porco Dio

Anonimo ha detto...

..scusate non volevo, in verità non l'ho detto, le solite mistificazioni della sinistra che traviserebbe anche la morte! Comunque al posto di ".. libero confronto tra persone stupide" perchè non mettiamo ".. libero confronto tra persone stupite"?

Anonimo ha detto...

MdC sorveglia da lassù! Badate che tutti i riflussi di ripugnanza verranno segnalati, e possibilmente spurgati

Anonimo ha detto...

tipo?

Anonimo ha detto...

Intanto (dal sito di La Repubblica, 09.03.09):

TORINO - Scontri tra giovani dei centri sociali, e sostenitori del Fuan all'università di Torino. Nell'atrio di Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche, gli studenti del Cua hanno lanciato una dozzina di uova e un fumogeno contro le forze dell'ordine che dividevano gli autonomi dai giovani universitari del Fuan che avevano allestito un banchetto per raccogliere adesioni in vista delle prossime elezioni nell'ateneo.

Lanciate uova e fumogeni contro la polizia. Intonati slogan contro il Fronte universitario. "Fuori i fascisti dall'università" hanno gridato gli autonomi sostenuti in particolare dal gruppo Askatasuna. Una bomba carta è esplosa nell'atrio dell'università, sede delle facoltà umanistiche, mentre gli agenti hanno deciso alcune carica "di alleggerimento" per respingere il gruppo antifascista. Tre poliziotti sono rimasti leggermente feriti. Almeno un ragazzo è stato portato via in manette, fermata anche una donna.

Lasciato Palazzo Nuovo, un centinaio di studenti del gruppo antifascista ha occupato il salone del rettorato in via Verdi. Gli studenti stanno tenendo una conferenza stampa nella quale sostengono che la presenza delle Forze dell'Ordine all'interno di Palazzo Nuovo era immotivata. Inoltre lamentano di essere stati aggrediti. Alcuni di loro dichiarano di essere stati feriti.

Anonimo ha detto...

I pompieri sono sempre stati fasci, embè? Io con tutte le teste di cazzo che ci sono in giro i corpi di difesa li voglio tutti belli fasci, pompieri inclusi.
No checche sinistrodidi in uniforme!

Anonimo ha detto...

No scusa fuan...i pompieri spengono gli incendi e basta se poi ci sono un paio di sfigati che se ne aprofittano per fare del proselitismo politico fascista tipo il piccolo sindacato dell'UGL, che probabilmente avrà tre iscritti (molto idioti per giunta), beh questo è un'altro paio di maniche...e tu invece che cosa sei eh?

Anonimo ha detto...

Comunicato Stampa dei Coordinamenti e della Federazione Nazionale Lavoratori corpo Vigili del fuoco

Ieri la quasi totalità dei Vigili del Fuoco ha scioperato, mentre oltre 3000 degli stessi hanno manifestato, a Roma, la profonda preoccupazione per le condizioni in cui versa il Corpo Nazionale, a partire dalle pesantissime carenze di organico che rendono ogni giorno più difficile garantire la qualità del servizio reso alla popolazione.

Si pagano carenze di organico strutturali, poiché invece di 45.000 unità - secondo le stime del Ministero dell'Interno, ma anche secondo gli standard europei che prevedono 1 Pompiere ogni 1.500 abitanti - i Vigili del Fuoco italiani sono solo 30.000, ma anche perché già da ora se ne devono decurtare altri 2.000 ed altrettanti si detrarranno nel 2007, a causa dei pensionamenti.
Il servizio viene garantito attraverso il richiamo di un numero sempre crescente di lavoratori precari e, peggio ancora, con la chiusura di numerosi presidi territoriali e con la riduzione della composizione delle squadre operative, i cui effetti, purtroppo, si misurano, in modo allarmante, con l'alto numero di infortuni e di decessi in servizio.

Se ciò non bastasse, le continue contrazioni nei finanziamenti per le spese di gestione impediscono perfino l'acquisto del carburante, la manutenzione degli automezzi, l'acquisto di attrezzature evolute ed adeguate finalizzate alla protezione degli operatori.

Né va molto meglio sul fronte salariale, una chiara emergenza per tutti i lavoratori dipendenti, ma che per i Vigili del Fuoco è ancora più grave, poiché non tiene conto dell'elevata professionalità, dell'alto rischio quotidiano e dell'usura che comporta un mestiere atipico, quanto unico.

In un quadro così fortemente compromesso gli emendamenti governativi depositati al Senato, anche se apprezzabili visti gli sviluppi della Finanziaria alla Camera, sono assolutamente insufficienti e necessitano di ulteriori aggiustamenti.

In ogni caso devono essere il punto di partenza, come abbiamo chiesto a tutti gli interlocutori politici che abbiamo incontrato, in attesa di aprire, già a gennaio, uno specifico tavolo tra Governo e OO.SS nel quale affrontare le problematiche strutturali del Corpo Nazionale in tema di organici, precariato, gestione, sicurezza sul lavoro e retribuzioni.

Sospendiamo, quindi, ogni giudizio, in attesa di poter verificare atti concreti e coerenti con gli impegni assunti dal Governo e dalla Maggioranza nei confronti dei Vigili del Fuoco, mirati a valorizzare, lo sottolineiamo per l'ennesima volta, non solo la loro insostituibile funzione, ma anche la valenza sociale del servizio che rendono, ogni giorno, ai cittadini ed al Paese.


Adriano Forgione Coordinatore Nazionale FP - CGIL VVF.
Pompeo Mannone Segretario Generale Federazione CISL VVF
Fabio Angiulli Coordinatore Generale UIL PA VVF

Anonimo ha detto...

Precisazione doverosa.

Doverosa nei confronti di chi lavora. Perchè chi lavora tiene in piedi la Repubblica (che è fondata sul lavoro e nata dalla Resistenza). Il lavoro non ha colore. Non mi interessa se un pompiere è di destra se spegne il fuoco e fa il suo dovere. Credo che non esista essere umano che possa provare antipatia nei confornti dei Vigili del fuoco. Qui si parla d'altro. Si parla di un sindacatio che (come dice giustmente Titanic "c'avrà tre iscritti" e li porta a pellegrinare allegramente tra le macerie di un periodo che dovrebbe essere considerato chiuso. Un periodo nero per la nostra storia perchè non c'era libertà di scelta e di parola e di pensiero e di azione e di contestazione e di stampa e di associazione. Di vivere in pratica. Quando senti Silvio ch te la sbiascica quotidianamente in faccia perdi un po' il contatto col vero significato di libertà che è anche e soprattutto responsabilità verso gli altri. Un sindacato che mi porta in pellegrinaggio al Museo dei giovani fascisti, mi sembra - nella migliore delle ipotesi - sfasato a livello temporale. Ciò detto...

Fuan fuan, fascista di merda, giochiamo a fare la guerra? Sai quanti poliziotti e carabinieri e finanzini e camerati tuoi gay ci sono in giro? UNA MAREA...

Capitan Trip ha detto...

Fuan, la tua idiozia è qualcosa di profondo.

Anonimo ha detto...

Che cazzo vuoi, Capitan di sto cazzo, io dico la mia come tutti gli altri e se vuoi saperlo vedo scritte cose che sono molto più idiote della mia qua sopra. Rispondimi, con l' inteligenza se sai farlo coglione, invece di offendere e basta. Io non ho offeso nessuno qui e tu salti fuori e insulti! Scemo di guerra!

Anonimo ha detto...

ma capitano, mio capitano...come puoi prendertela con fuan quando, nella migliore e più probabile delle ipotesi, potrebbe essere un tuo amico che ti sta tirando allegramente per il culo ! suvvia, viva i fasci di gay pompieri !

Capitan Trip ha detto...

Fuan, per prima cosa ti faccio notare che non ti ho risposto con inteLLigenza, perchè non hai fatto alcuna domanda.
Quindi a che avrei dovuto rispondere?
E poi non era per insultarti, è che credo realmente che la tua idiozia sia qualcosa di veramente profondo.
Riguardo alla tua domanda attuale, che mi pare di capire è "che cazzo vuoi?", la risposta è niente, perchè quel poco di intelligenza che ho è normalmente, e nel caso in questione, quantomeno sufficiente per non farmi perdere tempo con vaccate prive di importanza o persone inutili.

Capitan Trip ha detto...

PS:@ pasta del capitano, di cui leggo ora l' intervento. Non importa chi sia realmente Fuan. In questo momento ciò che esiste è Fuan come Nick e il Fuan Fuan nick si merita solo cazzi in culo a nastro.
E' uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo.

Anonimo ha detto...

Fuan Fuan la tua sola presenza offende...sei fuori dalla storia ritorna nel pozzo della tua latrina aspettando che ti piova in testa la prossima cagata...

Anonimo ha detto...

Pompieri sul piede di guerra
"Siamo pochi e scioperiamo"
I vigili del fuoco scendono in piazza per manifestare il proprio dissenso nei confronti della "pesante limitazione delle risorse organiche attualmente disponibili”, stabilite dal ministero dell’Interno


Reggio Emilia, 9 marzo 2009. Pompieri sul piede di guerra a Reggio Emilia. Domani i vigili del fuoco effettueranno uno sciopero di quattro ore per protestare contro “la pesante limitazione delle risorse organiche attualmente disponibili”, stabilite dal ministero dell’Interno, provvedimento che ha afflitto il corpo oltre al distaccamento di due unità in Campania per l’emergenza rifiuti.

Una situazione, denunciano i sindacati, che pone in serio pericolo “l’efficienza del soccorso tecnico pubblico nella nostra provincia”. Cgil, Cisl e Conapo rincarano la dose: “A fronte delle nostre legittime e giustificate richieste e del fatto che attualmente vi siano in formazione circa mille vigili in procinto di essere destinati alle varie sedi, l’amministrazione centrale in sede conciliativa non ha inteso assumere alcun impegno non solo nei nostri confronti ma anche nei confronti di tutta la cittadinanza della provincia di Reggio Emilia”.

Ma ciò, concludono i sindacati, “non ci distrarrà dalla lotta per conquistare e assicurare al personale migliori condizioni materiali di lavoro e alla cittadinanza un sistema di sicurezza e di protezione civile adeguato al territorio ed agli insediamenti urbani ed industriali”.

Anonimo ha detto...

"«Sono repubblicano e Berlusconi non è un re con un erede. La politica è un'altra cosa e le leadership si affermano con la capacità e le condizioni». Gianfranco Fini, in un'intervista a "El Pais" - che lo descrive «come il politico più equilibrato di questa emotiva ed agitata terza Repubblica italiana» ..."
(da www.corriere.it)

Ah, questo Fini...spirito repubblicano, equilibrio...

Greetings from Genova.

Anonimo ha detto...

Tra le altre cose in quest'intervista rilasciata al Pais, Fini si dice possibilista su un eventuale elezione del Nano Maledetto a Presidente della Repubblica!!!
Domanda: Berlusconi sarà P.d.Repubblica
Risposta: Certamente, oggi, ha un appoggio personale e popolare (sic!!!) tale per cui quest'ipotesi non è tanto rara

Tristemente...mi sa che c'ha ragione lui

Anonimo ha detto...

Il mondo aspettava fiducioso il Papa Nero.

Arrivò un Papa nano.

Anonimo ha detto...

Caro FUAN io sono antifascista e tu invece sei fascista.
Probabilmente abbiamo la stessa età.
Probabilmente abbiamo fatto la stessa scuola, letto gli stessi libri, visto gli stessi cartoni animati e giocato tutti e due a pallone.
Ma poi, ad un certo punto, tu sei diventato fascista.
Io non sono duvuto diventare antifascista, per il semplice fatto che lo ero già..il Paese in cui siamo nati lo è..
Che grande regalo che ci viene fatto; nell'esatto istante in cui veniamo al Mondo siamo Italiani e quindi antifascisti.
Caro il mio FUAN, hai un bel tribulare ad incendiare pakistani e rom, devastare Kebabberie, ad insultare i negri e gli albanesi e tutte quelle altre cose che ti piace sempre fare, ma vivi in un paese antifascista, fatto da cittadini antifascisti ed istituzioni antifasciste e quindi TU sei FUORI.
SEI FUORI DALLO STATO, FUORI DALLE SCUOLE, FUORI DAI BAR, FUORI DALLE CHIESE, FUORI DAGLI STADI, FUORI DAI CONCERTI FUORI DALLE FESTE DI COMPLEANNO, FUORI DAI COGLIONI.
Non ti offendere se nessuno di noi vuol parlare con te.
Vai fuori dai coglioni, perchè per noi non esisti già più.

Anonimo ha detto...

NAPOLITANO DOVE CAZZO SEI??????

Anonimo ha detto...

Siamo tutti figli della Perlasca...questo paese è figlio della brigata Perlasca!

Anonimo ha detto...

llora io sono a Granaa con Berny vi diciamo che da Granada avrete notizie esplosive riguardo le condizioni dell'unanità fottuti bastardi...

Anonimo ha detto...

Giusto per stare in tema con il post...si inaugura una caserma dei vigili a La Spezia ed ecco Maroni che dichiara "lager in ogni regione"!!!

Anonimo ha detto...

Nell’ultimo anno il cavalier Benito Berlusconi ha comunicato che: 1) la sua Augusta Persona non può più essere sottoposta a processo penale, qualunque reato commetta; 2) se una sentenza della Cassazione non gli garba, lui la cambia per decreto; 3) se il capo dello Stato non firma il decreto, è un ostacolo alla governabilità; 4) se la Costituzione gli impedisce di decretare su quel che gli pare, bisogna cambiarla anche a colpi di maggioranza, anche sciogliendo le Camere e «tornando al popolo». Ora ribadisce che 5) il Parlamento gli fa perder tempo, con tutti quei deputati e senatori (peraltro in gran maggioranza nominati da lui con finte elezioni) che non si sa mai come voteranno e propone 6) di far votare solo i capigruppo per evitare «sorprese». Ci sarebbe pure la Costituzione, che prevede il voto del singolo parlamentare «senza vincolo di mandato», ma che sarà mai. Intanto 7) i giudici che indagano o arrestano o scarcerano chi non vuole il governo vengono immantinente visitati dagli ispettori di Al Fano. E 8) le strade sono pattugliate da militari e ronde di partito, embrione della nuova Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale. E 9) le banche finiscono sotto controllo dei prefetti, cioè del Ministero dell’Interno. E, per chi protesta, è alle viste 10) una forte riduzione del diritto di sciopero. E 11) il governo prepara norme-bavaglio per la stampa e per i blog. E 12) pretende di scegliersi anche il presidente della Rai, che spetta all’opposizione. Domanda ai fini dicitori che invitano sempre a non demonizzare: ci dite, gentilmente, come si chiama questa roba qua?

Anonimo ha detto...

imparato molto

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)